La diciassettenne Katya Spivak sta camminando con i due dei bambini a cui fa da baby sitter per Bayhead Harbour, New Jersey, quando viene avvicinata da Marcus Kidder, un uomo gentile, dai capelli grigi, uno dei cittadini più in vista della zona. All’inizio le sue attenzioni verso Katya sembrano innocue, disinteressate; al contrario quelle della ragazza sembrano precocemente manipolatorie. La sua bellissima casa in riva all’oceano, il suo essere un artista, i libri per bambini che ha scritto, la musica classica che le fa ascoltare, i suoi generosi regali: la vita di Kidder non ha nulla a che vedere con l’ambiente da cui proviene Katya, che ha una famiglia di bassa estrazione sociale e vicina alla piccola criminalità. Gradualmente, però, a piccoli passi, la relazione tra Katya e Marcus Kidder cambia, e fargli da modella non ha più l’aura romantica dell’inizio. Cosa vuole davvero un uomo così ricco e misterioso da Katya, abbastanza giovane da essere sua nipote? E cosa è pronto a rischiare per ottenerlo? Come sempre nello stile di Joyce Carol Oates, Una brava ragazza è un racconto ambiguo e inquietante in grado di coinvolgere il lettore, trascinandolo con crescente suspense nell’oscurità dell’animo umano.