Description:Gli archeologi, durante le loro attività di scavo, ritrovano molti reperti, alle volte in buono stato ma spesso purtroppo solo frammenti. Da qui partono le difficoltà. Questi ritrovamenti devono essere comparati uno all’altro basandosi su informazioni da contesti già noti, cercando di identificare precisamente la loro funzione e datazione. Questo implica che si devono esaminare pubblicazioni spesso molto difficili da ottenere. Quando ciò accade, è senz’altro molto utile poter disporre di un’opera che riporti tutte le informazioni possibili, quasi un catalogo. Questo è precisamente ciò che hanno fatto Marco Saliola e Fabrizio Casprini, in relazione ad un’arma da guerra dell’esercito Romano, il pugio. Se anche si fossero limitati a questo, già sarebbe un ottimo strumento di aiuto agli archeologi, ma essi sono andati di gran lunga oltre. Gli autori hanno esaminato la storia dell’arma, la sua tecnologia costruttiva, i suoi punti di forza e di debolezza come arma, il suo probabile utilizzo, la sua valenza artistica e simbolica. In breve, ritengo che abbiano prodotto la più completa trattazione del pugio che si possa pensare di ottenere. (Mike Thomas - Newport, Monmouthshire)