Description:Quattordici storie piene di umanità e solitudini, che si portano addosso l’odore della cucina, la meraviglia e lo stupore dell’incontro. Paesaggi, sapori, abbuffate, lacrime, sghignazzi e baci: qui tutto si mescola in un abbraccio che tiene dentro schegge di Friuli, Slovenia, Istria, Carinzia e Veneto. Si mangia e si beve, smodatamente perché smodata e pazza è sempre la vita. Floramo conduce il lettore dentro un nomadismo matto, autoironico, riflessivo che unisce memorie e geografie.
La viandanza come unico modo di approcciarsi alla vita e al prossimo che si incontra lungo la strada. L’osteria diviene metafora della sosta, dell’incrocio con briganti, lingue e fantasmi dentro le locande di questo nord est intriso di zuppa e vino.