C'è chi dice che i ragni larghi come ruote di bicicletta e le vespe lunghe come sacche di aspirapolvere hanno fatto il loro tempo; in realtà, qualsiasi tema fantascientifico diventa "nuovo", nelle mani di uno scrittore che sappia il fatto suo. Così in questo affascinante romanzo vediamo come un essere umano, nudo e disarmato più di Robinson, impari a poco a poco a cavarsela nella più feroce e spettacolosa giungla che sia mai stata descritta, e come le sue peripezie finiscano per costituire un perfetto "manuale per sopravvivere su un mondo abitato da insetti mostruosi".
*Ristampa del n. 88