Cosa si è disposti a fare per essere il migliore? Nathan Steeven non ha mai dovuto lavorare troppo per raggiungere i suoi obiettivi. Fin da bambino è stato “progettato” per essere un chirurgo. Nate non può permettersi di sbagliare e, quando il suo biglietto di sola andata verso l’olimpo delle leggende della medicina si presenta al suo ospedale, non può fare a meno di provare a convincerlo a farsi operare. Il suo paziente, però, non ha nessuna intenzione di accontentarlo.
Trevor O’Brian non credeva di tornare a casa così presto. La guerra lo ha piegato e nemmeno tutte le incitazioni, che ha ascoltato nel tempo dai suoi superiori, sono riuscite a farlo stare di nuovo in piedi. Ormai ex Navy Seal, è costretto su una sedia a rotelle e tale condizione lo mette sul cammino del dottor Steeven. Ma Trevor non vuole essere un mezzo, il caso clinico per aumentare l’ego smisurato di Nate.
Entrambi iniziano un gioco di attacco e resistenza, uno scambio sempre più aspro in cui nessuno dei due è disposto a far vincere l'altro. Solo che, a un certo punto, non è più un gioco e qualcosa di diverso inizia ad affiorare in superficie. Gli occhi di Trevor nascondono milioni di segreti e Nate è intenzionato a svelarli tutti. L'animo di Nathan è come una roccaforte e il soldato è intenzionato a espugnarla.
Nathan riuscirà a essere il migliore per Trevor? E il marine riuscirà a far scendere quel velo di accettazione che sembra ormai far parte della sua nuova condizione?
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