Description:“Una nuvola rossa” è un reportage romanzato che Antonio Pennacchi, non
ancora noto alle cronache letterarie, scrisse nel 1998 sull’onda
dell’emozione suscitata dall’efferato omici*** di due fidanzatini
avvenuto a Cori, in provincia di Latina l’anno precedente. A Pennacchi
importa poco scoprire il feroce assassino perché come scrive
nell’incipit “Io questo libro non lo volevo fare. Non avevo nessunissima
intenzione di impicciarmi con questa storia.” ma la vicenda gli dà la
possibilità di scandagliare da par suo l’ambiente umano dell’Agro
Pontino suo humus culturale e vitale. Prima de “Il Fasciocomunista” e di
“Canale Mussolini” lo scrittore di Latina si cimenta in un saggio di
bravura che sfiora con maestria storia, psicologia, cronaca nera,
politica e attualità.
Il romanzo nasce dalla scoperta dei corpi
martoriati di due giovani fidanzati e si dipana nella scansione degli
alibi e dei moventi, mostrandoci uno squarcio allarmato ma realistico di
una zona d’Italia che crediamo senza storia ma che invece ci sorprende
per vitalità. Pennacchi cambia nomi, toponimi e date ma il riferimento
alla realtà è costante e riconoscibilissimo.