QUAD. STUDI NAT. ROMAGNA, 6: 75-80, DICEMBRE 1996 rssN1 123-6787 Segnalazionfi loristiche n" 5-10 5 - Yícía pseudocracca Bertoloni (Dicotyledones, Leguminosae) PrcNATrr, 1982, Flora d'Italia, l: 677. !,epe1ti - Lido di Savio (RA), foce torrente Bevano; Marina Romea (RA); Casal Borsetti (RA), foce fiume Lamone e tratto dunoso a sud del centro abitato. Osservati dagli autori vari èr.-- plari in fioritura nel VII-VIII.1995 e 1996. Osservazioni - Prima segnalazionep er I'Emilia-Romagna di entità steno-mediterranea, in Ita- lia a distribuzione costiera in tutto il centro-sud della penisola. Per il Tirreno la pianta è nota fino alla Liguria, mentre per I'Adriatico finora era conosciuta fino alle Marche. Densi popo- lamenti sono presenti sulle dune marine di Casal Borsetti, specialmente sul versante AéUtn- troterra, dove la speciei n luglio-agosto appare comune e diffusa. Sporadica risulta invece nelle altre località sopracitate. V. pseudocracca sembra in rapida espaniione in tutto il litorale ro- magnolo in cui si conservano ancora relitti dunosi litoranei. Appare difficile credere che in passato la specie, se avessea vuto localmente I'attuale diffusione, non sia stata segnalata dai vari ricercatori, ZrtNorcxtin primis (1966, Mem. Mus. civ. St. nat. Verona, f.s., I (l): 302-305), che attentamente visitarono le spiagge ravennati. Ettore Contarini via Ramenghi, 12 - 48012 Bagnacavallo (RA) Francesco Cappelli via Matteotti,63 - 47017 Rocca San Casciano (FO) 6 - Carpìnus orientalís Linnaeus (Dicotyledones, Corylaceae) PrcN.lrrr, 1982, Flora d'Italia, l: l l l. Reperti - Santa Sofia (FO), fiume Bidente di Ridracoli, sponda sinistra, circa 0.5 km a monte di Imolavilla (pr. Il Vignale), circa 300 m s.l.m., VIII.1995. Exsíccatum presso I'autore. Osservazioni - Diffuso soprattutto nell'Italia centrale e meridionale in boschi termofili colli- nari, con disgiunzioni nel Carso triestino fino a Grado. Nonostante fosse nota per il Bosco della Mesola nel ferrarese, Prcx,e.rrr (1.c.) non ne registra la presenza in Emilia-Romagna. Nella Romagna fitogeografica non era conosciuta nei lavori classici; è segnalata per San Marino da Ar.nss.a,NDRIN(1I9 93, Flora e vegetazione. In: Svzzt Vllt,r, Repubblica di San Marino, am- biente e aree tutelate: 82). Il rinvenimento qui presentato, finora il più continentale per la Ro- magna, suggeriscem aggiore attenzione verso questo alberello, sicuramente presente anche in altre località. 7 - Plantago altìssíma Linnaeus (Dicotyledones, Plantaginaceae) PrcNerrr, 1982, Flora d'Italia, 2: 635. Reperti - Mandriole (RA), Volta Scirocco, base dell'argine del fiume Reno, 27.VIil.1996; Ra- venna, limite nord del Bardello, argine dello scolo del Rivalone, 27.Y1I1.1996. 75 Osservazion-i Specien uova per la Romagna;v ulnerabile secondoC oNtr et al. (1992, Iaibro rosso delle piantl d'Italia, Roma: 372). Entità ingiustamentes ottovalutata, fino alla chiara distinzioneò peratad a BÉaurNot( l9ll, Nuovo Giorn. Bot. It., n.s., l8: 320-353c)h ei n base soprattutto a caratteri del rizoma e degli apparati vegetativi( particolarmentee videntel a scom- parsad ellef oglie durantel 'inverno) la separac on chiarezzad a P. lanceolataL .; lo stessoa u- iore tte acceria la distribuzione lungo le coste del Veneto (venezianee Polesine) e del Friuli-VeneziaG iulia e per diverses tazionic ontinentaliv enete.P rcNltrr (1.c.)n e cita anche la presenza,d a confermare,n el Bologn€se. I rinvenimenti qui segnal?lis postanos ensibilmen- te versoS udi limite meridionaled i presenzaè1 'q uindi molto probabilei l rinvenimentoa nche nel Ferrarese. E - Polypogon monspelíensls( Linnaeus) Desf. (Monocotyledones,G raminaceae) PrcNlrrr, 1982,F lora d'Italia, 3: 570- Reperti- SantaS ofia (FO), fiume Bidented i Ridracoli, spondas inistra, circa 0.3-0.5k m a monted i Imolaviua ipì. Il'iignale), circa 300m s.l.m., VIII.1995. Exsiccatump ressoI 'auto- re. Mandriole (RA), Volta Scirocco,2 7.VIil.1996' Osservazion-i Specied i habitat umidi (anches ubsalsi),p iuttosto raro nella parte settentriona- le del suo arealei taliano e in Romagnàd oue mi risulta segnalatos olo lungo la costa da Zr.N- o""o (1966,M em. Mus. civ. St. nat. Verona,f .s., I (l): 46ll..Nel Bidentes i trova a lato del corìo d'acqua, in pozzet emporanees u suolo fangoso-sabbioso' 9 - Isotepìsc ernua (vahl) R. et s. (Monocotyledones,c yperaceae) PrcN.lrrI, 1982,F lora d'Italia, 3: 682. Reperti- Verucchio( RN), loc. Villa Verucchio( circaO.3k m a valle del Parcheggiod el campo OuioiO, circa 90 - s.l.m., terrazzog hiaioso-sabbiosoin sinistra del fiume Marecchia, 10.X.1 995.E xsiccatump ressoI 'autore. Osservazion-i Nuova per I'Emilia-Romagnae nuovo limite settentrionaled ell'arealea driati- co italiano. presentei n ltatia dalle MarcÈe,L iguria e Toscanav ersos ud. Le piccolissimed i- mensionid ellap ianta (fino a 15c m ma spessod a 3 a l0) e la frequentec omparsat ardo-estiva ne rendono difiicoltoso il rinvenimento. /. cernua è stata rinvenuta in radura umida erbosa all'internod i formazioned ominatad aArundo plinianaTurra. Nello stessoh abitate ranop re- senti: Cyperusfl avescensL., Thymelaeap asserina-(L.C) ossone t Germ', Samolusv alerandi 1., Srnoànusii gricons L. e una Carexdeigruppo" flgvai n corsod i studio;n ei cannetid i Can- na di plinio è da .itur. Epipactisp olustris (fUiitèr)-Cra ntz; in habitat differenti sono stater in- venutea nchen arisii triiago (L.iAll., Coionilla cretica L. e le awentizie nafuralizzateA ster squamatus( Spreneét)H ieion. e'Paspolusp aspaloides( Michx.) Scribner. La media valle del Marecchiac onservaa ncora nonostajntete brofonde ed ampie trasformazioni,l embi preziosi délla diversità floristica della Romagnam eridionale, come testimoniato anche dai recenti la- vori di Ar,r.rcnszìe,e t al. (1993,B iógeographia,l 7: 25-49)e di BroNore t al. (1993'B iogeo- graphia,1 7:5 l-87). AlessandroA lessandrini RegioneE milia-Romagna;S ervizioP aesaggiof,q cli-e Patrimonio naturale via dei Mille, 2l - 40121B ologna l0 - Serapías neglecta De Not. (Monocotyledones, Orchidaceae) PrcNATTr, 1982, Flora d'Italia, 3:711. 76 Reperti- Lugo di Romagna( RA), 2.V.1996.U n esemplarec espitosoc on 8 spighei ndividuato in un lotto di terreno fabbricabile nella zona industriale nord, ricolonizzato da Salix sp. e Po- pulus sp. Fotogr. pressog li autori. Osservazion-i Prima segnalazionep er la Romagna.P resentei n Toscana,L iguria, Sardegna, Corsica( PrcNlrrr, l.c.; LwnuN4 1992,O rchidees pecies pontaneeE, disar: 64; Drr,roncr, 1994,G uidesd es Orchidéesd 'Europe, d'Afrique du Nord et du proche Orient, Delachaux et Niestlè ed.: 212) e molto rara in Emilia (Arussaxonncr& BoNerson, 1996,A tlante della flora protettad ella RegioneE milia-Romagna:3 01).S pecieg eneralmentdei ffusa in prossimi- tà delle costee in incolti aridi. Paolo Liverani via Testi, 7 - 48018F aenza( RA) GiuseppeB arattoni via Fermini, 46 - 48022L ugo di Romagna (RA) Segnalazioni faunistiche no 8-16 8 - Pleurobranchaeam eckelííM eckel in Leue, l8l3 (Gastropoda,O pistobranchia,P leuro- branchidae) REtgpnl"1,9 91,F auna e Flora del Mediterraneo,M uzzio ed.: 287 e 289. Reperti- Alcuni esemplarid i 70-80m m rinvenuti il l6.VII.l996 tra il pescatos ul ponte di un peschereccidoi Cerviac he avevao peratoa 3-4 miglia dalla costat ra Cerviae Cesenatico (RA). Due exx. in alcool nella coll. autore. Osservazioni- Prima segnalazionep er le coste romagnole di specie non comune presente nel bacinod el Mediterraneo.S i tratta di un molluscop rivo di conchigliai n grado di nuotare contraendoi l corpo. Vive sotto i l0 m di profondità e sull'estremitad el piede porta una piccola appendicec onica. Emidio Rinaldi via Marengo, 29 - 47100F orlì 9 - Halíplus (Halíplínus) furcatus Seidlitz, 1887 (Insecta, Coleoptera, Haliplidae) ZruunnrrraNN1, 924,E ntomol. Blatt., 20: l-16,65-80, 129-144,1 93-213. Reperti- Emilia-RomagnaM, alalbergo( BO), Valli de <<L'Ercolana>>,4.IX.lgg',lc r, leg. G. Bosi; ibidem, l0.IX.1996, I cr I g , leg. G. Bosi (det. e coll. Bosi). Osservazion-i Specier ara e sporadicaa distribuzione centroeuropeac he si espanden el conti- nentea siatico,d alla Siberiao rientalea l Nord-Estd ella Cina (VnN Vovorr, 1995,Z ool.-Bot. Gesell.:,lll-154). L'unica stazioned i reperimentos icurap er I'Italia riguardavaf ino a poco tempo fa il Veneto (FnaNcrscolo, 1979,F auna d'Italia, 14: 105),i nluanto le indicazioni per il Piemontee per I'Emilia-Romagnar isalivanoa lle opered i Lurorollt (1929,I coleotteri d'Italia, 1: 150) e Ponr^e(.1 934, Fauna Coleopterorumi talica, suppl. 1: 102). Di recente è stata riportata nelle Pinete Ravennati( Pnonnzaxr,1995, Quad. Studi nat. Romagna,4: 47-50),d ove individui della stessae -ranos tati erroneamented etermi[ati come H. fulvicoltis lrichson (Fnornz,lNt, 1976,B oll. Soc. ent. ital., 108: 157-174)Q. uindi la presentés egnala- zione riporta la secondas tazionec erta in Emilia-Romagna. Gli aàulti sonò stati taccólti ai margini di un piccolo stagno poco profondo in una zona con vegetazionea Ranunculus sp. e graminaceeS. ebbeneB unuusrpR (1939,B iologie,Ó kologie und Verbreitungd er europdi- schenK àfer auf systematischeGr rundlage, l: 213)e B.e,rroun-BnowNs(1 95t, Handbooks 77