Ri/leggere Revelli. Metonimia per una presentazione de Il catalogo per soggetti di Carlo Revelli PinoBuizza RitornainedizioneanastaticaIlcatalogopersoggettidiCarloRevelli (edizioneoriginaleRoma: Bizzarri,1970),conunaprefazionedel- l’autoreeunsaggiointroduttivodiAlbertoCheti.L’operaèbennota aicatalogatoridegliultimidecennidelsecoloscorso,credopocoa quellidell’ultimagenerazione. L’uscitanellacollezionePinakesla confermaalrangodiclassico,unbelriconoscimento,considerando chenonappartieneaivecchi”testisacri”dellegenerazionipreceden- ti. Perchinonstudiòlaprimaedizione,andatabenprestoesaurita mapresenteindiversebibliotecheitalianeedestere,ricordo,molto semplicemente,chetrattalamateriainmodoorganicoecompleto. Unaintroduzionestoricaconducedalleprimeformediregistra- zionedeilibriperargomento,variamentefondatesullematerieosu parolesignificativedeltitolo,attraversopassagginonlineari,fracui l’introduzionedivociperargomentoneicataloghiperautore,fino alcatalogodizionarioepoiallapienaaffermazioneautonomadel modernocatalogopersoggetti,allafinedelXIXsecoloinAmerica e quindi in Europa. Alcuni paragrafi che illustrano la situazione dei cataloghi per soggetti in vari paesi completano il quadro di riferimento e danno precisa dimostrazione della ricchezza di do- JLIS.it.Vol.3,n.1(Giugno/June2012). DOI:10.4403/jlis.it-5616 P.Buizza,Ri/leggereRevelli cumentazioneedell’attentostudiochestannoallabasedell’opera. Neisuccessivicapitolicentrali,dopol’esposizionedellefunzionidel catalogopersoggetto,ilprimopostospettaallaselezionedelmate- rialeeallapoliticadelcatalogo,chevavistoincorrelazioneaglialtri strumentidisponibilieprivilegiandol’utilitàrispettoallacompletez- za,suggerendocioècriteridiselezioneedesclusionedelmateriale da soggettare. Il soggettario è presentato nella sua struttura e ar- ticolazione,comesupportoindispensabileallacoerenzainternae diacronicaecomestrumentodiuniformitàinterbibliotecaria,con l’opzioneperunsoggettarionazionaleapreferenzadell’adozionedi unostraniero. Conla”determinazionedelsoggetto”siraccomanda l’identificazionedell’argomentodell’opera(senzaaddentrarsinei problemidell’analisiconcettuale,cherischianodidiventaremolto complessioastrattamenteteorici)edelconcettochevièpreminente, ilconcettochiave,darappresentareverbalmenteinmodounivocoe specifico,conunaparticolareattenzioneallaprobabilitàdiricerca dapartedellettore: dobbiamoricordarechealtempodeicataloghi cartaceilasceltadellavoceprincipalerisultavadeterminanteper lareperibilitàdelsoggettonellasequenzaalfabetica. Perlaforma dell’intestazionesonoesaminatetutteleproblematicherelativealle sottovoci,ordinedisuccessioneincluso,inparticolareperitermini geografici. Acompletarel’insiemedelleoperazioni,sonoesamina- telastrutturaelaformadelcatalogo,sottolineandol’importanza deicollegamentifralevociedelleschedeguida,eanalizzandole diversepossibilitàdiordinamentodelleschede. Uncapitolofinaleè dedicatoallebibliotechespeciali. Unacaratteristicaessenzialedeltestoèladoppiadimensionesu cuiildiscorsosisvolge. Ognitema,aspettooproblemaèaffrontato a partire dai dati delle situazioni concrete e secondo un punto di vistatecnico:qualesia,editorialmenteeculturalmente,laletteratura datrattare,qualilecaratteristiched’insiemedellaraccoltapercuisi 5616-2 JLIS.it.Vol.3,n.1(Giugno/June2012) opera,qualigliinterrogativieleesigenzediricercadeilettori,quali le ipotesi concettuali e linguistiche per farli incontrare nelle voci d’indice,singolarmenteenell’insiemedelleraccolte. All’esposizione svoltasecondoicapitolicitatisopraedipersésufficienteafarcapire checos’è,comefunziona,sicreaesiusauncatalogopersoggetti,è costantementeaffiancatounriccoriferimentoaopinioniepratiche espresseeattuatedaunagrandevarietàdibibliotecariebiblioteche chehannoaffrontatoiltemaneldettagliodeisuoisingoliaspetti. E’ impossibile,dopounaletturacosì,nonrendersicontoesattamente delledimensioniecomplessitàdell’attivitàdisoggettazione,anche di singole questioni che a prima vista parrebbero facili o di poco peso. Ci si può esercitare nel consentire o dissentire, in toto o in parte,dallevarieposizioniriportate. Sipuòricostruire,unpocoper volta,lafisionomiadellediversescuoleedellelineedievoluzione tracciatedaRevellinelprimocapitolo. Senericavainognicasoun insegnamentodimetodo,chenulladàperacquisitoetuttosottopone aconfrontoeverifica.Nonèdifficilepoiscorgerequigiàpienamente espressalavocazionediRevelliesploratore,curiosocollezionistadi tuttoquantosifa,sidiceesiscrivenellebibliotechediognipartedel mondo,comeloconosciamoattraversol’apprezzataeinossidabile rubricaOsservatoriointernazionale,daluicuratasu”Bibliotecheoggi” da quasi vent’anni, dove i reperti così raccolti e selezionati sono organizzatiintornoanucleitematiciomogeneieoffertiabeneficio dell’aggiornamentoprofessionale. ElogiatadallenumeroserecensionideltempoinItaliaeall’estero peraccuratezza,vastitàdidocumentazione,equilibriodipratica,teo- riaestoria,l’operadivennel’introduzioneitalianaallasoggettazione eunimportanteausilioperaffrontarelenumeroseproblematiche chelescarneindicazionidelSoggettariodel1956lasciavanoaperte. Troppo densa e possibilista non divenne quello che non era: un manuale;machisifossetrovatodavantiaundilemma,lìneavrebbe 5616-3 P.Buizza,Ri/leggereRevelli trovatol’esposizioneanaliticasottotuttigliaspetti,conunventa- gliodisoluzionidifferenti,proposteintempieluoghidiversi,con iproeicontrodiciascuna,el’indicazionediqualerisultassealla finepreferibileeperché. Negliannisuccessivivenneroimanuali, corredatidaesemplificazionicommentateedaesercizi,venneroi corsidiformazione,moltitenutidallostessoRevelli(personalmente fruiidiunatregiorniaottoore–gennaio1982–allavelocitàdiuna 24 ore di Le Mans, ma con estrema chiarezza e precisione, conse- quenzialitànellosvolgimentodeitemi,esempipuntualiacorredo,e neportaiviapaginefittediappuntipreziosissimipergliannidella professione);Ilcatalogopersoggettiscivolavaunpo’inombraanche perchéesaurito,marimanevailriferimentoprincipe. Venne,come veranovitànellatradizioneitaliana,illavorodelGruppodiricerca sull’indicizzazionepersoggettodell’AIB,tesoadesplorarepossibili- tàdiversedisoggettazione,fondateteoricamenteepiùfunzionali,e portòallaGuidaGRIS.Giunsepoil’impegnodellaBibliotecanazio- nalecentralediFirenzeperilrinnovamentodelSoggettario,finoalla realizzazionedelNuovosoggettariodicuioggidisponiamo. Ilquadro italianoèquindimoltomodificato. IlriferimentoaglistandardISO perillessico,organizzatoinformatesaurale,comportal’esplicita- zionecompletadellerelazionisemantichefraitermini,rispettoalla piùsemplicestrutturasindeticaaduerelazioni(vedi,vedianche). Lacategorizzazionepiuttostorigidadellevociesottovoci,lapovera sintassidicostruzionedellestringhesonoorarimpiazzatedalleca- tegorizzazionisemantichedelthesaurusedall’analisideiruoliconi criterisintatticiperl’ordinedicitazionedeitermini. Testo reso obsoleto, dunque? di puro valore storico? Non si direbbeproprio. Seperunversononrisultaoradiutilitàimmediata percatalogaresecondoilNuovosoggettario,lecapillariosservazioni, ilcontinuodibattitoapiùvocifrascelteeopzioniargomentatene fannounottimoavviamentoall’assunzionementaledellalogicae 5616-4 JLIS.it.Vol.3,n.1(Giugno/June2012) dellatecnicadisoggettazione,cheèladotenecessariaperoperare, qualsiasisiaillinguaggiodaadottareinunasituazionedata,etan- topiùneicasidipassaggiodaunlinguaggioadunaltro. Contro l’insufficienzadiunapprendimentopuramenteapplicativo,magari ristrettoallaconfermadicorrettezza,ilconfrontoragionatofraalter- nativeoffrel’allenamentoelastrumentazionedibaseperaffrontare consapevoli ed efficaci qualsiasi situazione operativa diversa. Il valore storico inoltre non è la testimonianza di un passato in dis- soluzione: inostricataloghipersoggettisonoancorainmassima partecataloghitradizionali,qualunquesiailrapportoinstauratotra vecchioenuovosistema: dicesurafraduetronconi,diconvivenza conelementididistinzioneedicollegamento,oqualcheformadi traduzionepiùomenoparziale. Lamemoriadicomeilcatalogo tradizionalesiastatocostruitorestadunquediestremaimportanza perilsuousoelasuadecodifica,chesitrattidiserviziodirettoalle richiestedeilettoriodirevisioneinternapersvecchiareoperridur- rel’attritocolnuovosistema. Aggiungereiun’osservazionesulla presenzapervasivanell’operadeldibattitofracatalogosistematico ealfabetico,alloramoltosentito,oggipoco. Seilpesodedicatogli sembraoraeccessivo,ciònonsideveallaavvenutasoluzionedel problema,mapiuttostoallasuadissoluzionenella”facilità”delle ricerchedirette,dovescompareognicontrollosemanticoestruttura classificatoria: lasottolineaturarisultaancoraunvalidorichiamoa realizzarecoinuovidispositivifunzionalitàcorrelateecombinatedi ricercasemantica. Malaconfermamiglioredelpersistentevalorecredovengadal saggio introduttivo di Alberto Cheti (Esattezza e praticità. Leggere Il catalogo per soggetti di Carlo Revelli). Avrebbe potuto contenere unautorevoleconfrontofrailsistematradizionaleeilnuovo, un belprontuariocontabellachecirisparmiassedianalizzareinpro- prioeperogniaspettociòchedidiversoediprogressivocomporti 5616-5 P.Buizza,Ri/leggereRevelli un’impostazionerinnovata. Invece,consceltaoriginaleedeltutto apprezzabile,Cheticitrasportanelbelmezzodellelezionidisog- gettazionediLuigiCrocetticheutilizzava,dieciannidopol’uscita, l’operadiRevelli,epossiamoinnanzituttocogliernel’importanza nell’atmosferadeltempo,mascopriamoanche,attraversoacuteana- lisinelmeritodialcunipassaggideltesto(sudisciplinavs. oggetto distudio,limitazionigeografichevs. sottovociditoponimi,signifi- catività...) inaspettateconsonanzedifondoconiprincipieicriteri cheinseguitoavrebberoprodottol’elaborazioneanalitico-sintetica, perquantodiversirisultinolaterminologiaegliesititecnici.Quaran- t’annihannoportatopiùevoluzionecherivoluzione,comelostesso Revelli ricorda in prefazione all’anastatica, sottolineando come il cambiamentodelcatalogoabbiaorigineegiustificazioneinquello didueelementiadessoessenziali,ilpubblicoeglistrumentidella comunicazione. Lungoquestofilosipotrebberileggerel’arcoditem- pocheseparaledueedizioni. CostantementeRevellihapartecipato all’invecchiamentodelSoggettarioconcontributimoltopuntualinel segnalareanaliticamentedisfunzioni,incoerenze,lacuneeproporne correzioni,sempremantenendosiall’internodell’impostazionedi fondotradizionale,mariconoscendolacrescentedifferenziazione delpubblicoeilprogressivoimpattodell’automazioneedellenuove tecnologieapplicateaicataloghicomefattoricherichiedonorinno- vamento, di aprire, per esempio, a forme di soggettazione della letteratura, specialmente per il pubblico giovanile, o di prendere attodelladiminuitavalenzadellaprimaposizionenellastringadal momentocheognitermineèricercabile(eforseinpropositocisi sarebbeaspettatiunapiùfortedifesadellastringabenformataanche inambienteelettronico,perivaloridisignificatività,completezzae ordinamento,selaricercadeltermineaprescinderedallasuaposi- zioneèunapossibilitàinpiù,manoninsostituzionedellaricerca sulistedistringheprecoordinate). 5616-6 JLIS.it.Vol.3,n.1(Giugno/June2012) Lacurapremurosaperlesortidelvecchiosistemanonhaimpe- ditoaRevellidipartecipareall’elaborazionedelNuovosoggettario(e nonsièperdutaunacompetenzaunica,diun”maestro”,secondo ilringraziamentotributatoglinellaGuida)el’hafattosenzanegarsi osservazionicritiche,inparticolarecontroilrischiocheinnomedi regoleinsécorrettesimanchilacorrispondenzaconl’esigenzadi interrogazionedellettore/ricercatore,esiamodinuovoalproblema dellasceltadelconcettochiave,inparticolareperisoggettiperso- nalieperitoponimi. IlrespirointernazionaledellavorodiRevelli inducearichiamarepurealcunelineedisviluppodelcatalogoper soggettiall’estero. Daunapartelascuolabritannicaportòall’ela- borazionedelPRECIS,adottatodallaBritishnationalbibliography,e l’ISO,conglistandardsuithesauriesulmetododianalisi,fissava puntiimprescindibiliriguardoallessicoeallerelazionisemantiche e riguardo all’analisiconcettuale. D’altra parte le subject headings dellaLibraryofCongress,massimarappresentanzadellatradizione, confermavanoilpropriosuccessoimponendosi,nonostantelimiti riconosciuti, come modello sovranazionale anche in aree non an- glofone,grazieall’attentolavorodiaggiornamentopermanentee offrendo,nonappenalatelematicalopermise,lapossibilitàdellaca- talogazionederivata,esostituivanocosìvarieesperienzeautoctone, PRECISincluso.SeinItalialasoggettazioneinquestiultimiannisiè allontanatadalmodellodiriferimentoconsideratodaRevelli,inuna panoramicamondialeilsuolavororestaspaventosamenteattuale,a partecheperl’ovviaassenzadeidispositividimemorizzazionee ricercaelettronicadicuioggiusufruiamo. E’unaltroriconoscimen- to,chehatuttoilpesodellasupremaziamondiale,dovelanuova esperienzaitalianarestaminoritaria. Comesealcuriosoesploratore venisse restituita dalla comunità internazionale, per l’attenzione dedicatale,unasortadiconfermaeapprovazione,l’attestatodiuna sintonianelporresemprealcentroilprincipiodellapraticità. 5616-7 P.Buizza,Ri/leggereRevelli Un’ultimanotaèperlostiledeltesto. Laquantitàdellenotizie forniteedelleargomentazioniaddottecomportaunacomplessità delpensierocheèbenrisoltanellostiletipicodiCarloRevelli,quello checonosciamodaitantisuoiscrittiedalleesposizionipubbliche cheabbiamoascoltatosenzamaiperdereilfilodeldiscorsoattra- versol’accumularsiarmonicodisubordinateecoordinate,diincisi, parentesieamplificazioni,dovesiarticolanoesviluppanopiùlinee tuttebenconnessecomenellamiglioretradizionepolifonica. Un pregio raro, in tempi in cui abbondano le frasi brevi perentorie e ad effetto, le superficialità accostate o al contrario arzigogoli che si accartocciano su se stessi, un esempio di confronto critico e di chiarezza,diservizioallacomunicazione,indefinitiva,aconfermare un’attenzionesemprepresenteall’autore. 5616-8 JLIS.it.Vol.3,n.1(Giugno/June2012) PINOBUIZZA,BibliotecaQueriniana,Brescia. [email protected] Buizza,P.”Ri/leggereRevelli. MetonimiaperunapresentazionedeIlcatalogoper soggettidiCarloRevelli”.JLIS.itVol.3,n.1(Giugno/June2012):5616-1–5616-9.DOI: 10.4403/jlis.it-5616.Web. ABSTRACT: Ilsaggioripercorrelastoriaelastrutturadelvolume"Ilcatalogoper soggetti"diCarloRevelli,recentementeripubblicatoediventatounapietramiliare nellastoriadellasoggettazioneinItalia.IltestodiRevelli,purdovendofareiconti conilcambiamentodeglistrumentiedopo40annidallasuaprimapubblicazione, rimanefondamentaleperlacomprensioneelamessainpraticadellasoggettazione nellacatalogazione. KEYWORDS: Catalogazione; Catalogo per soggetti; Indicizzazione per soggetto; Revelli,Carlo Submission:2012-05-06 Pubblicazione:2012-06-01 5616-9