Description:In «Cambiamento di luci», una ragazza si innamora di un attore radiofonico, per la sua voce. I due si conoscono e cominciano ad amarsi. Poco a poco, l’immagine del corpo reale comincia a perdere la sua fittizia consistenza. Ciò che contava davvero era l’assenza. È anche così che può finire un amore… In «Alisei», ancora la fine di un amore. Mauricio e Vera, sposati da vent’anni, per dare nuovo sapore alla loro storia decidono di volare in Kenya viaggiando su due aerei diversi, ma approdando allo stesso albergo, dove dormiranno in due camere separate. Qui, ciascuno vivrà una sua storia, con nuovi partner. In «Apocalisse a Solentiname», il protagonista è lo stesso autore, in visita nell’isola in cui un suo amico, il poeta, prete e guerrigliero Ernesto Cardenal insegna ai bambini e ai contadini. Cortázar scatta delle diapositive di alcuni quadri naïf e, più tardi, proiettandole nella sua casa di Parigi vedrà apparire immagini atroci della violenza latinoamericana… Sono alcune delle storie che il grande scrittore argentino ci racconta in questo libro, con il suo stile tutto ellissi e, quindi, tutto fulmineità. Del resto, l’essere fulmineo è forse la caratteristica essenziale di quella letteratura fantastica di cui Cortázar è uno dei maestri. Si direbbe che il fantastico nasca là dove viene meno la credulità dell’ascoltatore rispetto a colui che racconta una storia. Pure, sembra dirci l’autore, non è detto che il fantastico segnali una insufficienza. Solo che, per essere ancora creduti, o per credere, bisogna accelerare il tempo, trasformare il romanzo in racconto, accorciare la distanza tra la vita quotidiana, da cui partono le storie, e quel flash psichico nel quale si concludono quelle di Cortázar.