Per un anno, Jay Warren ha cercato di trovare il coraggio per dire a sua moglie che è gay. Ogni volta che ne ha l'occasione, però, si blocca. Si vergogna di averlo nascosto così a lungo e non vuole ferirla: il senso di colpa si è fatto quasi insopportabile. Quando sua moglie muore improvvisamente, la coscienza di Jay minaccia di divorarlo vivo. Scott Lawson, direttore funerario, vede ogni giorno persone in lutto e sa fin troppo bene cosa significhi nascondere il proprio orientamento sessuale. Offre a Jay la compassione e la comprensione di cui ha disperatamente bisogno e da questo nasce un'amicizia che presto... forse troppo presto... diventa qualcosa di più. Ma il dolore, il senso di colpa e la solitudine sono forse le uniche cose che li uniscono? O Scott si stancherà di essere usato come sostegno emotivo prima che Jay si renda conto di quanto sia prezioso ciò che ha?
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