Delle .$tesso autor~ presso l'editrice Paideia: L'autorità della Bibbia Evangelo e legge Attualità di san Paolo Le parabole del regno Secondo le Scritture La predicazione apostolica e il suo sviluppo CHARLES HAROLD DODD L'INTERPRETAZIONE DELQUARTO VANGELO Edizione italiana a cura di ANTONIO ORNELLA M - - PA!DEIA EDITRICE BRESCIA ,,~~ , Titolo originale dell'opera: CH.Dodd The Interpretation 01 the Fourth Gospel Revisione di Antonio Omella © Cambridge University Press, London sI9.53, 1965 © Paideia Editrice, Brescia 1974 PHYLLIDI CONIVGI CARISSlMAE AMANTISSlMAE HOC OPVS QVOD IPSA SEMPER SVADEBAT FOVEBAT EXSPECTABAT QVINTO PERACTO LVSTRO D.D. AVCTOR ANNO SALVTIS MCML PREFAZIONE Scopo di questo libro è semplicemente di stabilire alcuni principi e indicazioni generali per l'interpretazione del quarto Vangelo. Tra lascio di solito le questioni di pura critica. Neppure mi dilungo in una esegesi particolareggiata del testo, ad eccezione di alcuni passi che mi sembrano indispensabili per la comprensione generale dell' opera. I! libro si divide in tre parti. N ella prima parte tento di delineare un quadro dell' ambiente che fa da sfondo al pensiero del quarto Van gelo. Da questa premessa cerco, poi, di definire, con il maggior gra do di precisione possihile, alcuni dei concetti dominanti di cui si ser ve l'Evangelista. Nella terza parte mi propongo di porre in chiaro quella che mi sembra la linea di sviluppo del pensiero che domina la composizione del Vangelo nel suo complesso. Avevo pensato an che di aggiungere una quarta pa.te sul rapporto del quarto Vangelo con la tradizione storica del cristianesimo primitivo. Ciò tuttavia non mi pare quadri bene con lo scopo principale di questo libro. L'opera, in ogni caso, rischiava di essere troppo lunga e decisi di lasciare da parte questa trattazione. Poiché, però, fra le idee fondamentali del Vangelo si trova la convinzione che in certi avvenimenti storici si manifesta l'eterno e il divino, aggiungo un}appendice, in cui indico sommariamente lo schema che si dovrebbe seguire nella trattazione dell'aspetto storico del quarto Vangelo. I capitoli I e 2 della prima parte sono stati presi) con la dovuta autorizzazione, dal Bulletin of the John Rylands Library, vol. 19, n. 2. Cambridge, 4 gennaio 1950 C.H.DODD Le bozze del libro sono state lette dal mio amico e già discepolo rev. W.D. Davies, D.D., ora professore di Nuovo Testamento alla Duke University, North Carolina. Gli sono profondamente grato per Prefazione IO le molte correzioni e i preziosi suggerimenti; egli inoltre ha rivisto le citazioni e i riferimenti della Bibbia e della letteratura rabbinica, e compilato findice di quest'ultima. Sono inoltre riconoscente: a mia figlia, Sig.a E.W. Heaton, perché ha controllato e compilato l'indice degli scrittori greci extra hiblici, a mia moglie e alla Sig.na Audrey Bayley per il loro aiuto nel preparare gli indici. A tutti questi vanno i miei più vivi ringraziamenti. 4 giugno I952 C.H.DoDD Abbiamo ansia di Rivelazione, che nel Nuovo Testamento nobile e bella splende più che mai altrove. Voglio aprire quel testo, tradurre nella mia lingua con sincerità di cuore il sacro originale. Sta scritto: «In principio era la Parola». E già m'arresto! Come andar oltre? Non posso tanto stimare la Parola, devo tradurre altrimenti, se lo Spirito m'illumina. Sta scritto: «In principio era il Pensiero». Rifletti su questo primo verso, che la tua penna non s'affretti! È il Pensiero che tutto opera e crea? Meglio sarebbe: «In principio era l'Energia»! Eppure, mentre già scrivo, in me qualcosa avverte di non restame pago. Lo Spirito m'aiuta! Ecco, ora so e scrivo sicuro: «In principio era l'Azione». (Goethe, Faust, Erster Teil, 11. 86y883) PARTE PRIMA L'AMBIENTE