BollettinoMalacologico,Roma,36(9-12):159-162,[2000]2001 -SocietàItalianadiMalacologìa Sulla validità specifica di Saccoina galatensis Oberling, 1970 e sua priorità su Pseudographis cachiai U\isuó, 1998 (Heterostropha; Pyramidellidae) & Giovanni Buzzurro, Italo Nofroni Lionello Tringali KEYwords: EuropeanSea,MediterraneanSea,Recent,marine,Aclidae,Gnipbis. ABSTRACT Theoverlooked pyramidellidgasteropodSaaohiagalatetisisOberling, 1971,described on asingleshell from Crete Island, is rediscovered asavalid species. Despite the type material is lost, its identity isclarified by thecleveroriginal descriptionand some new record from thecentral Mediter- ranean Sea. Psemtographis cachiai Mifstid, 1998, described from the Maltese Islands, is regarded as a junior synonym. The genus Kejihmia Mitsud, 1999, newnameforPsemlographisMifsud, 1998,isadopted for galatensis. RIASSUNTO Viene riconosciutalavaliditàspecificadiSacconiagalatensisOberling, 1971 (Pyramidellidae),descrittasullabasedi un unicoesemplareproveniente da Cretae, dallasua istituzione, mai più segnalata. Pseudographis cachiai Mifsud, 1998, descritta per le acque maltesi, è considerata suo sinonimo juniore. IlgenereKejdoniaMifsud, 1999,propostoinsostituzionedi PseudographisMifsud, 1998,vieneritenutoessere ilcorrettogeneredautilizzare perlaspecieinesame. G. BUZZURRO, ViaS. Mercadante 57/c- 1-20052Monza(MI),Italia. E-mail:giobuziS’libero.it I. NOFRONI, ViaB.Croce97 -1-00142Roma,Italia. E-mail: [email protected] L. P. TRINCALI, ViaE.L.Cerva 100,1-00143 Roma,Italia Abbreviazioni utilizzate Graphisalbida (Kanmacher, 1798) ZMR = MuseoCivico di Zoologia, Roma; - Materiale tipico: non esaminato. MNHN = Museum National d'Histoire Naturelle, Paris; - Altro materiale: NHML = Naturai History Museum, London; Portopalo (SR), - 4 m, 3 cn; Lignano Sabbiadoro, loc. Pineta SMNH = Swedish Museum ofNatural History, Stockholm; (UD), detrito a riva, 2 cn; Algeciras, loc. Getares (Cadiz, Spa- NMB = Naturhistorisches Museum Bern; gna), - 8 m, 2 cn; Turgutreis (Turchia), - 3 m, 3 cn; Tasui,'u es = esemplari completi di parti molli; (Turchia), - 4 m, 8 cn; Aghya Napa (Cipro), - 3 m, 3 cn; Akko en = conchiglie. (Israele), - 3 m, 3 cn. Tutte in collezione Buzzurro. Santa Marinella (Roma), -33 m, 1 cn; Salto di Fondi (LT), MATERIALE ESAMINATO detrito a riva, 5 cn; Isola di Ponza (LT), - 25 m, 1 cn; Golfo di Cionisciisgracilis Monterosato, 1874 exJeffreys MS. Cagliari, profondità imprecisata, 1 cn; Santa Caterina di Pitti- - Materiale tipico: Capo S. Vito (PA), Collezione Monterosa- nurri (SS), - 2 m, 6 cn; Capo Coda Cavallo (SS), - 4 m, 1 cn; to, 1 cn, sintipo, probabile olotipo, scatolino 2393.7 (ZMR). Buggerru (CA), - 80 m, 1 cn; Bocche di Bonifacio, - l()0/20() - Altro materiale m, ex pescatori di corallo di stanza a Santa Teresa di Gallura Lipari (Isole Eolie), 2 es. Collezione Monterosato, scatolino (SS), 2 cn; Isola di Marettimo (TP) - 40/60, 2 cn; Isola del 23933 (ZMR). Giglio (GR), - 27 m, 1 cn; Isola di Giannutri (GR), - 47 m, 2 Alto Adriatico, - 370 m, 1 cn; Le Gran du Roi (Francia), - cn; Antignano (LI), - 1 m, 1 cn; Roseto (AN), - 150 m, 1 cn; 160 m, 1 cn. Tutte in collezione Buzzurro. Isola di Lampedusa, loc. Cala Calandra, - 30 m, 2 cn; Algeci- Roseto (AN), - 100/200 m, 5 cn; Isoladi Capraia(LI), - 120 ras, loc. Getares (Cadiz, Spagna) detrito a riva, 2 cn; S. Pedro de m, 1 cn; Isola di Capraia (LI), - 440 m, 2 cn; Anzio (Roma), - Alcantara (Malaga, Spagna), - 60/90 m, 1 cn; Tarifa, loc. Torre 350 m, 2 cn; Bosa Marina (NU), profondità imprecisata, ex de la Peñas (Cadiz, Spagna, Atlantico); detrito a riva, 3 cn; pescatori di corallo, 5 cn; Bocche di Bonifacio, - 100/200 m, ex Hotel La Kasba, 30 Km a Sud di Rabat (Marocco, Atlantico), pescatori di corallo di stanza a SantaTeresadi Gallura (SS), 1 es. detrito a riva, 3 cn; Puerto Santiago, Punta Bianca, Isola di + 41 cn. Tutte in collezione Nofroni. Tenerife (Isole Canarie), - 30 m, 2 cn. Tutte in collezione Nofroni. Cionisciis striatasJeffreys, 1884. - Materiale tipico: 2 sintipi (NHML). Saccoinagalatensis Oberling, 1971. - Materiale tipico: probabilmente disperso. > 159< , GiovanniBuzzurro,ItaioNofroni&LioneiloTringali - Altro materiale; li caratteri discriminanti rispetto a questa soprattutto le dimen- Bocche di Bonifacio, -100/200 m, ex pescatori di corallo di sioni inferiori e la protoconca eterostrofa. Lo stesso nome del mm mm stanza a Santa Teresa di Gallura (SS), 1 cn (h 1.22; L nuovo genere proposto da Mifsud, Pseudographis successivamen- 0.40), I. Nofroni legit Vili 1977, (Figg. 1 - 3). te sostituito dallo stesso Mifsud (1999) con Kejdonia per un pro- mm Isoladi Palmaiola(Is. d’Elba, LI), detrito - 24 m, 1 cn (h blemadi priorità, non fache ribadire tale affinità. 0.68), R. Villa legit 2.IX.1988, collezione L. P. Tringaii; In effetti Saccoinagalatensis a prima vista appare quasi identi- mm Portopalo di Capo Passero (SR), detrito a riva, 1 es. (h ca a piccoli esemplari di Graphis albida (Kanmacher, 1789) (v. 0.87), G. Buzzurro legit; Ligg. 4, 5); quest’ultimaperò oltre apresentaredimensioni circa Grosseto, Monti delFUccellina, loc. Cala di Forno, detrito a doppie, ha una protoconca ben distinta, con avvolgimento orto- mm riva, 1 cn (h 0.78), R. Roggeri (Roma) legit 1982. strofo, una buona illustrazione della quale si può osservare in Giribet & Peñas (1997: 68, figg. 32 - 34). La protoconca di INTRODUZIONE Saccoina galatensis presenta invece avvolgimento eterostrofo Fra il 1970 ed il 1972 J.-J. Oberling pubblicò tre significa- prossimo al tipo B (.s&nsu Aartsen, 1987), tipico dei Pyramidel- tivi lavori sulla malacofauna mediterranea, nei primi due dei lidae, con nucleo immerso ed una evidente carena spirale che ne quali descrisse una ventina di nuove specie; l'impatto che queste percorre la sommità(Figg. 2, 3). pubblicazioni ebbero sui malacologi dell’epoca fu praticamente Le altre due specie europee comunemente attribuite al genere nullo e le nuove specie proposte furono presto poste in sinoni- Graphis, cioè Cioniscusgracilis Monterosato, 1874 exJeffreys MS mia di altre già note o più semplicemente dimenticate. Solo (v. Figg. 6, 7) e Cioniscust/rizt/z/jJeffreys, 1884, non sono asso- alcuni anni più tardi, intorno agli anni ‘80-'90, alcune di que- lutamente paragonabili con Saccoinagalatensis, essendo entrambe ste, come Alvania colossophih/s, Alvaniafractospira, Odostomia prive di scultura spirale e raggiungendo dimensioni decisamen- improhahilis, furono riscoperte e riconosciute valide. te superiori. Di Cioniscus striatus vengono qui rappresentati i 2 NHML Fra le specie cadute nell’oblio, c’è anche Saccoina galatensis, sintipi conservati al (Figg. 8, 9). descritta senza illustrazione nel 1971 (; 5) per l’isola di Creta Due ulteriori specie, presumibilmente attribuibili al genere (Grecia) e mai più segnalata o citata da alcun altro Autore. Poi- Graphis, furono descritte, ma non illustrate, da Oberling ché siamo convinti che si tratti di specie pienamente valida, per (1970; 4; 1971; 6, 7) con i nomi di Aclis micromegas e A. macro- quanto molto rara, viene qui trattata estendendone la distribu- megas. Oliverio e Tringali (com. pers.) hanno recentemente stu- zionegeograficaagran partedel Mediterraneo centrale. diato il materiale tipico delle specie descritte da Oberling depo- sitato presso il Museo di Berna ma per le specie in oggetto, così DESCRIZIONE ORIGINALE come per Saccoina galatensis, questo non è stato rinvenuto. Saccoinagalatensis Oberi. Diversamente dagalatensis, le due descrizioni non consentono di "Lecìnqpremiers toursd'unspecimen unique, à Rato Calatas, Cre- comprendere l’effettiva identitàdi di Aclism'icromegas eA. macro- te. Unpyramidellidetrespetit, étroitetdélicat(1 xl/3 mm.):protocon- megas e quindi, per il momento, riteniamo debbano essere con- quecomposéed'un tourassez renflé, inclinedeprhde 80° surlesommet siderate nominadubìa. delaspire, areenucleussurlecoté. Toursdela téléoconquetrisconvexes; De Folin descrisse due specie apparentemente molto simili a sculpturesemblableà cellede1'Aclis unicus Mtg., aree, dans lecaspre- galatensis: Dunkeria marioni (1879) e Truncatella minúscula sent. 22 cordons spiraux trésjinssur lepremier tour, plus de 40 sur le (1875); entrambe però furono poste in sinonimia di Graphis dernier, interseetésparapprox. 12-20 cotes verticalesflexueuses. Ombe- albida da Monterosato (1890) sulla base di materiale avuto dal- licet dent columellaire absents. Ce specimen ressemblefort à Aclis uni- l’Autore e 'Van Aartsen nel 1981 ribadì tale sinonimia. cus. mais est beaucoup plus petit que cette espèce, etpossedè un sommet Saccoina galatensis potrebbe essere identificabile con Aienestho hétérostrophique. IlressemblequelquepeuàSaccoina monterosatoiSacco, tenuicula Monterosato, 1878; questa però, essendo priva di unfossile du Pliocène, mais est beaucoup plus mince etpetit que cette descrizione o illustrazione, deve essere considerata ttomen nudum espèce. etsonstatuttaxonomiquen'estpasabsolunientcertain". (ICZN 1985, art. 12); inoltre, nonostante le accurate indagini effettuate da uno di noi (I. N.) nella collezione Monterosato DISCUSSIONE (ZMR), non è stato possibile rinvenirvi alcun esemplare cartelli- La descrizione originale appare particolarmente chiara ed nato con questo nome. 11 nome Menestho tenuicula è stato peral- esaustiva e ci fa chiaramente comprendere che ci troviamo di tro successivamente introdotto da NordsIECK(1972) ma AART- fronte ad un Pyramidellidae davvero peculiare ed inconfondibi- SEN & MenkhoRST (1996) hanno dimostrato, sulla base dello le. Una nuova specie perfettamente corrispondente alla descri- studio del materiale tipico, che la specie di Nordsieck è ricon- zione di Saccoina galatensis è stata però recentemente proposta, ducibile ad Auristomia erjaveciana (Brusina, 1869) di cui pertan- sulla base di tre esemplari, per le acque maltesi: Pseudographis todeveessere consideratasinonimo. cachiai Mifstid, 1998. La letturacomparativadelle due descrizio- ni originali non lascia alcun margine di dubbio: Saccoina gala- LA COLLOCAZIONE GENERICA tensise Pseudographiscachiaisono la stessa specie. Oberling collocò la sua specie nel genere Saccoina proposto da In particolare entrambi gli Autori, più che con altre specie di Dall& Bartsch (1904: 8) in sostituzione di Sacco, 1892 Pyramidellidae, si soffermano nel confronto con Graphis albida non Swinhoe, 1889; nel 1909 (: 12) Dall & Bartsch, non (Kanmacher, 1789) [= imica Montagu,1803] identificando qua- nuovi a tali episodi, riproposero tale cambio nomenclaturale. > 160< SullavaliditàspecificadiSaccoinaGalatensis Figg. 1 scale bar Imm; 2, 3 scale bar 2(.)0i.im - Kejdoniagalathensis. Bocche eh Bonifacio, - l()()/2()() m; Figg. 4, 5 scale bar Imm - C'wmsanstriatus, sinripi (NHML), Porcupine Exp. 1870, st. 16; Fig. 6 scale bar Imm - Graphisalinda^ Salto di Fondi (ET), a riva; Fig. 7 scale bar Imm —Graphisalbida, Marocco Atlantico, 30 km a Sud di Rabat, a riva; Fig. 8 scale bar Imm - Cinniscmgracilis. ArcipelagoToscano, - 400 m. >161 < GiovanniBuzzurro,ItaioNofroni&LionelloTringali Specie tipo di Saccoina è, in ogni caso, Spica monterosatoi Sacco, Proceedings Biol. Soc.Washington, Voi XVII: 1-16. 1892 del Pliocene piemontese, un sintipo della quale è stato Dall W.H. & Bartsch P., 1909. A monograph of West illustrato da Ferrerò Mortara & Al. (1984: 76 tav. 11, figg. American pyramidellid mollusks. Ball. United , 8a, 8b). StatesNat. Mi/s. (68): 1-258, pis. 30. Sulla base di tali illustrazioni è facileosservare comegalatensis Perrero Mortara E., Montefameglio L., Novelli M., Opes- abbia ben poco a che fare col genereSaccoina\ quest’ultimo infat- so G., Pavia G. & Tampieri R., 1984. Catalogo ti, soprattutto per le caratteristiche della protoconca e ravvolgi- dei tipi e degli esemplarifigurati della collezione Bei- mento dei giri, sembra avvicinabile più al genere Anisocycla, lardi eSacco. ParteIL Museo RegionaleScienzeNatu- recentemente enucleato dai Pyramidellidae da WarÉN (1994) rali Torino. Cataloghi. 484 pp, 56 tavv. per la presenza di un complicato apparato mandibolare e latto GiribetG. & Peñas A.,1997. Eauna malacológicadel litoral del confluire, con i generi Mmxhisonella Mordi, 1875 e Henrya Bar- Garraf (NE de la Peninsula Iberica). Iberus, 15 (1): sch, 1947, nella nuovafamiglia Ebalidae. 41 -93. Galatensii mostra anche una certa affinità con Scalariagosseleti I.C.Z.N., [= The International Commission on Zoological Briart & Cornet, 1873 (Eocene del Belgio), specie tipo di Atomi- Nomenclature], 1985. International Code ofthe scala Boury, 1909, che WarÉN ha posto nella famiglia Pyrami- Zoological Nomenclature Adopted by the XX General dellidae (1989: 22 — 23, fig. 14A); tuttavia riteniamo che alcu- Assembly ofthe International Union ofBiological ne caratteristiche morfologiche di gosseleti, quali la protoconca e Science, 3'"'^ edirion, Huddersfield (U.K.), H.Charl- la struttura conchiliare apparentemente più solida, non trovino sworth & Co. Ltd for The International Trust for adeguata corrispondenza in galatensis e c]uindi non giudichiamo the Zoological Nomenclature: xx + 338 pp. opportuno collocarla in quesrogenere. Mifsud C., 1998. Pseudographis cachiai n. gen. e n. sp., e Cima Considerando che, al momento, nessun altro genere noto di melitensis n. sp.: due specie nuove di Hetero- Pyramidellidae sembra adatto a contenere galatensis, adottiamo stropha (Mollusca, Gastropoda) dell’arcipelago il genere Kejdonia Mifsud, 1999, proposto in sostituzione di maltese, ha Conchiglia, Roma, 30 (286): 25-29. Psei/dographis Mifsud, 1998, utilizzando Kejdonia galatensis qua- Mifsud C., 1999- Un nome nuovo per il genere Pseudographis. le corretto binomio per laspecie in esame. La Conchiglia. Roma, 31 (290): 53. Monterosato, T. {Di Maria Barone di Allery e Marchese] di, DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 1890. Conchiglie delle profondità del mare di Sulla base dei pochi esemplari conosciuti, Kejdonia galatensis Palermo. Naturalista Siciliano, 9: 57-166; 181- sembra ristretta al Mediterraneo centrale ed orientale, in fondali 191. coralligeni e precoralligeni, dal piano litorale al circalitorale Nordsieck, e., 1972. Die Europdischen Meeresschnecken (Opistho- profondo, ovtincjue molto rara. branchia mit Pyramidellidae-, Rissoacea). Vom Eismeer bis Kapverden. MittelmeerundSchwarzes Meer, Stutt- RINGRAZIAMENTI gart, G. FischerVerlag: viii + 327 pp. Un ringraziamento a K. Way (NHML) ed a V. Vomero Oberling, J.-J., 1970. Quelques espèces nouvelles de gastéro- (ZMR) per averci consentito lo studio del materiale tipico podes du basin méditerranéen. Kleine Mitteilungen rispettivamente di Cionisciis striatus e di Cioniscus gracilis\ ad NaturhistorisbesMuseum Bern, Bern, 1: 1-7. A.Warén (SMNH) ed a S. Gofas (MNHN) con i quali abbiamo Oberling,J.-J., 1971. Quelques taxa nouveaux ou mal compris avuto utili scambi di idee in merito alla specie qui trattata, a de microgastéropodes méditerranéen. Kleine Mit- M. Oliverio (Università “La Sapienza’’, Roma) che ha realizzato teilungen Naturhistorisbes Museum Bern, Bern, 2: 1- le foto al SEM a corredo dell’articolo ed a R. Ruggeri (Roma) 8. che ha messo a nostradisposizione il suo materiale perstudio. Oberling,J.-J., 1972. Quelques taxa nouveaux ou mal compris de microgastéropodes méditerranéen (suite). Klei- BIBLIOGRAFIA neMitteilungen Naturhistorisbes Museum Bern, Bern, Aartsen, JJ- VAN, 1981. European Pyramidellidae: II. Turbo- 3: 1-6. nilla. Bollettino malacologico, Milano, 17 (5-6): 6l- WarÉN, a., 1989. New and little known Mollusca from Ice- 88 land. Sarsia, Bergen, 74: 1—28. . Aartsen, JJ- VAN, 1987. European Pyramidellidae: III. Odo- WarÉN, a., 1994. Systematic position and validity of Ebala stomia and Ondina. Bollettino malacologico, Mila- Gray, 1847 (Ebalidae fam.n., Pyramidelloidea, no, Heterobranchia). Bollettino Malacologico, Milano, Aartsen, J.J. van & Menkhorst, H.P.M.G., 1996. Nord- 30 (5-9): 203-210. sieck’s Pyramidellidae (Gastropoda Prosobran- chia): A revision ofthe types. Part 1: The genera Chrysallida, Ondina (s. n. Evalea) and Menestho. Basteria, 60: 45-56 . 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