La Orpheus è un’agenzia investigativa fondata dai fratelli Carta: Enrico e Salvatore, il primo ex insegnante di religione insoddisfatto, il secondo ex poliziotto dedito al divertimento sconsiderato, con forti tendenze autodistruttive. La loro specializzazione è alquanto originale: rintracciare persone scomparse e date per morte, anche dopo tanti anni. Quando una donna, Monica Ghersi, si rivolge a loro per ritrovare il cadavere di Dario Spadafora, il pregiudicato che dieci anni prima ha rapito e torturato sua figlia Teresa, i Carta accettano l’incarico. Le indagini, però, li mettono in contatto con un pericoloso gruppo criminale del nord Italia per scoprire che nessuno crede alla versione ufficiale: la verità sembra coperta da un velo di mistero che ognuno vuole mantenere. In un serrato susseguirsi di colpi di scena, i fratelli Carta dovranno ricorrere a tutte le risorse a disposizione, lecite o meno, per fare luce sulla scomparsa di Spadafora. Ma come recita il motto tatuato sulla pelle dei due fratelli, Sed gladium, la verità spesso non porta la pace bensì alla violenza, e il vero compito è capire fino a che punto è opportuno spingersi in suo nome… Un’indagine intricata, dal ritmo frenetico, alla ricerca di una verità scomoda dai risvolti drammatici e inimmaginabili.