Un metro e novanta di muscoli, capelli color platino e occhi di
ghiaccio. Padre Adam direbbe che assomiglio a un angelo, io dico che
assomiglio a un prete e non so se mi dispiaccia di più la prima o la
seconda opzione.
Ethan e Adam Lost sono l’uno la fotocopia dell’altro, a esclusione della
loro personalità. Il primo fratello, infatti, si esibisce come stuntman
professionista tra le sbarre del Next, il locale più trasgressivo e
popolare di Brooklyn. Il secondo, invece, si dedica anima e corpo alla
carriera ecclesiastica da ormai cinque anni. Due vite apparentemente
inconciliabili fino alla lettura di un testamento che potrebbe rendere uno
dei due schifosamente ricco. Settecentotrenta giorni, questo è il tempo che
separa Ethan oppure Adam dalla riscossione di un’immensa fortuna. Con una