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L’Italia in 150 anni. Sommario di statistiche storiche 1861-2010 PDF

909 Pages·2016·9.57 MB·Italian
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Preview L’Italia in 150 anni. Sommario di statistiche storiche 1861-2010

Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina III Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica L’Italia in 150 anni Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina IV Per informazioni sul contenuto della pubblicazione rivolgersi al Cont@ct centre dell’Istat all’indirizzo: https://contact.istat.it// Eventuali rettifiche ai dati pubblicati saranno diffuse all’indirizzo www.istat.it nella pagina di presentazione del volume L’Italia in 150 anni Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Istituto nazionale di statistica Via Cesare Balbo, 16 Roma Finito di stampare nel mese di novembre 2011 presso: RTI Poligrafica Ruggiero S.r.l. - A.C.M. S.p.A. Zona industriale Pianodardine - Avellino Copie 1.500 Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali e con citazione della fonte Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina V Indice generale Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . VII Avvertenze generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XI Indice delle tavole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XV Capitolo 1 - Ambiente ed energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Capitolo 2 - Popolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75 Capitolo 3 - Famiglie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151 Capitolo 4 - Sanità e salute . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179 Capitolo 5 - Previdenza e assistenza sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 235 Capitolo 6 - Giustizia, litigiosità, criminalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251 Capitolo 7 - Istruzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 339 Capitolo 8 - Cultura e tempo libero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 399 Capitolo 9 - Elezioni e attività politica e sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 429 Capitolo 10 - Mercato del lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 449 Capitolo 11 - Consumi e condizioni economiche delle famiglie . . . . . . . . . . . . . . . . . . 519 Capitolo 12 - Conti economici nazionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 549 Capitolo 13 - Agricoltura, zootecnia e pesca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 595 Capitolo 14 - Industria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 667 Capitolo 15 - Abitazioni e costruzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 691 Capitolo 16 - Commercio estero. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 709 Capitolo 17 - Trasporti e incidenti stradali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 745 Capitolo 18 - Turismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 789 Capitolo 19 - Credito e assicurazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 807 Capitolo 20 - Ricerca e sviluppo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 829 Capitolo 21 - Prezzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 865 Capitolo 22 - Finanza degli enti locali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 901 V Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina VI Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 17.09 Pagina VII Presentazione “la statistica non è (...) soltanto lo specchiato ritratto di uno Stato(…): ma per necessario processo generando con numero l’aggregazione e la proporzione, e colla serie i ragguagli di tempo, essa riesce al riscontro delle graduali mutazioni, alla sequenza delle trasformazioni, alla misura del moto e della dinamica sociale, alla profezia matematica.” Cesare Correnti, 1876 Gli anniversari sono sempre occasioni di riflessione e di approfondimento sulle ragioni e sui fatti che hanno determinato l’evento. E in questi momenti la statistica ufficiale non ha mai fatto mancare il suo contributo di dati e analisi. Non si sottrae a questa regola il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, in occasione del quale l’Istat, al pari delle altre istituzioni naziona- li, ha realizzato un vasto progetto, con il quale ha voluto sottolineare il valore storico e politico della ricorrenza, dando vita a numerose attività, descritte nella pagina L’Istat per i 150 anni, acces- sibile dal sito web www.istat.it. In particolare, le iniziative dell’Istat per il terzo Giubileo dell’Unità d’Italia vanno dall’analisi storica dei fenomeni economici, sociali ed ambientali attraverso dati censuari e serie storiche, così da documentare il cammino compiuto dall’Italia e dalle sue Regioni, alla valorizzazione del patri- monio documentale statistico, con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibili –anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie – volumi, materiali e documenti storici, a specifiche iniziative di comunicazione, finalizzate alla promozione delle attività svolte presso le autorità, gli esperti e tutti i cittadini. Si è trattato, nel complesso, di un contributo di studio e di divulgazione scientifica, i cui momenti salienti sono descritti nel piano a pagina IX, con il quale l’Istat ha inteso rimarcare il ruolo della statistica ufficiale come elemento essenziale di conoscenza e di democrazia, per lo svi- luppo di uno Stato moderno. Tra le diverse attività intraprese un posto di primo piano è senz’altro occupato da questa rac- colta di dati storici. Fin dalla fondazione dello Stato unitario, l’Italia ha saputo dotarsidi istituzio- ni capaci di garantire la produzione di statistiche in grado di rappresentare, in modo autorevole e pertinente, le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. L’accumulazione continua e silen- ziosa della documentazione racchiusa negli uffici di statistica ha trovato uno sbocco di straordina- rio rilievo informativo in questa nuova edizione dei tradizionali Sommari di statistiche storiche. L’Istat aveva già realizzato pubblicazioni analoghe nel 1958, 1968, 1976 e 1986 nelle quali aveva raccolto dati in serie storica sui principali fenomeni demografici, sociali ed economici. L’Italia in 150 anni, però, è una pubblicazione ben più ampia delle precedenti, la quale, ove pos- sibile, copre l’intero periodo 1861-2010.Il volume ripercorre il cammino unitario del Paese, for- nendo oltre 1.500 serie storiche relative a numerosi aspetti che partendo dall’ambiente, dall’ener- gia e dalla popolazione, arrivano a comprendere i tanti risvolti dell’evoluzione del nostro assetto sociale ed economico. Alle tradizionali serie sulla salute, la giustizia, gli aspetti demografici, ecc. che possono contare su una documentazione più antica, ne sono state aggiunte di nuove, riferite Sommario di statistiche storiche 1861-2010 VII Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 17.09 Pagina VIII L’Italia in 150 anni a fenomeni che si sono imposti all’attenzione della statistica, e del Paese, solo in anni più recenti, quali la ricerca scientifica e l’inquinamento, così da consolidare quel patrimonio di documentazio- ne storica che,negli anni a venire,si rivelerà indispensabile per comprendere le trasformazioni che ci attendono. Nel nuovo Sommario, le serie sono corredate da una approfondita documentazione sulle tra- sformazioni intervenute nel tempo nelle definizioni e nelle metodologie sottostanti le diverse quantificazioni. Il volume, quindi, non racconta solo i tratti fondamentali della nostra storia, ma –attraverso la ricostruzione di un vero e proprio “albero genealogico delle rilevazioni” –propone anche gli aspetti più salienti della storia della statistica stessa, dall’Unità d’Italia ai giorni nostri. Nel proprio piano delle celebrazioni, l’Istat ha dedicato una particolare attenzione alle moda- lità di presentazione e di diffusione dei diversi prodotti. L’uso del web e più in generale delle nuove tecnologie ha giocato un ruolo importante nel consentire all’Istituto di instaurare un dialogo tanto con l’utenza specialistica, quanto con il pubblico più vasto. Seguendo questa impostazione, al volume è stato associato l’Archivio storico della statistica italiana – accessibile attraverso il sito dell’Istat –con il quale è possibile consultare, scaricare ed elaborare un numero ancora più ampio di serie di dati. L’Archivio può contare su una versione in inglese che permetterà di approfondire la storia del nostro Paese agli studiosi di tutto il mondo, i quali potranno essi stessi contribuire ad arricchire la documentazione messa a disposizione, alimentando l’Archivio con le serie storiche derivanti dalle proprie ricerche. A conclusione di questo lavoro, un sentito ringraziamento va, in primo luogo, al Comitato scientifico costituito nel febbraio 2010, presieduto dal prof. G. M. Rey e al quale hanno parteci- pato illustri studiosi di discipline diverse (Marzio Barbagli, Fabrizio Barca, Paola Carucci, Tullio De Mauro, Patrizia Farina, Antonio Golini, Mario Isnenghi, Dora Marucco, Paolo Mieli, Giovanni Minoli, Maria Teresa Pandolfi, Paolo Peluffo, Giovanni Sabatucci, Simonetta Soldani, Gianni Toniolo, Carlo Trigilia, Ugo Trivellato, Giovanni Vecchi, Maurizio Vichi, Ignazio Visco, coadiuvati da Antonio Cortese e Giovanni Favero in qualità di esperti e da numerosi dirigenti dell’Istat), all’Unità tecnica di missione per le celebrazioni costituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per il supporto fornito nel corso dell’intero progetto e alla dott.ssa Aurea Micali, che ha coordinato il progetto dell’Istituto dedicato alle celebrazioni. Il ringraziamento va poi a tutti coloro i quali hanno lavorato e oggi lavorano all’Istat e presso altri soggetti del Sistema statistico nazionale, senza il cui impegno nella produzione dell’informazione statistica questo volu- me non avrebbe potuto essere realizzato. Se la missione dell’Istat è quella di “servire la collettività attraverso la produzione e la comuni- cazione di informazioni statistiche e analisi di elevata qualità, realizzate in piena autonomia e sulla base di rigorosi principi etico-professionali e di più avanzati standard scientifici, allo scopo di svi- luppare un’approfondita conoscenza della realtà ambientale, economica e sociale dell’Italia ai diversi livelli territoriali e favorire i processi decisionali di tutti i soggetti della società (cittadini, amministratori, ecc.)”, la speranza è che questo volume contribuisca a rendere il Paese più conscio della propria storia e a meglio disegnare il futuro dell’Italia Unita. Enrico Giovannini Presidente dell’Istat VIII Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina IX Presentazione Il piano Istat per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia Sintesi dei prodotti e delle iniziative Analisi storica “L’Italia in 150 anni – Sommario di statistiche storiche” “Archivio storico della statistica italiana” (http://seriestoriche.istat.it/) Convegni scientifici sul tema delle analisi storiche e territoriali (www.istat.it/it/archivio/19372): - “I censimenti, fra passato, presente e futuro”, Società italiana di demografia storica – Istat, Torino, 4-6 novembre 2010 - “La statistica nei 150 anni dell’Unità d’Italia”, Società italiana di statistica–Banca d’Italia – Istat, Bolo- gna, 8-10 giugno 2011(www.sis-statistica.it/meetings/index.php/sis2011/2011) - “150 anni di statistica per lo sviluppo del territorio: 1861-2011”, Società italiana di demografia e stati- stica– Istat, Roma, 26-28 maggio 2011 - “Il percorso storico della statistica nell’Italia unita”, Istat, Roma, 7 giugno2011 Sistema informativo sulle trasformazioni amministrative e territoriali dal 1861 ad oggi(il rilascio è pre- visto entro dicembre 2011) Patrimonio documentale statistico Accesso on line alla biblioteca dell’Istituto (http://lipari.istat.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do) Digitalizzazione dei principali volumi della biblioteca Istat (www.istat.it/it/archivio/19367) Stampa di volumi di storia della statistica: - “La filosofia della statistica” di Melchiorre Gioja (ristampa anastatica del volume originale del 1852) - “Costruire la nazione: la statistica e il Risorgimento”, traduzione italiana del saggio Numbers and Nation- hooddi Silvana Patriarca (in corso di pubblicazione) - “La conta degli italiani nei 150 anni dall’Unità” di Antonio Cortese (in corso di pubblicazione) Risistemazione dell’archivio storico dell’Istat (www.istat.it/it/supporto/per-gli-utenti/archivio-storico) Aggiornamento della bibliografia di storia della statistica italiana (in “Storia della statistica” all’interno del sito: http://lipari.istat.it/SebinaOpac/istat.do) Divulgazione e valorizzazione della funzione statistica Partecipazione alla mostra “Regioni e testimonianze d’Italia” con uno stand dedicato all’Istat e alla pre- sentazione di dati e grafici in serie storica (per un estratto delle presentazioni grafiche si veda: www.istat.it/it/archivio/27587) “Italia in cifre”, pocket ad hoc per l’anniversario (www.istat.it/it/files/2011/06/italiaincifre2011.pdf) Istituzione di due borse di studio sui temi della ricostruzione delle serie storiche e dell’analisi documen- tale statistica (www.istat.it/it/archivio/19375) IX Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina X Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina XI Avvertenze generali Serie storiche on line I dati riportati in questo volume sono disponibili anche on line in for- mato scaricabile e rielaborabile all’interno dell’“Archivio della statisti- ca italiana”, all’indirizzo http://seriestoriche.istat.it, dove è possibile trovare informazioni aggiuntive per molti degli argomenti qui trattati. Successivi aggiornamenti o rettifiche ai dati qui pubblicati saranno re- si disponibili sul web a questo stesso indirizzo. Riferimenti Gran parte delle serie di dati presentati è stata ricostruita a partire dai bibliografici Sommari di statistiche storiche già pubblicati dall’Istat. Numerosi argo- menti, inoltre, presentano dati di origine censuaria. I relativi riferimen- ti bibliografici vengono riportati qui di seguito, in ordine cronologico. Gran parte di questi volumi sono reperibili in formato digitale all’indi- rizzo http://lipari.istat.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do. Sommari di statistiche storiche Istat. 1958. Sommario di statistiche storiche italiane 1861-1955. Roma: Istituto poligrafico dello Stato. Istat. 1968. Sommario di statistiche storiche dell’Italia 1861-1965. Casoria-Napoli: Istituto poligrafico I.E.M. Istat. 1976. Sommario di statistiche storiche dell’Italia 1861-1975. Roma: Istat. Istat. 1986. Sommario di statistiche storiche 1926-1985. Roma: Istat. Censimenti della popolazione Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1865. Popolazione: censimento generale (31 dicembre 1861). Torino. Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1872. Censimento della popolazione del Regno d’Italia al 31 dicembre 1871. Roma: Stam- peria reale. Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1883. Censimento della popolazione del Regno d’Italia al 31 dicembre 1881. Roma: Tipo- grafia Bodoniana. Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1902. Censimento della popolazione del Regno d’Italia al 10 febbraio 1901. Roma: Tipo- grafia nazionale Bertero. Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1912. Censimento della popolazione del Regno d’Italia al 10 giugno 1911. Roma: Tipogra- fia nazionale Bertero. Ministero dell’economia nazionale. 1921-1927. Risultati sommari del 6° Censimento della popolazione eseguito il 1° dicembre 1921. Roma: Società anonima Scotti. Istituto centrale di statistica del Regno d’Italia. 1933. 7° censimento ge- nerale della popolazione: 21 aprile 1931. Roma: Istituto poligrafico del- lo Stato, Libreria. Istituto centrale di statistica del Regno d’Italia. 1936. 8° Censimento generale della popolazione: 21 aprile 1936. Roma: Failli. XI Sommario di statistiche storiche 1861-2010 Introduzione+indice:prova_sss_parte_seconda.qxd 14/11/2011 16.33 Pagina XII L’Italia in 150 anni Istat. 1954. IX Censimento generale della popolazione: 4 novembre 1951. Roma: Istat. Istat. 1963. 10° Censimento generale della popolazione: 15 ottobre 1961. Roma: Istat. Istat. 1972-1977. 11° Censimento generale della popolazione: 24 ottobre 1971. Roma: Istat. Istat. 1982-1989. 12° Censimento generale della popolazione: 25 ottobre 1981. Roma: Istat. Istat. 1992. 13° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni: 20 ottobre 1991. Roma: Istat. Istat. 2002-2006. 14°. Censimento generale della popolazione e delle abi- tazioni. Roma: Istat. http://dawinci.istat.it Censimenti dell’industria Ministero di agricoltura, industria e commercio. 1913. Censimento de- gli opifici e delle imprese industriali al 10 giugno 1911. Roma: Tipogra- fia nazionale Bertero. Istituto centrale di statistica del Regno d’Italia. 1928-1932. Censimen- to industriale e commerciale: 15 ottobre 1927. Roma: Provveditorato ge- nerale dello Stato. Istituto centrale di statistica del Regno d’Italia. 1938-1941. Censimen- to industriale: 15 ottobre 1937. Roma: Failli. Istat. 1957. 3° Censimento generale dell’industria e del commercio. Roma: Istat. Istat. 1962-1969. 4° Censimento generale dell’industria e del commercio: 16 ottobre 1961. Roma: Failli. Istat. 1972. 5° Censimento generale dell’industria e del commercio: 25 ot- tobre 1971. Roma: Failli. Istat. 1984-1987. 6° Censimento generale dell’industria, del commercio, dei servizi e dell’artigianato: 26 ottobre 1981. Roma: Istat. Istat. 1992. 7° Censimento generale dell’industria e dei servizi: 21 ottobre 1991. Roma: Istat. Istat. 2004. 8° Censimento generale dell’industria e dei servizi. Roma: Istat. Censimenti dell’agricoltura Istat. 1961-1970. 1° Censimento generale dell'agricoltura: 15 aprile 1961. Roma: Istat. Istat. 1971-1976. 2° Censimento generale dell’agricoltura: 25 ottobre 1970. Roma: Istat. Istat. 1983. 3° Censimento generale dell’agricoltura: 24 ottobre 1982. Roma: Istat. Istat. 1991. 4° Censimento generale dell’agricoltura: 21 ottobre 1990-22 febbraio 1991. Roma: Istat. Istat. 2002. 5° Censimento generale dell’agricoltura: 22 ottobre 2000. Roma: Istat. Istat. 6° Censimento generale dell’agricoltura: dati provvisori. Roma: Istat. http://censimentoagricoltura.istat.it/index.php?id=73 Euro Tutti i valori originariamente espressi in lire sono stati convertiti in euro secondo un tasso di cambio pari a 1.936,27 lire per 1 euro, fissato al 1° gennaio 1999, dal regolamento approvato dal Consiglio dell'Unione euro- pea il 31 dicembre 1998. Glossario Specifica il significato dei termini utilizzati relativi a ciascuna sezione, fa- cendo riferimento al momento attuale. Eventuali variazioni intervenute nel tempo sono documentate all’interno dei capitoli pertinenti e nelle re- lative “Avvertenze ai confronti temporali”. XII Sommario di statistiche storiche 1861-2010

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Roma: Istituto nazionale di statistica, 2011. - 929 p.Indice generalePresentazione Avvertenze generaliIndice delle tavole Ambiente ed energia Popolazione Famiglie Sanità e salutePrevidenza e assistenza sociale Giustizia, litigiosità, criminalità Istruzione Cultura e tempo libero Elezioni e attivi
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