INTRODUZIONE La presente pubblicazione si pro- pone di illustrare ai cittadini ita- liani residenti in Germania, e non solo, i risultati del primo Convegno sulle “Eccellenze Italiane” nel Baden-Württemberg, organizzato dal Comites di Stoccarda in collabo- razione con la VIU-FIDI Germania, il Consolato Generale e finanziato dal MAECI. Il convegno si è tenuto presso il Sale- mer Pfleghof di Esslingen, sede stori- ca delle Associazioni dei Genitori del Baden-Württemberg, il 18 Novembre 2016 ed ha visto la partecipazione di accademici di fama internazionale oltre che di noti professionisti dei più svariati settori della vita sociale, cul- turale, economica ed amministrativa. Un ruolo importante è stato svolto da coloro che hanno reso testimonianza diretta con le loro storie sul palco, ma anche dal pubblico presente in sala, composto anche da studentesse e stu- denti italiane/i e tedesche/i accom- pagnati dai rispettivi insegnanti. Una manifestazione che ha riscosso suc- cesso poi, non solo per la presenza di tanti italiani ma per i saluti conferiti da alcune personalità del mondo po- litico tedesco come Aras Muhterem, Presidente del Consiglio Regionale B.W., Wilfried Wallbrecht vicesinda- co di Esslingen, cittadina ospitante ed Anna Koktsidou, redattrice ed inca- ricata per l´integrazione della Radio SWR. Il presidente del Comites di Stoccarda Tommaso Conte ha potuto ritenersi soddisfatto anche in qualità di mode- ratore dell´evento sia per le interes- santi testimonianze sia per gli auguri da parte del Segretario Generale del CGIE Michele Schiavone nel prose- guire con successo tali manifestazioni. Sono state quindi le storie degli italia- ni “eccellenti” invitati al Convegno a destare interesse e curiosità ed è per questo che con questa pubblicazione si renderà omaggio nuovamente alle loro testimonianze ed alle loro espe- rienze di vita, presentandoli indivi- dualmente attraverso un breve reso- conto biografico. Tra le “eccellenze” si sono distinte anche tre donne con- fermando così che anche nel mondo accademico le figure femminili godo- no di prestigio e notorietà ed ancora di più risultano apprezzate per le loro capacità nel conciliare privato e car- riera. Editore: Grafica: Stampa: Comites di Stoccarda Simeone Mediengestaltung Litotipografia Alcione www.comites-stoccarda.de simeonemediengestaltung.com Trento Dr.ssa Maria Carolina Florian ne in laboratorio del corso di biologia cellulare presso la facoltà di Farmacia a Milano, alla visita del centro medico per bambini negli Stati Uniti a Cincin- nati) l´hanno condotta fino in Germania dove prima a Magdeburg e poi a Ulm, è arrivata ad essere a capo del programma Emmy Noether avente lo scopo proprio di finanziare ricerche di alta qualità. Professionista affermata quindi ma an- che mamma di 2 bambini, Maria Caroli- La Dr.ssa Maria Carolina Florian è sta- na Florian rappresenta senza dubbio un ta la prima delle tre donne ad interveni- esempio eccellente di impegno e tenacia. re sul palco ed a descrivere con grande Nel suo curriculum vitae spiccano tra naturalezza e semplicità la sua attività l´altro numerose pubblicazioni su rivi- cominciata dal 2009 presso l´Istituto ste specializzate internazionali. di Medicina molecolare di Ulm; la de- Oltre ad auspicare una seconda parte- scrizione delle sue ricerche sulle cellule cipazione al prossimo congresso delle staminali somatiche hanno affascina- “Eccellenze Italiane” in terra sveva, ci to il pubblico soprattutto perché legate auguriamo di avere destato la curiosità ai processi di invecchiamento e quindi del lettore sulla vita e sulle sfide di Maria alla possibilità di sviluppare terapie o Carolina Florian della quale è possibile rallentare gli stessi processi di invec- trovare notizie, come di tutti gli altri, su chiamento dei tessuti. Le sue ricerche su internet o su riviste specializzate. un gruppo particolare di cellule stami- nali combinate ad una molecola “Small Inhibitor” avente funzione di proteina, hanno portato a riconsiderare alcuni ef- fetti sul sistema immunitario e quindi ad intravedere degli sviluppi per combatte- re importanti malattie che ne ledono il funzionamento. Dopo vari esperimenti con esito positivo sugli animali, il suo augurio è quello di raggiungere risultati soddisfacenti anche per gli esseri uma- ni e quindi di continuare in tal senso le sue ricerche. La determinazione e le sue esperienze pregresse (dalla supervisio- Prof. Dr. Silvio Nadalin Appassionato di sport e giocatore di basket, durante la sua testimonianza sono state pronunciate più volte paro- le come: “la vera forza è nel gruppo” o “il successo è una questione di squadra con giocatori motivati ed appassionati”. La sua carriera vede gli albori a Milano ed inizia sicuramente durante gli studi di medicina all´Università di Milano nel 1986, lavorando spesso senza retribuzio- ne in diverse strutture ospedaliere come Il secondo in ordine di apparizione e il S. Raffaele di Milano. Oltre al dottora- quindi a salire sul palco per rendere la to di ricerca conseguito da Nadalin nel sua testimonianza è stato il Prof. Dr. 1991, la specializzazione rappresentava Silvio Nadalin, chirurgo di fama mon- l´obiettivo successivo. Ma all´epoca, diale, direttore del centro Trapianti del come purtroppo a distanza di anni ap- policlinico di Tubinga, il primo centro pare anche adesso, per poter frequenta- in Germania per la qualità ed i successi re una specializzazione bisognava avere raggiunti. Nadalin, classe 1966, milanese conoscenze e quindi per Nadalin rimase di origine friuliane è dal 2008 responsa- la strada dell´estero. bile del suddetto centro ed è specializza- Nel 1994 capita quindi l´occasione della to in trapianti di fegato, pancreas, inte- Germania attraverso una borsa di Studio stino e reni. Moltissimi bambini sono sponsorizzata dall´associazione italiana suoi pazienti e come ha testimoniato ricerca sul cancro (A.I.R.C.) ed in par- direttamente al convegno conosce rari ticolare l´opportunità di occuparsi con- momenti di pausa sia durante la set- cretamente di ricerca contro i tumori timana che nel weekend. Lo spirito di del fegato. Da lì comincia la carriera in sacrificio e la dedizione al lavoro sono Germania e la possibilità dopo la specia- senz´altro un’ eredità dei genitori ma il lizzazione di continuare a crescere pro- rispetto per la disciplina e la precisione fessionalmente presso la clinica univer- appartengono al suo carattere che ben si sitaria di Hannover sotto la direzione del concilia quindi con la “terra sveva”. Tali Prof. Dr. Med. R. Pichlmayr, rinomata caratteristiche non hanno impedito però per la chirurgia dei trapianti. La strada alla personalità di Natalin di apprezza- tedesca offre quindi a Nadalin delle op- re valori importanti come lo spirito di portunità di carriera notevoli e nel 2000 squadra e l´altruismo alla base della sua dopo aver vinto una fellowship in chi- formazione salesiana (ginnasio presso rurgia epatobiliare e dei trapianti all´os- l´Istituto S. Ambrogio a Milano). pedale universitario di Essen diventa, da assistente ed aiuto ospedaliero, collabo- ratore del primario e professore per gli specializzandi. Nel 2007 viene nominato vicedirettore dell´ospedale di Essen per poi trasferirsi dal 2008 a Tubinga dove oltre alla direzione del centro trapianti e della chirurgia epato-bilio-pancreatica, da tre anni ricopre la carica di vicediret- tore dalla clinica. Prof. Roberto Caciuffo prima di entrare nel CCR nel 2005. La carriera scientifica di Caciuffo è stata fo- calizzata sullo studio delle correlazioni magnetiche nei sistemi F-elettroni e dei fenomeni quantistici in nanomagneti molecolari ma da quando la sua attività è legata a quella del centro di Karlsruhe, si è dedicato nuovamente alla ricerca. In particolare nella fase attuale Caciuffo si dedica alla scoperta di tecniche per ag- gredire i tumori che non possono esse- Dopo Silvio Nadalin è stata la volta del re rimossi chirurgicamente a causa di Prof. Roberto Caciuffo, fisico e punta di metastasi o altro. Questa sfida a cercare eccellenza del centro Safety & Security nuove teorie, a sviluppare nuovi mo- nucleare (già Euratom) di Karlsruhe. delli attraverso l´analisi degli anticorpi Caciuffo attualmente è il responsabile e le capacità nascoste delle molecole, è presso il suddetto Istituto della Com- a tutt’oggi la sfida di Caciuffo e dell´Is- missione Europea delle attività di ricer- tituto. La sua eccellente competenza ca fondamentale (fisica e chimica) di ed esperienza fanno ben sperare anche elementi come ad esempio il plutonio. perché oltre ad avere a suo carico nume- Dopo la laurea nel 1980 in Ingegneria rose pubblicazioni su riviste scientifiche nucleare presso il Politecnico di Tori- specializzate, è membro ed assiduo fre- no, entra nello stesso anno a far parte quentatore di diversi comitati consultivi del gruppo Euratom presso l´Istituto presso importanti istituzioni internazio- Laue-Langevin di Grenoble, dove gli nali. viene assegnato un Marie Curie della Commissione Europea. Nel 1983 discu- te la sua tesi sulla fisica dello stato solido presso l´Università di Parma e diviene professore con contratto a tempo deter- minato presso l´Università di Ancona. Nel 1988 viene promosso a professore associato e nel 1989 entra a far parte del Rutherford Appleton Laboratory (UK) come rappresentante per l´Italia presso la sorgente di neutroni ISIS. Nel 2001 di- venta professore ordinario di fisica spe- rimentale presso l’Università Marche, Francesco Rava professionale che privata di trasferirsi in Germania ha rappresentato per Fava si- curamente una grande sfida ma, sempre secondo la sua testimonianza, anche una vera opportunità per l´Italia e gli italiani in generale. La consapevolezza, infatti, di essere apprezzati da una fedele clien- tela per le capacità di produzione ed in- novazione in ´terra sveva´ sono già un importante segno di successo. La prima testimonianza dopo tre ´eccel- lenze accademiche` proviene da un im- prenditore che con spirito di intrapren- denza ed ottime capacità di vendita ha saputo creare un´azienda con un fattura- to di oltre 30 milioni di Euro. Francesco Rava, classe 54´, originario di Faenza in provincia di Ravenna ha cominciato con 5 dipendenti fino ad arrivare dopo 28 anni ad essere la filiale più importante al mondo nel settore di macchine per la produzione del legno. L´azienda conta attualmente 65 dipendenti tedeschi e 15 esterni e rappresenta senz´altro un valido esempio di azienda italiana che è riuscita a creare lavoro in Germania. Sicuramente la crescita professionale di Rava è legata anche al suo legame con la Germania infatti dal 1985 al 1988 è stato responsabile del mercato tedesco pres- so la SCM Group di Rimini, una delle aziende leader nel mondo per la pro- duzione di macchine per la produzione del legno con c.ca 3.500 dipendenti per poi diventare il responsabile della SCM Group Deutschland azienda affiliata alla SCM Group di Rimini. La scelta sia
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