Centrata sull’idea di “progresso” e di “periodizzazione” della storia, la filosofia positiva di Auguste Comte e dei suoi successori costituisce l’ideologia che ha influenzato gran parte del sapere e dei comportamenti morali del secondo Ottocento europeo. Dalla medicina con Claude Bernard alla concezione del lavoro di Samuel Smiles, dalla fisiologia umana con Moleschott al socialismo di Ferri e Loria, fino alla “bancarotta della scienza” e la ripresa neopositivistica: queste alcune tra le linee fondamentali di un percorso chiaro ed esaustivo che l’autore traccia attraverso l’attualità di una delle più decisive “filosofie della storia” dell’età industriale. Completa il volume un’esauriente bibliografia su questo fondamentale movimento filosofico della seconda metà del XIX secolo.
**