Marzo 2016 camminiamo T U insieme O C S Sono ancora Strade di Coraggio NAPOLI IL LAVORO SCOUT Anno XLII - n. 04 del 21 marzo 2016 Settimanale - Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 Aut. GIPA/ C / PD camminiamo T IL LAVORO U insieme O Marzo 2016 C S p5 EDITORIALE p34 Quando il web diventa Labor fonte di lavoro p8 sono ancora Strade p36 Progetto Watly, startup di Coraggio. NAPOLI ad alta tecnologia p20 IL LAVORO. Idee e volontà p42 Oscar Green 2016 per battere la crisi Concorso Coldiretti Giovani p24 Servizio Civile. Il mio dovere verso il mio Paese p26 Maglificio 100quindici RUBRICHE passi p28 Se la passione diventa 18 Spiritualità professione 19 Letture 22 L’incontro p30 Progetto Policoro. 40 Fede Al lavoro... per il lavoro 41 Competenze tecniche p32 Ripartire dal lavoro 44 Scegliere versus decidere perché rifiorisca il Paese 45 News >>>> camminiamoinsieme.agesci.org <<<< SCOUT Anno XLII - n. 4 del 21 marzo 2016. Settimanale - Poste Italiane S.p.A. - Spedi- Foto: Matteo Bergamini, Pieranna Borio, Giancarlo Cotta Ramusino, Gianluca Ermanno, zione in abbonamento postale - DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma Francesco Mastrella, Aeronautica Militare, Avvocati di strada Onlus (CC BY-NC, pag. 1 Aut. GIPA/C/PD - euro 0,51. Edito da Agesci. 25), Camera dei Deputati (CC BY-ND, pag. 26), Col Ford and Natasha De Vere (CC Cammminiamo Insieme - Il giornale dei Rover e delle Scolte dell’Agesci. BY, pag 21). Direzione: Piazza Pasquale Paoli 18 - 00186 Roma. Foto di copertina: Matteo Bergamini (Soggetti: Antonella Bedogna e Daniele Lancini). Direttore responsabile: Sergio Gatti. Registrato il 27 febbraio 1975 con il numero 15811 presso il Tribunale di Roma. camminiamoinsieme.agesci.org Redazione: Alessandro Giardina (caporedattore), Daniele Rotondo, Daniele Tavani, [email protected] Francesco Mastrella, Giacomo Bindi, Gianluca Ermanno, Giovanni Barsocchi, Matteo Bergamini, Ortensia Ferrara, Pierfrancesco Nonis, Riccardo Soffiato, Sara Bonvicini, Va- Impaginazione: Studio Editoriale Giorgio Montolli - [email protected] lentina Tarasco. Stampa: Mediagraf spa Viale della Navigazione Interna, 89 Noventa Padovana (PD). Hanno collaborato: Antonio De Luca, Barbara Gottardo, Gigi Sedran, Jan Slangen, Mat- Tiratura di questo numero copie 30.000. teo Squizzato, Michela Prencipe, Padre Giovanni Gallo, Paolo Altin. Finito di stampare nel marzo 2016. IL LAVORO marzo 2016 3 IL LAVORO | Il lavoro è tematica che da anni ormai ci fa tremare, ci fa domandare perché continuare a studiare e formarci, la cui carenza cronica spesso ci abbatte e ci scoraggia, la cui prospettiva di precarietà ci fa mancare il fiato e perdere fiducia nel futuro | 4 novembre 2016 E D Labor I T O R I A Noi siamo scout, siamo uomini e donne L abituati ad aprirci un sentiero... E Alessandro Giardina L’argomento di questo primo nume- ro è – dicevamo – il lavoro. Nella no- Èc on un numero dedicato al stra Costituzione è scritto che La Re- Lavoro che inauguriamo la pubblica riconosce a tutti i cittadini il nuova stagione di Cammi- diritto al lavoro e promuove le condi- niamo Insieme, il giorna- zioni che rendano effettivo questo di- le dei Rover e delle Scolte dell’Age- ritto (art. 4) e che La Repubblica tu- sci. Prima di iniziare è doveroso pe- tela il lavoro in tutte le sue forme ed rò un ringraziamento e un fraterno applicazioni (art. 35 ). Eppure il lavo- abbraccio di Buona Strada ai mem- ro è tematica che da anni ormai ci bri della redazione uscente: tra es- fa tremare, ci fa domandare perché si cito Paolo Piacenza che ha diret- continuare a studiare e formarci, la to questo periodico con passione e cui carenza cronica spesso ci ab- spirito di servizio. batte e ci scoraggia, la cui prospetti- La veste grafica e l’aumento del- va di precarietà ci fa mancare il fiato le pagine non sono l’unica novità. e perdere fiducia nel futuro. Aspetto principale è che, come vi Noi siamo scout, siamo uomini e sarete accorti dalle pagine facebook donne abituati ad aprirci un sentiero e twitter, abbiamo preso a girare l’I- dove appare solo una boscaglia, a talia: per ogni numero incontreremo leggere una mappa per trovare stra- alcuni R/S per ascoltare le vostre de nuove, ad essere grati per quello voci, le vostre idee, speranze, i vo- che di più essenziale e meraviglioso stri dubbi, i vostri sogni. Per questo c’è in ogni vita, a ricercare sempre e numero siamo andati a Napoli do- comunque il buono, il vero e il bello: ve abbiamo incontrato tre clan/fuo- la strada ce lo insegna e la strada, lo co campani che ci hanno racconta- sappiamo, è la Verità. to le loro azioni di coraggio che, ini- Questo ce lo diciamo da sempre, è ziate in occasione della Route Na- fondamento dello scautismo e più zionale, continuano oggi. tardi, dopo il secondo conflitto mon- Questo primo viaggio, questa pri- diale, è stato ribadito come summa ma avventura al fianco degli R/S è del roverismo italiano. Ma ce lo sia- stata rivelatrice: abbiamo ascoltato mo ricordati l’un l’altro in tempi più le loro storie, osservato i loro sorri- recenti, recentissimi: è nella Carta si e accolto le loro suggestioni… ed del Coraggio siglata da più di tren- è stato come ascoltare, osservare, tamila di voi, nella torrida estate di accogliere le storie, i sorrisi e le sug- San Rossore. gestioni di tutti i Rover e le Scolte I clan/fuoco che abbiamo incontra- d’Italia; delle decine di migliaia di ra- to, metafora dei clan/fuoco di tutta gazzi che come loro vivono la stra- Italia hanno dimostrato, perché vis- da e sulla strada. suto sulla loro pelle, che ciò che è marzo 2016 5 scritto sulla nostra Carta del Corag- gio è proprio quello che sentiamo dentro, proprio quello che crediamo vero e su cui investire il meglio di noi. Hanno dimostrato come accan- to a quei giusti ed innegabili: Chiediamo – alle Istituzioni di assicurare ai la- voratori di oggi e del futuro la pos- sibilità di realizzare se stessi con dignità e di contribuire allo svilup- po della società, riconoscendo e promuovendo il valore di una me- ritocrazia fondata sulle pari oppor- tunità e attraverso una burocrazia che sia strumento, non ostacolo, per le nostre iniziative; – che le Istituzioni combattano ogni tentativo di evasione fiscale con serietà e giustizia, per garantire un maggiore e più esteso equili- brio economico e sociale e per po- ter investire correttamente in favo- re della ricerca, dell’innovazione e dell’inserimento giovanile, anche rafforzando il legame tra istruzio- ne e mondo del lavoro. Ci siano anche, e forse ancora più sentiti e dirompenti: Ci impegniamo – a cercare, cogliere e creare oppor- tunità di formazione e di lavoro, al fine di costruire con coraggio la nostra vita, valorizzando e rinno- vando il territorio per far rifiorire il nostro Paese; – ad uscire dalla spirale del mero guadagno; a sostituire, forti dei va- lori della Legge Scout, la coopera- zione all’aggressiva competitività; a concepire il lavoro come espres- sione della propria vocazione e strumento per la realizzazione per- sonale e comunitaria. E allora forza ragazzi: la Route Na- zionale è finita, la strada però si apre ancora davanti a noi e ci chiama: c’è bisogno del vostro entusiasmo, dei vostri passi, dei vostri sorrisi e dei vostri cuori, perché... sono ancora Strade di Coraggio. 6 marzo 2016 IL LAVORO marzo 2016 7 CAMMINIAMO INSIEME CCAAMMMMIINNIIAAMMOO I INNSSIEIEMMEE sono ancora Strade di Coraggio Il passato dietro le spalle il futuro al di là dell’orizzonte NAPOLI 8 sono ancora Strade di Coraggio Napoli ci accoglie con un cielo plumbeo che promette pioggia e che l’anticipa con un freddo vento che sferza i visi in una gelida giornata di gennaio. Arriviamo a Piazza del Plebiscito, con le statue di Carlo III di Borbone e Ferdinando I. Arrivano i tre clan/fuoco di San Nicola la Strada 1, Atripalda 1 e Napoli 14, li aspettavamo per trasferirci insieme alla Casarella, appartamento nei Quartieri Spagnoli, nel cuore della città. Riccardo Soffiato Gianluca Ermanno Alessandro Giardina Nell’appartamento sequestrato ad un boss della camor- ra partenopea e affidato all’Agesci Zona Napoli, sarà un pomeriggio in compagnia di Licia, Andrea, Chiara, Fran- cesco, Gabriella, Alessandro, Matteo, Vincenzo, Dario, Gabriele, Pasquale, Chiara, Manuele, dei loro capi e dei responsa- bili di Zona, oltre che degli Incaricati regionali alla branca R/S Gem- ma e Antonio. Parleremo di lavoro e pertanto di speranza e di futuro. Comunicazione e collaborazione erano gli obiettivi del nostro lavoro nella prima fase dell’incontro: quella che doveva servire per rompere CAMMINIAMO INSIEME CAMMINIAMO INSIEME dietro le spalle Il passato IL FUTURO AL DI LÀ DELL’ORIZZONTE | MICHELE. All’inizio era un sogno e poi o il ghiaccio e prendere le misure fra gi g noi che non ci conoscevamo. Sono, è diventata una scelta di vita; ci stiamo a or essi, alcuni dei mattoni necessa- C giocando il futuro perché da un lato ci di ri per costruire una proficua colla- e stiamo creando una possibilità lavorativa d borazione che possa viaggiare sui a Str binari di un valore condiviso pro- all’interno del nostro territorio ma dall’altro a fondamente. or lato stiamo mettendo in gioco tutti i valori c Quali le interferenze che posso- n a in cui crediamo | o no ostacolare il raggiungimento di n o una meta comune? In uno stralcio s di pomeriggio passato assieme, costruendo una torre di spaghet- di comunità, azioni di coraggio di- scegliamo come bussola per diri- ti o coordinandoci in un’esperienza venute ormai mature esperienze di gere le nostre energie. Anzi, forse è di movimenti sincronizzati, tutto ha cooperazione, sono state il punto proprio questa la vera forza, la sa- contribuito alla costruzione di una di partenza per un viaggio alla sco- na diversità che ci contraddistingue metafora organizzativa che ben perta di tante semplici dinamiche e ci accomuna allo stesso tempo, presto ha oltrepassato il mondo del che molto spesso rappresentano arricchendo di tante variopinte sfu- gioco. ingredienti che fanno la differen- mature il nostro sogno da concre- La scarsa pianificazione, le inter- za per il raggiungimento del sogno tizzare. ferenze dell’ambiente, la competi- condiviso, la vera missione di ogni Abbiamo ascoltato l’eco generato zione, la difficoltà di ascoltarsi, le avventura. dalle loro azioni di coraggio pen- dinamiche di gruppo: ecco gli in- E poco conta la divergenza di opi- sate in occasione della Route Na- gredienti di ogni avventura picco- nioni e di idee, se siamo d’accor- zionale; eco che ancora si sente e la o grande. Proprio le esperienze do sui valori che ci motivano e che rimbalza forte…
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