Description:Placido, solido, necessario, quasi lento come il tempo che trascorre le sue città e i suoi ambienti realissimi e inventati, e si riempie di decine di protagonisti realissimi e singolari: è difficile immaginare un’essenza di scrittore più vittoriana di quella di Trollope. È tanto attento a non aggiungere nulla di se stesso alla realtà, tanto vigile a evitare di scandalizzare con l’eccezionale, così intento a dirigere verso la soluzione umana e umanitaria i suoi intrecci risolvendo in serenità le numerose tempeste, da essere costretto a creare di sana pianta una contea immaginaria (la Contea di Barset), una città inesistente (Barchester), e lì disporre l’affollata galleria dei suoi eroi pronti a animare la commedia d’ambiente. Le torri di Barchester è il secondo romanzo dei sei del ciclo delle «Cronache del Barsetshire». Del precedente L’amministratore (già pubblicato da questa casa editrice) prende qualche attore in prestito (il buon reverendo Harding, la figlia Eleanor – che nell’intervallo non scritto tra i due romanzi è intanto rimasta vedova con un figlio –, un vescovo che però muore subito, l’ambizioso suo figlio arcidiacono Grantly, e qualche altro), ma non ne è necessariamente il seguito. Lì il centro dell’articolata vicenda era una storia d’amore [...]