Description:Lui è un uomo senza più nome, senza un passato, spogliato della sua identità. Si è risvegliato nel buio di una cella, senza saperne il motivo, ricordando poco o nulla. Non è solo, ma i suoi compagni sono anime perse, distanti, ognuno rinchiuso in se stesso.
La prigione è un labirinto contorto, un riflesso della sua coscienza, fatta da incubi e ricordi sbiaditi. Eppure è qui, tra i cunicoli bui, che lui deve mettersi alla prova, alla ricerca di una profonda e sconcertante verità.
———————————————————————————
RICCARDO MARIA BONOMO, nato a Palermo nel 1997, frequenta il terzo anno del corso di laurea triennale in Lettere, curriculum classico. L’amore per la letteratura lo accompagna sin dalla tenera età, spingendolo a dedicarsi in prima persona alla scrittura di poesie e racconti. Nel giugno 2019 si aggiudica il secondo posto con la poesia Il nome, partecipando al concorso letterario “Numquam quiescere”, indetto dall’associazione universitaria Intesa Lettere. Prigioni di carta, è il suo romanzo d’esordio.