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Poeti latini (e neolatini): note e saggi filologici PDF

414 Pages·1986·11.159 MB·Italian
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Preview Poeti latini (e neolatini): note e saggi filologici

ALFONSO TRAINA POETI LATINI (E NEOLATINI) NOTE E SAGGI FILOLOGICI SECONDA EDIZIONE PÀTRON EDITORE > MC - fel "EL ER o \\\ e ,(\Ò(‘ » ‘. - ('— ^ p T . ‘ $57 A : \"»èF ALFONSO TRAINA POETI LATINI (E NEOLATIND NOTE E SAGGI FILOLOGICI 1 SERIE SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA E AGGIOR NATA Di 1 ‘\o‘ }LJ? 8ys Vi v PATRON EDITORE BOLOGNA 1986 Copyright © 1986 by Pàtron editore via Badini 12, 40127 Quarto Inferiore - Bologna I diritti di traduzione, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i micro- films e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. I EDIZIONE 1975 I RISTAMPA 1980 II EDIZIONE 1986 Stampato nello Stabilimento Editoriale Pàtron 40127 Quarto Inferiore - Bologna INDICE Prefazione alla l edizione .. ... ol sss pag. VII Prefazione alla Il edizione ... ... i. ii ii ii ” l Peruellit pedem (Naeu.com. 78 Ribb.?)........ .. " 3 Note plautine ......sseee a "Á 13 1. Parumloquium e pauciloguium (Merc. 31 ss.) .. ” 13 2. Noctuini oculi (Curc. 191).... ... ...1 " 21 3. Ninnium (Poen. 371)....... ..l sss " 27 4. Procos loripedes (Poen. 510). ... ... ... .. ... "U 33 5. L'augurnio di vittoria (Asin. 15). .. .. .. ..L " 40 Mazio e Virgilio .......lssseeeese MM " 47 l. Mazio, fr. 6 Mor. (Storia di un verso) ....... "Á 47 II. Mazio, fr. 7 Mor. .. ...1 ER " 60 Varro Men. 218, 3B.... ... sss "U 69 Una crux publiliana (A 50 Meyer). ... ... ... . aa " 77 Lucrezio e la *'congiura del silenzio" . ........... . . " 81 Catullo e gli dei. Il carme LXXVI nella critica più re- cente. .. ..l e " 93 Appendice [ - Catullo e i misteri........ .. ... .l " 119 Allusività catulliana (Due note al c. 64)............ ’ 131 l. La protasi: allusività e mito.... ..... ... . .. ‘’ 131 VI 2. L'epilogo: allusività e storia. .. .. .. ... ... .- Appendice II - Nota aratea ... ... . .. Si numquam fallit imago. Riflessioni sulle Bucolicbe e l'epicuresmo .. . ..ln n 6 TE La chiusa della prima egloga virgiliana (vv. 82-85) .. .. Appendice III - La struttura della IX egloga .. .. . .... Conuexo nutantem pondere mundum (Verg. ecl. 4, 50). Cosmologia e poesia..... ..l n Appendice IV - Magnum louis incrementum (ecl. 4, 49) ....n .R lI eRes e Semantica del carpe diem ......... .a.a EE Orazio e Catullo ... ... aar n n Nota bibliogra&ca . ... ... .. ia ia n n Appendice V - Orazio e Augusto. ... ... ... .. .. Primus dies natalis ..2 sls Le ''litanie del sonno'' nello Hercules Furens di Seneca 1. Il '"'figlio di Astrea ... . . ..l 2. Pater rerum. ... .l Appendice VI - Ancora sulle **litanie del sonno"'. . . .. *'L'aiuola che ci fa tanto feroci’’. Per la storia di un to- " RE Poeti latini del Quattrocento, I. ...... PS Poeti latini del Quattrocento, I] .. ... .. ... .i Presenze antiche nella poesia cosmica del Pascoli .. ... Index verborum et locutiomnum. .. .. .. . ol Addenda ... .. o ht PREFAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE Sic ergo quaeramus tamquam inuenturi, el sic inueniamus tamquam quaesituri. AvOGVST. Trin. 9, 1 Sarebbe certamente esagerato asseverare la fi- ne dell'esegesi ideologica, ma é evidente che quella buona si svolge tutta sopra un solido fondamento verbale. G. CONTINI, Varianti e aítra linguistica, 411 Il primo motto ci dispensi dal giustificare questa silloge di una ventennale attività filologica (1954-1974). Non è ancora tempo di bilanci — almeno lo spero. Ma è sempre tempo di ri- meditare quanto si è fatto e di confrontarlo con quanto è stato fatto dopo. Perció bo curato l'aggiornamento bibliografico, in- dicando nelle note fra parentesi quadre la letteratura posterio- re. Ma c 'é anche materiale nuovo nei veccbi lavori, e tre ine- diti: la Nota aratea, i/ saggio su Orazio e Catullo con /'Ap- pendice, e la seconda parte dei Poeti latini del Quattrocento. Con questi, e soprattutto con Dante e Pascoli, bo varcato i li- miti della mia disciplina: ma i due poeti italiani sono visti in rapporto agli anticbi, come punti d'arrivo nella storia di topoi classici. Magari il fondamento della mia esegesi fosse solido come quello auspicato da Contini. Certo è essenzialmente verbale, VI1I Prefazione 2on-ideologico nel senso continiano. Su questo fondamento si lentano varii approcci al testo, ora emendalto ora interpretato (ma ancbe la congettura è un 'interpretazione), sia in rapporto alle sue strutture immanenti cbe alla tradizione topica e stili- stica. Lucrezio e ''la congiura del silenzio'' è un 'eccezione apparente : l'esegesi delle fonti vorrebbe smentire un idolum i- deologico (in senso stretto). Altro fattore unitario del volume, più intrinseco che non sembri, à l'esclusiva presenza dei poeti !: omaggio di un filo- logo alla poesta. Bologna. piugno 1974 ' Oltre agli scritti sui prosatori, ho escluso le note e le congetture in la- tino e gli articoli che rientrano nella tematica di ‘‘forma e suono"', destina- ti ad altra silloge [Roma 1977} Ho escluso anche P/auto, Demofilo, Me- nandro ("Par. Pass." 1954, 177-203). Non avevamo ragione, né il Della Corte ad attribuire l'Ovayóc a Deinoloco, né io a sostenere il titolo "Ova- yoo«. Onagro è lectio facilior, non perché ricorre in Liutprando da Cre- mona (F. DELLA CORTE, Da Sarsina a Roma, Firenze 1967*, 301), ma perché è termine biblico. Per il resto, credo ancor valida la mia analisi dell'Asinana e dei suoi personaggi, in particolare di Demeneto, l'ipocrita: e mi rallegra che, indipendentemente da me, abbia riproposto la medesi- ma caratterizzazione V. Tandoi ("Atene e Roma" 1961, 102 ss.). Ho accolto invece, dopo molte esitazioni, la mia replica al Marmorale (Catullo e i misteri, 1959). Non mi va che le polemiche sopravvivano ai polemisu. Ma era in gioco l'esegesi del c. 76, cardine dell'interpretazione **mistica'' di Catullo: un momento importante nella storia della critica ca- tulliana. Tacerne non avrebbe reso giustizia alla memoria del suo autore. PREFAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE Nessuna cosa mai reputo io compita, e la pri- ma edizione é come la prima copia de' miei lavori. N. ToMMASFO, Memorie poeticbe Il testo è rimasto, con pocbe eccezioni, inalterato : le nu- merose aggiunte, sia bibliograficbe — ovviamente seletti- ve — sia documentarie sono distribuite fra le note a pié di pagina e gli Addenda finali. Vi sono confluite le aggiunte fatte in occasione della prima ristampa (1980). Bologna, agosto 1985 PERVELLIT PEDEM (NAEV. COM. 78 RIBB?) Con le occbiatine vuol bene ad uno, con le parole ad un altro, coi gesti a un terzo, a un quarto nel piacere amoroso; or cosi ed or co- 5), ma a chi appartiene veramente la donna? Sentenza indiana Jl pallone e la palla si possono paragonare a un 'etera percbé non stanno mai nel medesimo luogo e passano nelle mani di molta gente. Artemidoro, 1, 5 1. Questa é la concorde lezione dei codici nel verso della Tarentilla neviana: alibi manus est occupata, alii peruellit pe- dem (78 Ribb.?); ma questa non è la lezione del Ribbeck: e non sarà inopportuno, in questo volume in onore della Casa Editrice Teubner, muovere da un passo d'un testo teubneria- no. Veramente, che il passo in questione sia di Nevio e non di Ennio, al quale lo attribuiscono, in forma un po' diversa, i codici di Isidoro (etym. 1, 26 Linds.), è discutibile sulla fragi- le base del v. 77: alii adnutat, alii adnictat, alium amat, a- lium tenet, citato tal quale da Festo come neviano (Paul. Fest. 26 Linds.); e voci autorevoli si sono levate contro questa at-

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