(Prima parte)
Divorziata, con un lavoro che detesta e un figlio di otto anni, Elisa, quarant’anni, è ormai convinta che la sua vita sia finita. A malincuore, dopo l’ennesima giornata trascorsa a piangere e ad annegare il dolore nell’alcol, si lascia convincere dalla sua migliore amica a intraprendere un percorso di rinascita per diventare quella donna forte e indipendente che non è mai stata. Passaggio indispensabile per raggiungere l’obiettivo è intraprendere una relazione con un ragazzo più giovane. Elisa rifiuta l’idea, ma, quando in seguito ad una serata di follie, si risveglia proprio nel letto di un ventenne, è costretta a fare i conti con i suoi desideri più inconfessabili. Ancora non sa che è destinata a rivedere quel ragazzo dal quale si sente pericolosamente attratta e dal quale vorrebbe fuggire; e ancora non sa che quella che avrebbe dovuto essere solo una storia di sesso con un toy boy diventerà, ben presto, qualcosa di terribilmente importante. Perché solo lui è in grado di restituirle la forza di lottare e la capacità di credere in se stessa; solo lui può farle scoprire come la vita possa ricominciare anche a quarant’anni.
"So di non poter avere la favola.
So che è inutile sperare in un lieto fine.
Ma, se è vero che ciò che conta è il viaggio e non la destinazione, allora io voglio viaggiare dannatamente felice."
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