Atlante di Anatomia Michael Schiinke Erik Schulte Udo Schumacher MarkusVoll KarlWesker Edizione italiana a cura di Eugenio Gaudio Titolo originale Prometheus Kopf und Neuroonatomie © 2006 Georg Thieme Verlog Autori MICHAEL SCHUNKE, ERI~ SCHULTE, UDo SCHUMACHER con lo collaborazione di jORGEN RUDE Illustrazioni di Morkus Voli e Korl Wesker Edizione italiano o curo di EuGENIO GAUDIO con lo collaborazione di ANTONIO FRANCHITIO e GUIDO CARPINO Traduzione o curo di Adria Tissoni eSimono Vio Si ringrazio Mirando Geigerle per lo revisione linguistico In seguito od accordi con lo Coso editrice cedente il Curatore dello presente edizione italiano ho proweduto od adeguare i contenuti del· l'opero alle esigenze di chi studio o esercito lo professione in Italia. Il Curatore si lo garante dell'otlendibilitò scientifico delle variazioni apportate al testo originale. © 2007 UTET S.p.A. Divisione Scienze Mediche Sede legale: C.so Raffaello 28 l O1 25 Torino Sede operativo: Via Montefeltro, 6/A 20156 Milano e-mail: [email protected] l diritti di traduzione, di memorizzozione elettronico, di riproduzione e di adottamento totale o porziole, con qualsiasi mezzo lmicrofilm e copie fotostatiche compresi), sono riservati per tutti i Paesi. Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicola di periodico dietro pagamento allo SIAE del compenso previsto doli' ori. 68, camme 4, dello legge 22 aprile 1941 n. 633 owero doll'occordo stipulato tro SIAE, AIE, SNS e CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CLAAI, CONFCOM MERCIO, CONFESERCENTI il 18 dicembre 2000. Le riproduzioni ad uso differente do quello personale potranno owenire, per un numero di pagine non superiore al 15% del presente volume, solo o seguito di specifico autorizzazione rilasciato do AIDRO, via delle Erbe, n. 2 · 20121 Milano, Telefox 02/809506, e·moil: [email protected] Redazione e impaginazione: Centro Immagine · Capannori (LUl Stampa: Stamperia Artistico Nazionale ·Torino ISBN 88 02 07629 4 EAN 978 88 02 07629 4 Atlante di Anatomia , Testa Sistema Nervoso Michael Schunke Erik Schulte Udo Schumacher con la collaborazione di Jlirgen Rude illustrazioni di Markus Voli Karl Wesker Edizione italiana a cura di Eugenio Gaudio con la collaborazione di Antonio Franchitto e Guido Carpino 1182 illustrazioni 72 tabelle - - -· !!!:p;:: H! UTET SCIENZE MEDICHE ------- ~l Prefazione all'edizione italiana Perché un nuovo atlante di Anatomia? più comprensibili con spiegazioni, indicazioni didattiche, riferimenti allo Lo domando, direi spontaneo e naturale - doto lo ponderoso bibliogra materia in generale e in particolare allo clinico, e quant'altro. In questo fia di pregevole qualità scientifico, didattico e iconografico già esistente modo il lettore viene condotto posso per posso nell'apprendimento, riu - si è posto allo mio considerazione nel momento stesso in cui l'Editore scendo o comprendere o fondo anche concetti complessi. Il principio 'dal mi ho, cortesemente, proposto di curare lo edizione italiano dell'opero semplice al complesso' è stato per noi un temo portonte"- Prometheus. lnfine, un altro elemento di pregio dell'opero è rappresentato dallo descri Ho affrontato, quindi, con un certo preconcetto lo preliminare visione e zione delle più frequenti varianti anatomiche e dallo utilizzazione del lettura dell'opero: do anni utilizziamo testi ed atlanti che trovano buono l'onotomio per sezioni, tecnico utilizzai; in anatomia do circo un secolo, accoglienza fra gli studenti e che hanno uno lungo e prestigioso tradi ma oggi grandemente rivalutato per le necessitò di corretto interpreta zione. zione delle moderne tecniche di imoging diagnostico, quali lo TAC e lo Mon mano, però, che mi addentravo nello analisi dell'opero tedesco, le RMN. mie perplessità svanivano, per lasciare il posto od un vivo interesse e od Prometheus rappresento, quindi un atlante anatomico di moderno imposta un sincero apprezzamento: le bellissime figure, realizzate tutte ex nova zione e di raffinato realizzazione: non solo strumento utile per gli studenti, con un impegnativo lavoro durato otto anni, costituiscono ciascuno un in grado di fornire nozioni anatomiche precise, dettagliate e selezionate reperto anatomico-che affronto argomenti anche di uno certo comples nell'ottico dello professione medico e quindi estremamente valido durante sità - non solo didatticamente e tecnicamente adeguato o favorire l'ap l'apprendimento dell'anatomia; ma anche prezioso opero di aggiorno prendimento dello studente, ma anche in grado di esplicitare visivamente mento, verifico e consultazione nello professione quotidiano per tutti i Pro lo sviluppo di un temo specifico, con precisione analitico e, allo stesso fessionisti Sanitari, per i Medici e per gli Specialisti. tempo, con uno visione sintetico e chiaro. Un ringraziamento particolare è dedicato ai Dottori Antonio Fronchitto e Risulto, quindi, pienamente raggiunto lo finalità primario di un atlante di Guido Corpino, che hanno molto scrupolosamente e validamente collo anatomia "moderno", ossia quello di essere uno "strumento" ben strut borato olio preparazione dello versione italiano dell'opero, nonché olio turato, che sia nel contempo un valido ausilio didattico per lo prepara Coso Editrice, che con impegno e tradizionale competenza ho voluto zione dello studente ed uno guido chiaro allo adeguato comprensione di assicurare allo edizione italiano lo presente veste tipografico-editoriale, quanto un argomento sia necessario allo conoscenza di base dell'anato che ne valorizzo al meglio le pregevoli caratteristiche non solo dottrina mia ed in quale misuro si posso correlare con l'attività clinico del futuro rie, ma anche grafiche. medico. Allettare, un augurio di pieno godimento, comprensione.ed utilizzazione Un secondo elemento di forzo emerge altrettanto evidentemente allo con delle risorse culturali e didattiche che l'opero racchiude. siderazione del lettore: l'opero non si limito o presentare uno semplice serie di immagini corredate do uno arido legendo o do un rapido com Prof. EuGENIO GAUDIO mento, ma è arricchito e pienamente valorizzato do un ampio testo illu Professore Ordinario di Anatomia Umano e Anatomia Clinico strativo: come si legge nello prefazione tedesco, "anche se spesso le Facoltà di Medicina e Chirurgia immagini 'parlano do sé', il testo che le accompagno serve o renderle Università degli Studi di Roma "Lo Sapienza" Autori Professar Dr. med. Dr. rer. not. Michoel Schunke Anotomisches lnstitut der Christion·Aibrechts-Universitèit zu Kiel OlshousenstroBe 40 24098 Kiel Professar Dr. med. Erik Schulte Anotomisches lnstitut der Johonnes Gutenberg·Universitèit Moinz Mokroskopischer Bereich 55099Moinz Professar Dr. med. Udo Schumocher Universitèitsklinikum Homburg·Eppendorf lnstitut fur Anatomie Il Experimentelle Morphologie MortinistroBe 52 20246 Homburg Per l'edizione italiano Prof. Eugenio Gaudio Ordinario di Anatomia Umano e Anatomia Clinico Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma "lo Sapienza" Dott. Antonio Fronchitto Ricercatore confermato Dipartimento di Anatomia Umano Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma "lo Sapienza" Dott. Guido Corpino Facoltà di Medicina e Chiururgio Università degli Studi di Romò "lo Sapienza" Illustratori Morkus Voli, Furstenfeldbruck Korl Wesker, Berlin Perché Prometheus? Nello mitologia greco Prometeo, figlio degli dei, creo il genere umano didattiche, riferimenti olio materia in generale e in particolare olio cli secondo lo proprio immagine e incorre nelle ire del padre Zeus. Sempre nico, e quant'altro. In questo modo il lettore viene condotto posso per secondo lo leggendo, lo stesso Zeus dovrà assistere al dono che il figlio posso nell'apprendimento, riuscendo o comprendere o fondo anche con recherà agli uomini: il dono del fuoco, e quindi dello luce che rischiaro le cetti complessi. Il principio "dal semplice al complesso" è stato per noi tenebre. Simbolicamente, lo conoscenza che affranco l'uomo dallo con un temo portante. dizione di bruto. Di grande aiuto è stato il follo che l'anatomia macroscapico viene consi· In greco Prometeo significo altresì "lungimirante" e rispecchio lo spirito del deroto in molte specialità-escludendo lorse alcuni reperti neuroonotomici nostro atlante, per il quale si è deciso di seguire fin dall'inizio un nuovo -uno materia "a sé stante". Un altro elemento di novità dell'opera è rap approccio. Già durante lo fase di progettazione lo coso editrice ho effet presentato dall'aver tenuto conto e descritto anche le più frequenti varianti tuato sondaggi e interviste, interpellando studenti e docenti sia nei paesi anatomiche. Inoltre, in molti settori lo conoscenza specialistico acquisto di lingua tedesco sia negli Stati Uniti. Punto focale è stato lo questione nuovo valore al mutare delle esigenze cliniche nel tempo: è quanto acca dell'atlante anatomico "ideale": per gli studenti esso è uno strumento in duto per l'anatomia di sezione, noto tra gli anatomisti da oltre ottant'anni grado di fornire molte nozioni anatomiche in un tempo molto ristretto, non· ma quasi mai utilizzato, che ho conosciuto un nuovo impulso grazie alle ché di aiutarli od acquisire uno conoscenza approfondito e duraturo nel moderne tecniche quali lo TAC e lo RMN, le cui immagini non potrebbero settore. essere interpretate senza una suo profondo conoscenza. "Nuova" nel Che uno buono conoscenza dell'anatomia costituisco il presupposto indi senso innovativo del termine non potevo dunque essere l'anatomia in sé: spensabile per un esercizio qualificato dello pratico medico è un fotto nuovo-e anche moderno ossia attuale-doveva essere invece il metodo riconosciuto anche dogli studenti principianti; tale convinzione diviene, di elaborazione didattica. peraltro, più forte o mano o mano che essi proseguono negli studi. Altret In base a tale criterio è stato pertanto stabilito l'approccio da seguire tanto innegabile è il fotto che proprio l'anatomia-in particolare l'anato durante lo stesura dell'opero: un argomento viene presentato e corredato mia mocroscopico - sia lo specialità medico che più di ogni altro pone di immagini, legende e tabelle; nel testo vi sono inoltre riferimenti o temi lo studente di fronte olio difficoltà di orientarsi tra uno quantità vastissimo attinenti trottati in oltre sezioni nel manuale. Dal momento che si è partiti di nomi e di doti. Ciò tonto più che l'anatomia viene insegnato e studiato dallo formulazione del temo, non do una figuro o do un preparato quale proprio all'inizio del corso universitario, quindi in un momento in cui lo modello per l'immagine, si sono dovute concepire e realizzare tutte le maggior porte degli studenti non possiede ancoro un'esperienza suffi ligure ex nova, coso che do solo ha richiesta atto anni. L'importante non ciente né tecniche di apprendimento adeguate. Essi non sono perciò logi ero tuttavia riprodurre un preparato in scala l: l, bensì offrire un'imma camente ancoro in grado di distinguere ciò che è importante do ciò che gine che fosse di per sé un reperto anatomico didatticamente e tecnico lo è meno e di creare collegamenti con oltre discipline, come per esempio mente adeguato o favorire l'apprendimento dello studente che affronta lo fisiologia o lo patologia. argomenti complessi. Do tali premesse derivo lo finalità primario dell'atlante, ossia creare Con Prametheus abbiamo quindi valuto creare un atlante che potesse assi· uno "strumento" ben strutturato, che consideri sistematicamente le diffi sfere didollicamente gli studenti durante l'apprendimento dell'anatomia, coltà summenzionote e che, grazie all'impostazione, sia nel contempo un stimolare l'interesse per una disciplino tonto owincente, guidare e inca· valido ausilio didattico. Si è tentato di realizzare tale obiettivo scegliendo raggiare il principiante, fornire informazioni ollendibili allo studente più accuratamente temi che non rispondessero solo al criterio dello "comple esperto. Ès tato dedicata molto attenzione alla studente, ma con la consa tezza", ma di valutare piuttosto in che misuro un argomento fosse neces· pevolezza che, se l'obiettivo che ci proponevamo fosse stato raggiunto, sorio allo comprensione di base dell'anatomia o in che misuro consentisse si sarebbe anche realizzato un'opera di gronde interesse e utilità per i già di creare collegamenti logici con l'attività clinico del futuro medico. medici, i chirurghi, i fisioterapisti e, più diffusamente, per tutti gli operatori Naturalmente, in questo valutazione si è rivelato essenziale il ruolo che i sanitari nell'esercizio dello professione, quale strumento di consultazione, vari argomenti hanno nell'ambito dei corsi e delle verifiche universitarie. di verifica, di approfondimento delle basi cliniche. Uno secondo esigenza riguardavo il lotta che non potevamo presentare agli studenti uno semplice serie di immagini corredate di un commento "Se vuoi ottene(e il possibile devi tentare l'impossibile" (Rabindronath stringata o addirittura prive di spiegazioni. Abbiamo alloro pensata di Tagorej. correlare tutte le informazioni disponibili nelle ligure con un testo illustra tivo. Anche se spesso le immagini "parlano do sé", il testo che le accom MIC'-IAEL SCHUNKE, ERIK SCHULTE, Uro SCHUMACHER, MARKus VOLL e pagno serve o renderle più comprensibili con spiegazioni, indicazioni I<ARL WESKER - -' Ringraziamenti Un primo ringraziamento va alle nostre famiglie a cui dedichiamo Pra tosse chiara la logica dello descrizione. Lo signora Bartl ho individuato metheus. le incongruenze inevitabilmente sfuggite agli autori, abituati a vedere lo materia do tutt'altro prospettiva, aiutandoli o modificare il testo con nume Per quanto riguarda commenti critici e suggerimenti, desideriamo ringra· rosi consigli. Dietro suo suggerimento alcuni temi sono stati completo· ziare il Prof. Dr. Reinhard Gossrau di Berlino. Un gronde e prezioso aiuto mente riformuloti. Non solo gli autori le sono debitori, ma lo è anche il durante l'impegnativo lavoro di correzione, per il quale siamo loro pro lettore, che ora potrò trarre profitto dal suo talento didattico. fondamente grati, ci è stato fornito da Gabriele Schunke, Jakob Fay, non ché do Claudia Ducker, Simin Rossouli, Heinke Teichmonn e Sylvio Zilles. Martin Spencker, direttore del settore fòrmativo presso lo Thieme, princi Desideriamo inoltre ringraziare lo Dr.sso julia Jorns·Kuhnke per aver collo pale responsabile del progetto all'interno dello coso editrice, ho coordi borato allo stesura dellettering. nato i rapporti tra quest'ultimo, do un loto, e gli autori e i grafici dall'al tro. Il progetto deve molto allo suo capacitò di prendere decisioni rapide Un ringraziamento particolare va alle responsabili dello grafico, Stepho e non convenzionali in coso di problemi e difficoltà. Lo sua apertura nei nie Gay e Ber! Sender. Lo loro perspicacia nel disporre figure e testi in confronti delle richieste di autori e grafici nonché la trasparenza e lo cor modo do ottenere un layout chiaro ha contribuito in modo determinante rettezza che hanno contraddistinto tutti gli scambi di idee hanno conferito alla qualità didattico e visivo dell'atlante. al progetto sempre nuovo slancio, oltre o consentire una collaborazione sincero e poritorio. A lui porgiamo il nostro vivo ringraziamento. Prometheus non sarebbe naturalmente venuto alla luce senza lo caso edi· trice. Dal momento che, tuttavia, sono sempre gli uomini e non le istitu· Lavorare con tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori dello Thieme Ver· zioni o rendere possibile siffatte imprese, dobbiamo ringraziare in parti· log è sempre stato piacevole e amichevole, senza eccezioni. Per motivi colar modo quanti hanno curato il presente progetto per conto della casa di spazio non possiamo purtroppo citare tutte le persone che hanno par editrice. tecipato allo realizzazione di Prometheus. Ci limitiamo perciò o menzio nare alcuni collaboratori e collaboratrici che hanno seguito in particolare Il Dr. jurgen Luthje, project manager allo Thieme-Verlog, ho saputo con il volume: siamo grati o Antje BUhl che, in qualità di assistente al progetto, gronde awedutezza conciliare i desideri degli autori e dei grafici con le ci ho affiancato fin dall'inizio e come "spirito buono dietro le quinte" si è necessitò imposte dallo realtà, ma soprattutto è riuscito a guidare durante occupato di numerose mansioni, come per esempio lo continuo riletturo gli anni di attività un team di cinque persone in un progetto il cui obiettivo delle bozze e la stesura del lettering; un grazie particolare va a Rainer' ero noto fin dall'inizio, ma la cui entità si è rivelata a pieno solo durante Zapf e Martin Waletzo per il meticoloso controllo dei layout e il soste il lavoro. Il suo merito sta nell'essersi adoperato a che non venisse meno gno datoci in tutte le questioni tecniche, a Susanne Tochtermann-Wenzel il desiderio comune di raggiungere l'obiettivo nonostante tutti gli ostacoli e Manfred lehnert in rappresentanza di tutti coloro che hanno seguito la che si sono incontrati. Una pazienza ammirevole e la capacitò di risai· produzione del libro, proweduto a che Prometheus venisse stampato e vere anche le situazioni più problematiche hanno caratterizzalo gli innu rilegato entro i termini, nonché realizzato con il migliore know-how crea merevoli colloqui con lui. Per questo motivo gli dobbiamo il nostro grazie tivo, alla signora Almut Leopold per l'ottimo indice, o Morie-luise Kursch più sincero e sentito. ner e al suo team per lo creazione dello copertino nonché o Birgit Carl sen e Anne Dobler in rappresentanza di tutti coloro che stanno seguendo Lo signora Sobine Bortl è stato, nel vero senso del termine, il banco di o hanno seguito Prometheus nel settore morketing, vendita e pubbliche provo per gli autori: con gli occhi dell'umanista, non del medico, ho letto relazioni. tutti i testi e, confrontandoli con le immagini, ha verificato se allo studente di medicina o al profano - perché questo è lo studente all'inizio - risul- Gli autori Indice Testa 1 Ossa craniche 4.3 Nervo olfattivo (l} e nervo ottico (Il} ....... ..... ... .. 70 4.4 Nervi dei muscoli oculomotori: Qervo oculomotore 1.1 Visione laterale del cranio . . . .. .... . . .. .... ... .... 2 comune(lll}. nervo trocleore (IV} e nervo abducente (VI} ... 72 1.2 Visione anteriore del cranio .............. ......... 4 4.5 Nervo trigemino (V}: nuclei e territori di innervazione .... . 74 1.3 Visione posteriore del cranio e suture craniali .. . .. .. .. .. . 6 4.6 Nervo trigemino (V}: decorso dei tre rami principali ... ... 76 1.4 Calotta cranica (volto}: visione esterno e interno ......... . 8 4.7 Nervo faciale (VII}: nuclei, territori di innervozione 1.5 Base cronico vista dall'esterno (faccio esocronico} . .... . . l O e fibre visceroeffettrici ... .... .. .. ............... 78 1.6 Base cranica dall'interno (faccio endocranico} .......... 12 4.8 Nervo faciole (VII}: decorso nel canale fociale; 1.7 Cavità orbitorio: ossa e fori destinati al passaggio fibre parasimpatiche visceroeffettrici e viscerosensitive . ... . BO di vasi e nervi ........ ........... ......... . .. 14 4.9 Nervo stotoocustico (VIli} . . . . . . . . . . . . . . .... 82 1.8 Cavità orbitorio e strutture adiacenti ...... . .......... 16 4.10 Nervo glossofaringeo (IX} . . . . . . . . . . . . . . ... 84 1.9 Naso: naso esterno e cavità nasali ... . .. . ... . ...... 18 4.11 N. vago (X}. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86 1.10 Naso: seni poranosoli. . . . . ......... . .. .. . ... .. 20 4.12 Nervo accessorio (Xl) e nervo ipoglosso (Xli) . . ..... 88 1.11 Osso temporale. . . . . . . . . . . . . . . .. ...... 22 4.13 Sinossi dei punti di passaggio di vasi e nervi allo base l .12 Osso sfenoide ...... ........ ... ........ ...... 24 del cranio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ..... .. 90 1.13 Osso occipitole e osso etmoide .. ...... .. . ...... .. 26 1.14 Palato duro .......... ...... . . . ... ... .. .. . . .. 28 1.15 Mandibola e osso ioide ........... .. ... . ... . . .. 30 5 Anatomia topografica 1.16 Articolazione temporomondibalare ............. .. . . 32 5.1 Regioni anteriori della faccio . . . . . . . . . . .... . . ... 92 1.17 Biomeccanico dell'articolazione temparomondibalare ..... 34 5.2 Strato superficiale delle regioni della testo ..... .. .. . . . . 94 1.18 Denti ... ..... ........... ..... ..... .. . . . .. . 36 5.3 Strato intermedio e profondo della regione dello testo ..... 96 1.19 Dentatura permanente e ortopanoramica .. ......... .. 38 5.4 Fosso infratemporole ... ... . ... .. .. .. .. . . ....... 98 1.20 Denti isolati .................. . .. . . . . .. .... .. 40 5.5 Fosso pterigopalatina (o sfenopalatina} ... . . .. .. .... . l 00 1.21 Denti decidui (denti da lotte} .. . . . . .. ..... . .. ..... 42 6 Cavità orale 2 ~uscolatura 6.1 Panoramica: palato duro e molle ...... .. ... . .. . .. l 02 2.1 Muscolotura mimica: panoramica . .. . .. . .... ....... 44 6.2 Lingua: muscoli e mucosa .. . . . .. .. ... . . . ... .. .. l 04 2.2 Muscolaturo mimica: funzione .. .... ... ........... 46 6.3 Lingua: vasi e nervi e drenaggio linfatico . . . . . . . .. l 06 2.3 Muscoli mosticotori: panoramico e muscoli superficiali .... 48 6.4 Pavimento della bocca . . . . . . . . . . . . . . . . . . l 08 2.4 Muscoli masticotori: muscoli profondi ....... . . . . . .. . . 50 6.5 Il tessuto dell'anello linfotico. . . . . . . 11 O 2.5 Origini e inserzioni dei muscoli dello testa ..... . .. .. .. 52 6.6 Ghiandole salivari .. .. ... . . .... .. . . . 112 3 Anatomia sistematica dei vasi 7 Naso 3.1 Visione d'insieme e o. carotide esterna . .. .. ..... . . .. . 54 7.1 Panoramico e strutturo ... ........ . . .. . . 114 3.2 Rami anteriori e posteriori nonché ramo mediale 7.2 lrrarazione e innervazione dello cavità nasale dell'a. carotide esterno ................ . . .. . .... 56 propriamente detto .......... .. .... . ... .. . ... . 116 3.3 Rami terminali dell'o. carotide esterna .... . .. .. ... . .. 58 7.3 lstologia e anatomia clinica delle cavità nasali .. ..... . 118 3.4 Rami dell'a. carotide interna che irrorano le strutture extracerebroli ............. . .. . ...... . 60 3.5 Vene dello testo e del collo . . . . .. ...... 62 8 Occhio e cavità orbitaria 3.6 Vene della testa e vene della regione occipitale .... .. . .. 64 8.1 Regione orbitaria, palpebra e congiuntiva (tonaca congiuntivale) . .. . . ... ...... ..... . .. . .. 120 4 Anatomia sistematica dei nervi cranici 8.2 Apparato lacrimale ..... ...... . .... . ..... . .. .. 122 8.3 Bulbo oculare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. ...... 124 4.1 l nervi cranici (n.e.}. ............ .... .......... . 66 8.4 Sistemo diottrico dell'occhio: cristallino e cornea .... . .. 126 4.2 Nuclei dei nervi cranici e gangli associati 8.5 ai nervi cronici ...... . .. .. .... .. ...... .. ..... 68 . 128 IX Indice 8.6 Retina ............. . . ............ . . 130 1 O Anatomia di sezione 8.7 lrrorozione sanguigna del bulbo oculare ...... . .. . .. . 13 2 10.1 Sezione frontale oll'oltezzo dell'apertura anteriore 8.8 Muscoli estrinseci dell'occhio . . . . . . . . . . . . .. . ... 134 dello cavità orbitorio e dello spazio retrobulbare ....... 156 8.9 Vasi e nervi della cavità orbitario . ..... ......... . . 136 10.2 Sezione frontale all'altezza dell'apice della piramide 8.10 Anatomia topografia della cavità orbitoria .... . . .. ... 138 dello cavità orbitorio e dell'ipofisi ....... . ......... 158 10.3 Sezione trasversale all'altezza dello cavità orbitario, 9 Rocca petrosa e orecchio "piano" superiore e medio ........... ........ ... 160 10.4 Sezione trasversale all'altezza del seno sfenoidale 9.1 Visione d'insieme e orecchio esterno: strutturo e dei cornetti nasali medi. ....... ............... 162 e irrorazione sanguigno ................... . ... 140 10.5 Sezione trasversale all'altezza del rinoforinge e 9.2 Orecchio esterno: padiglione auricolare, meato dell'articolazione otlontoossiole mediana ............ 164 acustico esterno e membrana timponico ......... . ... 142 10.6 Sezioni sagittoli: sezione sagittole mediano e 9.3 Orecchio medio: cavità timponica e tubo uditivo ... . ... 144 all'altezza della parete mediole dello cavità orbitario .... 166 9.4 Orecchio medio: catena degli ossicini uditivi .......... 146 10.7 Sezione sogittole all'altezza dello parete mediale 9.5 Orecchio interno: panoramico . .................. 148 della cavità orbitario .......................... 168 9.6 Orecchio interno: organo del Corti ........ ..... ... 150 9.7 Orecchio interno: organo dell'equilibrio ............. 152 9.8 lrrorozione sanguigno dell'orecchio medio ed interno . ... 154 x -- - ~---- Indice Sistema Nervoso 1 Introduzione alla neuroanatomia 7 CervelleHo 1.1 Encefalo e midollo spinale come un complesso unica ... . 172 71 Struttura esterno . . 238 1.2 Il neurone e le sue connessioni . . . . . . . . . . . . . 174 7.2 Conformazione interna . ... . . .... .. . .. . .... . . . . 240 1.3 Nevroglia e mielina .. ........................ 176 7.3 Peduncoli e vie cerebellari ..... ..... ... ........ 242 1.4 lnput al SNC: percezione sensoriale e relative 7.4 Anatomia funzionale semplificato e lesioni del cervelletto . 244 caratteristiche ................ . .... l 78 1.5 Il SNP e la sua interazione con il SNC .. . .. .. .. .... l 80 8 Vascolarizzazione dell'encefalo 1.6 Sviluppo del sistema nervoso . . . . 182 1.7 Suddivisione macroscopica dell'encefalo ............ 184 8.1 Arterie e circolo arterioso . ... .. .... . . . . ... .. . . . 246 8.2 Decorso delle arterie cerebrali ..... 248 8.3 Territori di irrorazione delle tre grandi arterie dell'encefalo 2 Meningi cerebrali e spinali (arterie cerebrali anteriore, media e posteriore) ... 250 2.1 Encefalo in situ e meningi ... .. ... .. ... . .. . ..... l 86 8.4 lrroroziane di tronco encefalico e cervelletto . . .. 252 2.2 Meningi e setti della dura madre ........ . . .... ... 188 8.5 Seni della duro madre: aspetto e strutturo . 254 2.3 Meningi cerebrali e spinali e relativi spazi .. ... . .. ... 190 8.6 Seni dello duro madre: afflussi e deflussi . . . . . . . . . 256 8.7 Vene dell'encefalo: vene superficiali e profonde del cervello . . . . . . . . . . . . . . . . . 258 3 Cavità liquorali 8.8 Vene dell'encefalo: vene di tronco encefalico, 3.1 Panoramica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 192 cervelletto e cervello ... .. . .... ... . .. .. . . . . ... 260 3.2 Circolazione del liquor e cisterne subaracnoidali .... . .. 194 8.9 Emorragie intracroniche .......... ... ... .. . . ... 262 3.3 Organi circumventricolari e barriere dell'encefalo . . . . . 196 8.1O Disturbi della perfusione sanguigna nell'encefalo . . . 264 4 Telencefalo 9 Midollo spinale e relativa vascolarizzazione 4.1 Sviluppo e struttura esterna .......... ... ... . . . .. 198 4.2 Struttura istologica e organizzazione funzionale 9.1 Panoramica: strutturo segmentole del midollo spinale .... 266 della corteccia cerebrale ............ . .. 200 9.2 Suddivisione dei neuromeri . . . . . . . . . . . . . . .... 268 4.3 Aree corticali .202 9.3 Sostanza grigia: suddivisione interno .. . ........ . . . 270 4.4 Allocortex: panoramica ..... ........... . .. . . .. 204 9.4 Sostanza grigio: orco riflesso e riflessi propriospinoli 4.5 Allocortex: ippocampo e complesso nucleare del midollo spinale .. ·. . ...... .. ..... .. ...... . 272 amigdaloideo (amigdala) . . . . 206 9.5 Vie ascendenti: fasci spinotolomici . . . . . . . . . . . . . . . 274 4.6 Sostanza bianca e nuclei dello base . . . . . • . . . 208 9.6 Vie ascendenti: fascicolo gracile e fascicolo cuneato .. .. 276 9.7 Vie ascendenti: tratti spinocerebellari . .... ... .... .. 278 9.8 Vie discendenti: fascio carticospinole . ... . ..... .. .. 280 5 Diencefalo 9.9 Vie discendenti: vie extropiramidali e vegetative . 282 5.1 Panoramica e sviluppo . . . . .... .. ....... . .... 21O 9.10 Sinossi dei sistemi di vie ascendenti e discendenti 5.2 Struttura esterno . . . . . . . . . . ...... .. 21 2 nel midollo spinale .... .. ... . .. 284 5.3 Strutturo interno del diencefalo: suddivisione dei piani 9.11 lrrorazione arteriosa .. .... . . . ....... . .... . . .. 286 e serie di sezioni . . . . . . . . ........... 214 9.12 Drenaggio venosa ... ...... ... .. . .. .... .. . . .. 28 8 5.4 Tolamo: struttura interno ..... .......... . .. . .... 216 9.13 Topografia .... ... .. .. . .. . .. ...... . ... 290 5.5 Talomo: proiezioni dei nuclei tolomici ... ... .... .. .. 218 5.6 lpotolomo ............. . ... ..... .. 220 1 O Encefalo: anatomia di sezione 5.7 lpofisi (ghiandola pituitario) ..... .. .. .. . .... . .... 222 5.8 Epitalamo e subtolomo . . . . .. .. .. . . .. .. .. ... . . 224 lO.l Sezioni frontali l e Il .. ... . .. . .. ... . .. .. ... .. .. 292 10.2 Sezioni frontali Ili e IV ...... . .... . . . .. . .. . ... . 294 10.3 Sezioni frontali V e VI ..... . . .. . . ... .. .... 296 6 Tronco encefalico 10.4 Sezioni frontali VII e VIli ... ... . 298 6.1 Suddivisione e strutturo esterno . . ...... . .... 226 10.5 Sezioni frontali IX e X . . . . . . . . . . . . . .. .. 300 6.2 Nuclei dei nervi cranici, nucleo rosso e sostanza nera ... 228 l 0.6 Sezioni frontali Xl e Xli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302 6.3 Formazione reti colare . . . . . . . . . . .. 2 30 l 0.7 Sezioni trasversali l e Il .. .. 304 6.4 Fasci discendenti e ascendenti . . . . . . . . . . 232 l 0.8 Sezioni trasversali Ili e IV .306 6.5 Sezioni trasversali del tronco encefalico: 10.9 Sezioni trasversali V e VI . . . . . . .. .. . .. . .. 308 mesencefalo e ponte ............... .......... 234 l 0.10 Sezioni sagittoli l-Ili .. . . . .... . ... .. 31 O 6.6 Sezioni trasversali del tronco encefalico: 10.11 Sezioni sogittali IV-VI .. ..... .... . 312 midollo allungato ...... .............. .. ..... 236 l 0.12 Sezioni sagittali VII e VIli ..... ... .. . . . . ... .... .. 314 Xl