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Salem e Abigail a Roma e Bruxelles PDF

16 Pages·2012·2.59 MB·English
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Dicembre 2011 Anno scolastico Numero 15 2011 - 2012 Giornalino scolastico del Liceo Sperimentale Italiano “G. Marconi” di Asmara - Eritrea Concorsi scolastici Viaggi in Europa: Salem e Abigail a Roma e Bruxelles Tra Settembre e Novem- bre, studenti della Scuola Italiana di Asmara si so- no recati in Europa, in viaggi-premio di concorsi internazionali. Salem Mihretab è andata a Roma a ritirare il diplo- ma vinto insieme alla compagna di classe Na- dia Nasreddin. Abigail è atterrata a Bruxelles con altri ragazzi provenienti da tutti i continenti. E mentre il giornalino e- ra ormai pronto per la stampa, è arrivata la bel- la notizia di una nuova vittoria in un altro con- corso internazionale. Ma quest’ultimo successo ve lo racconteremo sul nu- Natnael Berhane, vincitore dell’ultimo Campionato Africano di Ciclismo si è presentato mero di Gennaio! a sorpresa, con Babbo Natale, alla festa natalizia organizzata dalla Scuola Elementare. (servizi pagg. 3-5) S ul prossimo numero ampio servizio del nostro giornalino. (Foto di Mahmud Ibrahim) Nostra intervista al chirurgo Giovanni Stellin In questo numero Pag.2 - “Green & Clean”, la giornata dedicata alla pulizia della nostra città. Pag.6 - La recita della 2B del Liceo alla “Settimana della Lingua Italiana”. Pag.7 - Science fiction: tra fantascienzaeletteratura. Pag.8 - Giovani e Musica. Pag.8 - La “Settimana del Film Europeo” ad Asmara. Pag.10 - La 4B del Liceo partecipa a un concorso: aiutiamoli a vincere! Pag.11 - Letture: i consigli degli alunni delle Medie. Pag.13 - I successi dei ci- clisti eritrei ai Campiona- ti Africani di Asmara. La nostra giornalista Lwam ha intervistato il Prof. Pag.14-15 - Sport: Torneo Stellin, specialista in cardiochirurgia pediatrica, di Natale e Zoba Maekel. che da sette anni viene ad Asmara per operare bambini nati con malformazioni al cuore. (pag. 9) 2 Noi Scuola & Città Dicembre 2011 Tedros Solomon viene indetta una giornata In alto uno (Liceo, 4D) dedicata alla pulizia della striscione città. In questo giorno sulla gior- Asmara è senza dubbio la “Green & Clean”, con la nata dedi- città più importante di collaborazione con il mu- cata alla tutta l’Eritrea. Non soltan- nicipio della città, tutti i pulizia del- to per il clima dolce che cittadini di Asmara sono la città. l’accompagna per tutto stati impegnati nella puli- A dx e in l’anno, ma anche per la zia dei loro quartieri. basso, alcu- sua storia che la rende u- In occasione di questa ni dei qua- nica fra tutte le città sub- giornata particolare, che dri esposti sahariane. quest’anno è stata celebra- nella mo La planimetria della città è ta il 20 novembre, nella stra che stata disegnata dagli ita- piazzetta del mercato del si è tenuta liani durante il periodo co- pesce c’è stata una mostra nella piaz- loniale, durante il quale che ha ricordato l’avveni- zetta del sono state realizzate mol- mento. mercato te delle opere di urbaniz- In questo giorno speciale, del pesce. zazione. Tutte cose che a- che viene ripetuto da subi- vevano fatto di Asmara to dopo l’Indipendenza, una ridente cittadina, mo- tutti si impegnano con derna nello stile, ricca di molto piacere perché noi nostra città è anche cono- che i taxi e gli altri mezzi verde, decisamente pulita. che ci abitiamo ci rendia- sciuta per le sue strade non possono spostarsi, se Oggi gli abitanti di Asma- mo conto che Asmara me- pulite, lungo le quali è non per le emergenze. ra si rendono conto di rita di mantenere la sua possibile sentire il profu- Questa giornata viene vis- quel passato e ogni anno bellezza. Non a caso, la mo fresco delle piante e suta con molta partecipa- dei fiori. zione dagli abitanti di A- In questa giornata non è smara, che si rendono permesso fare altre attivi- sempre più conto che una tà che non siano la pulizia città pulita migliora la sa- del proprio quartiere. An- lute e il benessere di tutti. Anno III Dicembre Numero 15 2011 Giornalino del Liceo “G. Marconi” di Asmara, realizzato con il Progetto MOF “Sport, Aggregazione & Solidarietà” Direttore Responsabile: Prof. Gian Paolo Carini (Dirigen- te Scolastico); Coordinatore: Prof. Roberto La Cordara; Redazione Scuola Media: Francesca Maccariello (2A), Amel Mohamud (2A), Sami Saleh (2D), Selim Idris (2D), Susanna Kotelnikova (1A), Essey Yemane (1A); Redazione 1A: Ciham Ali Ahmed, Heran Asfaha; Reda- zione 1D: Sessen Daniel: Redazione 2D: Fiamma Trin- gale, Adhanet Mahmoud Ruth, Ariam Eden, Eden Mi- cael; Redazione 3B: Arsiema Amare; 3D: Nadia Na- sreddin, Salem Mihretab, Soliana Mebrahtom, Lwam Berhane; Redazione 4B: Misghana Asfaha, Maria Vac- caro, Shigei Teklay, Milen Ogbai; Redazione 4D: Leti- zia Maria Cardillo, Tedros Solomon; Redazione 5B: Sefora Mesele. Hanno collaborato gli insegnanti: Maria Luisa Merli, Franca Pace, Luigi Buscemi, Giuseppe Mai- nardi, Antonio Manca Di Mores, Onofrio Nicocia, Mar- cella Zingarini, Giuliana Paganucci, Rossana Di Bian- co, Timnit Berhane, Mahmud Ibrahim. Grazie a: Pie- tros Iyasu, Adem Mohamed Hassen. Dicembre 2011 Scuola & Concorsi Noi 3 Soliana Mebrahtom disegni da 61 paesi del (Liceo, 3D) mondo, di cui 18 africani. La scelta dei disegni mi- Dopo la vittoria nel con- gliori è stata fatta il 29 corso sull’Unità d’Italia giugno a Bruxelles da una delle ragazze del Liceo 3D, giuria composta da circa un altro successo è stato 50 alunni di 8-10 anni ottenuto dalla Scuola Ita- della Scuola Europea. liana, questa volta con gli Per i 10 vincitori del pri- studenti della Scuola Ele- mo premio il concorso pre- mentare, che hanno parte- vedeva un viaggio a Bru- cipato al concorso “Gen- xelles. Così Abigail il 21 der Equality” organizzato novembre è partita per an- dalla Comunità Europea. dare a ritirare il suo pre- “Once upon a time there mio in Belgio, dove è stata were a girl and a boy; to- intervistata ed ha confida- ghether they wanted to to i suoi hobby: «Suono il make the world a better flauto da circa 2 anni e re- place...”. Partendo da que- centemente ho anche co- sta frase, i partecipanti al minciato a suonare il pia- concorso potevano sceglie- noforte. Ma il mio hobby Hemos e Abigail quest’anno frequentano la prima classe re il tema da trattare in un preferito è disegnare». disegno. E tra i tanti dise- Il tema che ha scelto Abi- della Scuola Media italiana “A. Volta” di Asmara. gni inviati, la giuria ha gail per il suo disegno vit- In basso, i disegni dei due studenti della Scuola Italiana. scelto per il primo premio torioso era “sradicare la quello di Abigail Alema povertà con l’equità dei bilancia con due metà soli il loro valore in tutti i della Scuola Elementare sessi”. Nel disegno sono sopra le loro teste, che campi. “Buonarroti” di Asmara. rappresentati un uomo e stanno a significare la Prima della decisione fina- Al concorso sono arrivati una donna in piedi su una complementarietà di que- le, la giuria di Bruxelles ste due forze: l’uomo e la aveva scelto 107 disegni, donna. che trattavano i diversi ar- Il ritratto di una donna gomenti, come l’equità nel- nella società eritrea è, nel- la vita domestica, nelle si- la maggior parte dei casi, tuazioni economiche, nel- associata al loro contribu- l’educazione e in altri cam- to nella guerra per l’Indi- pi. Tra questi disegni c’era pendenza. Naturalmente il anche quello di un altro contributo delle donne nel- studente della Scuola Ele- la società non si limita so- mentare italiana, Henos lo a questo ambito. Come Mebrahtom che nel suo in Europa, anche in Eritrea lavoro ha affrontato il te- e in altri paesi africani le ma “filling the discrimina- donne hanno fatto vedere tion gap together”. 4 Noi Scuola & Concorsi Dicembre 2011 “ ” Nadia Nasreddin (Liceo, 3D) Tra i 1.300 lavori inviati al Concorso sia, Panama, Spagna, Cile, Eritrea, Bra- internazionale “150 anni Grande Ita- sile, Venezuela e, naturalmente, dal- Cari lettori, lo sapete che lia”, gli organizzatori ne hanno scelti l’Italia. Sette giorni intensi, per studen- la scuola ha vinto un con- 22 e tra questi anche il filmato sulla ti, insegnanti e organizzatori. Giorni corso! Proprio così, la “Storia della Scuola Italiana in Eritrea” passati ad ammirare le bellezze di Ro- Scuola Italiana ha vinto un realizzato dalle alunne Nadia Nasred- ma, a conoscersi, a raccontarsi i paesi altro concorso a cui aveva- din e Salem Mihretab, dell’ex 2ªD del di origine, a considerare le diversità mo partecipato durante gli Liceo “G. Marconi”. Salem ha poi rap- come una ricchezza, a mettere a con- anni scolastici 2009-10 e presentato la Scuola Italiana di Asmara fronto le diverse esperienze di 2010-11. nel viaggio premio di una settimana a “italianità” in Italia e all’estero. Più precisamente, Salem Roma, dove sono stati invitati i rappre- Tutto grazie a un concorso, un progetto ed io guidati dai professo- sentanti delle scuole vincitrici e i loro realizzato per festeggiare un comple- ri Micelli e La Cordara ab- insegnanti, provenienti dalla Romania, anno importante, quello dei 150 anni biamo partecipato e vinto Sudafrica, Colombia, Slovacchia, Tuni- dall’Unità d’Italia! al concorso scolastico sui 150 dell’Unità d’Italia. Il concorso era diviso in A sx, Nadia e due fasi e noi abbiamo Salem con i realizzato la prima con la diplomi vinti. prof.ssa Micelli e la secon- In basso, Salem da con il prof. La Cordara. a Roma mentre Nella prima fase doveva- lancia una mo- mo fare delle foto che mo- netina nella strassero l’Italia in Eritrea Fontana di Trevi e nel mondo. Io ho fatto (con la speranza un patch-work sulle tabel- di tornare un le in italiano realizzate ad giorno a Roma!). Asmara come in tutta Nella pagina l’Eritrea, mentre Salem ha accanto, Salem al Quirinale con gli altri vincitori del concorso e con il professor La Cordara. fatto una foto della famo- Il filmato racconta anche prezzato il patrimo stori- sa ferrovia. Nella seconda la storia della scuola fre- co della nostra bellissima fase, aiutate dal prof. La quentata dai nostri genito- città. Inotre, mentre rea- Cordara, abbiamo realiz- ri, che ora frequentano le lizzavamo il filmato, ho zato un filmato sulla nostre sorelle e che fre- avuto modo di conoscere “Storia della Scuola Italia- quenteranno i nostri fra- meglio due persone: il na in Eritrea”. Beh, molti tellini. E credo anche fre- prof. La Cordara e Salem. di voi ci avranno visto quentata dalla maggior Nel prof. La Cordara ho almeno una volta fare del- parte di voi, nostri lettori, visto un professore che, le riprese dentro la scuola, per lavoro o per studiarci. piuttosto che godersi le la mattina presto o nei Realizzare il filmato è sta- vacanze, ha voluto aiutare pomeriggi in giro per A- to bellissimo: abbiamo co- le sue alunne, mentre in smara. Il filmato racconta nosciuto parte della storia Salem ho trovato una la storia della scuola ita- della scuola che non sape- grande amica. liana in Eritrea, scuola in vamo e che non avremmo E dopo aver passato mesi cui siamo entrate da bam- potuto conoscere, abbia- di lavoro, un giorno di bine e da cui usciremo a- mo visto posti di Asmara luglio abbiamo ricevuto la dulte pronte per affronta- di cui non conoscevamo bellissima notizia: aveva- re il mondo. l’esistenza e abbiamo ap- mo vinto il concorso! Dicembre 2011 Scuola & Concorsi Noi 5 Salem Mihretab (Liceo, 3D) Si dice che per scoprire nuove culture si debba viaggiare in posti lontani, può darsi; a volte però sono i paesi lontani che ci mandano piccole testimo- nianze su di essi. Così è avvenuto tra il 20 e il 25 settembre quando, a Ro- ma, ci siamo riuniti un gruppo di ragazze e ra- gazzi provenienti da tutte le parti del mondo come rappresentanti delle scuo- le vincitrici del concorso. Dalla nostra scuola siamo partiti io e il prof. La Cor- dara anche se il lavoro che ho presentato l’avevo fat- to insieme a Nadia. Durante questi 5 giorni la nostra giornata era divisa in due parti: la mattina dopo aver fatto colazione assistevamo ai workshop, fatti separatamente, tra studenti e professori e condotti da Micol Metzin- ger, Antonella Panico e una palla di spugna all’al- nella prima parte della nistero degli Affari Esteri, Mirella Adamo. Durante il tro ragazzo dicendo il giornata abbiamo continu- posti storici come il Colos- pomeriggio, più leggero, si proprio nome e il paese di ato ad assistere ai work- seo, il Foro degli antichi facevano visite in giro per provenienza. Di seguito, shop dando un’attenzione Romani, i Musei Vaticani, Roma. con le descrizioni del pro- particolare al concetto di la Basilica di San Pietro, I workshop sono stati mo- prio paese e cultura ese- identità. Queste discussio- Trinità dei Monti con la menti di dialogo e con- guite nell’attività del gior- ni sull’identità erano arric- sua scalinata, Piazza Na- fronto e ci hanno aiutato no seguente è stato possi- chite dal fatto che molti vona e la Fontana di Trevi, molto a conoscerci e ap- bile mettere in evidenza le ragazzi appartenevano al- dove anch’io ho lanciato prezzare le diversità. Le peculiarità dei paesi di meno a due culture, di cui una monetina con la spe- prime attività proposte provenienza e allo stesso una italiana. ranza di tornare un giorno nei workshop avevano una tempo affrontare gli stere- Le visite pomeridiane so- a Roma. A noi giovani so- funzione introduttiva co- otipi e i pregiudizi con- no state molto interessan- no piaciute molto le pas- me, per esempio, lanciare nessi. Nei giorni seguenti, ti e piene di sorprese. Il seggiate lungo Via del primo giorno ognuno ha Corso e Via Condotti, pie- girato una parte di Roma ne di negozi alla moda. per conto suo perché c’e- Infine, abbiamo partecipa- rano dei gruppi che non to anche alla inaugurazio- erano ancora arrivati. Il ne dell’anno scolastico secondo giorno abbiamo 2011-2012 che si è tenuto visitato il Museo dell’Emi- al Quirinale con la presen- grazione dentro il Vittoria- za del Presidente della le con una guida che ci ha Repubblica italiana Gior- spiegato coerentemente i gio Napolitano. dipinti e gli affreschi di Il viaggio a Roma è stato una parte dell’edificio. Do- un’esperienza ricca ed e- po la visita abbiamo cena- motivamente intensa per to in un ristorante tipico e tutti. E poi sono tornata a abbiamo fatto ritorno in casa con tante nuove ami- albergo. Nei giorni succes- cizie. Grazie “150 anni” sivi abbiamo visitato il Mi- per questa opportunità! 6 Noi Scuola & Recite Dicembre 2011 Classe 2B (Liceo) Entra l’Italia (Niat), che in- dossa un abito tricolore, e si siede con aria maestosa in una poltrona al centro del palcoscenico. Niat - Uffa, uffa, uffa! Con tutti i problemi che ho, ecco che torna fuori anco- ra una volta il problema dell’inno nazionale! Non ne posso più… Ogni na- zione che si rispetti ha il suo inno, l’ha scelto una volta per tutte e se lo tie- ne. Io l’ho sempre avuto in via provvisoria, da quando sono diventata una repub- blica nel 1946. E ancora siamo qui a discutere: Inno di Mameli sì, Inno di Mameli no… sarebbe me- glio sostituirlo con Va’ pensiero, il coro del Na- bucco di Verdi… Mah… Sentiamo che cosa hanno da dire questi scal- manati. I fan dell’Inno di Mameli si dispongono a sinistra del- l’Italia, preceduti da Fla- La classe 2B del Liceo, protagonista all’ultima “Settimana della Lingua Italiana nel mondo”. vio, che innalza il cartello “W l’Inno di Mameli”; i fan Chi è? È forse un grande chiamava “parole sceni- Amair - Per favore, legge- di Va’ pensiero si dispon- musicista? Paragonabile a che”, parole che si impri- tevi un po’ il testo! Che gono a destra, preceduti Verdi, il più importante mono nella mente e vanno razza di parole! Chi le ca- da Evenezer, che innalza il compositore italiano del- dritte al cuore. Saprete, pisce più? Clivi, olezzano, cartello “W Va’ pensiero”. l’Ottocento? Ma avete sen- spero, che Verdi era un membranza, favella, fati- Il contrasto tra i due grup- tito Va’ pensiero (che, tra grande sostenitore dell’u- dici, traggi, concento. E poi pi si sviluppa attraverso l’altro, è stato scritto an- nità nazionale. quei nomi strani Sionne e un gioco di battute alter- che prima, nel 1842)? È u- Solima, non si capisce ne- nate. Natey - Ma di chi parla Va’ na musica struggente che anche che si parla di Geru- pensiero? Parla degli Ebrei Gihan - Il problema non e- rapisce l’anima! In con- salemme. prigionieri in Babilonia. siste: l’inno c’è! L’ha scrit- fronto l’Inno di Mameli è Che cosa c’entrano gli E- Priti - Ah, in quanto al to, nel 1847, Goffredo Ma- una marcetta militare, una brei con l’inno degli Italia- linguaggio, fareste meglio meli, un giovane mazzinia- musichetta da cortile! ni? Lì si parla di Gerusa- a star zitti! Sentite qui: no di vent’anni, che è mor- Micael - E chi è il libretti- lemme, non di Roma! L’Italia s’è desta, dell’elmo to nel 1849, a ventidue an- sta che ha scritto il Nabuc- di Scipio s’è cinta la testa… ni, morto di cancrena in se- Luwam K. - Non capite, co? Te-mi-sto-cle So-le-ra. stringiamci a coorte… e mi guito alle ferite riportate non capite… Quel coro ha Certo non è stato un gran- fermo qui per carità di pa- combattendo insieme con un valore simbolico uni- de patriota. Non ha sacri- tria. E poi chi si ricorda Garibaldi contro i francesi, versale. I patrioti del tem- ficato la sua vita per l’Ita- più chi è Scipione l’Africa- nella difesa della Repub- po quando sentivano “O lia come Goffredo Mameli. no, Ferruccio Ferrucci, Ba- blica Romana! L’ha scritto mia patria sì bella e perdu- lilla? Cosa dicono questi mettendoci tutto il suo Lazza - Guardate che an- ta,/o membranza sì cara e nomi ai giovani di oggi? cuore, tutta la sua passio- che Verdi metteva mano ai fatal” (cantato) si alzavano ne… libretti delle sue opere e in piedi, applaudivano e Saron - Siete voi che non non era mai soddisfatto piangevano, perché capi- capite: Mameli ha fatto u- Luwam B. - Ma chi l’ha mu- finché non trovava le pa- vano che si parlava dell’I- sicato? Michele Novaro!? role giuste, quelle che lui talia! (continua a pag. 7) Dicembre 2011 Recite & Letture Noi 7 Sessen Daniel But science fiction develo- Other famous science fi- (Liceo, 1D) ped and boomed at the ction writers in the 19th end of the 18th century, century are Jules Verne There seems to be a gro- as the Industrial Revolu- («From the Earth to the wing trend in the literary tion occurred in England. Moon» 1865; «Travel to world that views science Infact, the penetration of the centre of the Earth» fiction as the most read science and inventions in- 1864) and H.G. Wells literary genre, after adven- to society created an inte- («The War of the Worlds» ture and thrillers. Infact, rest on this genre. 1898; «Time Machine» within science fiction the- The first “modern” scien- 1895). re are no costraints and ce fiction novel is conside- In the 20th century we the writer is free to go red Mary Shelley’s have Ray Bradbury through his immagination. «Frankenstein», which («Fahrenheit 451»), George Science fiction is a literary seeks to define the place Orwell («Ninteen Eighty genre that involves scien- of man in the universe. Four» 1949), Philip K. Dick ce and technology and it Both ideas of a “mad («Ubic»). describes the impact of scientist” and the concept These science fiction bo- which books are conside- these subjects on people. of creating a living being oks may offer the worst red so worthless that it is It deals with future, travel in a laboratory originated and dark vision of the forbidden to read them. through space or time, life with «Frankenstein». This future (dystopia) or the Utopian books aren’t as on other planets, aliens, book has become a di- best vision of the future many as dystopian books, paranormal abilities, ro- scussion topic: does man (utopia). but there are films like bots, medicine… have the right, the power An example of dystopia «E.T.», «Star Trek» or «Star Science fiction has a very and the intellect to act as can be Orwell’s «Ninteen Wars» that imagine the old origin. Historians be- a creator and challenge Eighty Four», on which future as a bright event. lieve that the Sumerian the preeminence of God? people in the future (the Utopia and dystopia deal «Epic of Gilgamesh» (an The author says that book was written in 1949, with an argument that still old Sumerian text version science and progress are so in that tie, 1984 repre- has doubtful answer: do that talks about the end of neither good nor evil, but sented the future) live in a science and technology the world, the raise of the human beings should han- corrupted and slavery always act for the good of dead…) is the primal text dle them humanely and society or Bradbury’s people, or have they got a of science fiction. responsabily. «Fahrenheit 451», on dark side? (continua da pag. 6) sti versi sembrano scritti Edward - E allora a chi si al tempo del fascismo. rivolge il coro di Va’ pen- na sintesi delle glorie pas- Gihan - Ma che imperiali- siero? Il coro si rivolge col sate per ridare una spe- smo e imperialismo! Legge- tu prima al pensiero, alla ranza ai giovani del suo te più avanti: “Noi fummo patria e alla membranza, tempo. E studiate un po’ da secoli/calpesti e derisi,/ e infine all’arpa. A pure e la storia! Un popolo si ri- perché non siam popolo,/ semplici astrazioni, perso- c onosce nella sua storia. perché siam divisi” (canta- nificazioni retoriche. Miriam - Bella storia! Nel- to). Si parla di “unione ed Dunque (una breve pausa) l’inno c’è un’esaltazione amore” che “rivelano ai Entra Yosias, in giacca e … il 74,9% degli Italiani si dell’imperialismo romano: popoli le vie del Signore”. cravatta, con una valigetta è pronunciato a favore del- “dov’è la vittoria”/le porga È un appello all’unità per nera in mano, e si inchina l’Inno di Mameli, il 15,2% la chioma/che schiava di liberare una nazione op- davanti all’Italia. a favore di Va’ pensiero, il Roma/Iddio la creò”. Que- pressa, altro che esaltazio- Yosias - Piacere. Rappre- rimanente 9,9% non sa o ne dell’imperialismo… non risponde. sento l’istituto demoscopi- Elsa - A chi è rivolto que- co Crespi. Mi permetta di Niat (alzandosi in piedi) - sto appello? Ai “fratelli d’I- sottoporle i risultati di un Mi sembra chiara l’espres- talia”. E “le sorelle”? Io di- sondaggio d’opinione sul- sione della volontà popo- co che l’Inno di Mameli è l’inno nazionale, condotto lare. E allora decido una un inno maschilista. Non è su un campione di 1045 volta per tutte che… l’Inno politicamente corretto! Per intervistati, in base ai più di Mameli sia l’inno di tut- niente! rigorosi criteri statistici. ti gli Italiani! 8 Noi Cinema & Musica Dicembre 2011 Ciham Ali Ahmed, Heran and learn from it. Music Asfaha (Liceo, 1A) has become an important part of the daily lives of Through several different teenagers and some of times in history, music them use music as an out- has influenced teenagers. let for expression and cre- Teens in America are a pri- ativity. Music, in a general me example of how music view has been a large part has affected teenagers eco- of popular culture. nomically, physically, and There are different types even psychologically. Diffe- of music, like hip hop, rent decades lead to diffe- rap, R&B, rock, punk rock, one great example of an Sopra, i Green Day. rent styles of music but reggae, pop, pop rock, and old pop star reviving his A sx, Nicki Minaj. the effects are about the classical music. Music is career. Punk rock has ri- same. In fact, during its de- something through which sen in fame due to bands velopment stages in the they can express themsel- such as green day, fall out Young people these days past decades, teenagers ha- ves by, they can relate to boy and simple plan. The listen to music by diffe- ve learned to love music It depending on how they recall of old school rock rent ways, they listen to it feel at the moment. Music of the previous decade at- on iPods, cell phones, com- can have different impacts tributes a great role in the puters, by downloading it on peoples’ lives, for some success of punk rock. The from the internet, CD, or it may be their job, for popular music show “Ame- simply by watching TV. In some their passion, some- rican idol” has sparked va- the late 2000’s, pop music thing that gets them rious different styles of started to blend in with through the day or some- music. American idol allo- R&B as showed in the mu- thing they cannot live wi- wed young people to beco- sic of Nelly Furtado, Ri- thout. me stars much like in the hanna and the Pussycat The music of today has age of the 80’s. Foreign Dolls. been shaped for years to acts started to become po- In our era, music can go get to its quality of today. pular in the eyes of the anywhere. The current mu- Old starts of the previous teenagers much like the sic style of pop may recei- decades as Madonna and foreign musical revolution ve damage in quality be- Mariah Carey attempt to in the 60’s. Now MTV and cause of the current strive keep their career afloat by various musical channels for image; however, music releasing singles occasio- act as medium to reach still remains important in nally. Justin Timberlake is out to teenagers. the hearts of teenagers. According to a recent sta- tistics American youth li- Letizia Maria Cardillo sten to music and watch (Liceo, 4D) music videos four to five hours a day, which is mo- Ad Asmara, come ogni an- re than they spend outsi- de school or watching te- no, dal 26 novembre al 4 levision. dicembre è stata celebrata la “Settimana del film eu- ti erano accompagnati dal zione dei vincitori della Teenagers or young peo- ple listen to singers they ropeo”, organizzato dall’U- sottotitolo in inglese, una lotteria. feel they can be related to, nione Europea. lingua compresa da quasi or have had or are having Questa settimana ha come tutt. In queste sere si po- the same problems as scopo lo scambio cultura- teva vedere anche la ricca they are. Most of the sin- le, infatti i film che sono cultura eritrea di aiutare il gers listened to are young stati proiettati al Cinema prossimo: si notava, infat- and fresh singers…or the Roma e alla Casa degli Ita- ti, come le persone che new songs that come out. liani erano in lingue euro- non capivano qualche sce- However, America isn’t pee (inglese, norvegese, ita- na, poteva avere spiegazio- the only place that has liano, tedesco, francese, ni chiedeva a quello che gli had breakthrough in mu- spagnolo ecc.). Alle proie- stava accanto. sic. Musical artists in Eu- zioni ha assistito un gran La settimana è terminata il rope strive for the goal of numero di persone di di- 4 novembre al Cinema Ro- winning awards in Eurovi- versa età. Alcuni film era- ma con la proiezione di una sion music awards while no difficili da comprende- pellicola spagnola ricono- in other places people use re a causa delle lingue ma sciuta come la miglior pel- music as a medium to tell la gente non è mancata lo licola della settimana. Al attractive stories or as sim- stesso perché tutti i filma- termine c’è stata la premia- ple pastimes. Dicembre 2011 Scuola & Medicina Noi 9 Lwam Berhane (Liceo, 3D) A sx, il prof. Giovanni Stellin con la nostra Lwam. Un gruppo di specialisti ita- liani ha visitato l’Eritrea per lestina e anche a Katman- fare operazioni chirurgiche du nel Nepal. Però questa è cardiache all’ospedale pe- la mia sede principale e diatrico Orotta. Il gruppo qui ho investito tutto il medico che comprendeva “tempo che ho in più”, per 19 professionisti ha effet- aiutare i bambini eritrei. tuato sette operazioni car- - Ha detto che questa col- diochirurgiche con la colla- laborazione è iniziata nel borazione di staff eritrei. 2004. Ma molta gente, an- Abbiamo avuto l’opportuni- che nella nostra scuola, tà di conoscere alcuni di lo- non sa quanto i dottori i- ro, tra cui: due infermiere taliani fanno per gli ospe- di sala operatoria, cioè le - La mia specializzazione è essere indipendente e io dali eritrei. Secondo lei, persone che preparano tut- quella in cardiochirurgia credo che presto ci riusci- cosa si potrebbe fare per ti gli strumenti; due tecnici pediatrica: io opero bambi- ranno perché, per esempio, “propagandare” questa vo- pneumologi, cioè tecnici che ni che nascono, ogni anno il dottor Yosief (un profes- stra iniziativa ed informa- gestiscono la macchina cuo- in tutto il mondo, con il sionista eritreo), in questa re le persone? re-polmoni, che sostituisce cuore che non è perfetta- settimana, ha fatto 5-6 in- - Quello che si può fare, il cuore che viene fermato mente formato. Bisogna o- terventi da solo come pri- nel prossimo anno quando durante l’operazione; un me- perarli molto presto per- mo operatore ed è stato torneremo potrebbe essere dico cubano specialista in a- ché se non vengono opera- bravissimo. Quindi compli- questo: voi ci invitate alla nestesia e rianimazione (te- ti la loro aspettativa di vita menti a tutti, sono molto vostra scuola e io vengo a rapia intensiva) ovvero la è molto breve. Invece con bravi ed entusiasti. spiegare quello che faccia- terapia che riguarda i ma- l’intervento possono avere C’è però ancora bisogno di mo, qual è il nostro obietti- lati in condizioni particolar- una vita normale. È molto acquisire maggiore espe- vo, vengo a spiegare quali mente critiche, in pericolo importante il fatto che noi rienza per essere totalmen sono i problemi del cuore. di vita, che hanno problemi possiamo dare la vita a que- -te indipendenti. In modo tale che tutti pos- con organi primari come sti bambini che altrimenti - Allora possiamo preve- sano capire meglio quali cuore, reni, polmoni... Se u- morirebbero. dere in un futuro non sono i problemi. Quasi un no di questi malati si trova - In che cosa consiste que- troppo lontano un centro bambino su 100 nati vivi in una situazione di ri- sta collaborazione con il cardiaco autonomo locale ha una malformazione al schio, è necessaria un’assi- Ministero della Sanità eri- che possa essere guidato cuore. Se non viene opera- stenza per supplire alla treo? solo da medici eritrei? to muore. Quindi è impor- funzionalità carente. - La collaborazione è nata - Sicuramente, direi che que tante dare la vita anche a Infine, abbiamo incontrato nel 2004, quindi sono pas- -sto traguardo è molto vici- questi bambini. il capo del gruppo, il Prof. sati 7 anni. Questa è la no- no, credo che nel giro di 2 - Qual è la percentuale di Giovanni Stellin, di cui vi stra settima missione e si è o 3 anni questo centro di- riuscita in questo tipo di proponiamo la breve inter- collegata con quella dei col- venterà indipendente. Ma- interventi? vista che ci ha rilasciato. leghi tedeschi che hanno ri- gari avrà sempre bisogno - Diciamo che è un livello - Ci può presentare l’orga- strutturato, nel 2003, il vec- di tanto in tanto che qual- abbastanza alto. Certo, non nizzazione o l’associazio- chio ospedale militare ita- cuno venga per i casi più possiamo ancora operare ne con cui lavora? liano dell’ospedale a Orot- complessi, ma nei casi sem- con successo tutti i bambi- - L’associazione si chiama ta, cominciando dal repar- plici ci siamo, siamo ormai ni con problemi cardiaci. “Associazione Un cuore Un to di cardiologia. Hanno ini- molto molto vicini. C'è da Prima bisogna vedere qua- Mondo Padova”. Padova è ziato da soli, poi hanno fare il training ancora a un le sarà la reazione dal cor- una città nel Veneto, nel chiesto anche la nostra col- professionista, un anestesi- po, ma generalmente abbia- nord-est Italia, molto vici- laborazione. Il professor sta, ma fatto questo, l’ospe mo un livello di circa 97%. no a Venezia ed ha un gran- Hubert, un collega bravissi- -dale indipendente sarà Certo che il nostro obietti- de ospedale e un’antichissi- mo, ci ha chiesto se voleva- una realtà meravigliosa. vo è raggiungere il 100% e ma università, fondata nel mo aggiungerci alla loro Credo che sia l’unico posto piano piano col tempo arri- 1222. Non solo, a Padova missione e abbiamo accet- nel-l’Africa sub-sahariana veremo anche a questo. hanno studiato e insegnato tato. Così abbiamo comin- dove si curano i bambini in Quindi direi che i risultati anche personaggi illustri ciato e piano piano abbia- questa parte del continen- chirurgici qui sono stati ve- come, per esempio, Galileo mo migliorato ogni anno te, a parte il Sud Africa ramente eccezionali. Non Galilei ed altre personalità sia i locali, ma anche il trai- ovviamente. credo che la gente si renda famose nel campo della me- ning del personale. È im- - Questa collaborazione in conto del gioiello che ab- dicina. La circolazione del portante che noi non venia- Eritrea è l’unica, oppure biamo qui, il centro cardio- sangue è stata scoperta nel mo qui solo a operare i ne ha fatte anche con altri chirurgico di Orotta. È ve- 1622 a Padova da uno stu- bambini, una cosa sempre Paesi? ramente un reparto di al- dioso inglese di nome Wil- bella, però bisogna “semi- - Questa è fondamentalmen tissimo livello, soprattutto liam Harvey. nare per raccogliere”. Ci oc- -te l’unica collaborazione in un Paese che deve anco- - Parliamo in ambito medi- cupiamo anche del training che abbiamo in Africa. Ho ra svilupparsi completa- co, qual è la sua area di del personale locale in mo- fatto altre missioni educa- mente. Ma qui, in Africa, è specializzazione? do tale che presto riesca a tive a Gerusalemme, in Pa- la scommessa del futuro. 10 Noi Concorsi & Concorsi Dicembre 2011 Classe 4B (Liceo) chiamata “Ecco Tutto” e im- pegnata nella salvaguardia Cari lettori, siamo la 4ªB ambientale, sta realizzan- del Corso Ragionieri, stia- do un “mogogo tradizio- mo partecipando al Con- nale che funziona con pan- corso internazionale “Scuo- nelli solari”, capace di for- la Creatività e Innovazione”, nire non solo imbasha e indetto dalla Unioncamere ingera ma anche pizza, di Roma. pane ecc., grazie ad un co- La nostra classe sta parte- perchio rielaborato. cipando con due gruppi (so- La seconda società, deno- cietà) e sta realizzando due minata “Bilen” ha, invece, progetti. La prima società, progettato un “bastone-so- nar per i non vedenti”. Sopra, il gruppo “Ecco Tutto”. Adesso il concorso è arri- A sx, il gruppo “Bilen”. vato alla “Fase 2”, quella de- cisiva, in cui i vari progetti mail valida e i progetti che che partecipano al premio avranno ricevuto il mag- finale devono essere votati gior numero di voti saran- sul sito internet del concor- no i vincitori. so, all’indirizzo: www.pre- Perciò, se voi tutti volete mioscuola.unioncamere.it. che noi della 4ªB realizzia- Si può votare i nostri pro- mo i nostri progetti, allora getti solo avendo una e- votateci!!! Betiel S. (2B) e Selam M. (2A), en- con le risposte inviate da Snit (2A), trambe della Scuola Media “A. Vol- Sumeya (5D), Andrea (2B), Elisa (2A) ta”, sono le vincitrici del concorso e Almaz (2D). “Cosa stanno facendo quiz!”, indet- Noi… e la to dal nostro giornalino scolastico con lo scorso numero di Novembre. Queste le risposte delle due ragaz- solidarietà ze, scelte dalla giuria composta da tutti i redattori di “Noi”. Betiel S.: Questi 4 professori stanno facendo l’evoluzione dell’uomo! Selam M.: I professori stanno facen- Il primo numero del nuovo anno do un passo in avanti per un bel- scolastico ha riscosso subito un- l’inizio di anno scolastico. Ci stanno buon successo di lettori, che guidando verso la strada giusta! hanno donato alla “cassa” del Alle due alunne sono stati conse- giornalino 883 Nakfa. Ricordia- gnati i premi del concorso: uno zai- mo che le offerte ricevute saran- no destinate, come negli anni netto sportivo. passati, in attività di beneficien- La giuria si è complimentata anche za decise dagli stessi studenti- redattori. A sx, Betiel con il premio vinto.

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were a girl and a boy; to- ghether they . Salem ha poi rap- presentato la l'Italia. Sette giorni intensi, per studen- ti, insegnanti e organizzatori. Giorni .. through space or time, life Utopian books aren't as the effects are about the same. of music, like hip hop, rap wed young people to be
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