«Rapire i bambini non è una buona idea. Eppure qualche volta va fatto». Non che zia Etta, zia Coral e zia Mirta siano delle sequestratrici nate, ma quando si deve badare a un'isola piena di vecchie sirene, foche parlanti, una Sibilla barbona e un baco gigante afflitto dal complesso di lunghezza, oltre ai tanti animali avvelenati dall'inquinamento, c'è assoluto bisogno di aiutanti, validi e sicuri come sono i bambini. E così le sorelle si improvvisano Zie Improbabili, e invece di accudire i bambini, come le Zie Utili, li portano con sé nella loro Isola. La bellezza della natura incontaminata e il bisogno di aiuto di esseri mostruosi finirà per affascinare i bambini rapiti, non più desiderosi di tornare tra adulti egoisti e ottusi.