L’oscuro richiamo dell'Africa centrale, dei suoi rituali magici e della musica ancestrale, degli schiavi deportati e delle pratiche “nere”, sono il coacervo di energie e credenze, di misteri e superstizioni su cui Danilo Arona, da molti definito lo Stephen King italiano, costruisce una trama incalzante, a tratti occulta, a tratti orrorrifica, ma sempre affascinante.