Quodlibet Studio Discipline Filosofiche 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] 8 1 4. 2 4. 0 2 7. 3 1 s s e dr d a P a [I n g o ol B di v. ni U m - u or di u St er at M a m Al y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] 8 1 4. 2 4. 0 2 7. 3 1 s s e dr d a P a [I n g o ol B di v. ni U m - u or di u St er at M a m Al y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. L’universo kantiano Filosofia, scienze, sapere 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n A cura di Stefano Besoli, o 0] 8 Claudio La Rocca, Riccardo Martinelli 1 4. 2 4. 0 2 7. 3 1 s s e dr d a P a [I n g o ol B di v. ni U m - u or di u St er at M a m Al y b d e s s e c c a nt e nt Quodlibet o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. Prima edizione: dicembre 2010 © Copyright 2010 Quodlibet Quodlibet edizioni 9 Via Santa Maria della Porta 43, 62100 Macerata 01 Tel. 0733-264965. Fax 0733-267358 2/2 www.quodlibet.it 0 e-mail: [email protected] 8/ Stampa: Grafica Editrice Romana s.r.l., Roma 2 n ISBN: 978-88-7462-328-0 o 0] 8 Discipline filosofiche 1 4. Collana fondata da Enzo Melandri 2 Direttore: Stefano Besoli 4. 0 2 7. Volume pubblicato con un contributo dai fondi PRIN 2007 cofinanziati dal MIUR e dal 3 Dipartimento di Filosofia dell’Università di Pisa e con un contributo del Dipartimento di 1 s Filosofia dell’Università di Bologna (Fondi R.F.O.). s e dr d a P a [I n g o ol B di v. ni U m - u or di u St er at M a m Al y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. Indice 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] 8 4.1 7 Presentazione, di Stefano Besoli, Claudio La Rocca, Riccardo Martinelli 2 4. 0 9 Sigle delle opere di Kant 2 7. 3 1 s I. L’universo kantiano s e dr 13 Antropologia, di Riccardo Martinelli d a P 53 Biologia, di Luca Illetterati a [I 97 Estetica, di Gabriele Tomasi n g o 147 Etica, di Luca Fonnesu ol B di 189 Fisica, di Pierre Kerszberg niv. 229 Logica, di Mirella Capozzi U m - 261 Matematica, di Antonio Moretto u 315 Metafisica, di Gerardo Cunico or di 347 Politica, di Luigi Caranti u St er 391 Psicologia, di Claudio La Rocca at 437 Religione, di Giuseppe Cantillo M ma 465 Storia, di Massimo Mori Al y d b II. Oltre Kant e s s 493 Epistemologia, di Paolo Parrini e c ac 529 Ermeneutica, di Francesco Camera nt e 571 Fenomenologia, di Stefano Besoli nt Co 647 Filosofia analitica, di Massimo Ferrari 709 Neokantismo, di Gianna Gigliotti www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] 8 1 4. 2 4. 0 2 7. 3 1 s s e dr d a P a [I n g o ol B di v. ni U m - u or di u St er at M a m Al y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. Stefano Besoli, Claudio La Rocca, Riccardo Martinelli Presentazione 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] È persino scontato affermare che il pensiero di Kant rappresenta uno 8 snodo classico, ancora capace a duecento anni dalla sua scomparsa di ali- 1 4. mentare diversi aspetti della riflessione filosofica contemporanea. Se però ci 2 4. si interroga sulle ragioni specifiche e il significato di questo persistere del- 0 2 l’interesse per la figura di Kant, ci si avvede del fatto che gli aspetti del pen- 7. 3 siero kantiano che di volta in volta sono stati e sono al centro dell’atten- 1 s zione, sostanziandone l’immagine, sono mutevoli al punto da risultare con- s e traddittori. Considerato lungo gli assi tematici specifici che ne sostengono dr d l’ossatura, come si è voluto fare nel presente volume, il lascito di Kant man- a P tiene un profilo generale ben definito, che tuttavia non giunge a cristalliz- a [I zarsi in sistema compiuto, mostrando piuttosto aperture, direttrici, linee di n fuga talora solo potenziali. Sotto questo profilo il pensiero kantiano può es- g o ol sere visto come un universo le cui galassie, obbedendo a determinate leggi B fondamentali, sono tuttora in espansione e debbono essere considerate nel- di v. la loro autonomia. Uscendo di metafora, sono i diversi aspetti, temi, ambiti ni disciplinari e saperi lungo i quali si articola il pensiero kantiano a definire U m - nel modo più chiaro la ricchezza e la complessità del progetto. Più che nella percezione del passaggio storicamente fondamentale di cui si diceva in a- u or pertura, è da questo dinamismo e nella correlativa ricchezza e articolazione di u per quanto attiene alle singole discipline che origina, probabilmente, il per- St sistere dell’attenzione per la figura di Immanuel Kant nella nostra cultura fi- ater losofica e scientifica. M Alla luce di tutto ciò va inteso il riferimento a “filosofia, scienze, sapere” a m cui chi scrive ha voluto affidare il compito, per certi aspetti non facile, di of- Al frire una prima specificazione in merito alla direzione lungo la quale ambi- y b sce muoversi un’opera di questo genere. Il pensiero di Kant coinvolge un d e ampio numero di “filosofie speciali” ma investe anche – in un modo che in- s s treccia talvolta la riflessione su una forma di sapere e la partecipazione di- e cc retta ad essa – ambiti che oggi sono di pertinenza di un’indagine scientifica a nt che ha trasformato il suo impianto, o di saperi che presentano comunque e statuti disciplinari più marcatamente delineati rispetto all’epoca kantiana. nt o L’opera di Kant si offre inoltre come termine di confronto importante per C “scuole” di pensiero che vengono dopo di lui, ma che anche sulla base di aspetti del suo lascito teorico si sono definite. È a una riflessione su questo www .torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. 8 PRESENTAZIONE insieme di questioni, in merito alle quali il lascito kantiano appare forte- mente dinamico nella struttura di partenza – e ancor più nelle letture e ibri- dazioni alle quali è stato in seguito sottoposto – che il presente volume in- 9 tende contribuire. Le voci che lo compongono non intendono quindi met- 1 20 tere a disposizione del lettore un «dizionario» con intenti didattici o un rea- 2/ ding votato alla rapida consultazione, quanto piuttosto indagare i nuclei e i 0 8/ momenti intrinseci al pensare kantiano lungo le direttrici determinate che 2 n segnano poi le linee d’influenza delle diverse tesi filosofiche che formano o 0] l’eredità del pensiero di Kant. Di qui discende, tra le altre cose, l’ampiezza 18 delle singole voci che sono state chiamate a comprimere una materia – ba- 4. sterà pensare alla relativa letteratura – spesso sterminata. Ma non si frain- 2 4. tenda: l’intento non è quello di offrire una storia delle conseguenze, delle 0 7.2 interpretazioni o una Wirkungsgeschichte del pensiero di Kant, bensì di 3 muovere dal cuore stesso della teoria kantiana senza tuttavia perdere la di- 1 s mensione del peso che essa riveste nel nostro panorama contemporaneo. s dre Una rapida scorsa ai titoli delle voci in questione può offrirne una prima d testimonianza e rendere conto al tempo stesso di una duplicità di accosta- a P mento che si rivela nelle due sezioni entro le quali si sono organizzati gli in- a [I terventi. Proprio per fedeltà all’impostazione generale, infatti, non si è volu- n g to rinunciare a considerare l’universo kantiano anche a partire da quegli o ol ambiti del pensiero filosofico la cui definizione e formulazione esplicita è B di posteriore al tempo di Kant. La prima sezione ospita allora interventi su v. Antropologia (Riccardo Martinelli), Biologia (Luca Illetterati), Estetica (Ga- Uni briele Tomasi), Etica (Luca Fonnesu), Fisica (Pierre Kerszberg), Logica (Mi- m - rella Capozzi), Matematica (Antonio Moretto), Metafisica (Gerardo Cuni- u co), Politica (Luigi Caranti), Psicologia (Claudio La Rocca), Religione (Giu- dior seppe Cantillo), Storia (Massimo Mori); la seconda sezione analizza invece u questioni relative a Epistemologia (Paolo Parrini), Ermeneutica (Francesco St er Camera), Fenomenologia (Stefano Besoli), Filosofia analitica (Massimo Fer- at rari), Neokantismo (Gianna Gigliotti). M a Si possono chiaramente rilevare possibili lacune o evocare eventuali ar- m ticolazioni alternative, senza dubbio legittime. Anzi, occorre chiarire che la Al y metodologia e la titolatura adottate non intendono elevare alcuna pretesa di d b «universalità», e ciò in due sensi diversi: se da un lato all’elenco sopra citato e si sarebbero forse potuti aggiungere dei tasselli, dall’altro nessuno dei saggi s es può avanzare – né tale era il loro scopo – la pretesa di avere esaurito tutto c c quanto vi è da dire nel proprio ambito. Si è trattato insomma, com’è ovvio, a nt di operare delle scelte, di selezionare e mettere in luce quanto pareva neces- e nt sario nel contesto dell’impostazione generale del lavoro. Su tutto ciò e sugli Co esiti relativi è d’obbligo rimettersi al giudizio del lettore, non senza la con- sapevolezza di avere devoluto non poco sforzo al fine di non omettere, quanto meno, nulla di essenziale. www.torro ssa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. Sigle delle opere di Kant 9 1 0 2 2/ 0 8/ 2 n o 0] 8 1 Le opere di Kant sono citate dalla Akademie-Ausgabe: I. Kant, Gesammelte Schriften, Bd. 1-22: 24. Preussische Akademie der Wissenschaften; Bd. 23: Deutsche Akademie der Wissenschaften zu 4. Berlin; ab Bd. 24: Akademie der Wissenschaften zu Göttingen, Berlin 1900 sgg. 0 2 7. 3 1 AA Akademie-Ausgabe ss Anth Anthropologie in pragmatischer Hinsicht (AA VII) e dr BDG Der einzig mögliche Beweisgrund zu einer Demonstration des d Daseins Gottes (AA II) a P Br Briefe (AA X-XIII) a [I DRTBaum Danziger Rationaltheologie nach Baumbach (AA XXVIII) n g EaD Das Ende aller Dinge (AA VIII) o ol EBJ Einige Bemerkungen zu Ludwig Heinrich Jakob’s Prüfung der B di Mendelssohn’schen Morgenstunden (AA VIII) v. EEKU Erste Einleitung in die Kritik der Urteilskraft (AA XX) ni EPBaum Baumgarten Ethica Philosophica (AA XXVII) U m - FFEMV WDiee lFchraegs es,i nobd ddiiee Ewridrkel vicehraelnt eF, oprhtysscihkrailtitsec,h d eirew doieg eMn e(AtaAph Iy) sik seit u or Leibnizens und Wolff’s Zeiten in Deutschland gemacht hat? (AA di XX) u St FRT Fragment einer späteren Rationaltheologie (AA XXVIII) er GMS Grundlegung zur Metaphysik der Sitten (AA IV) at M GSE Beobachtungen über das Gefühl des Schönen und Erhabenen a (AA II) m Al GUGR Von dem ersten Grunde des Unterschiedes der Gegenden im y Raume (AA II) b d HN Handschriftlicher Nachlass (AA XIV-XXIII) e s IaG Idee zu einer allgemeinen Geschichte in weltbürgerlicher Absicht s e (AA VIII) c ac KpV Kritik der praktischen Vernunft (AA V) nt KrV Kritik der reinen Vernunft (citata secondo le pagine originali A/B) e nt KU Kritik der Urteilskraft (AA V) Co LBlomberg Logik Blomberg (AA XXIV) LBusolt Logik Busolt (AA XXIV) LDohna Logik Dohna-Wundlacken (AA XXIV) www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. 10 SIGLE DELLE OPERE DI KANT LHerder Logik Herder (AA XXIV) Log Logik (AA IX) LPhilippi Logik Philippi (AA XXIV) 9 LPölitz Logik Pölitz (AA XXIV) 1 0 LWiener Wiener Logik (AA XXIV) 2 2/ MAM Mutmaßlicher Anfang der Menschheitsgeschichte (AA VIII) 0 8/ MAN Metaphysische Anfangsgründe der Naturwissenschaft (AA IV) 2 n MArnoldt Metaphysik Arnoldt (K 3) (AA XXIX) 0] o MDohna Kant Metaphysik Dohna (AA XXVIII) 8 MHeinze Kant Metaphysik L1 (Heinze) (AA XXVIII) 1 4. MHerder Metaphysik Herder (AA XXVIII) 2 4. MK2 Kant Metaphysik K2 (Heinze, Schlapp) (AA XXVIII) 0 MK3 Kant Metaphysik K3 (Arnoldt, Schlapp) (AA XXVIII) 2 7. MK3E Ergänzungen Kant Metaphysik K3 (Arnoldt) (AA XXIX) 3 1 ML2 Kant Metaphysik L2 (Pölitz, Original) (AA XXVIII) s s MMron Metaphysik Mrongovius (AA XXIX) e dr MNHerder Nachträge Metaphysik Herder (AA XXVIII) d a MP Monadologia physica (AA I) P a [I MMPPCKoaellhinlesr IMmomraalnpuheillo sKoapnhti:e VCoorlllienssu (nAgA z XurX MVIoIr)a lphilosophie (Hrsg. von n g Werner Stark, Berlin/New York 2004) o ol MoMron Moral Mrongovius (AA XXVII) B di MoMron II Moral Mrongovius II (AA XXIX) v. MPölitz Kant Metaphysik L1 (Pölitz) (AA XXVIII) Uni MpVT Über das Mißlingen aller philosophischen Versuche in der m - Theodicee (AA VIII) u MS Die Metaphysik der Sitten (AA VI) or MSchön Metaphysik von Schön, Ontologie (AA XXVIII) di u MSI De mundi sensibilis atque intelligibilis forma et principiis (AA St ater MSVigil IDI)ie Metaphysik der Sitten Vigilantius (AA XXVII) M MVolck Metaphysik Volckmann (AA XXVIII) ma NEV Nachricht von der Einrichtung seiner Vorlesungen in dem Al Winterhalbenjahre von 1765-1766 (AA II) y NG Versuch, den Begriff der negativen Größen in die Weltweisheit b d einzuführen (AA II) e s NTH Allgemeine Naturgeschichte und Theorie des Himmels (AA I) s e c NTVolck Natürliche Theologie Volckmann nach Baumbach (AA XXVIII) c a OP Opus Postumum (AA XXI e XXII) nt Päd Pädagogik (AA IX) e nt PG Physische Geographie (AA IX) o C PhilEnz Philosophische Enzyklopädie (AA XXIX) PND Principiorum primorum cognitionis metaphysicae nova dilucidatio (AA I) www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni.