Venti sommergibili usciti in missione, venti sommergibili scoperti e distrutti dal nemico. Quattro ufficiali del Servizio Sottomarino rinchiusi nello scafo di una potente unità a propulsione atomica. Quattro uomini, uno dei quali è una spia. Quattro uomini costretti a stare insieme, costretti ad affidare la propria vita all'onestà degli altri, e portati dalle circostanze a diffidare, a sospettare, a sorvegliarsi. A bordo, un traditore. Fuori, il nemico in agguato. Nella mente, il ricordo dei venti equipaggi partiti per una missione uguale alla loro e scomparsi per sempre nelle profondità dell'oceano. Per questo allucinante romanzo di Frank Herbert non servono le solite parole, la frasi consuete. Forse il commento più azzeccato all'opera di questo dinamico scrittore è quello fatto