“È colpa del divorzio, aveva detto il padre la sera prima. Queste furono le prime parole che Richie Stowe ricordò quella mattina d’estate quando si svegliò.” Così si apre questo struggente Voci dalla luna, ritratto di una famiglia divisa e unita da un intreccio di conflitti e profondi affetti. Un padre, una madre che andandosene ha scelto la solitudine, un figlio dodicenne al tempo stesso deciso a diventare prete e innamorato di una vicina di casa, una figlia comprensiva, e poi il figlio maggiore, attore e ballerino, e la moglie da cui si è da poco separato. Questi gli attori di un’opera piena di amore e di risentimento, di passioni e paure, di peccato e desiderio di redenzione. Quello di Andre Dubus è lo sguardo attento e inconfondibile di un narratore che sonda e raggiunge il profondo dell’animo umano.