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Medicina preventiva Il veterinario e la prevenzione PDF

31 Pages·2010·2.68 MB·Italian
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LA SETTIMANA V eterinaria 3 5 2 3 N 1825- ne I.P. S e IS nti o « all’interno » C settimanale d’informazione professionale per il veterinario - 3 febbraio 2010 n. 681 Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Brescia - In caso di mancato recapito ritornare al mittente che si impegna a pagare la corrispondente tassa DCB - Brescia ■ XIII convegno sulle EST Medicina preventiva A Torino l’attenzione è Il veterinario puntata sulle malattie da prioni e la prevenzione L’Izs di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (IzsPLVA) ha ospitato presso la propria sala conferenze il XIII convegno degli Istituti zooprofilattici sperimentali sulle encefalopatie spongiformi animali. L a prevenzione è un concetto ormai acquisito dai Pagg.12-14 medici veterinari nel campo delle malattie conta- giose, in rapporto sia alla loro individuazione (visita ■ dopo l’acquisto), sia alla protezione degli animali Patologia della riproduzione (protocolli vaccinali e antiparassitari). Tuttavia, in Lo pseudoermafroditismo altri ambiti più legati al concetto di “benessere” e meno a quello di “malattia” quali la nutrizione e il può passare comportamento, la prevenzione riveste talvolta inosservato un’importanza inferiore, sebbene questi aspetti pos- Pagg.22-25 sano influenzare sensibilmente la salute degli anima- li da compagnia. m © Stephan Mahler © IKO - Fotolia.co Dossier alle pagg. 4-10 ■ Fisco/economia La Finanziaria e le “mille proroghe” Pagg.30-31 ■ FILIERE Le malattie virali al centro del congresso della Wvpa Al centro del giornale La Settimana Veterinaria è anche on line in versione PDF per gli abbonati all’indirizzo www.pointvet.it LA SETTIMANA Veterinaria sommario 03 Editore Le Point Vétérinaire Italie s.r.l. Edizioni Veterinarie e Agrozootecniche Via Medardo Rosso,11- 20159 Milano Tel. 02 608 52 31 r.a.; fax 02 668 28 66 ■Direttore responsabile: Gabriele Lanzarotti ■Redazione(e-mail: [email protected]): 04 Monica Vajna de Pava(coordinamento redazionale) dossier (Tel.02 60 85 23 29,e-mail: [email protected]) Maria Rosa Cama (Tel.02 60 85 23 41,e-mail: [email protected]) Monica Viacava(agenda,dossier) Medicina preventiva (Tel.02 60 85 23 34,e-mail: [email protected]) ■GRorabfeirctaa: Covani © Yvic Boëdec Idl iv perteevreinnazriioon ee i programmi ■Rubriche: Carlo Cantoni (Igiene alimentare) 12 22 FabrizioFabbrini (L’angolo del dermatologo) formazione Kiumars Khadivi-Dinboli (Esotici) Agostino Macrì (L’Osservatorio) attualità continua Ferruccio Marello (Spigolature) Manuela Morello (Buoni propositi in oncologia) Francesco Ogliari (La libreria del Club) Luciano Olivieri (Fisco/economia) 12 XIIIconvegno degli Izs sulle EST. A 22 Animali da compagnia Luigi Settimi (Odontostomatologia) Torino l’attenzione è puntata sulle Giuseppe Zannetti (Quid Juris?) ■Lo pseudoermafroditismo può malattie da prioni Hanno collaborato a questo numero: passare inosservato Elena Vallino Costassa 16 Animali esotici. Patologie dentali del Bastiano da Caprara coniglio: linee guida per la corretta ■Il numero di dischi calcificati Luigi Gaidella Sonia Panigada diagnosi e terapia consente di prevedere l’ernia Alessandra Pautasso 18 Rabbia. Oltre 200.000 cani vaccinati ■Pubblicità (Tel. 02 60 85 23 20) e 300.000 esche vaccinali per le volpi 26 Igiene alimentare e-mail: [email protected]: in Veneto Riccardo Cini (responsabile) ■Il Pacchetto igiene ha avuto un ■Assistente pubblicità (Tel. 02 60 85 23 20) impatto positivo, qualche problema e-mail: [email protected]: 30 Lucia Medas (annunci economici) per i piccoli stabilimenti ■Abbonamenti gestione Gestione e rinnovo abbonamenti: 28 Fauna selvatica e nac Donatella Sgaria - Tel.02 60 85 23 32 e-mail: [email protected] 30 Fisco/economia ■La castrazione per via A4Itb4ab lnioaunmaemrei natlliP’ a2ren0zn1z0oo pieno €67,00 ■La Finanziaria e le “mille proroghe” spcuròo taavlee rdee di erolldeitori manuel Risi (Studenti €52,00) complicazioni © Em 32 Abbonati di Summa Contattare l’ufficio abbonamenti dai fatti... Il pagamento può essere effettuato a mezzo cc//cc ppoossttaallee nn.. 2211774477220099 intestato a LEPOINTVÉTÉRINAIREITALIESRL alle opinioni oppure oonn lliinneesul sito wwwwww..ppooiinnttvveett..iitt Altro all’interno Una copia €1,00 + spese spedizione Arretrato €2,00 + spese spedizione 32 Spigolature 25 Quiz Estero Consultarci ■Un benessere certificato 27 Dalla Gazzetta 32 Dalla Fnovi IVAassolta dall’editore ai sensi dell’art.74,primo comma, lett.C) del D.P.R.n.633/1972 e successive modificazioni e 40 In vetrina integrazioni.La ricevuta di pagamento del conto corrente postale è documento idoneo e sufficiente ad ogni effetto 34 40 Dalle aziende contabile,pertanto non si rilasciano fatture. Registrazione Tribunale di Milano agenda e annunci n.541del 27-11-1993 Iscr.Reg.Naz.della Stampa n.4820 del 16/02/1995 Fil iere Stampa: A.G.F. Italia - Peschiera Borromeo (Mi) I Filiera avicola.Le malattie virali al centro del congresso della Wvpa Associazione Nazionale Editoria Specializzata VI Suinicoltura.Il mangine sottoscrofa va bene se è di elevata qualità CONFINDUSTRIA VIII Commissione europea.L’Ue destina 18 milioni di euro per sviluppare il consumo di Questa rivista le è stata inviata tramite abbonamento. prodotti lattiero-caseari L’informativa sul trattamento dei dati personali è consultabile sul sito www.pointvet.it/pvi/ La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010 In medicina veterinaria,la prevenzione ha portato alla riduzione dei casi di alcune gravi malattie infettive e ha diminuito l’incidenza di determinate patologie. m O - Fotolia.co © IK La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010 dossier 05 Medicina preventiva IL VETERINARIO E I PROGRAMMI DI PREVENZIONE La prevenzione è un concetto ormai acquisito dai medici me il vaiolo e di ridurre sensibilmente le malattie infantili. veterinari nel campo delle malattie contagiose, in rapporto sia In medicina veterinaria, la prevenzione ha portato alla riduzione dei casi di alcune gravi malattie infet- alla loro individuazione (visita dopo l’acquisto), sia alla tive (cimurro, parvovirosi). Nello stesso tempo, la protezione degli animali (protocolli vaccinali e antiparassitari). prevenzione nutrizionale ha diminuito l’incidenza di determinate patologie, come i calcoli urinari, i di- Tuttavia, in altri ambiti più legati al concetto di “benessere” e sturbi di crescita dovuti a problemi a carico del tes- suto osseo nei giovani soggetti o i casi di obesità suc- meno a quello di “malattia” quali la nutrizione e il cessivi agli interventi di sterilizzazione. comportamento, la prevenzione riveste talvolta un’importanza In quali campi la prevenzione è utile? inferiore, sebbene questi aspetti possano influenzare Nel campo delle malattie contagiose, la prevenzio- ne è in genere un concetto ben acquisito dai medi- sensibilmente la salute degli animali da compagnia. ci veterinari, sia per quanto riguarda la loro indivi- duazione (ad esempio, visita dopo l’acquisto), sia in termini di protezione dell’animale (protocolli vac- L a prevenzione consiste nel sottoporre alla vi- La medicina preventiva è un approccio che ha da- cinali e antiparassitari). Al contrario, altri campi sita veterinaria animali in buone condizioni to prova della sua importanza in termini di riper- possono essere percepiti come meno importanti, di salute. Inizialmente, consente di inviduare cussioni sulla salute. Ad esempio, in medicina uma- in quanto meno “medici” e più legati al benessere eventuali malattie subcliniche, il cui tratta- na, le visite di controllo hanno permesso di ridur- dell’animale. Tuttavia, anche questi aspetti posso- mento precoce permette un guadagno in ter- re la percentuale di mortalità di numerose forme no influenzare sensibilmente la loro salute, anche se mini di possibilità di guarigione o benessere per l’a- tumorali: prostata (tramite dosaggio del PSA), se- i loro effetti sono meno rapidi rispetto ai danni in- nimale. Inoltre, consente anche di consigliare le misu- no (mammografie di controllo), colon (ricerca di dotti da un parassita o da un virus. Più in partico- re preventive più indicate per ogni paziente, in base al- sangue occulto nelle feci). La vaccinazione ha per- lare, i campi a volte considerati meno importanti la razza, allo stato fisiologico e alle abitudini di vita. messo l’eradicazione di alcune malattie umane co- sono: ••• La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010 06 dossier ••• - la nutrizione. Fornire un’alimentazione ido- nea ai fabbisogni dell’animale può ridurre l’inciden- za di numerose malattie, come l’atopia, le allergie alimentari, l’obesità, le urolitiasi, l’artrosi; - il comportamento. L’educazione del cane, l’or- ganizzazione dell’ambiente per un gatto, la so- cializzazione e le relazioni tra individui condi- zionano direttamente l’inserimento armonioso dell’animale in una casa e la prevenzione di al- cuni disturbi comportamentali (aggressività, an- sietà, ecc.); - la riproduzione. Sterilizzare un animale prima del- la pubertà evita un gran numero di rischi legati alle fughe e al comportamento sessuale, così come la mag- gior parte delle patologie genitali; - pratiche igieniche. L’igiene dentale, la cura del man- tello, delle orecchie e degli occhi, in base alle predi- sposizioni di razza, consente di evitare una condi- zione di malessere cronica (prurito, dolore, ecc.) e alcune patologie (malattia parodontale, dermatiti, otiti, ecc.). In tutti questi campi, i clienti sperano di beneficia- re dell’esperienza del veterinario per ricevere consi- gli pertinenti. I clienti considerano anche legittimo che il veterinario consigli loro i prodotti più adatti, dove lo ritengono competente per selezionare quel- li di migliore qualità. © Yvic Boëdec QIdli usvpaeotlein rseion dnairo iuo ln ec havmeis ipintietoe ndvdie enp trsaevgivllueiopn pdzaiio rveni sleait? ep rperveevneznitoinvee La prevenzioneconsente di individuare eventuali malattie subcliniche: il loro trattamento precoce aumenta le possibilità di da proporre ai suoi clienti; in tutte le tappe della vi- successo. ta di un animale esistono visite di controllo (vedere riquadro 1), starà al veterinario identificare gli ani- mali suscettibili di beneficiare di una delle visite di 1 - Le visite di controllo che il veterinario può proporre prevenzione svolte in clinica. In generale, il veteri- nario propone le possibili azioni preventive nel cor- so della visita e può anche sensibilizzare il cliente •AA qquuaallssiiaassii eettàà ee ssoopprraattttuuttttoo ppeerr ii ssooggggeettttii ggiioovvaannii aa ppaarrttiirree ddaallll’’eettàà ddii 88 sseettttiimmaannee: visita dopo quando la cartella clinica dell’animale evidenzia che, l’acquisto. Consente di individuare eventuali vizi redibitori (malattie infettive o anomalie congenite) per recentemente, non è stata effettuata alcuna visita garantire l’acquirente, così come le tare ereditarie che possono colpire alcune razze (problemi agli di controllo. Per proporre una visita di prevenzione, occhi, ad esempio). Consente anche di fornire i primi consigli di gestione ed educazione dell’animale al così come per assicurarsi che sarà ripetuta dopo un nuovo proprietario. determinato periodo di tempo, è importante per il cliente conoscerne gli obiettivi, le modalità e il co- •PPeerr ggllii aanniimmaallii ggiioovvaannii, la prevenzione deve essere promossa in quanto sono soggetti molto fragili. sto, elementi devono essere illustrati chiaramente dal - 2-4 mesi: in base al protocollo adottato e all’età dell’animale, due o tre visite per la prima vaccinazione veterinario. (o pediatriche) permettono di assicurare una buona copertura vaccinale e di completare i consigli di gestione ed educazione. Quali sono le condizioni per ottenere una - 6-12 mesi (in base alla razza): la visita in età pubere consente di verificare se l’animale ha acquisito corretta prevenzione? correttamente i comportamenti elementari e avviare il passaggio all’alimentazione per adulti Prima di tutto, è necessario essere convinti che la prevenzione è realmente un servizio di qualità che dell’animale non sterilizzato. deve essere proposto al cliente nell’interesse del suo - 6-9 mesi: la visita per la sterilizzazione consente l’attuazione immediata, dopo la sterilizzazione, delle animale. misure per combattere le conseguenze metaboliche dell’intervento, soprattutto in termini di alimentazione ed esercizio fisico. Non decidere al posto del cliente •PPeerr ll’’aanniimmaallee aadduullttoo,, aa ppaarrttiirree ddaa 1122--1188 mmeessii(in base alla razza) la prevenzione si attenua: la visita di Molti veterinari a volte esitano a proporre visite o controllo annuale o la visita per la vaccinazione annuale consentono un controllo regolare e la prodotti preventivi. In tali casi, è possibile tener con- ripetizione delle vaccinazioni. to di alcune raccomandazioni. • Evitare di pensare che il cliente percepirà la pro- •PPeerr ll’’aanniimmaallee mmaattuurroo oo aannzziiaannoo,, aa ppaarrttiirree ddaa 66--1100 aannnnii(in base alla razza), la prevenzione si posta come un’iniziativa commerciale o una vendi- intensifica nuovamente, in quanto l’animale anziano è esposto a un maggior numero di rischi: la visita ta forzata: tutte le indagini condotte dimostrano che del cane maturo o anziano permette un bilancio generale delle condizioni di salute, incentrato sulle i clienti sono alla ricerca di informazioni e consigli. principali alterazioni organiche legate all’età (apparato cardiorespiratorio, funzione renale ed epatica, Proporre loro un prodotto o un servizio non signi- diabete, artrosi, ecc.). fica privarli della possibilità di decidere, in quanto sono sempre liberi di accettarlo o rifiutarlo. ••• La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010 CANCELLA IL DOLORE! ® Dolorex, il primo analgesico oppiaceo veterinario, ora autorizzato anche per cani e gatti: • 5 volte più potente della morfi na, • maneggevole e sicuro, • anche per la sedazione associato ad α agonisti. 2 CCOOMMPPPPPPPPPOOSSIIZZIIOONNEE 11 mmmmmmmmllllllll ccccccccooooonnttiieenne 10 mg di butorfanolo (come butorfanolo tartrato). INDICAZIONI Per alleviare dolori da moderati a forti nel cavallo, nel cane e nel gatto. Per la sedazione, in aassssoocciiaazziioonnee ccooonnn aaallllcccuunnii ffaarmaci agonisti degli α-adrenocettori, nel cavallo e nel cane. CONTROINDICAZIONI E REAZIONI AVVERSE Non somministrare ad animali con anamnesi di disturbi epa- 2 ttiiccii.. GGllii eeffffeettttii ccoollllaatteerraallii ppiù comunemente osservati, collegati alle proprietà farmacodinamiche del butorfanolo, sono una lieve e passeggera atassia e moderata sedazione. Il prodotto ppuuòò iinndduurrrree ttoolllleerraannzzaa eedd assuefazione. Nei cavalli, l’iniezione endovena in bolo della dose raccomandata (0,1 mg/kg) può provocare effetti locomotori eccitatori (pedalamento) e può ddeetteerrmmiinnaarree rreeaazziioonnii ssffaavvorevoli sulla motilità gastrointestinale. Nei gatti, può verificarsi midriasi e/o disforia. POSOLOGIA, VIA E MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE Soluzione iniettabile i.v. e ii..mm.. ((11 mmll == 1100 mmgg)) PPeerr ll’’aanalgesia Cavalli 0,1 mg/kg di butorfanolo, per via endovenosa (corrispondente a 5 ml di Dolorex per 500 kg di peso vivo). Cani 0,1-0,2 mg/kg di butorfanolo, IInntteerrvveett IIttaalliiaa SSrrll ppeerr vviiaa eennddoovveennoossaa oo iinnttrramuscolare (corrispondente a 0,1-0,2 ml di Dolorex per 10 kg di peso vivo). Gatti 0,1-0,2 mg/kg di butorfanolo, per via endovenosa (corrispondente a 0,05- SEDE AMMINISTRATIVA 0,1 ml di Dolorex per 5 kg di peso vivo). Deve essere evitata l’iniezione endovena rapida. La dose deve essere adattata secondo la severità del dolore. La dose può essere ripetuta in Via Walter Tobagi, 7 caso di necessità. Per la sedazione Il butorfanolo può essere utilizzato in combinazione con un agonista degli α-adrenocettori (per esempio detomidina o romifidina). Sarà poi necessario 2 Peschiera Borromeo (Mi) l’aggiustamento della dose sulla base delle seguenti raccomandazioni: Cavalli - detomidina (0,01-0,02 mg/kg EV) e butorfanolo (0,01-0,02 mg/kg EV); la detomidina deve essere sommi- nistrata almeno 5 minuti prima del butorfanolo. - romifidina (0,05 mg/kg EV) e butorfanolo (0,02 mg/kg EV); la romifidina può essere somministrata contemporaneamente o 4 minuti Tel. 02 51686.1 prima del butorfanolo. Cani - medetomidina (0,01-0,03 mg/kg IM) e butorfanolo (0,1-0,2 mg/kg IM). - medetomidina (0,02 mg/kg EV) e butorfanolo (0,1-0,2 mg/kg EV); possono essere Fax 02 51686685 somministrati contemporaneamente. TEMPI DI ATTESA Cavallo: zero giorni. CONSERVAZIONE Conservare a temperatura non superiore a 25°C, al riparo dalla luce. Periodo di validità www.intervet.it dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni. CONFEZIONI Flacone da 10 ml. MODALITÀ DI DISPENSAZIONE Ricetta medico-veterinaria non ripetibile in triplice copia (RNRT) - Specialità soggetta a DPR 309/90 e successive modifiche - Tab. II sez. B. 08 dossier in perfetta forma. La vaccinazione si pratica quan- do un animale è in buone condizioni di salute, aspet- to più volte sottolineato dal veterinario (è precedu- ta anche da una visita per assicurarsi che l’animale sia sano!). Perché ragionare diversamente per gli al- tri campi della prevenzione? Senza dubbio perché l’impatto patologico associato a una malattia in- fettiva è più visibile (il concetto di epidemia è ben ancorato nell’immaginario collettivo... e fortificato da notizie tipo SARS, influenza A). È compito del veterinario giustificare gli altri campi della preven- zione dimostrando, con foto ed esempi, l’impatto di diverse patologie, come i tumori mammari, le al- lergie, l’obesità, i calcoli urinari, l’artrosi o la preoc- cupazione per la salute dell’animale, soprattutto quando è predisposto a determinate malattie per raz- za, sesso, età o abitudini di vita. Comunicare ampiamente Lo sviluppo della prevenzione richiede anche uno sforzo comunicativo particolare, in quanto il clien- te tranquillo, proprietario di un animale in buo- na salute, non è spontaneamente sensibilizzato agli interventi preventivi utili al suo amico. La comu- nicazione deve iniziare durante l’attesa, per sti- molare l’interesse e le domande. I video e i poster © Yvic Boëdec idinni zfsoiaorlnmae ad dz’aiio tntneois nae ssdooim ncoem nie tmrrgaeertreoe du iinl poci lùoie nedftufeie cc atoecnmi, tiar pocrpoipnne-- Dedicare il tempo necessarioper spiegare i principi di base della prevenzione ai clienti si rivela, a medio termine, un cipali (che cambieranno in base agli argomenti investimento produttivo. d’attualità e alla stagione). L’espositore di docu- menti (tipo volantini) self-service non è di parti- •••Inoltre, se capiscono chiaramente l’importan- • Evitare di pensare che il cliente non vorrà pagare colare impatto. Al contrario, il documento su- za per il loro animale, in genere accettano la propo- per un servizio o un prodotto supplementare. È sem- sciterà la giusta attenzione quando è proposto per- sta. Per contro, non parlare di visite e prodotti pre- pre il cliente a decidere! Anche in questo caso, le in- sonalmente prima o dopo la visita. ventivi può essere percepito dai clienti come una dagini dimostrano che il costo non è il criterio prin- mancanza di informazioni e consigli, soprattutto cipale su cui si basano le decisioni dei proprietari. Il Criteri di soddisfazione e prevenzione se ne sono già venuti a conoscenza. Ad esempio, co- principale metro di giudizio del cliente si fonda sul Il rapporto qualità/prezzo che determina la soddi- sa penserà una persona a cui nessuno della clinica legame stabilito con l’animale e sul consiglio ricevu- sfazione del cliente (se elevato) o l’insoddisfazione ha parlato del controllo senior se parla con un ami- to. Se il rapporto beneficio/prezzo è positivo, il clien- (se basso) non si basa solo sulla prestazione del ve- co che conduce regolarmente il suo animale, della te accetterà il servizio o il prodotto che risponde ai terinario. Tale rapporto include la percezione da par- stessa età, a visite di controllo che hanno permesso suoi bisogni e, soprattutto, a quelli del suo animale. te del cliente dell’insieme dei servizi della clinica, dal l’individuazione e il trattamento precoce di un’insuf- • Evitare di credere che il cliente non accetterà di in- momento in cui esce dalla macchina e bussa alla por- ficienza cardiaca o renale? vestire nella prevenzione in quanto il suo animale è ta, fino al momento in cui lascia la struttura. In ba- se a quanto egli può osservare, è possibile identifi- care alcuni criteri di soddisfazione che il veterinario 2 - Quello che il cliente percepisce può controllare e correggere immediatamente in mo- do efficace (vedere riquadro 2). •LL’’aacccceessssiibbiilliittàà: prevedere una piantina che possa essere trasmessa per posta, fax o mail. Il cliente non è sensibile solo a quello che vede, ma anche a quello che sente. •LLaa vviissiibbiilliittàà: controllare regolarmente la leggibilità della segnaletica, adottare un’insegna luminosa - I consigli: prima e dopo la visita, il cliente apprez- per le ore serali. za che il veterinario resti ad ascoltarlo per risponde- •LLaa ppuulliizziiaa: controllare quella dei locali, ma anche quella delle aree di accesso alla clinica. re alle sue domande (eventualmente suscitate dai po- •LL’’aaccccoogglliieennzzaa: mostrarsi subito sorridenti e disponibili, tenere aperta la porta al cliente (persone ster o dai volantini) e per consigliarlo. Consegnare anziane, animale difficile), chiamarlo per nome, informarlo sulla durata dell’attesa. Allestire nella sala un documento scritto consente di rafforzare il mes- d’attesa una presentazione della clinica (personale, strumenti) e dei servizi. saggio dato. Dopo la visita di controllo, è fondamen- tale ripetere e spiegare la prescrizione. •LLaa ssaallaa dd’’aatttteessaa: l’ambiente deve essere gradevole (fare attenzione a diversi fattori quali pulizia, - L’attenzione rivolta alla cartella clinica dell’anima- odori, rumori, illuminazione - soprattutto nelle ore serali -, climatizzazione/riscaldamento). Il cliente le: la cartella clinica è di notevole importanza per il apprezza sentirsi offrire una bevanda, riviste recenti e avere a disposizione, per il suo animale, una cliente e il veterinario deve aprirla fin dal momen- ciotola d’acqua, crocchette (campioni) e carta assorbente. Il cliente deve potersi isolare con il suo gatto to del suo arrivo per verificare e - se necessario - ag- in un’area protetta o posare il suo trasportino o il suo cagnolino su un tavolo basso. I poster o i video giornare i dati, poi deve annotare, riformulandole, devono trasmettere messaggi di prevenzione mirati su argomenti d’attualità o inerenti la stagione le informazioni relative a ogni visita (anche se il clien- (prevenzione del sovrappeso, nuove leggi, prevenzione parassitaria, diagnosi di artrosi, ecc.). te vuole solo chiedere un consiglio o pesare il suo animale). ••• La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010 m e n t a lis m © CANE 20 a 60 mg/kg PO ogni 6, 8 o 12 ore * GATTO 30 a 50 mg/kg ogni 6, 8 o 12 ore * 10 dossier •••- La fattura dettagliata, per il cliente, è una di- mostrazione di trasparenza. Spiegandola, il veteri- nario sottolinea il valore dei servizi forniti (visita, trattamento, analisi, ecc.). Controllare la periodicità Il rispetto della periodicità dei controlli di preven- zione è molto importante. Se una visita è prevista per la settimana successiva è meglio proporre subi- to al cliente di fissare un appuntamento. Al contra- rio, se la data è più lontana, deve essere annotata per programmare l’invio di un avviso al momento giu- sto. Attenzione: affinché il cliente apprezzi questo servizio, è necessario aver stabilito con lui il signi- ficato e il vantaggio di questo tipo di comunicazio- ne. Al contrario, se il cliente non è stato informato, è possibile che percepisca l’avviso come una “con- vocazione”! Dedicare il tempo necessario per spiegare i principi di base della prevenzione al proprietario si rivela, a medio termine, un investimento produttivo. Infat- ti, un cliente che investe nella prevenzione per pro- teggere il suo animale: © Christophe Le Sueur -g-ce h odfiremliaev srqpeeinau;grteuaane tp aai il ùc pso u“inùofoe ssadpcneeeliresmes”o a,i l ielvna e f tqicenulri aindnniaact aroqi u pscaieu nlrre dagio nac t oeia rnlealt a rip ocsilelclircinv oiriclezoa-i La vaccinazione, indicata se l’animale è in buona salute, è ampiamente consigliata dai veterinari. Perché ragionare offerti. diversamente per gli altri campi della prevenzione? ■Michèle Colin La Settimana Veterinaria - N°681 - 3 febbraio 2010

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le candidato è il 222K);. • i piani verranno applicati dapprima nei Paesi con Stargate (Acme). Autorizzata, per le due confezioni compresse da 2 mg
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