Ci sono alcuni temi che delineano le Digital Humanities (DH) nel contesto di un Web che attribuisce alla semantica esplicita il ruolo di strumento per la gestione della conoscenza acquisibile dai dati culturali. Dopo un’analisi della storia della Humanities Computing, e del suo incontro con il Web Semantico, il volume racconta l’evoluzione di questo connubio attraverso alcuni temi significativi. Partendo dallo stretto rapporto fra le DH e la Library and Information Science, e insistendo sulla componente ermeneutica delle DH, il ragionamento si alimenta del concetto di contesto, di tradizione archivistica, come sistema per l’arricchimento dei dati culturali. E dalla nozione di entità complesse e stratificate il volume arriva al tema dell’organizzazione della conoscenza, tradotto in una speciale realizzazione del Web semantico, ovvero i Linked Open Data (LOD), la tipica espressione dell’orientamento concettuale delle scienze del libro e del documento. La naturale propensione alla progettualità nelle DH, il workflow dei processi che qualificano la ricerca di settore e i nuovi mestieri del Web semantico per il digital humanist, chiudono le riflessioni.