Un ufficiale di carriera non discute gli ordini. Ma se si tratta di un veterano, di un uomo molto capace, molto fidato e molto intelligente, può capitargli di ricevere ordini riservati del tutto diversi, e raccomandazioni segrete ancora più contraddittorie. Il gioco occulto delle correnti politiche e degli alti comandi si fa così complicato e sottile che alla fine il commodoro Dalton si trova nella peggiore delle situazioni, quella di chi come si muove sbaglia. Ma Dalton "deve" muoversi: là fuori, incontro alle navi degli Hukk, sarà lui con la sua flottiglia che ci dovrà andare, la guerra e la pace dipenderanno soltanto dalla sue decisioni.