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progetto formativo aziendale PDF

73 Pages·2016·0.78 MB·Italian
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AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO GESTIONE DEL RISCHIO NEI BLOCCHI OPERATORI. Implementazione Clinical Risk Management – Sicurezza del processo chirurgico e chek list di sala operatoria per i facilitatori del Risk Management di area chirurgica NUMERO 25 (per ciascuna edizione) PARTECIPANTI DESTINATARI (qualifica) Medici (chirurghi e anestesisti) e infermieri di blocco operatorio ARTICOLAZIONE Due edizioni da 4 ore ciascuna CORSO TOTALE ORE 4 per edizione DATA I edizione 29 novembre 2016 II edizione 30 novembre 2016 ORARIO 9.30-13-30 AULA CRAL RESPONSABILE Gaetano D’Onofrio / Patrizia Cuccaro SCIENTIFICO DEL CORSO DOCENTI Patrizia Cuccaro, Emma Montella, Daniela Schiavone, Oreste Caporale, Giuseppe Di Martino, Marcello Persico, Michele D’Ambra, Bruno Barrella, Mariano De Michele, Michele Iannuzzi, Maria Vargas, Carmine Iacovazzo OBIETTIVO GENERALE: Addestrare i Referenti per il Rischio Clinico di area chirurgica alla gestione in sicurezza del processo operatorio, all’utilizzo della check list dell’OMS, alla segnalazione di eventi e all’implementazione di comportamenti virtuosi e sicuri presso i blocchi chirurgici dell’AOU OBIETTIVI SPECIFICI: In particolare, alla fine del corso desidero che i discenti acquisiscano le seguenti conoscenze e/o capacità decisionali: 1. riconoscere i comportamenti critici e le fasi critiche del processo chirurgico 2. conoscere la check list di sala operatoria 3. segnalare eventi e quasi-eventi …le seguenti abilità gestuali: 1. applicare la check list di sala operatoria in tutte le fasi del Pag. 1 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 processo chirurgico 2. segnalare eventi e quasi eventi secondo le procedure aziendali …le seguenti competenze di comunicazione interpersonale: 1. coinvolgere e sensibilizzare gli operatori all’utilizzo condiviso e sinergico della check list 2. coinvolgere e sensibilizzare gli operatori all’utilizzo condiviso e sinergico dei sistemi di segnalazione aziendale di eventi e quasi eventi 3. stimolare negli operatori un atteggiamento critico nei confronti della sicurezza in chirurgia per operare eventuali revisioni nella check list standard dell’OMS METODOLOGIA DIDATTICA: A. Lettura magistrale B. Relazione predefinita C. Tavole rotonde con dibattito tra esperti D. Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore E. Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti F. Presentazione di problemi/casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi) G. Lavoro a piccoli gruppi su problemi/casi clinici con produzione di rapporto finale H. Esecuzione diretta di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche I. Role playing INDICATORI PER LA VALUTAZIONE: 1. Numero di esercitazioni d’aula con corretta esecuzione della check list di sala operatoria/totale dei partecipanti – valore atteso 90% 2. Numero di esercitazioni d’aula con corretta esecuzione della segnalazione di evento o quasi evento /totale dei partecipanti – valore atteso 90% Pag. 2 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 PROGRAMMA ore 9.30-10.00 Titolo: Sicurezza in chirurgia: confronto e update con i facilitatori di area chirurgica Metodologia didattica utilizzata: D Docenti e sostituti: Cuccaro P., Montella E., Schiavone D. , Caporale O. ore 10.00-10.30 Titolo: Procedure aziendali: la check list dell’OMS e i sistemi di segnalazione di eventi e quasi eventi. Sistema TaleteWeb. Il ruolo dei facilitatori Metodologia didattica utilizzata: B Docenti e sostituti: Cuccaro P., Montella E., Schiavone D. ore 10.30-11.15 Titolo: check list e sistemi di segnalazione: il chirurgo Metodologia didattica utilizzata: E Docenti e sostituti: Persico M., D’Ambra M ore 11.15-12.00 Titolo: check list e sistemi di segnalazione: l’anestesista Metodologia didattica utilizzata: E Docenti e sostituti: Vargas M,., Iannuzzi M., Iacovazzo C. ore 12.00-12.45 Titolo: check list e sistemi di segnalazione: l’infermiere di sala operatoria Metodologia didattica utilizzata: E Docenti e sostituti: Barrella B., De Michele M. Ore 12.45-13.15 Titolo: esercitazione pratica su check list e sistemi di segnalazione Metodologia didattica utilizzata: H Docenti e sostituti: Di Martino G., Cuccaro P., Persico M., D’Ambra M, Vargas M,., Iannuzzi M., Iacovazzo C., Barrella B., De Michele M. ore 13,15-13.30 Test di verifica Pag. 3 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 ABSTRACT Partendo dalle raccomandazioni “Guidelines for Surgery” dell’OMS, il Ministero della Salute ha costruito una checklist per la sicurezza in sala operatoria contenente 19 item (più uno ulteriore riguardante il piano per la profilassi del tromboembolismo venoso) quale strumento guida per l’esecuzione dei controlli, a supporto delle équipe operatorie, con la finalità di favorire in modo sistematico l’aderenza agli standard di sicurezza raccomandati per prevenire la mortalità e le complicanze post-operatorie. Tale strumento sostiene sia i cambiamenti di sistema, sia i cambiamenti dei comportamenti individuali rafforzando gli standard per la sicurezza ed i processi di comunicazione, contrastandone i possibili fattori di fallimento. Nell’AOU Federico II di Napoli, l’identificazione di Referenti per il Rischio Clinico con ruolo di facilitatori nel processo di implementazione del Clinical Risk Management consente il coinvolgimento degli stessi nella fase di sensibilizzazione e addestramento degli operatori interessati al processo chirurgico. Durante il corso, ai facilitatori verranno forniti strumenti per:  riconoscere i comportamenti critici e le fasi critiche del processo chirurgico  conoscere la check list di sala operatoria  segnalare eventi e quasi-eventi e verranno perfezionate le abilità necessarie per:  applicare la check list di sala operatoria in tutte le fasi del processo chirurgico  segnalare eventi e quasi eventi secondo le procedure aziendali Ai discenti verranno indicati percorsi per:  coinvolgere e sensibilizzare gli operatori all’utilizzo condiviso e sinergico della check list  coinvolgere e sensibilizzare gli operatori all’utilizzo condiviso e sinergico dei sistemi di segnalazione aziendale di eventi e quasi eventi  stimolare negli operatori un atteggiamento critico nei confronti della sicurezza in chirurgia per operare eventuali revisioni nella check list standard dell’OMS Pag. 4 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 INFORMAZIONI PERSONALI Michele Iannuzzi, MD,PhD,EDIC,FCCS [i Office: 0817463542 Home: 0810607311 [email protected] Sesso Maschile | Data di nascita 11/09/1974 | Nazionalità Italiana / Inglese ESPERIENZA PROFESSIONALE Da Marzo 2009 ad oggi Professore Aggregato di Anestesia e Rianimazione /MED41 Facoltà di Medicina e Chirurgia-Università degli Studi di Napoli Federico II- Corso Umberto I, Napoli Attività o settore Anestesiologia – Rianimazione – Terapia Intensiva Da Novembre 2014 ad oggi Anestesista Responsabile del blocco operatorio Testa Collo Dipartimento Assistenziale Integrato Testa-Collo A.O.U. Federico II – Via S. Pansini 5 Napoli Le attività anestesiologiche si svolgono nell’ ambito della chirurgia maxillo facciale, l’otorinolaringoiatria, l’odontoiatria, l’oculistica e la neurochirugia in pazienti adulti, pediatrici e neonatali. Attività o settore Anestesiologia Da Gennaio 2014 ad Aprile 2016 Anestesista membro del Centro Regionale Prelievi Organo Regione Campania Dipartimento Interaziendale Trapianti (Dir. Dr A. Nanni Costa) A.O.R.N. Cardarelli – Via A. Cardarelli 80100 Napoli Le attività anestesiologiche-rianimatorie si svolgono nell’ambito della consulenza specifica presso tutte le aziende ospedaliera del S.S.N. regionale e nell’ ambito della formazione e sensibilizzazione sociale sulla donazione d’organo. Membro del gruppo di professionisti per il progetto CAM itinerante operative in Regione Campania Attività o settore Rianimazione-Terapia Intensiva – Donazione d’organo Da Gennaio 2013 ad Aprile 2016 Responsabile U.O.S. Donazione d’organo Dipartimento Assistenziale Integrato di Neuroscienze cliniche Anestesiologiche e Farmacoutilizzazione. A.O.U. Federico II Via S. Pansini 5 , Napoli Le attività anestesiologiche-rianimatorie si svolgono nell’ambito del procurement di organi e tessuti in seno all’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico Attività o settore Rianimazione-Terapia Intensiva – Donazione d’organo Coordinatore Locale Aziendale per la Donazione di Organi e Tessuti Da Marzo 2011 ad Aprile 2016 Dipartimento Assistenziale Integrato di Neuroscienze cliniche Anestesiologiche e Farmacoutilizzazione. A.O.U. Federico II Via S. Pansini 5 , Napoli Le attività anestesiologiche-rianimatorie si svolgono nell’ambito del procurement di organi e tessuti in seno all’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico Attività o settore Rianimazione-Terapia Intensiva – Donazione d’organo Pag. 5 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 Da Nov 2009 a Nov 2014 Aiuto Responsabile del Centro Riferimento Nazionale ECMO-Regione Campania Dipartimento Assistenziale Integrato di Neuroscienze cliniche Anestesiologiche e Farmacoutilizzazione. A.O.U. Federico II Via S. Pansini 5 , Napoli Le attività anestesiologiche-rianimatorie si svolgono nell’ambito delle procedure ECMO per le gravi insufficienze cardio-respiratorie regionali e nazionali. Il Centro è dotato di unità mobile in grado di prelevare e trasportare pazienti gravi sottoposto a terapia ECMO. Attività o settore Rianimazione-Terapia Intensiva – Circolazione extracorporea Da Agosto 2006 a Marzo 2009 Dirigente Medico di primo livello a tempo indeterminato Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione A.O.U. Federico II Da Giugno 2004 a Maggio 2006 Dirigente Medico di primo livello a tempo determinato Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli DEA 2° Livello ASL NA 2 INCARICHI DIDATTICI Marzo 2014 ad oggi Insegnamento al Corso di Laurea in Odontoiatria – Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2009 ad oggi Insegnamento al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2009 ad oggi Insegnamento al Corso di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2009 ad oggi Insegnamento al Corso di Specializzazione in Chirurgia Generale - Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2009 ad oggi Insegnamento al Corso di Laurea Triennale in Fisioterapia - Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2009 ad oggi Insegnamento al Corso di Laurea Triennale Tecnici di Radiologia - Università degli Studi di Napoli Federico II Marzo 2012-Mar 2013 Insegnamento al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi del Molise Marzo 2012-Mar 2013 Insegnamento al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi del Molise ISTRUZIONE E FORMAZIONE Maggio 2016 Winfocus Basic Echo – Focused Cardiac Ultrasound Provider Winfocus Secretariat Office- Via Orefici ,4 -40124 Bologna (Italy) Novembre 2011 Transplant Procurement and Management Diploma Universidad Barcelona DTI Parc Científic de Barcelona C/Baldiri Reixac, 4-8 Torre I. Planta 8 08028 Barcelona, Spain Pag. 6 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 Ottobre 2003 Ottobre 2007 Dottorato di Ricerca in Farmacologia e Fisiopatologia Respiratoria Seconda Università degli Studi di Napoli 50 cum Laudae Maggio 2006 Fundamental Critical Care Support Instructor Diploma Society of Critical Care Medicine Headquarters | 500 Midway Drive, Mount Prospect, IL 60056 USA La SCCM organizza annualmente un corso per garantire sulla qualità delle conoscenze dei partecipanti nell’ ambito della medicina critica e di garantirne lo standard formativo European Diploma of Intensive Care Maggio 2005 European Society of Intensive Care Medicine- Rue Belliard, 19 B-1040 Brussels- Belgium L’ESICM rilascia questo diploma con lo scopo di valutare la qualità delle conoscenze dei partecipanti nell’ambito della medicina intensiva/critica e di garantire uno standard qualitativo europeo. Dicembre 1999-Dicembre 2003 Diploma di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Seconda Università degli Studi di Napoli 50 cum Laudae Durante tale periodo effettua stage presso diverse Università: Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Trieste Advanced Life Support Diploma Marzo 2000 European Resucitation Council Prehospital Trauma Care Diploma Maggio 2000 Italian Resuscitation Council Laurea in Medicina e Chirurgia Seconda Università degli Studi di Napoli 110 cum Laudae Luglio1999 Diploma Maturità Classica Liceo Classico Statale “A. Genovesi” – Piazza del Gesù- Napoli Luglio 1993 COMPETENZE PERSONALI Lingua madre Italiano - Inglese Altre lingue COMPRENSIONE PARLATO PRODUZIONE SCRITTA Ascolto Lettura Interazione Produzione orale Francese Eccellente C2 Eccellente C2 EccellenteC2 EccellenteC2 EccellenteC2 Sostituire con il nome del certificato di lingua acquisito. Inserire il livello, se conosciuto Livelli: A1/2 Livello base - B1/2 Livello intermedio - C1/2 Livello avanzato Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue Competenze comunicative Ottime competenze comunicative con lo staff medico e paramedico nei processi decisionali nel paziente critico. Ottime competenze comunicative nel rapporto medico-famiglia del paziente critico. Competenze organizzative e Membro del Comitato Infezioni Ospedaliere (C.I.O.) in seno alla A.O.U. Federico II in qualità di gestionali rappresentante medico per il monitoraggio e la sorveglianza delle infezioni in Terapia Intensiva. Pag. 7 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 Competenze professionali Elevata competenza professionale nella gestione delle Vie Aeree Difficili sia in ambito anestesiologico che intensivologico. Elevata esperienza nell’ utilizzo della fibrobroncoscopia nel paziente adulto e pediatrico per procedure da sveglio o in sedazione. Competenze informatiche ▪ Ottima padronanza degli strumenti Microsoft Office sia in ambito Windows che OS Altre competenze ▪ Organizzazione e partecipazione a Congressi Regionali, Nazionali e Internazionali in qualità di relatore Patente di guida Cat. A Cat B PROGETTI DI RICERCA Progetti di ricerca di interesse nazionale Anno 2004 Membro dell’unità di ricerca su Pharmacogenomics of vascular remodelling in animal models of cardiovascular disease. Anno 2009 Responsabile per la AOU Federico II del progetto di studio epidemiologico multicentrico nazionale NEFROINT riguardante l’epidemiologia dell’ insufficienza renale nel paziente critico e del suo trattamento. Anno 2009-2014 Membro del progetto di ricerca ECMOnet sulla epidemiologia, la morbidità e mortalità del trattamento delle Insufficienze respiratorie severe mediante ECMO Anno 2010 - 2014 Responsabile per la AOU Federico II del progetto PROSAFE GIVITI Progetti di ricerca di Ateneo Anno 2004 : Membro dell’ unità di ricerca su Pharmacokinetic and pharmacodynamic correlations of intravenous general anesthetics (S.U.N) Anno 2005 : Membro dell’ unità di ricerca Effects of magnesium sulphate on propofol EC50 at different clinical end points and at different EEG derived indexes (S.U SOCIETA’ Membro ordinario Società Italiana Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva – SIAARTI Membro del Gruppo di Studio “ Vie aeree difficili” - SIAARTI European Society of Intensive Care Medicine – ESICM European Society of Anesthesia - ESA PUBBLICAZIONI Articoli su rivista 1. Cruz DN, Ferrer-Nadal A, Piccinni P, Goldstein SL, Chawla LS, Alessandri E, Belluomo Anello C, Bohannon W, Bove T, Brienza N, Carlini M, Forfori F, Garzotto F, Gramaticopolo S, Iannuzzi M, Montini L, Pelaia P, Ronco C; NEFROINT Investigators. Utilization of small changes in serum creatinine with clinical risk factors to assess the risk of AKI in critically lll adults. Clin J Am Soc Nephrol. 2014 Apr;9(4):663-72. doi: 10.2215/CJN.05190513. Epub 2014 Mar 27. 2. Rispoli F, Iannuzzi M, De Robertis E, Piazza O, Servillo G, Tufano R. Warning! fire in the ICU. Prehosp Disaster Med. 2014 Jun;29(3):339-40. doi: 10.1017/S1049023X1400048X. Epub 2014 May 28. 3. Servillo G, Vargas M, Pastore A, Procino A, Iannuzzi M, Capuano A, et al. Immunomodulatory effect of Pag. 8 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 continuous venovenous hemofiltration during sepsis: Preliminary data. BioMed Research International. 2013;2013. 4. Teixeira C, Garzotto F, Piccinni P, Brienza N, Iannuzzi M, Gramaticopolo S, et al. Fluid balance and urine volume are independent predictors of mortality in acute kidney injury. Critical Care. 2013;17(1). 5. Piazza O, Scarpati G, Rispoli F, Iannuzzi M, Tufano R, De Robertis E. Terlipressin in brain-death donors. Clin Transplant. 2012;26(6):E571-5. 6. Piccinni P, Cruz DN, Gramaticopolo S, Garzotto F, dal Santo M, Aneloni G, et al. Prospective multicenter study on epidemiology of acute kidney injury in the ICU: A critical care nephrology italian collaborative efort (NEFROINT). Minerva Anestesiol. 2011;77(11):1072-83. 7. Iannuzzi M, De Robertis E, Piazza O, Rispoli F, Servillo G, Tufano R. Respiratory failure presenting in H1N1 influenza with legionnaires disease: Two case reports. Journal of Medical Case Reports. 2011;5. 8. Rispoli F, Iannuzzi M, de Robertis E, Piazza O, Tufano R. An unusual airway device obstruction. Minerva Anestesiol. 2011;77(1):96. 9. Garzotto F, Piccinni P, Cruz D, Gramaticopolo S, Dal Santo M, Aneloni G, et al. RIFLE-based data collection/management system applied to a prospective cohort multicenter italian study on the epidemiology of acute kidney injury in the intensive care unit. Blood Purif. 2011;31(1-3):159-71. 10. Iannuzzi M, De sio A, de robertis E, Piazza O, Servillo G, Tufano R. The role of ventricular stroke work in daily clinical practice. Minerva Anestesiol. 2010;76(11):969. 11. Iannuzzi M, de Sio A, de Robertis E, Piazza O, Servillo G, Tufano R. Different patterns of lung recruitment maneuvers in primary acute respiratory distress syndrome: Effects on oxygenation and central hemodynamics. Minerva Anestesiol. 2010;76(9):692-8. 12. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Mora B, Sidro L, Berrino L, Chiefari M, et al. Relationship between A-line autoregressive index, spectral entropy and steady state predicted site-effect effective concentrations at 05-50- 95 of propofol at different clinical endpoints. Minerva Anestesiol. 2009;75(12):692-7. 13. Iannuzzi M, De Robertis E, Rispoli F, Piazza O, Tufano R. A complication of a closed-tube endotracheal suction catheter. Eur J Anaesthesiol. 2009;26(11):974-5. 14. Iannuzzi M, Viola G, Cerulli A, Chiefari M, Iannuzzi E. Deformation of the 27-gauge, 3.5 inch whitacre spinal needle: Macroscopic and microscopic findings. Minerva Anestesiol. 2007;73(10):525-7. 15. Iannuzzi M, D'Ignazio N, Bressy L, De Sio A. Severe scombroid fish poisoning syndrome requiring aggressive fluid resuscitation in the emergency department: Two case reports. Minerva Anestesiol. 2007;73(9):481-3. 16. D'Ignazio N, Iannuzzi M, Colella V, Montisci A, de Sio A. Postraumatic ARDS: How to place patients who may offer technical problems in a prone position. Minerva Anestesiol. 2007;73(9):467-70. 17. Mora B, Iannuzzi M, Lang T, Steinlechner B, Barker R, Dobrovits M, et al. Auricular acupressure as a treatment for anxiety before extracorporeal shock wave lithotripsy in the elderly. J Urol. 2007;178(1):160-4. 18. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Viola G, Sidro L, Cardinale A, Chiefari M. BIS-AAI and clinical measures during propofol target controlled infusion with schnider's pharmacokinetic model. Minerva Anestesiol. 2007;73(1- 2):23-31. 19. Iannuzzi M, Iannuzzi E, Chiefari M, Berrino L, Rossi F. Bispectral index and state entropy of the electroencephalogram during propofol anaesthesia [1]. Br J Anaesth. 2007;98(1):145. 20. Fei L, Filippone G, Trapani V, Cuttitta D, Iannuzzi E, Iannuzzi M, et al. Feasibility of primary inguinal hernia repair with a new mesh. World J Surg. 2006;30(6):1055-62. Pag. 9 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II PROVIDER REGIONALE ECM N.41 21. Lim TA, Lim KY, Wong WH, Iannuzzi M. Relationship between bispectral index and effect-site EC50 for propofol. Br J Anaesth. 2006;96(2):267-8. 22. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Viola G, Cerulli A, Cirillo V, Chiefari M. Desflurane and sevoflurance in elderly patients during general anesthesia: A double blind comparison. Minerva Anestesiol. 2005;71(4):147-55. 23. Iannuzzi M. Erratum: Relationship between bispectral index, electroencephalographic state entropy and effect- site EC50 for propofol at different clinical endpoints (british journal of anaesthesia (2005) vol. 94 (492-5) 10.1093/bja/aei075). Br J Anaesth. 2005;95(1):117. 24. Iannuzzi M, Iannuzzi E, Rossi F, Berrino L, Chiefari M. Relationship between bispectral index, electroencephalographic state entropy and effect-site EC50 for propofol at different clinical endpoints. Br J Anaesth. 2005;94(5):613-6. 25. Iannuzzi M, Iannuzzi E, Rossi F, Berrino L, Chiefari M. Relationship between bispectral index, electroencephalographic state entropy and effect-site EC50 for propofol at different clinical endpoints. Br J Anaesth. 2005;94(4):492-5. 26. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Cirillo V, Viola G, Parisi R, Cerulli A, et al. Peri-intubation cardiovascular response during low dose remifentanil or sufentanil administration in association with propofol TCI. Minerva Anestesiol. 2004;70(3):109-15. 27. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Viola G, Chiefari M. Spinal anesthesia using hyperbaric 0.75% vs hyperbaric 1% bupivacaine: A double blind comparison. Minerva Anestesiol. 2004;70(3):91-6. 28. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Cirillo V, Viola G, Parisi R, Chiefari M. Small doses of remifentanil and alfentanil in continuous total intravenous anesthesia in major abdominal surgery: A double blind comparison. Minerva Anestesiol. 2003;69(3):127-36. 29. Iannuzzi E, Iannuzzi M, Chiefari M, Sacerdoti G. Anaphylactic reaction after cisatracurium administration [5]. Eur J Anaesthesiol. 2002;19(9):691-3. 30. Ferraro F, D'Ignazio N, Matarazzo A, Rusciano G, Iannuzzi M, Belluomo Anello C. Thromboembolism in pregnancy: A new temporary caval filter. Minerva Anestesiol. 2001;67(5):381-5. 31. Ismeno G, Renzulli A, Carozza A, De Feo M, Iannuzzi M, Sante P, et al. Intravascular hemolysis after mitral and aortic valve replacement with different types of mechanical prostheses. Int J Cardiol. 1999;69(2):179-83. Libri 1. Neurointensive Care Text Book - A. Gabrielli - Elsevier 2. Textbook of Critical Care Ed. J.L. Vincent- Elsevier 3. Percutaneous Tracheostomy in Critically Ill Patients – Eds. G. Servillo, G. Pelosi - Springer 4. I mezzi di contrasto in Diagnostica per immagini: Raccommandazioni all’uso, reazioni avverse e trattamento – Gruppo di Lavoro SIRM-SIAARTI-SIN-AINR – Omicron Pag. 10

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Nell'AOU Federico II di Napoli, l'identificazione di Referenti per il Rischio Clinico con ruolo di facilitatori nel processo di .. Auricular acupressure as a.
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