1913 – 2013 L’IMPRONTA DIGITALE 100ANNIAL SERVIZIO DELLA CONFEDERAZIONE E N O I Z A R E D E F N O C A L L E D O I Z I V R E S L A E L A T I G I D A T N O R P M I L’ 3 1 0 2 – 3 1 9 1 1913 – 2013 L’impronta digitaLe 100 ANNI AL SERVIZIO DELLA CONFEDERAZIONE indice premeSSa 4 introduzione 5 01 Formazione deLLecreStepapiLLariedeidermatogLiFi 6 1.1 Lapelle 6 1.2 Cuteacrestesull’internodellemaniesullepiantedeipiedideiprimati 8 1.3 Sviluppoprenataledellecrestepapillarinell’essereumano 8 1.4 Immutabilitàdellecrestepapillari 9 1.5 Unicitàdellecrestepapillari 10 1.6 Studisugemellimonozigoti,fattorigenetici 10 02 StoriamondiaLedeLLeimprontedigitaLi 12 2.1 Assiriebabilonesi,2200–625a.C. 12 2.2 Imperocinese 13 2.3 MedioevoinEuropa 16 2.4 Etàmodernaecontemporanea:Europaemondooccidentale 17 2.5 Francia:daEugèneVidocqadAlphonseBertillon 18 2.6 Imperobritannico:daW.J.Herschel,H.FauldseF.GaltonaE.Henry 22 2.7 Argentina:JuanVucetich 28 2.8 Argentina,1892:primoomicidiorisoltograzieaun’improntadigitale 29 2.9 Francia:lalottadiAlphonseBertillonasostegnodell’antropometria 31 2.10 IlfurtodellaGiocondanel1911 32 2.11 Francia:EdmondLocard 34 2.12 PrincipatodiMonaco1914 36 2.13 Dallemontagnedicartaalletecnologiedell’informazione 36 03 Svizzera,antropometriacontrodattiLoScopia 40 3.1 Affermazionedelmetodoantropometrico 40 3.2 LadattiloscopiainSvizzera:ilprofessoreRodolpheArchibaldReiss 41 04 LadattiLoScopiaaLiveLLoFederaLedaL1913aoggi 42 2|100annididattiloscopia 05 LaSvizzeraeiLSiStemaaFiS 50 5.1 DalprimosistemaAFISinEuropaall’odiernoOmnitrack 50 5.2 Ilfuturo–ilsistemaAFISNewGeneration 60 06 identiFicazione 62 6.1 Principi 62 6.2 Livellidiconfronto 62 6.3 Procedurad’identificazione 64 07 L’improntadigitaLeaLdiFuorideLprocedimentopenaLe; iLpaSSaportobiometrico 66 08 retroSpettivaeproSpettivedegLieSperti 68 09 LemiLLeFaccediun’improntadigitaLe 72 AlcuneimpronteparticolaridellaraccoltadiKilianStuder 72 10 copiedidocumenticonServatipreSSoL’archivioFederaLe 74 10.1 EstrattodellacircolaredelConsigliofederaledel21novembre1905 74 10.2 PrimonumerodelBollettinosvizzerodipolizia 75 10.3 StatodelladattiloscopiainSvizzerail30giugno1911 76 10.4 Circolaredel13dicembre1912concernentel’introduzionedelladattiloscopia 78 10.5 Letteradel1927delpresidentedipoliziadellaLiberaCittàdiDanzica 80 10.6 LetteradiJ.E.Hoover(fondatoredell’FBI)aFriedrichBorn, capodelServiziod’identificazionedell’Ufficiocentraledipolizia 81 10.7 LetteradiEdmondLocardaFriedrichBorn,capodelServiziod’identificazione 82 10.8 IlministeropubblicodiBasileaCittànel1945staterminando lescortedifoglidigelatinaprodottidaRudolfSchneider 83 gLoSSario 86 bibLiograFia 88 FontideLLeimmagini 90 3 premessa Ladecisionediadottarenel1913unaraccoltasvizzeracentralizza- tadiimprontedigitalinell’ambitodellescienzeforensièdaritener- si,ancheaposteriori,efficaceaifinidellalottaallacriminalità.Infat- ti,l’identificazionecertadipersoneeditraccerinvenutesuiluoghi direatosullabasedelleimprontedigitali,costituisceunpresupposto fondamentalepersoddisfareilsecondobisognoessenzialesecondo lagerarchiadiMaslow,ovveroilbisognodisicurezza. dr.axelglaeser, dal2004acapodella divisioneserviziaFisdna Conilpassaredeltempomoltiaspettiinerentialtrattamentodelle improntedigitalisonocambiati,inparticolareconl’introduzionedi AFIS(AutomatedFingerprintIdentificationSystem)nel1984.Ilsup- portotecnicofornitodalnuovosistemahaconsentitodiaccrescere inmodoimpressionanteilnumerodeiriscontripositividiminuendo alcontempoitempiditrattamento.Oggigiornolenozionidiesigen- zedell’utenza,protezionedeidati,gestionedellaqualità,analisidei costiedeibenefici,aumentodell’efficienzarappresentanodeicriteri imprescindibiliperillavoroquotidianodelladivisioneServiziAFIS DNA.Nonostantel’attualitàdegliaspettitecnici,alimentatanonda ultimodallepopolariserietelevisivedeltipoCSI,mipremeprecisare chelabasepersvolgereconsuccessoilnostrolavorononècostituita dallemodernetecnologie,bensìdalfattoreumano. Intalsensorivolgoilmiorispettoelamiagratitudineatuttelecolle- gheeicolleghichehannosvoltonegliultimi100anni,chesvolgono attualmenteosvolgerannoneglianniavenireilconfrontovisualedi improntedigitaliconpassionee,nonostantel’urgenzacheaccompa- gnalaloroattività,consideranoilpropriolavorocomeunconnubio traarteeartigianalità. 4|100annididattiloscopia introdUzione Dasempreicriminalinutronouninteresseparticolareacelarelaloro gliautori identità.L’identificazionedellepersoneèquindisemprestataunele- mentocentraledellalottaallacriminalità.Conladattiloscopia,ovve- rol’identificazionedellepersonepermezzodelleloroimprontedigita- li,èstatoscopertoesviluppatoilprimostrumentoveramenteefficace intalsenso.Ladattiloscopiafondasull’unicitàesull’immutabilità deidermatoglififormatidallecrestepapillarisuipalmidellemanie sullepiantedeipiedi.Ilconfrontodelleimprontedigitalidipersone chementonoononfornisconoinformazioniinmeritoallaloroiden- titàconlecentinaiadimigliaiadiimpronteregistratenellebanche dati,consentedirisalireinmodorapidoeaffidabileallaloroidentità. Bernhardsonderegger LevarieserietelevisivestatunitensideltipoCSIcheruotanointor- (specialistaserviziaFisdna) noalleindaginidipoliziascientifica,hannodiffusoalivellogloba- lelapercezionedellavorodeiserviziscientifici.Imetodiapplicatiin questefictionsonotuttaviaspessoesagerati,lasciandocredereagli spettatoricheperognicasovisiasempreunasoluzioneimmediata. Ciononostanteèmeritodiquesteserietelevisiveselaprocedurad’i- dentificazionepermezzodelleimprontedigitalivariscuotendosem- premaggioreattenzionedapartedell’opinionepubblica. Sututtiglioggettichetocchiamo,lenostreditaemanilascianodel- leimprontecomesefosserodeitimbri.Ilsudoreelealtresecrezioni chefuoriesconodaiporidellapellefungonocomeunasortadiinchio- martinUrspeter (excapodelprogettoaFise stroperleimpronte.Ricorrendoaparticolarimetodidirilevamentoè coordinatoredell’informaticadipolizia quindipossibileaccertare,seunapersonaicuidatisegnaleticisono pressoildFgp) statiregistratiaifinidell’identificazione,halasciatolesuetraccesul luogodiunreato.Asecondadelluogoincuièstatarinvenuta,un’im- prontadigitalepuòcontribuireaincolpareoascagionareunaperso- na,comedimostral’esempiodelprimoomicidiodelmondoocciden- talerisoltograzieaun’improntadigitale(cfr.cap.2.8).Lasuaunicitàe immutabilitàrendonol’improntadigitaleunmezzod’identificazione preziosoanchealdifuoridelprocedimentopenale,adesempiocome datobiometricoregistratonelpassaporto(cfr.cap.7). Ilpresenterapportoillustragliaspettibiologicinonchélalungasto- riaelametodicadiquestaproceduradiidentificazioneediassunzio- nedelleprove.Conessointendiamocelebrarenelmiglioredeimodi ilcentenariodell’introduzionedelladattiloscopiaalivellofederale lasciando un’impressione durevole della storia movimentata della dattiloscopia. Berna,novembre2012 5 01 Formazione delle creste papillari e dei dermatogliFi 1.1 LapeLLe Lapellechericopreilnostrocorpoèunorganoassaipolivalentee puòesseresostanzialmentesuddivisoinduetipologiediverse:lacute acreste,cheèprivadipeliericoprel’internodellemanielepiante deipiedi,elacuteadareole,cheèprovvistadipelierivestelealtre partidelcorpo.Perladattiloscopiaèinteressantesoprattuttolacute acreste. Funzionidellapelle Lapelleèunorganoconunasuperficiedicirca1,8metriquadratiche presentamolteplicifunzioniasecondadellefonti.Lefunzioniprin- cipalisonoleseguenti: Funzioneprotettiva Lapelleprotegge,congiuntamenteallesuesecrezioni,l’organismoda stimolimeccaniciefisici,daagentichimiciefungedabarrieracontro potenzialiagentipatogeni. regolazionedellatemperaturaedelbilancioidrico La pelle provvede alla termoregolazione del corpo aumentando o diminuendolaportatadelsangueaivasicutaneieimpedisceladisi- dratazionedelcorpocausatadaunaperditaeccessivadiliquidi. Funzionesensoriale Moltiorganisensorialicutaneipercepisconostimolimeccanici,ter- micieildoloreetrasmettonoilrispettivosegnaleallepartilorosovra- ordinate.Lasuperficiedelcorpodisponeadesempiodicirca250000 recettoriperilfreddoedicirca30000perilcaldo. Funzioneimmunitaria Lapellepartecipainmodospecificoaimeccanismididifesaimmu- nologica. 6|100annididattiloscopia Strutturadellapelle Lapelleècompostadidiversistrati.Glistratisuperficialidellapelle sonol’epidermideeilderma. L’epidermide,asuavolta,sisuddivideindiversistrati.Quelliprin- cipalisonolostratocorneo,compostodiresiduicellulariappiattitia formadilaminecorneechesonoinfineeliminateduranteladesqua- mazione,lostratogranulosoelostratobasaleincuilecellulesiripro- ducono(cfr.immagine). Il derma si suddivide principalmente nello strato profondo, detto reticolare,enellostratopapillare,piùsuperficiale,conlecosiddette papilledermichechesonodeterminantiperlaformazionedellecreste. Lesporgenzeconichedellepapilledermichesiingrananoconlecre- steepidermichedellasovrastanteepidermide.Neisolchitralepapil- ledermichesisituanoidottidelleghiandolesudoripare. Grazieallastrutturaanatomicadellapelle,lelesionisuperficialiche concernonosolol’epidermide(ustionichimiche,tagliecc.)noncau- sanodannipermanenti.Lapelleèinfattiingradodirigenerarsi.Le lesionipiùprofonde,invece,cheraggiungonoildermacausanodan- niirreparabili,perchédanneggianolostratobasaleresponsabiledel- larigenerazionedellapelle. schemadellacute adareoleinsezione[1] 7 1.2 cuteacreSteSuLL’internodeLLemanieSuLLepiante deipiedideiprimati Nel corso dell’evoluzione tutti i mammiferi hanno sviluppato dei cuscinettiplantari.Contemporaneamente,nellapellechericopriva talicuscinettisonoscomparsiilpelamee,diconseguenza,leghian- dolesebacee.Sisonoinvececonservateleghiandolesudoripareper- mettendodimigliorareilcontattoconilsuolo. asinistra:cuscinettiplantari diungatto[2] adestra:crestepapillari diunpolpastrello[3] Nei primati si sono inoltre formati creste e solchi all’interno del- lemaniesullepiantedeipiedi.Lecresteconsentonounamaggiore capacitàprensile. 1.3 SviLuppoprenataLedeLLecreStepapiLLari neLL’eSSereumano volarpad Laprimafasedisviluppoavvienecircanellasestasettimanadivita intrauterina.Lamanoassomigliadapprimaaunapinnaes’intrave- donoappenalepuntedellesingoledita.Dall’ottavaalladecimaset- timanaproseguelosviluppodelleditaeilpollicesiposizionalateral- mente.Inoltresidistinguonobeneicosiddettivolarpad,ovverodei cuscinettivolaripresentisumaniepiedi,checontinuanoasviluppar- sifinoalla12asettimana. itredisegniprincipali[4] ansa vortice arco 8|100annididattiloscopia Lasuccessivaregressioneditalicuscinetti(finoalla16asettimana)è accompagnatadallosviluppodellecrestepapillarinellaparteinter- nadell’epidermide. Moltistudihannorilevatocheesisteunacorrelazionetralaposizione, laformaeladimensionedeicuscinettivolarieidermatoglifi.Icusci- netti influiscono sul flusso generale, sui disegni principali e sull’a- spettodellecrestepapillari.Contribuisconoaquestosviluppoanche diversifattorigenetici. cresteprimarie Dall’11asettimanadivitaintrauterina,iltessutodellaparteinterna dell’epidermideiniziaainspessirsi.Siformanosingoleunitàchesi congiungonocreandorigheolinee.Ogniunitàèprovvistadiunporo conlarelativaghiandolasudoripara. Nell’arco di quattro settimane la parte interna dell’epidermide è provvistaintegralmentedicresteprimarie.Durantequestoperiodo lasuperficiedell’internodellamanosiquintuplica.Questacrescita contribuisceinmodofondamentaleall’unicitàdeldisegnopapillare, ilcosiddettodermatoglifo. crestesecondarie Tra la 15a e la 16a settimana di vita intrauterina la formazione del- lecresteprimarieèconclusaeiniziaasvilupparsiunsistemadicre- stesecondariesenzapori.Entrambiisistemidicrestecontinuanoin seguitoasvilupparsifinoalquintomesedivitaintrauterina,quando lecrestepapillaridiventanovisibilisullasuperficiedelledita. 1.4 immutabiLitàdeLLecreStepapiLLari L’immutabilitàdellecrestepapillarièdovutaallastrutturaeallacre- scitadellapelle: –– lloossttrraattoobbaassaallee((ssttrraattooccoonnnneettttiivvoottrraaeeppiiddeerrmmiiddeeeeddeerrmmaa)) rreeggoollaa,,ttrraammiitteeuunnpprroocceessssooccoommpplleessssoo,,llaaccrreesscciittaauunniiffoorr-- mmeeddeellllaappeelllleecchheessiirriinnnnoovvaaccoommpplleettaammeenntteenneellggiirrooddii cciirrccaa3300ggiioorrnnii;; –– ddaallllaa2244aasseettttiimmaannaaddiivviittaaiinnttrraauutteerriinnaalleeccrreesstteeppaappiillllaarrii hhaannnnooaassssuunnttoollaalloorrooffoorrmmaaddeefifinniittiivvaa;; –– ddaaqquueellmmoommeennttoofifinnooaallllaammoorrtteeddeellll’’iinnddiivviidduuoolleelliinneeee ffoorrmmaatteeddaalllleeccrreesstteeppaappiillllaarriirreesstteerraannnnooiimmmmuuttaattee;; –– eecccceezziioonnee::iinnccaassooddiilleessiioonniiddeelllloossttrraattoobbaassaalleessiiffoorrmmaannoo cciiccaattrriicciippeerrmmaanneennttii.. 9
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