Agli estremi confini orientali dell'Italia meridionale, durante gli scavi presso un'antica torre costiera, la giovane archeologa Idrusa Costantini scopre il cadavere di un marò del San Marco, sepolto in una posizione a dir poco sorprendente: seduto, con le mani sulle ginocchia e un fucile accanto. A infittire il mistero, poche ore dopo il ritrovamento del militare morto, è l'assassinio di una stagista appartenente alla squadra che effettuava gli scavi. Chiamato a indagare, l'ufficiale dei Carabinieri Angelo Mattei si trova ben presto su una pista imprevedibile, che lo riporta indietro nei secoli. Con l'aiuto di Idrusa e di un paleografo, dovrà risalire a Federico II di Svevia - lo Stupor Mundi, coltissimo re crociato e figura carismatica del medioevo - per svelare il mistero custodito nell'antica torre e risolvere un caso che minaccia la sicurezza nazionale. Insieme, attraverseranno un mondo prigioniero del secolare scontro di civiltà tra l'Islam e la Cristianità e, in un crescendo mozzafiato, combatteranno una potente organizzazione internazionale tentando di demolirne i simboli.