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Le Scienze, n. 456 PDF

2006·16.2 MB·Italian
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erwilidoleani Ì Microscopici cristalli di cene e vulcanica stanno 4 . fornendo informazioni sorprendenti sulle eruzioni più devastanti del mondo di Ilya N. Bindeman ANELLO DI FUOCO. Crateri grandi come una montagna esplodono attorno al bordo esterno di un supervulcano attivo e ricoprono il paesaggio di nubi di gas e di ceneri roventi. ascosti in profondità sotto la superficie della California e del Wyoming ci sono due vulcani in letargo, po- GRANDE, PIÙ GRANDE, GRANDISSIMO tenzialmente capaci di una violenza inimmaginabile. Se mai dovessero entrare in fase critica, potrebbero seppellire in poche ore tutta la parte occidentale degli Stati Uniti sotto due metri di ceneri; lo hanno già fat- Poiché espellono una quantità di materiale assai maggiore e con una violenza molto più accentuata, i supervulcani (arancione e blu) to per almeno quattro volte negli ultimi due milioni di anni. Supervulcani simili si trovano anche al di sot- spargono ceneri a distanze ben più grandi rispetto ai vulcani «nornriali» (giallo e viola), anche durante le eruzioni di maggiore intensità. 43— to dell'Indonesia e della Nuova Zelanda. Leruzione di un supervulcano ha la forza devastante di un piccolo "It asteroide in collisione con la Terra e si verifica statisticamente dieci volte più spesso: queste esplosioni so- no una delle catastrofi naturali più tremende che l'umanità possa subire. Oltre alla distruzione immediata provocata dalla ricaduta di ceneri roventi, i supervulcani attivi sprigionano gas che alterano radicalmente il Mount St. Helens: Yellowstone Natio eruzione del 1980 eruzione dei tufi d clima globale per anni e anni. <0,5 chilometri cubi di det 1000 chilometri 640.000 anni fa Ovviamente i ricercatori non vedono Terrore primordiale to in una volta, in quattro regioni: lo Yel- l'ora di capire che cosa può scatenare la lowstone National Park nel Wyoming, la Crater Lake National Park: fase eruttiva di questi giganti in sonno, Una delle prime scoperte dei geologi è Long Valley in California, Toba a Suma- eruzione del Monte Mazama, come si può prevedere la ripresa della lo- stata l'esistenza di enormi valli circola- tra e Taupo in Nuova Zelanda. La ricerca 50 chilometri cubi di detriti, ro furia distruttiva e quali possono esse- ri - alcune di diametro compreso fra 30 e dei resti di eruzioni altrettanto vaste pro- 7600 anni fa re le conseguenze di uno di questi eventi. 60 chilometri e della profondità di diversi segue in altre aree di crosta continentale Qualche risposta è arrivata dalle recenti chilometri - che apparivano molto simili spessa, tra cui il Sud America occidenta- analisi di microscopici cristalli contenu- alle caldere a forma di ciotola situate alla le e l'estremo lembo orientale della Russia. Long Valley: ti nei depositi di ceneri delle loro antiche sommità di molti fra i più noti vulcani del A metà degli anni settanta gli studi eruzione dei tufi Bishop , eruzioni. Queste osservazioni, oltre alla pianeta. Normalmente le caldere si forma- hanno rivelato alcuni modi in cui la ca- 750 chilometri cubi di detriti, disponibilità di tecnologie più potenti per no quando la camera magmatica conte- mera magmatica si forma e diventa peri- 760.000 anni fa il monitoraggio dei potenziali siti di disa- nente la roccia fusa che si trova al di sotto colosa. Sotto la superficie di Yellowsto- stro, fanno sperare nella possibilità, per il di un camino vulcanico si svuota, provo- ne, la placca tettonica nordamericana sta futuro, di individuare con largo anticipo cando il collasso del terreno sovrastante. spostandosi al di sopra di un pennacchio i segni premonitori dell'entrata in attività Notando che le valli a forma di caldera si di roccia fusa viscosa che va risalendo at- di questi vulcani. Altri studi suggerisco- trovavano vicino ad alcuni dei più impo- traverso il mantello, lo strato interno della une con le altre, l'enorme cilindro di cro- sta, offrendo nuove informazioni sul mo- ti i capitoli di un libro anziché basarsi sul no però che le emissioni di un supervul- nenti depositi di rocce vulcaniche generati Terra spesso 2900 chilometri che si trova sta all'interno dell'anello non ha più nulla do in cui si forma il magma. Per decenni i risvolto di copertina. Per esempio si è sco- cano sono in grado innescare pericolose nel corso di un solo evento, i ricercatori si tra il nucleo fuso e quell'involucro rela- che lo possa sorreggere. geologi hanno supposto che il magma sta- perto che alcuni cristalli, e quindi i mag- reazioni chimiche nell'atmosfera, in gra- resero conto di trovarsi di fronte ai resti di tivamente sottile che è la crosta. Funzio- Questa «volta» di solida roccia precipita zionasse per milioni di anni e che in occa- mi in cui si sono formati, si sono origina- do di rendere i mesi successivi all'eruzio- vulcani centinaia o anche migliaia di vol- nando come un colossale becco di Bunsen, allora verso il basso su ciò che è rimasto sione di ogni eruzione nuova roccia allo ti molto prima di altri, e che alcuni si sono ne ancora più micidiali di quanto si pen- te più imponenti del famigerato Mount St. questo cosiddetto hot spot ha provocato la del magma sottostante. Il collasso espel- stato liquido risalisse per ristabilire im- formati a grande profondità, mentre altri sasse fino a oggi. Helens, nello Stato di Washington. Dalle fusione della crosta sovrastante in quanti- le violentemente la quantità restante di mediatamente il contenuto della came- in prossimità della superficie. Quasi tutti i vulcanologi ritengono immani dimensioni delle caldere e dal vo- tà tali da alimentare eruzioni catastrofiche magma e di gas attorno ai bordi dell'anel- ra magmatica. Se l'ipotesi fosse corretta, Negli ultimi dieci anni i geochimi- che gli attuali abitanti della Terra abbia- lume di materiale eruttato, si poteva desu- per gli ultimi 16 milioni di anni. A Toba lo (si veda il box a pp. 46-47). le grandi eruzioni catastrofiche dovreb- ci hanno rivolto l'attenzione a un cristal- no una probabilità estremamente remota mere che le camere magmatiche doveva- l'origine della camera è differente. Quel- bero essere molto più numerose, perché è lo vulcanico particolarmente durevole: lo di vivere l'eruzione di un supervulcano. no essere altrettanto mostruose. la regione si trova infatti al di sopra di una I E! «imnrnntià impossibile da un punto di vista termico e zircone. Sapendo che i cristalli di zircone Le eruzioni catastrofiche tendono a veri- Visto che i fenomeni di generazione di zona di subduzione, un'area in cui una meccanico mantenere ammassi di magma possono sopportare variazioni di tempera- ficarsi soltanto una volta ogni centinaia calore in grado di formare camere mag- zolla tettonica sta scorrendo al di sotto di Restavano però alcuni misteri. In parti- di enormi dimensioni all'interno della cro- tura e pressione estreme senza alterare la di migliaia di anni. Tuttavia, data l'enor- matiche così vaste sono rari, i supervulca- un'altra; la convergenza produce un'este- colare, come compresero presto i ricerca- sta senza svuotarli frequentemente. propria composizione originale, alcuni ri- mità delle dimensioni e degli effetti glo- ni sono altrettanto infrequenti. Negli ulti- so riscaldamento, principalmente attra- tori, non tutte le grandi camere magmati- La vecchia idea si basava in gran par- cercatori li hanno usati per studiare le pri- bali di questi episodi, l'attività dei super- mi due milioni di anni vi sono state solo verso la fusione parziale del mantello al di che finiscono con il generare un'eruzione te sulle analisi di roccia intera, in cui i ri- me fasi di evoluzione della crosta terrestre vulcani è oggetto di studio fin dagli anni quattro esplosioni con un'emissione mini- sopra della zolla che sta affondando. catastrofica. A Yellowstone, per esem- cercatori ottenevano un unico insieme di (si veda il grande freddo della giovane Ter- cinquanta. ma di 750 chilometri cubi di materiale tut- Indipendentemente dall'origine del ca- pio, ci sono tre delle più giovani calde- parametri chimici per ciascun campione ra, di John W. Valley, in «Le Scienze» n. lore, la pressione all'interno della came- re di supervulcano al mondo (formate- - delle dimensioni di un pugno - di roc- 448, dicembre 2005). Quando mi aggre- ra magmatica aumenta nel tempo, via via si 2,1 milioni, 1,3 milioni e 640.000 anni cia formata da ceneri vulcaniche. Quei gai al gruppo di Valley, nel 1998, usammo che una maggiore quantità di magma si fa, quasi una sopra l'altra), ma negli inter- dati fornivano importanti modelli gene- gli zirconi di Yellowstone per ricostruire Le recenti analisi sulla composizione di microscopici cristalli all'interno di depositi accumula sotto il peso enorme delle rocce valli tra questi eventi esplosivi la camera rali dell'evoluzione del magma, ma era- la storia del magma che li aveva genera- di ceneri vulcaniche di eruzioni preistoriche stanno ribaltando le convinzioni sul sovrastanti. Una supereruzione si verifica sottostante ha rilasciato volumi di mag- no insufficienti per determinare l'età del ti, scoprendo importanti indizi su come il comportamento dei supervulcani e svelano alcune delle sorprendenti conseguenze quando il magma sotto pressione crea un ma simili in modo lento e tranquillo. La magma eruttato e la profondità della sua vulcano potrebbe comportarsi in futuro. immediate della loro attività eruttiva. rigonfiamento nella crosta che lo ricopre, ragione per cui il magma a volte riesce a formazione. Il primo passo fu misurare i rapporti di Il funzionamento interno delle camere magmatiche che alimentano i supervulcani sufficiente a produrre fratture con anda- diffondere lentamente fmo alla superficie Ogni frammento di roccia è costitui- diverse forme isotopiche dell'ossigeno in potrebbe evolvere in modo da influenzare fortemente le eruzioni future. mento verticale che giungono fino alla è ancora poco chiara. to da migliaia di minuscoli cristalli, ognu- zirconi derivanti dalla più recente supere- L'inverno vulcanico che investirebbe l'intero pianeta dopo una supereruzione superficie. Il magma risale poi lungo que- Uno sguardo alla composizione dei mi- no con composizione e storia peculiari. ruzione di Yellowstone, che 640.000 an- sarebbe probabilmente più breve del previsto, ma alcune reazioni chimiche ste nuove spaccature, e finisce con il for- nuscoli cristalli intrappolati all'interno Quando alla fine degli anni ottanta è stata ni fa diede luogo alla formazione dei tufi nell'atmosfera potrebbero rivelarsi molto più pericolose. mare un anello di bocche vulcaniche di della lava e della cenere eruttate a Yellow- possibile un'analisi più precisa dei singoli di Lava Creek, un deposito di ceneri vul- eruzione. Quando le bocche si saldano le stone ha suggerito una parte della rispo- cristalli, è stato come riuscire leggere tut- caniche che in alcune località raggiunge 44 45 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienze.it LE SCIENZE no formati da rocce che hanno interagito SUPERCICLI PER SUPERVULCANI con pioggia o acqua di mare. Sospettava- mo quindi che la roccia del tetto di came- Le grandi camere di magma fuso che alimentano dalle profondità del mantello) e di zone di subduzione (regioni in cui più prevedibile di quanto si pensasse in passato. Ecco i quattro ra magmatica collassato in una delle due i supervulcani si formano al di sopra di punti caldi una placca tettonica sta scorrendo sotto un'altra). In entrambi i casi, passaggi di base, a partire dalla formazione iniziale della camera più antiche supereruzioni di Yellowstone (gli hot spot, pennacchi di magma che risalgono i vulcani giganti tendono a seguire un ciclo eruttivo che può essere magmatica, rappresentati per una zona di subduzione. dovesse essersi fusa per formare il grosso Cupola Bordo della del magma espulso durante la più recente Camera Cratere esplosivo Nuova frattura Flussi piroclastici Flusso lavico caldera catastrofe di Lava Creek e le piccole eru- magmatica Nuovo strato di cenere superiore zioni avvenute in seguito. Questa ipotesi ha acquistato valore nel momento in cui abbiamo appurato che le età degli zirconi derivanti dalle eruzioni successive all'epi- sodio di Lava Creek coprono l'intera dura- ta di due milioni di anni del vulcanismo di Yellowstone. Zirconi così antichi potreb- bero esistere nella cenere più giovane so- Placca in affondamento lo se fosse stato il magma originale ad ali- Camera Magma ad alta Roccia in via mentare l'intera serie delle eruzioni. Crosta Magma minfaegrmioraetica pressione di collasso La nostra scoperta implica che oggi si continentale in risalita può pensare di fare alcune previsioni su i La fusione parziale di roccia del Al riempirsi della camera magmatica, La superficie terrestre sottoposta a In seguito all'eruzione, una depressione come il supervulcano di Yellowstone, e mantello sopra la placca di crosta 2il terreno sovrastante si rigonfia e si 3sollecitazione collassa, mentre nuove 4a forma di cratere, la caldera, insiste su magari anche quelli individuati altrove, oceanica in affondamento produce spacca. Questo magma è ricco di silice, e bocche esplosive formano un anello una camera magmatica parzialmente vuota. potranno comportarsi in futuro. Se una magma che si fa strada verso la base della ha una temperatura più bassa rispetto ampio come la camera magmatica. I pezzi Con il tempo, il terreno collassato all'interno I SUPERVULCANI QUIESCENTI, come quello della nuova scarica di piccole eruzioni doves- crosta continentale, dove si raccoglie. al magma che si forma nel mantello, è di roccia fratturata cadono nella camera, della camera inizia a fondere dall'interno, Long Valley in California (in alto), non hanno se avere inizio a Yellowstone, come acca- Questa camera magmatica inferiore resistente allo scorrimento e sia l'acqua forzando altro magma a risalire lungo i generando nuovo magma che insieme ad la consueta forma a cono del Mount St. Helens de un po' prima di un'eruzione catastrofi- funziona come un enorme becco Bunsen che il gas hanno difficoltà a risalirlo. bordi dell'anello. Rilasciato all'improvviso, altre forze provoca la formazione di un (in basso), nello Stato di Washington. Sono ca (un «prima» che può variare da alcune che finisce per fondere parti della crosta Quindi, quando una protrusione di questo il magma si trasforma in enormi e rigonfiamento a cupola nel centro della invece caratterizzati da enormi caldere, ovvero settimane a qualche secolo), la misura dei continentale, che ha un punto di fusione magma viscoso si fa strada fino alla incandescenti nubi di ceneri, gas e roccia: caldera. Da questa zona può disperdersi a depressioni della crosta terrestre formatesi con rapporti isotopici dell'ossigeno di quel- inferiore a quello della roccia sottostante. superficie il materiale sottostante ad alta i cosiddetti flussi piroclastici, o nubi più riprese lava in lento movimento, prima il collasso del terreno all'interno delle camere le lave e la determinazione dell'età degli Parte del magma risale anche lungo piccoli pressione tende a esplodere con violenza ardenti, che distruggono il paesaggio nel che si accumuli magma a sufficienza per magmatiche che si erano svuotate alimentando zirconi in esse contenuti dovrebbero rive- condotti verticali tra le due camere. anziché scorrere lentamente. raggio di decine di chilometri. alimentare una nuova supereruzione. le supereruzioni più recenti. lare quale tipo di magma abbonda nella camera sottostante. Se la prossima eru- uno spessore di 400 metri, nonché in zir- zione dovesse rivelarsi povera di ossige- esempi meglio studiati delle conseguenze pressione all'interno di una bolla corri- Hawaii, queste eruzioni darebbero luogo tri attorno all'eruzione, e per giorni o for- coni contenuti in depositi ancora più re- no-18, ciò segnalerebbe il perdurare della di attività supervulcanica è la formazio- sponde a quella della camera in cui quel a esplosioni supersoniche di una misce- se settimane, una cenere di colore grigio centi, espulsi da eruzioni di minore entità. sua alimentazione con residui stagnan- ne dei tufi di Bishop, uno strato vulcanico magma si è formato, la bolla rappresenta la surriscaldata dall'aspetto schiumoso di chiaro cadrebbe quasi fosse neve. Entro Terminate le analisi iniziali constatammo ti del magma originale, ormai più simile spesso anche qualche centinaio di metri una versione miniaturizzata della camera gas e ceneri che verrebbe proiettata nel- chilometri di distanza dalla caldera, 200 con sorpresa che la composizione dell'os- a una spessa poltiglia cristallina che non che affiora nelle Volcanic Tablelands del- stessa. Coscienti di questa corrispondenza, la stratosfera fino a 50 chilometri di altez- la maggior parte della luce solare verrebbe sigeno degli zirconi non corrispondeva a a un liquido esplosivo. Invece se la nuo- la California orientale. Questo imponente Alfred Anderson dell'Università di Chica- za. Contemporaneamente al collasso del schermata, e il cielo di mezzogiorno sem- quella del mantello caldo e profondo, co- va lava presentasse i rapporti isotopici ca- deposito è ciò che rimane dei 750 chilo- go e i suoi colleghi hanno punto le bolle terreno al di sopra della camera magma- brerebbe come quello del crepuscolo. Ca- me dovrebbe essere se le camere magmati- ratteristici di nuovo magma proveniente metri cubi di magma che secondo le stime sotto un microscopio, osservando quanto tica, immensi flussi piroclastici dall'aspet- se, persone e animali sarebbero sepolti, e che, una volta svuotate, venissero costan- dal mantello, e non contenesse vecchi zir- furono espulsi durante la formazione del- tempo impiegava il magma a fuoriuscire. to di dense nubi grigie si sprigionerebbero in qualche caso schiacciati. Ancora a 300 temente rifornite dagli strati sottostanti. coni, molto probabilmente deriverebbe da la caldera del supervulcano di Long Val- Basandosi su questi e altri esperimenti in modo esplosivo tutto attorno alla cal- chilometri di distanza la cenere potrebbe Gli zirconi provenienti da magmi derivan- un grande volume di nuovo magma arri- ley, circa 760.000 anni fa. effettuati negli anni novanta, oggi i geo- dera. Questi flussi sono uno stadio inter- raggiungere lo spessore di un metro: me- ti dal mantello avrebbero dovuto mostrare vato dal basso per riempire nuovamente Prima degli anni settanta, molti geolo- logi ritengono che i tufi di Bishop, e pro- medio tra la lava e la cenere, e si sposta- scolata alla pioggia acquisirebbe un pe- una «firma» distintiva: quando gli elemen- la camera magmatica. Questi riscontri im- gi supponevano che per produrre i tufi di babilmente la maggior parte degli altri de- no in modo rapidissimo: secondo alcune so sufficiente a schiantare i tetti delle ca- ti chimici che sono disciolti nei magmi si plicherebbero che ha avuto inizio un nuo- Bishop dovesse essersi verificata una se- triti di supereruzione, siano stati espulsi in fonti fino a chilometri all'ora; nessu- se. Una quantità di cenere anche minore 400 combinano a formare uno zircone, quel vo ciclo di vulcanismo, e indicherebbero rie di eruzioni distinte nell'arco di diver- un unico evento durato tra 10 e 100 ore. na automobile avrebbe alcuna possibilità basterebbe a mettere fuori uso le centra- cristallo include una frazione elevata di un maggiore potenziale della camera di si milioni di anni. Ma attenti studi condot- A partire da quella scoperta, i ricerca- di batterli in velocità. I flussi piroclastici, li elettriche e i ripetitori. E uno strato di ossigeno-18, un isotopo dell'ossigeno che esplodere in modo catastrofico. ti su microscopiche bolle piene di magma tori hanno dovuto modificare le loro ri- o nubi ardenti, sono estremamente caldi, copertura di un solo millimetro, quale si contiene dieci neutroni. intrappolate all'interno di minuscoli cri- costruzioni delle eruzioni supervulca- da 600 a 700 gradi, e quindi bruciano tut- potrebbe depositare sull'intero emisfero Capimmo subito che il magma doveva stalli di quarzo hanno indotto a rivede- niche. Ecco che cosa si aspettano ora da to ciò che incontrano sul loro tragitto, ol- avente al proprio centro il supervulcano, Di l'eruzione essersi originato in rocce un tempo vicine re la storia. La velocità con cui il magma un evento della scala di quelli che hanno tre a seppellirlo. basterebbe a provocare la chiusura degli alla superficie terrestre. Gli zirconi da noi I minuscoli cristalli e i loro rapporti lascia una camera magmatica dipende in colpito Long Valley e Yellowstone anzi- Ma se i flussi piroclastici sono micidiali, aeroporti e a ridurre drammaticamente la studiati, infatti, erano poveri di ossigeno- isotopici hanno anche rivelato sorpren- primo luogo da due fattori: la viscosità del ché un lento flusso di lava incandescen- le ceneri immesse nell'atmosfera possono produzione agricola. 18 rispetto al mantello, e questo impove- denti dettagli sui periodi immediatamen- magma e la differenza di pressione tra la te come quella che si vede scorrere lungo avere conseguenze ancora più catastro- Solo gradualmente la pioggia potrebbe rimento si verifica solo se i cristalli si so- te successivi alle supereruzioni. Uno degli camera e la superficie terrestre. Poiché la i versanti del vulcano Kilauea, nell'isola di fiche. Nel raggio di centinaia di chilome- lavar via la spessa coltre di ceneri, e da- 46 4? LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienze.it LE SCIENZE di ceneri vulcaniche delle eruzioni di Yel- lowstone e di Long Valley. Abbiamo iniziato le analisi occupandoci soprattutto di un ossidante particolarmen- te efficiente: l'ozono, una molecola gasso- sa costituita da tre atomi di ossigeno, no- ta per la sua capacità di schermare la Terra dai pericolosi raggi ultravioletti del Sole. Per effetto di alcune trasformazioni chi- miche che certi gas subiscono in presen- I DUE DEPOSITI VULCANICI visibili lungo un ripido pendio vicino a Yucca Mountain, QUESTA GRANDE PARETE DI ROCCIA grigia nel Nebraska occidentale si è za di quell'intensa radiazione solare, l'ozo- nel Nevada, sono il residuo di roventi flussi piroclastici prodotti da supereruzioni formata da una pila di ceneri lasciate da una supereruzione avvenuta no è caratterizzato da un'anomalia, che in I pericolosi gas emessi nel 1991 dal vulcano Pinatubo, nelle Filippine, appaiono colorati di circa 12,8 (strato più basso) e 12,7 milioni di anni fa (strato più alto). in un sito ignoto 28 milioni di anni fa. parole povere può essere descritta come un nelle immagini da satellite dell'atmosfera superiore (sfondo). Nuovi studi suggeriscono eccesso di ossigeno-17 nella molecola. che gas simili emessi in future eruzioni di supervulcani potrebbero danneggiare no elaborato previsioni apocalittiche di Quando l'ozono o una qualsiasi altra notevolmente lo strato di ozono che protegge la «inverni vulcanici» della durata di decen- molecola ricca di ossigeno presente nel- Terra, prima di precipitare al suolo come piogge ANALISI DI CAMPIONI DI SOLFATO ni, se non di secoli. Ma negli anni recenti la stratosfera interagisce con SO2, trasferi- acide e mescolarsi con ceneri a formare solfato. A Supereruzione altri ricercatori hanno acquisito elemen- sce il suo rapporto isotopico dell'ossigeno I campioni di solfato estratti da quattro depositi non identificata ti a favore di una drastica riduzione della all'acido risultante: vale a dire l'anomalia supervulcanici presentano un insolito eccesso negli Stati Uniti durata di questi eventi. dell'ossigeno-17 persiste nel nuovo acido. di ossigeno-1? (le aree colorate irregolarmente o occidentali E Quasi sempre, tracce dell'acido solfori- Nel 2003 i geochimici dell'Università del- nel grafico rappresentano raccolte di misure); 0(70) co prodotto dopo grandi eruzioni vulca- la California a San Diego hanno trovato la questa abbondanza si riscontra solo in composti Con niche rimangono intrappolate nella neve prima prova del fatto che questo rapporto che hanno acquisito gli atomi rari nel corso di e nel ghiaccio. Nel 1996 alcuni ricercatori, isotopico sia anche mantenuto negli atomi reazioni con particolari gas presenti nell'atmosfera Long V Yellowstone studiando carote di ghiaccio provenienti di ossigeno dell'acido che più tardi ricade superiore, con ogni probabilità ozono. I materiali ruzioni dalla Groenlandia e dall'Antartide, indivi- come pioggia e nei composti solfatici che che hanno origine al suolo e vi rimangono, come i •iù •iccole duarono il picco di acido solforico succes- si formano quando la pioggia acida reagi- prodotti della maggior parte delle piccole eruzioni, sivo alla supereruzione di Toba, avvenu- sce con la cenere già presente al suolo. non mostrano questa anomalia (linea blu). Abbondanza di ossigeno 18 ta 74.000 anni fa. Quell'eruzione espulse L'eccesso di ossigeno-17 e altre caratte- 2800 chilometri cubi di lava e ceneri e ri- ristiche geochimiche che abbiamo riscon- SCHELETRI DI ANIMALI RIMASTI SEPOLTI NELLE CENERI DI UN'ERUZIONE catastrofica awenuta 12 milioni dusse le temperature medie globali tra 5 e trato nei solfati dei campioni di cenere di non basta a risolvere il problema, perché i re un'eruzione. E tutto ciò che si può di- di anni fa nell'Idaho affiorano nel Nebraska nord-orientale, nello Ashfall Fossil Beds State Historical Park. 15 gradi. Le conseguenze di questa onda- Yellowstone e della Long Valley implica- dettagli dell'ossidazione atmosferica sono re sulle conseguenze degli eventi più ca- Con ogni probabilità la maggior parte degli animali morì lentamente via via che la cenere, ricadendo al ta di freddo furono gravi, ma non durevo- vano che quantità significative di ozono estremamente complessi e poco chiari. tastrofici è pura speculazione. La notizia suolo, riempiva i loro polmoni e consumava le loro dentature. Inoltre i composti chimici tossici presenti li come si era ipotizzato in passato; l'acido stratosferico erano state assorbite nelle Le tecniche scientifiche per lo studio e buona è che ora i ricercatori ne sanno ab- nella cenere potrebbero avere awelenato i bacini d'acqua dove gli animali si dissetavano. solforico presente nel ghiaccio è scompar- reazioni con i gas sprigionati dalle supe- il monitoraggio dei vulcani di tutte le di- bastanza sui siti di possibili eruzioni da so dopo solo sei anni, ma alcuni ricercato- reruzioni in quelle regioni. Altri studi sulle mensioni si stanno sviluppando con tut- poter affermare con ragionevole sicurez- to che la cenere galleggia intaserebbe le messi nell'atmosfera superiore. Ma nuo- ri ritengono perfino che la situazione si sia ceneri di eruzioni giganti più antiche nel ta la rapidità possibile. Ma per quanto si za che una catastrofe di quelle dimensioni principali vie d'acqua. Il trasporto lungo vi studi indicano che alcuni di questi esiti risolta nel giro di un anno o due. La buo- Colorado e nel Nebraska hanno dimostra- riesca a imparare non possiamo impedi- è molto lontana. P i grandi fiumi potrebbe esserne comple- potrebbero anche non essere disastrosi co- na notizia, insomma, è che probabilmente to questo fenomeno. Quindi sembra che tamente impedito, e in effetti una recen- me previsto dai vecchi modelli, anche se gli inverni vulcanici sarebbero più brevi di le emissioni dei supervulcani continuino L'AUTORE te perforazione petrolifera nel Golfo del altri potrebbero essere peggiori del temu- quanto ipotizzato. a causare buchi nello strato di ozono per ILYA N. BINDEMAN è geochimico e professore aggiunto al Dipartimento di scienze geologiche Messico si è imbattuta in imo spesso strato to. Ancora una volta, lo studio della com- E adesso la cattiva notizia. Un nuovo periodi anche più lunghi di quelli per cui dell'Università dell'Oregon. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca all'Università di Chicago di detriti supervulcanici presso il delta del posizione di piccoli sottoprodotti delle metodo sviluppato per studiare la compo- si protrae la loro influenza sul clima. nel 1998, ha iniziato a studiare i microscopici cristalli contenuti nelle ceneri vulcaniche alla Mississippi: a più di 1000 miglia dalla lo- eruzioni passate è stato illuminante. sizione isotopica dell'ossigeno nelle piog- Questa perdita dell'ozono protettivo ricerca di indizi sull'origine e gli effetti delle più imponenti eruzioni del pianeta. ro origine, Yellowstone. Solo galleggiando Dei vari gas che costituiscono le eru- ge acide vulcaniche sta rivelando qual- farebbe presumibilmente aumentare la sulle acque del fiume per poi aderire ai se- zioni vulcaniche, il biossido di zolfo (SO2) cosa di totalmente diverso e allarmante quantità di radiazioni ultraviolette dan- dimenti che si sono posati sul fondo ocea- è quello che causa l'effetto più intenso sugli effetti a lungo temine del biossido nose in arrivo al suolo, e di conseguen- PER APPROFONDIRE nico si sono potuti accumulare così tanti sull'ambiente: reagisce infatti con ossige- di zolfo nell'atmosfera. Per trasformarsi in za i danni genetici causati dalle radiazioni BINDEMAN I.N. e VA LLEY J.W., Low-.518° Rhyolites from Yellowstone: Magmatic Evolution Based detriti a una tale distanza dal vulcano che no e acqua per produrre minuscole goc- H2SO4, occorre che SO2 si ossidi, cioè che stesse. L'entità e la durata della potenzia- on Analyses of Zircon and Individuai Phenocrysts, in «J ou rna I of Petrology»,Vol. 42,pp. 1491- li aveva eruttati. cioline di acido solforico (H2SO4), che acquisisca due atomi di ossigeno da qual- le distruzione dell'ozono sono ancora og- 1517, 2001. rappresentano il principale schermo alla che altro composto già esistente nell'at- getto di dibattito. Le informazioni raccol- HUIMING B., THIEMENS M.H., LOOPE D.B. e YUAN X.L., Sulfate Oxygen-17 Anomaly in un Oligocene Il duro ri Io alla normalità radiazione solare, e sulla scia di una su- mosfera. Quale sia esattamente il compo- te dalle carote di ghiaccio hanno rivelato Ash Bed in Mid-North America: Was It the Dry Fogs?, in « Geophysica I Research Letters», Vol. pereruzione potrebbero indurre un brusco sto chiamato in causa è tema di un vivace una diminuzione dal tre all'otto per cen- 30, pp. 1843-1848, 2003. I ricercatori hanno ragione di crede- raffreddamento del clima. Sapendo che il dibattito. Nel 2003 ho iniziato a lavorare to dello strato di ozono in seguito all'eru- BINDEMAN IN., EILER J.M., WING B. e FARDUHAR J.,Sulfur and Triple-Oxygen Isotope Geochem- re che possano insorgere (e persistere per ciclo idrologico impiega mesi o addirittu- con John M. Eiler al California Institute of zione del 1990 del vulcano Pinatubo. Ma istry of Volcanogenic Sulfate Aerosols, in «Earth and Planetary Science Letters» (in prepara- molti anni) anche altre gravi conseguen- ra anni per eliminare completamente le Technology, e siamo subito andati in cer- che cosa accadrebbe dopo un evento 100 zione, 2006). ze, provocate dai grandi volumi di gas im- goccioline di acido, molti ricercatori han- ca di prove da scovare nei miei campioni volte più grande? La semplice aritmetica 48 49 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienzeit LE SCIENZE telescopi de futuro • Gli strumenti di domani avranno specchi di Roberto Gilmozzi • da 20, 30 e persino 100 metri. La speranza è di costruirli entro dieci anni: perché Very Large Telescope (senza ottica adattiva) Hubble Space Telescope OWL Telescope (proposto) Dimensione delle specchio: 8,2 metri Dimensione delle specchio: 2,4 metri Very Large Telescope (con ottica adattiva) Dimensione delle specchio: 100 metri Risoluzione: 0,4 secondi d'arco Risoluzione: 0,04 secondi d'arco Dimensione delle specchio: 8,2 metri Risoluzione: 0,001 secondi d'arco in astronomia le dimensioni contano Tempo di esposizione: 620 secondi Tempo di esposizione: 1600 secondi Risoluzione: 0,012 secondi d'arco • Tempo. osizione: 1 secondo Tem sposizione: 160 secondi 111111kbb, 11111•1111111 Il. .uuiu 111111~1121 lcuni dei momenti migliori che trascorro al- l'osservatorio del Cerro Paranal, in Cile, 111111111111111111111M31IMNII I p-- . II 11111~11111111111•MI sono di notte, quando, dopo un giorno BORIE MORIONOOMMIE di lavoro, vado sul «ponte», il n INIEMENEEMOIROMOIONIIII me con cui chiamiamo la piat- ORIIINOIM61111111111111111111111MIIIIK taforma che ospita i quattro telescopi da otto metri 1111111111iM11 :1111I di diametro del Very Large Telesco- pe (VLT). È un momento magico: I. la vastità del cielo stellato, i lenti 11111101" movimenti delle cupole, il piace- aiimmuu g I .* re di fumare la pipa, il deserto, •IMIONIIIIMIO - LA IO MIO 11111fi1l 11 1111 OI •. ; '* scuro'e appena visibile, proiet- IBIIIIMMOEIIIL'i I • tato sull'orizzonte. Mentre am- 1111111% I 111116 k I . miro il VLT, il gruppo di telesco- II•MIMI Mann •INIMIll III 11111 I o pi più avanzato del mondo, con 'I y me. "%V k"tij 11111111~1111111111 wz„„...«. >4 t*. le sue quattro macchine da 430 •1111111~~0111 I kay/ IIMOOMINI~Ilin 4W..n tonnellate che ruotano in silen- i1ll1iM11I1II1V1~1I~MOEfill t • C-.5f1\ 424 zio in un complicato balletto con H1O11 O1I1M 11•M11E11:1•1L oI RrE • il cielo, rifletto su quanto sono for- IiiiiiKi- lir • tunato a essere coinvolto in un pro- O11l1i 1ll~1: i , •, M • getto così grandioso. È un successo ar,. IIIIIIIIIMM 11111111li . dell'umanità. Come gli altri grandi te- mara-4. li -Mb LiO UOMO l lescopi di Oggi, il Keck, lo Hubble Space 1111,111. ORI PINCOCM:OOO_OILl\ Telescope e il Very Large Array, il VLT in- lemoIrIMlil_MITO1T IIllll' I-MeIrIP" P —111111111F , ,_ 111•1111~ carna le tecnologie più avanzate che la no- r-- 1M stra civiltà può offrire. IP d L 49 • Il • DA UNA LUMINOSITÀ INDISTINTA A UN TRIONFO DI STELLE. Un telescopio da 100 metri di diametro con ottica adattiva ci permetterà una visione ancora più nitida di quella di Hubble. QUATTRO SECOLI A OSSERVARE IL CIELO L'AUTORE ROBERTO GILMOZZI è responsabile scien- tifico dello studio di progetto di OWL. Dal Telescopi come OWL e TMT proseguirebbero la lunga 1999 al 2005 è stato anche direttore del tendenza storica all'aumento delle dimensioni dell'apertura. Very Large Telescope Observatory di Cerro Paranal, in Cile, dello European Southern 1000 , Observatory. I suoi interessi scientifici OWL 100 CO comprendono le esplosioni di supernova O TNIT e i loro resti, il fondo cosmico nei raggi X, 2 •=. 10 • t la storia della formazione delle stelle e o 1r, • .• • 2> dell'universo. o g • • o • • • g 0,1 ZcD C'è l'esigenza di 0,01 occhio nudo telescopi terrestri più grandi, e la tecnologia 1500 1600 1700 1800 1900 2000 Anno è già disponibile Ma gli astronomi non si fermano mai. James Webb Space Telescope (JWST). Al Un forte stimolo a infrangere la legge Il dibattito su quale sia il diametro più sua superficie sarebbe alta cinque centime- no dovuto costruire apposite fabbriche, e VLT non era ancora stato terminato che momento sono in fase di studio diver- di Moore dei telescopi è che gli astronomi grande raggiungibile è acceso, ma nessu- tri. Per ridurne le irregolarità della super- spesso buttare via diversi specchi prima di molti di noi iniziarono a pensare ai suoi si progetti, compresi OWL, il Thirty Me- stanno esaurendo le altre opzioni per mi- no mette in dubbio la necessità di spingere ficie, i costruttori usarono uno strumento ottenerne uno buono. Le procedure di og- successori, telescopi i cui specchi prin- ter Telescope (TMT, di 30 metri) e il Giant gliorare la capacità di raccogliere luce dei ulteriormente in avanti le dimensioni del- coperto di pece e, nelle fasi finali, alcune gi non basterebbero nemmeno per rad- cipali misurerebbero 25, 30 o anche 100 Magellan Telescope (GMT), di 24 metri. loro strumenti. In un telescopio riflettore, la prossima generazione. Tradizionalmen- zone furono rifinite a mano. L'impresa ri- doppiare le dimensioni. metri di diametro. Un'idea in cui sono sta- Storicamente, i telescopi hanno segui- la luce rimbalza sullo specchio primario e te, le dimensioni dei nuovi telescopi sono chiese 11 anni, durante i quali la superficie Per fortuna l'astronomo italiano Gui- to profondamente coinvolto è un mostro to una loro versione della legge di Moore: poi colpisce il secondario, che la focaliz- state limitate dalla capacità di produrre lo era controllata ogni due giorni. do Horn D'Arturo ha trovato la soluzio- chiamato OWL (per la sua acuta visione ogni generazione è grande circa il doppio za in un punto conveniente, dove si può specchio di vetro, dargli la giusta forma e Gli specchi di oggi sono modellati con ne già dal 1932: uno specchio a segmenti. notturna, visto che significa «gufo» in in- della precedente, e richiede vari decenni guardarla con gli occhi, dividerla in un smerigliarlo. La luce visibile ha una lun- il controllo di un computer, il che accele- Gli specchi dei telescopi gemelli Keck, per glese, e perché sarà OverWhelmingly Lar- per essere realizzata. Questo andamento è arcobaleno di colori per l'analisi spettro- ghezza d'onda inferiore rispetto alle on- ra enormemente i tempi. I quattro specchi esempio, sono un mosaico di 36 segmen- ge, «esageratamente grande») che riempi- illustrato particolarmente bene dalla co- scopica o scattare una fotografia. Quan- de radio, e per questo motivo anche se le da 8,2 metri del VLT sono stati lucidati in ti, ciascuno dei quali è un esagono del rebbe quasi l'intero ponte del Paranal con siddetta «California progression», una cre- do gli astronomi parlano delle dimensioni antenne radio possono essere enormi i lo- meno di un anno, mentre la loro superfi- diametro di 1,8 metri. La forma esagonale il suo specchio di 100 metri di diametro. scita delle dimensioni verificatasi duran- di un telescopio si riferiscono al diame- ro requisiti sono meno stringenti rispetto a cie era controllata quasi in continuazione. permette di incastrarli creando la super- Come tutti i nuovi strumenti scientifici, te il XX secolo: il telescopio Hooker da tro dello specchio primario. Raddoppiar- quelli degli specchi ottici, così come c'è bi- La qualità della loro superficie equivale, o ficie di un iperboloide: ciascun segmento i telescopi da 8-10 metri attuali non stan- 2,5 metri di Monte Wilson (1917), il te- lo permette di vedere oggetti quattro vol- sogno di un controllo motorio più preciso supera di poco, quella del telescopio Ha- ha un profilo leggermente differente dagli no solo rispondendo agli interrogativi lescopio Hale da cinque metri di Monte te più deboli, oppure un corpo di una data per tenere un granello di sabbia tra le dita le, anche se la forma (un iperboloide, che altri, che dipende dalla sua distanza dal per cui erano stati costruiti, ma ne stan- Palomar (1948) e i telescopi gemelli Keck luminosità a una distanza doppia. che per trasportare un masso. produce il fuoco più nitido possibile) è centro dello specchio. In teoria, un simi- no ponendo di nuovi, più profondi e sti- da dieci metri di Mauna Kea, alle Hawaii Negli ultimi cinquant'anni i telesco- Il telescopio Hale da cinque metri ha molto più complessa. La lucidatura, quin- le progetto può essere scalato a qualsiasi molanti, che richiedono strumenti anco- (1992). Seguendo questo precedente, i te- pi sono diventati più sensibili agli ogget- uno specchio parabolico la cui superficie di, non è più l'ostacolo maggiore. dimensione, ma ha il problema di allinea- ra più grandi. Analizzare la composizione lescopi della prossima generazione do- ti deboli, non solo perché è aumentato il è stata lavorata con una precisione di 50 Il problema più serio è la fabbricazione re tutti i pezzi con una precisione migliore dei pianeti di tipo terrestre in altri siste- vrebbero avere un diametro di 20 metri e diametro degli specchi, ma anche grazie ai nanometri. Se fosse grande quanto l'Ocea- del vetro. Per realizzare vetri di otto metri della lunghezza d'onda, per minimizzare mi solari e cercare tracce di vita; studia- diventare operativi attorno al 2025. progressi dei sensori. Quando fu costruito, no Atlantico, l'irregolarità più grande della di diametro i produttori di telescopi han- gli effetti delle connessioni fra i segmen- re le prime galassie che si formarono nel- il telescopio Hale da cinque metri era equi- ti sulla qualità dell'immagine e per tenerli l'universo; capire la natura della materia Spazio di miglioramento paggiato con lastre fotografiche, che regi- insieme nonostante il vento. e dell'energia oscure; riprendere immagi- strano solo una piccola percentuale del- •n•• "l/ ••••• Come il Keck, OWL e TMT sarebbe- ni della moltitudine di oggetti del nostro Ma allora chi propone telescopi da 30 la luce che le colpisce. I sensori elettronici • In astronomia, le dimensioni sono importanti. I grandi telescopi permettono di vedere ro costruiti con segmenti esagonali, men- sistema solare che non sono stati avvici- o anche 100 metri per la metà del pros- di oggi hanno un'efficienza quasi del 100 oggetti più deboli e producono immagini più dettagliate. I telescopi più grandi di oggi tre i progettisti di GMT hanno scelto una nati dalle sonde spaziali. Tutto ciò spin- simo decennio è da prendere per pazzo? cento: un miglioramento della sensibili- per la luce visibile e il vicino infrarosso hanno specchi di diametro compreso fra 8 e 10 strada diversa: per minimizzare i problemi ge gli astronomi verso una generazione di Uno sguardo più approfondito alla sfida tà pari a un aumento del diametro di un metri, e i ricercatori stanno lavorando alla prossima generazione, da 20 metri fino a un imposti dalla segmentazione, hanno scelto telescopi ottici giganti con capacità centi- che si dovrà affrontare per costruire un fattore cinque. In effetti, è come se i tele- gigantesco specchio da 100 metri di diametro. di costruire meno segmenti ma più gran- naia o migliaia di volte superiori a quelle simile telescopio potrebbe rassicurarci ri- scopi di oggi fossero dieci volte più grandi • Situati a terra, i nuovi telescopi sarebbero equipaggiati con ottiche adattive, per di. Il loro telescopio sarebbe un mosaico disponibili oggi. Molte istituzioni europee guardo alla salute mentale degli astro- dei loro predecessori. Ma perché la pros- annullare gli effetti della turbolenza atmosferica. Produrrebbero immagini più nitide di sette elementi circolari di specchio del hanno riconosciuto la priorità di costrui- nomi. Non solo l'esigenza di telescopi sima generazione compia lo stesso balzo, di quelle di Hubble, e a costi decisamente più bassi. I nuovi strumenti potrebbero diametro di 8,4 metri (il primo dei quali è re un simile telescopio, mentre per l'Ac- terrestri più grandi è pressante ma, so- ora che restano pochi margini per miglio- effettuare ricerche ben al di là delle capacità dei telescopi di oggi, come cercare pianeti già in costruzione, come dimostrazione di cademia delle scienze statunitense è se- prattutto, la tecnologia necessaria è già rare l'efficienza dei sensori, il diametro de- di tipo terrestre e analizzare la composizione di quelli eventualmente scoperti. principio). Il problema di questo metodo è condo solo al successore di Hubble, il quasi tutta disponibile. ve raggiungere i 100 metri. che è difficile da scalare ulteriormente. 52 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienze.it LE SCIENZE 53 IL GIGANTESCO OCCHIO DEL «GUFO» In cerca della visione Le dimensioni minime di un telesco- pio che può scrutare i nostri dintorni ga- 11•. 4•. .e.. .e... 0.01 Un telescopio da 100 metri sarebbe dieci volte più grande di qualsiasi SPECCHIO PRIMARIO SPECCHIO SECONDARIO »....44.0 Un'altra caratteristica importante di un lattici alla ricerca di pianeti in orbite simili strumento ottico mai costruito, ma una serie di innovazioni Lo specchio primaro (che raccoglie Lo specchio secondario (che Se.......... telescopio è la risoluzione, ovvero la capa- a quelle della Terra sono di circa 80 me- permetterebbe di mantenerne il costo entro un miliardo di euro, meno la luce delle stelle) consiste di 3048 ridirige la luce delle stelle nel cità di distinguere i dettagli fini. In linea tri. Potrebbe scandagliare un volume che di un telescopio spaziale. La cifra comprende sensori e infrastrutture, e elementi esagonali. Per risparmiare, correttore) consiste di 216 OTTICHE sl::::40:31 teorica, un grande telescopio dovrebbe comprende circa 400 sistemi con stelle si- anche un margine per farfronte a eventuali sconfinamenti della spesa. gli specchi formano una superficie elementi. Per risparmiare, lo ADATTIVE avere entrambe le qualità. Più il telescopio mili al Sole e studiare lo spettro dei piane- sferica anziché un paraboloide o un specchio è piatto e non curvo. Ogni elemento dello è grande e meno le sue immagini sono de- ti di tipo terrestre, se ci fossero, di circa 40 110,00 iperboloide. Costo stimato: specchio è dotato di `....0 gradate dalla diffrazione, un effetto che si di esse. Uno strumento di 30 metri potreb- Telescopi attuali (in scala) Costo: 220 milioni di euro. 30 milioni di euro. sensori e di tre Pistoni verifica quando le onde in arrivo sono ta- be studiare poche dozzine di sistemi e per CUPOLE SPECCHI PRIMARI gliate al bordo esterno dello specchio. Fi- analizzare lo spettro di uno di questi do- che lo tengono allineata' 5 metri 10 metri Tte," no a poco tempo fa però la diffrazione è vrebbe raccogliere luce per settimane. stata un elemento controverso per i tele- scopi ottici terrestri. Anche nei siti miglio- Evolvere e adattarsi ri, la turbolenza dell'aria sfuoca tutte le strutture più piccole di 0,3 secondi d'arco. Per raggiungere una risoluzione così al- Pezzo 36 segmenti i < 44m < 37 m unico larghi 1,8 metri e 6,5 m Se guardaste la stella gigante Betelgeuse ta, il telescopio dovrà affidarsi alle ottiche spessi 7,5 centimetri (che ha un diametro di 0,05 secondi d'ar- adattive per eliminare le distorsioni intro- Ogni elemento: PALO MA R KECK PALOMAR KECK larghezza di 1,6 metri, co) attraverso il telescopio da cinque metri dotte dalla turbolenza atmosferica. L'idea spessore di di monte Palomar, tutto ciò che vedreste è è di tenere sotto controllo una stella di ri- 15 centimetri un puntino scintillante di luce rossa: che è ferimento e mantenerla perfettamente a ALLOGGIAMENTO più brillante, ma non più chiaro di ciò che fuoco regolando la superficie di uno spec- 220 metri di diametro ^a- _ 95 metri d'altezza Una versione da 100 metri vedreste con un telescopio amatoriale da chio. Questo specchio può essere quello 1-~ della cupola rotante standard 20 centimetri o persino a occhio nudo. secondario, oppure un altro specchio più -~Igt costerebbe un'enormità, per cui I telescopi in orbita hanno il proble- piccolo interposto fra il secondario e i ri- '‘X. il telescopio funzionerà all'aria ma opposto, perché producono immagini velatori. Una serie di piccoli pistoni, o at- Specchio primario and aperta, con una semplice copertura Specchio secondario con una risoluzione spettacolare, ma non tuatori, agisce sul retro dello specchio per avvolgibile che per proteggerlo hanno la sensibilità per vedere gli oggetti regolarne accuratamente la forma. 3E1 quando sarà cattivo tempo. più deboli. Il diametro di Hubble fu limi- Questo sistema permette ai telescopi Costi stimato: tato a 2,4 metri dalle dimensioni del va- di lavorare al massimo o vicino al massi- da 70 a 150 milioni di euro. no di carico dello space shuttle e il JWST mo del loro potere risolutivo, limitati so- avrà uno specchio di appena 6,5 metri. lo dalla diffrazione, come se l'atmosfera Questo compromesso tra sensibilità e non ci fosse. Un telescopio di 100 metri risoluzione non è abbastanza per la pros- dovrebbe essere capace di risolvere strut- sima generazione di telescopi, per i cui ture di 0,001 secondi d'arco, circa 40 volte obiettivi scientifici servono entrambi. In meglio di quanto può fare Hubble. Osser- un'esposizione notturna, un telescopio da vata con un simile strumento, Betelgeu- 100 metri potrebbe vedere oggetti celesti se non apparirebbe più come un semplice Specchio da 8,2 metri con una luminosità pari a un millesimo punto di luce, ma come un'immagine di dei limiti attuali. Dove i telescopi di oggi 3000 pixel con un livello di dettaglio oggi n_ • vedono un angolo oscuro dello spazio, ve- disponibile solo per i pianeti vicini. Specchio drebbe un affollamento di oggetti deboli, La tecnica è già in uso in molti telesco- da 8,2 metri ma, senza un'alta risoluzione, questi og- pi, ma per farla funzionare su strumenti Specchio getti inizierebbero a confondersi tra loro. ancora più grandi è necessario scalarla. fk" da 2,35 me i Una combinazione di risoluzione e sen- E non è detto che sia possibile: un siste- dSpae4c mcheitori y sibilità è importante anche per l'analisi dei ma di ottiche adattive su un telescopio di pianeti extrasolari di tipo terrestre. Per ve- 100 metri richiederebbe 100.000 attuatori, E-dhirL__~~ dere un simile pianeta, con circa un mi- mentre i sistemi di oggi ne hanno al mas- liardesimo della luminosità della sua stel- simo 1000. Il computer di controllo do- CORRETTORE la, gli astronomi dovrebbero oscurare la vrebbe riuscire ad aggiornare la forma di STRUTTURA MECCANICA DI SPOSTAMENTO Dopo essere stata deviata dallo specchio stella con un disco opaco, il «coronogra- questo specchio centinaia di volte al se- Il telaio si distorce in modo simmetrico quando è inclinato verso Il telescopio pesa quasi 15.000 tonnellate, primario e dal secondario la luce arriva al fo». Se il disco fosse troppo grande, però, condo, e per ora la tecnologia dei proces- l'orizzonte, mantenendo gli specchi allineati. Lo spostamento troppe per i normali sostegni. È montato su correttore, composto da quattro specchi più nasconderebbe anche il pianeta. Un'al- sori non è all'altezza del compito. orizzontale va da O (blu) a 0,6 (rosso) millimetri. La struttura 300 carrelli con ruote mosse da meccanismi piccoli (non in scala), che rimuove le distorsioni. ta risoluzione significa che gli astronomi I tecnici stanno adottando un approc- sembra schermare lo specchio, ma in realtà blocca solo il tre per a frizione, che lo fanno girare su una rotaia Costo stimato: 55 milioni di euro per gli specchi, possono usare un disco più piccolo, esten- cio per fasi, costruendo prima sistemi di cento della luce incidente. Costo stimato: 185 milioni di euro. circolare. Costo stimato: 30 milioni di euro. 100 per le ottiche adattive. dendo il raggio della loro ricerca di pianeti ottiche adattive per lavorare nell'infraros- a distanze inferiori dalla stella. so, cosa che richiede meno attuatori per- 54 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienze.it LE SCIENZE 55 RADIOASTRONOMIA DA RECORD entre sono in fase di progettazione nuovi telescopi ottici ALLE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA. Al centro, raffigurazione artistica Msempre più grandi, che apriranno nuove finestre nelle di una possibile configurazione per gli elementi centrali di SKA. lunghezze d'onda del visibile, il mondo della radioastronomia [Aperture Piane Array sarà in grado di seguire contemporaneamente si prepara a una vera a propria rivoluzione. Nel 2020, quando lo molteplici oggetti con differente risoluzione, guidata elettronicamente Square Kilometer Array (SKA) sarà completato, sarà il più grande da sofisticati programmi informatici in grado di combinare il segnale telescopio mai costruito. Con la sua area equivalente di un proveniente da ogni elemento. Nel disegno in basso, ecco come milione di metri quadrati (owero un chilometro quadrato, da cui il apparirà la schiera delle centinaia di stazioni di SKA. Nella pagina a nome) sarà 100 volte più sensibile di ogni altro radiotelescopio e fronte, il sito di Guiyang, nella provincia cinese di Guizhou, è una delle 10.000 volte più veloce. quattro località candidate a ospitare il radiotelescopio; la decisione finale sarà presa entro il 2008, la costruzione inizierà nel 2014 e lo strumento dovrebbe essere completato entro il 2020. E Grazie alle sue caratteristiche innovative, SKA avrà allo stesso lungo le migliaia di chilometri tra le varie stazioni, e la potenza il 2014 alla costruzione del primo dieci per cento di SKA, mentre teoria della gravità di Einstein. Nel campo dell'astrobiologia, SKA tempo una grande sensibilità e una squisita risoluzione angolare di calcolo e di memoria necessarie a elaborare i dati. Con un l'intero progetto dovrebbe essere completato entro il 2020. studierà i processi di formazione planetaria in corso attorno ad (oltre un secondo d'arco), pur mantenendo un campo di visione volume di dati stimato in 2 terabyte al secondo sarà necessario Tutto ciò permetterà di osservare l'universo a lunghezze altre stelle, cercherà pianeti di tipo terrestre fino a una distanza di molto grande (quattro volte la superficie della Luna piena ad alte sviluppare soluzioni ad alta tecnologia in grado di gestire un d'onda comprese tra un centimetro e tre metri, con una 150 parsec dalla Terra, a caccia delle emissioni caratteristiche di frequenze, oltre 200 volte la superficie della Luna per frequenze flusso di informazione superiore al traffico Internet di tutta risoluzione spaziale e temporale impressionante, facendo di molecole complesse e amminoacidi necessari per la vita. Inoltre, al di sotto di un gigahertz). l'Europa! In effetti, SKA sarà il primo telescopio digitale della SKA uno strumento unico nella sua versatilità e potenza. Grazie gli astronomi potranno di captare segnali radio di eventuali civiltà SKA sarà uno strumento ad apertura di sintesi, in grado cioè storia, che userà supercomputer oltre 1000 volte più veloci di a SKA, i cosmologi misureranno la distribuzione dell'idrogeno tecnologicamente avanzate provenienti da un milione di stelle di combinare digitalmente il segnale di un grande numero di quelli attuali per combinare ed elaborare i dati provenienti dalle neutro nell'universo primordiale a oltre 12 miliardi di anni luce di tipo solare nella nostra galassia, con una sensibilità tale da elementi per simulare un telescopio con un diametro equivalente migliaia di elementi sparsi su scala continentale. di distanza, osservando la nascita delle prime stelle che misero potersi sintonizzare sui programmi tv di ipotetiche civiltà aliene. alla separazione massima fra gli elementi, owero 3000 Date le sue caratteristiche, SKA nasce come un progetto fine all'epoca oscura del cosmo. In pochi mesi di operazione, Senza dimenticare che queste nuove osservazioni apriranno chilometri. I vari elementi saranno distribuiti in alcune centinaia globale, che vede coinvolti istituti, scienziati, ingegneri e partner SKA determinerà la posizione e le proprietà di oltre un miliardo nuove prospettive sull'universo, dandoci risposte a domande che di stazioni, e circa la metà di essi sarà concentrata in un nucleo industriali provenienti da 18 paesi, fra cui Italia, Stati Uniti, Gran di galassie, fornendo precise indicazioni sulla natura oggi non siamo nemmeno in grado di porre. centrale di cinque chilometri di diametro, mentre gli elementi Bretagna, Russia, Australia e Cina. Dopo oltre dieci anni di studi dell'energia oscura e sulla massa dei neutrini. Lo studio dei Il costo stimato è di circa un miliardo di euro, una somma rimanenti verranno disposti a spirale a distanza crescente dal preliminari, il progetto sta entrando nella prima fase operativa. La campi magnetici primordiali permetterà di comprenderne le ingente, all'apparenza, ma un investimento modesto rispetto centro. Le soluzioni tecnologiche più adatte per le differenti scelta finale del sito sarà fatta entro il 2008, selezionandolo fra i origini e di verificare l'influenza del magnetismo cosmico sulla alle potenziali scoperte che SKA potrà fare. È chiaro che sarà stazioni sono in corso di sviluppo, ma il progetto prevede che quattro candidati in lizza: Argentina, Australia, Cina e Sudafrica. formazione delle galassie. necessario sviluppare nuovi metodi industriali per produrre su il nucleo centrale sarà costituito da elementi planari fissi, Vista la scala del progetto, saranno tenuti in considerazione molti SKA darà anche nuovo impulso alla verifica della teoria della vasta scala e a basso costo le migliaia di elementi di SKA, sia a chiamati Aperture Piane Array. È un concetto innovativo, che criteri, dal livello di rumore radio del sito alla disponibilità di risorse relatività generale, perché sarà in grado di scoprire decine di livello dei singoli telescopi che del sistema informatico. Tutto permetterà di osservare tutta la volta celeste allo stesso tempo e tecniche e scientifiche nella regione, fino a coinvolgere i più alti migliaia di pulsar. Le pulsar sono stelle di neutroni che ruotano ciò richiede una forte sinergia fra scienziati, tecnici, ingegneri e di studiare simultaneamente differenti oggetti grazie a tecniche livelli dei governi interessati. Grazie a un investimento europeo di molto velocemente su se stesse emettendo lampi radio a partner industriali, e diversi gruppi di lavoro sono già all'opera di interferometria. Le stazioni esterne saranno invece antenne 38 milioni di euro, lo sviluppo di un prototipo con un'area dell'i per intervalli estremamente regolari, e che gli astronomi possono in questo senso. Grazie alla sua natura internazionale e al paraboliche orientabili, ciascuna con un diametro tra i 12 e i 15 cento rispetto alle specifiche di SKA sta avanzando speditamente, sfruttare come radiofari naturali di grande precisione. Fra esse, coinvolgimento di uomini e donne dal mondo intero in questa metri, per un totale di almeno 4000 antenne. e sarà terminato entro il 2010. Questo prototipo fornirà un le più interessanti saranno quelle in orbita attorno a buchi neri, affascinante sfida, oltre a esplorare l'universo SKA potrà forse Una parte fondamentale della tecnologia necessaria al prezioso banco di prova per le tecnologie e gli strumenti che o attorno al buco nero centrale supermassiccio della nostra contribuire alla pace e alla collaborazione scientifica nel mondo. funzionamento di SKA sarà la trasmissione digitale di segnali costituiranno il telescopio finale. Si prevede poi di procedere entro galassia, che forniranno un banco di prova formidabile per la ROBERTO TROTTA 56 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienzeit LE SCIENZE 5? ché a grandi lunghezze d'onda (come nel prio peso. Anche se i radioastronomi han- GLI ALTRI PROGETTI caso dell'infrarosso) l'effetto della turbo- no costruito antenne orientabili con dia- lenza è minore. Gli astronomi dovrebbero metri fino a 100 metri, un telescopio ottico THIRTY-METER TELESCOPE (TMT) LARGE-APERTURE MIRROR ARRAY (LAMA) GIANT MAGELLAN TELESCOPE (GMT) EUROSO anche riuscire ad approfittare degli sforzi ha esigenze meccaniche maggiori, perché compiuti per sviluppare sistemi avanzati opera a lunghezze d'onda molto inferiori. di ottiche adattive per la medicina, la sor- La struttura del telescopio deve essere veglianza militare e l'elettronica di con- abbastanza rigida da mantenere gli specchi sumo. Una nuova tecnica promettente è perfettamente allineati gli uni con gli altri quella delle ottiche adattive multiconiuga- e da resistere alle vibrazioni prodotte dal te, che correggono la turbolenza su un va- vento. In generale, i telescopi corti e larghi sto campo visivo, in modo che i telescopi tendono a essere più rigidi di quelli lunghi non siano limitati a un piccolo campo di e stretti, ma esigono che la luce sia deviata spazio attorno alla stella di riferimento. di più per essere portata a un fuoco, e que- L'interferometria, una tecnica che com- sto complica la progettazione dell'appara- Diametro: 30 metri 42 metri (area), 54 metri (risoluzione) 21,4 metri (area), 24,5 metri (risoluzione) 50 metri bina la luce di più di un telescopio, può to ottico. Così, va trovato un equilibrio tra Costo stimato: 700 milioni di dollari 50 milioni di dollari 500 milioni di dollari 700 milioni di dollari raggiungere una risoluzione ancora più la frequenza di risonanza e la lunghezza Progetto: Primario segmentato iperboloidale 18 specchi paraboloidali da 10 metri a mercurio liquido Sette specchi iperboloidali da 8,4 metri Primario segmentato ellissoidale elevata dei grandi telescopi proposti, e un focale. Il VLT oscilla un po' al passaggio Sito Web: www.tmt.org www.astro.ubc.ca/LMT/lama www.gmto.org www.astro.lu.se/-torben/euro50 sistema di questo tipo è già in funzione del vento, ma lo specchio secondario can- Il problema principale nel costruire un telescopio Un modo per contenere i costi sarebbe potrebbe resistere a un vento moderata- vero bisogno di un nuovo, gigantesco te- produrre i componenti in serie. Questo ri- mente forte, fino a 15 metri al secondo. lescopio ottico? La risposta è sì. Problemi gigantesco non è tecnico ma economico chiede però un nuovo approccio all'ottica. Il costo di un OWL di 100 metri sareb- cruciali come lo studio dei pianeti extraso- Invece del solito specchio primario iper- be di circa 1,2 miliardi di dollari, mentre lari e dei blocchi di costruzione delle stel- bolico, per cui andrebbe costruito apposi- quello di TMT si stima in circa 700 milio- le e delle galassie non possono essere ri- all'osservatorio di Ceno Paranal. I quat- cella gli effetti di queste vibrazioni muo- relli simili a quelli dei treni con un movi- tamente ciascun segmento a seconda della ni di dollari e di GMT in 400 milioni. Poi- solti in altro modo. Per lo studio nella luce tro telescopi del VLT sono posti fino a 130 vendosi nella direzione opposta fino a 70 mento a frizione su ciascuna ruota, sottili sua posizione, un telescopio da 100 metri ché sono comunque somme ingenti, sarà visibile o nel vicino infrarosso, i telesco- metri di distanza l'uno dall'altro, quin- volte al secondo. 11 progetto di OVVL preve- strati di olio su cui il telescopio gallegge- potrebbe avere uno specchio sferico, i cui i probabilmente essenziale una collabora- pi terrestri offrirono una risoluzione e una di unire la loro luce offre la stessa risolu- de un meccanismo simile. rebbe e la levitazione magnetica. segmenti hanno tutti la stessa forma. Una zione internazionale. sensibilità più alte e a un costo inferiore zione di un telescopio di 130 metri di dia- Un altro problema è che mentre il tele- Tecnicamente, insomma, gli astronomi catena di montaggio potrebbe produrre i rispetto a quelli orbitali. Di recente un co- Strumenti per il XXI secolo metro. Ma gli interferometri hanno i loro scopio perlustra il cielo il suo peso si spo- non sono pazzi a voler costruire telescopi 3048 elementi al ritmo di uno ogni due mitato internazionale ha esaminato il pro- limiti, perché possono osservare solo un sta, e questo può far flettere lo strumento e con diametri fino a 100 metri. 11 problema giorni. Lo svantaggio è che uno specchio L'astronomia sta vivendo la sua età del- getto di OVVL e concluso che è fattibile ma campo visivo molto ridotto: usarli è come disallineare gli specchi. Molti grandi tele- principale è il costo. Storicamente, il costo sferico introduce una distorsione dell'im- l'oro, ma possiamo aspettarci di più, entro rischioso, sia tecnicamente sia economi- guardare attraverso una cannuccia. Inol- scopi di oggi sono costruiti con una strut- di un telescopio è proporzionale al diame- magine, ed è necessario dotare il telesco- il 2015. Sensori innovativi e ottiche adat- camente. Ora il gruppo sta lavorando a tre, per la complessità delle loro ottiche, tura a scheletro progettata negli anni tren- tro del suo specchio principale elevato alla pio di un «correttore». Ma anche così il si- tive estenderanno le capacità dei telescopi un progetto più piccolo, e una decisione è sfruttano solo una piccola frazione della ta per Palomar. In questa struttura, ogni 2,6 (D2,6). Quindi se i quattro telescopi da stema sarebbe molto più economico. da 8-10 metri, e nuovi sensori elettronici e attesa per la fine dell'anno. I vari proget- luce che raccolgono, contro il 50 per cento specchio è sorretto da un telaio aperto, si- otto metri del VLT sono costati circa 100 Una delle voci di spesa più importanti spettrometri hanno iniettato altra vita in ti potrebbero convergere: lo stesso TMT è o più dei telescopi standard, e in ogni ca- mile a una scatola, costituito da quattro milioni di dollari ciascuno, un telescopio di ogni telescopio è la cupola che lo pro- Hubble. L'interferometria inseguirà oggetti una fusione di progetti precedenti. so la loro area di raccolta totale è pari alla travi triangolari. Quando sono inclinati, i di 20 metri costerebbe circa un miliardo tegge dagli eventi atmosferici. Palomar sempre più deboli e raggiungerà una riso- Nei secoli, i telescopi sono passati dal- somma dei telescopi che li compongono. telai flettono e gli specchi si spostano late- di dollari e uno da 100 metri l'incredibile ha una cupola più grande della basilica luzione migliore del millesimo di secondo le dimensioni di un comodino a quelle di In breve, come i telescopi spaziali, guada- ralmente, ma poiché tutti gli specchi sono somma di 70 miliardi di dollari. Se la legge di San Pietro. Un motivo per cui è tan- d'arco. E poi sarà lanciato JWST, specializ- una stanza, di una casa, di una cattedra- gnano risoluzione a scapito della sensibi- sorretti dallo stesso tipo di telaio si sposta- dei costi rimanesse valida, allora gli astro- to grande è che la montatura è inclinata zato in osservazioni nell'infrarosso. L'Ata- le e ora di un grattacielo. oggi possiamo lità, e quindi non possono sostituire uno no della stessa misura, rimanendo allinea- nomi dovrebbero prendere in seria consi- per puntare verso la stella polare, in modo cama Large Millimeter Array, ponte fra la costruire strumenti in grado di vedere le strumento terrestre gigante. ti. 11 progetto di OWL adotta un approccio derazione l'idea di costruire molte copie di che il telescopio possa inseguire le stelle radioastronomia e l'astronomia nell'infra- prime stelle nate nell'universo e i piane- simile, ma ha il vantaggio di poter essere un telescopio più piccolo, fino a raggiun- semplicemente ruotando attorno al pro- rosso, avrà iniziato a lavorare e prosegui- ti attorno ad altre stelle. Il problema non Dadi e bulloni costruito da pochi componenti standard. gere dimensioni equivalenti: allora il costo prio asse. I telescopi moderni sono sor- rà il progetto dello Square Kilometre Ar- è più se siamo capaci di costruire telesco- Il peso totale della struttura sarà tra crescerebbe come D2. Per un miliardo di retti da montature più compatte chiamate ray (si veda il box a pp. 56-57). pi giganti e perché, ma quando farlo e di Un elefante non è fatto come una for- 10.000 e 30.000 tonnellate: per fare un dollari potremmo costruire dieci telescopi «altazimutali», che richiedono un mecca- Con tutti questi progressi, ci sarà dav- quale grandezza. P mica.11 peso di una creatura aumenta con confronto, la Torre Eiffel pesava circa da 8,2 metri, con un'area equivalente a un nismo di controllo più complicato, reso il cubo delle sue dimensioni, mentre la ca- 10.000 tonnellate, quando fu costruita. Ma singolo telescopio da 26 metri. Purtrop- possibile dai computer. Ma anche con il PER APPROFONDIRE pacità dello scheletro di sostenere il pe- per quanto enorme possa sembrare OWL po, per le ragioni già illustrate, dimensio- sistema altazimutale, un telescopio di 100 GILMOZZI R. e DIERICKX R, OWL Concept Study, in «ESO Messenger», n. 100, pp. 1-10, giugno so aumenta solo con il quadrato: per que- sarebbe molto più leggero dei telescopi at- ni uguali non significa uguale capacità. Se metri richiederebbe una cupola enorme- 2000. Online sul sito www.eso.org/projects/owl/publications/2000-05—Messenger.htnn. sto l'elefante in proporzione ha bisogno di tuali, in proporzione. Se uno dei telescopi fossero usati come singoli strumenti, l'in- mente costosa. Inoltre, una struttura co- DEGRASSE TYSON N., The Light Brigade, in «Natural History», Vol. 115, n. 2, pp. 18-29, marzo gambe molto più grandi. Ciò che vale per i del VLT fosse scalato fino alle dimensioni sieme dei telescopi avrebbe la sensibilità sì monumentale potrebbe generare le sue 2006. grandi mammiferi terrestri vale anche per di OWL peserebbe 500.000 tonnellate. In di un telescopio da 26 metri, ma la risolu- sacche di turbolenza. Così OWL avrà solo i telescopi, e i progressi nella tecnologia ogni caso, muovere 10.000 tonnellate con zione di uno da 8,2. Usati come interfero- un hangar su rotaie per coprire il telesco- Exploring the Cosmic Frontien Astrophysical Instruments for the 21st Century, ESO Astrophy- ottica sarebbero inutili se il telescopio non la precisione necessaria per un telescopio metro, avrebbero una risoluzione più ele- pio durante il giorno o con il brutto tem- sics Symposia, Springer-Verlag (in stampa). www.mpifr-bonn.mpg.de/berlin04/. fosse in grado di reggere neppure il pro- è una sfida. Le opzioni comprendono car- vata, ma una sensibilità molto inferiore. po. Il telescopio opererà all'aria aperta e 58 LE SCIENZE 456 /agosto 2006 www.lescienzeit LE SCIENZE 59 La scienza del Per risolvere un sudoku non serve la matematica, e nemmeno l'aritmetica. Eppure questo gioco divenuto così popolare propone molti affascinanti problemi matematici di Jean-Paul Delahaye i potrebbe pensare che un gioco basato sulla logi- L'antenato del sudoku non è, come di solito si crede, il quadrato ca attiri pochissime persone. Probabilmente mate- magico, ovvero una matrice in cui la somma dei numeri su ogni matici, appassionati di computer, amanti del gioco riga, su ogni colonna e sulle diagonali è sempre la stessa. Anzi, a d'azzardo. Eppure in pochissimo tempo il sudoku è parte i numeri e lo schema quadrato, il sudoku non ha quasi nulla diventato straordinariamente popolare, tanto da ri- a che vedere con il quadrato magico, mentre ha moltissimo a che cordare la moda del cubo di Rubik in voga all'inizio vedere con il quadrato latino (si veda il box a p. 62). degli anni ottanta. Un quadrato latino di ordine n è una matrice di n2 caselle (n A differenza del cubo di Rubik, tridimensionale, il sudoku è per lato) riempite con n simboli in modo che lo stesso simbolo uno schema quadrato a due dimensioni. In genere è composto non compare mai due volte nella stessa riga o nella stessa colon- da 81 caselle (disposte su nove righe e nove colonne) ed è di- na (quindi ognuno degli n simboli è usato esattamente n volte). viso in nove quadrati più piccoli, ciascuno contenente nove Le origini di questi schemi risalgono al Medioevo, ma fu il ma- caselle, che chiameremo sottogriglie. All'inizio del gioco tematico svizzero Leonhard Euler a chiamarli quadrati latini e a in alcune caselle sono stampati dei numeri, il giocatore studiarne le proprietà, nel XVIII secolo. deve riempire le caselle vuote con le cifre da 1 a 9 in Un sudoku standard è come un quadrato latino di ordine 9, con modo che nessuna cifra compaia due volte nella stes- unica differenza, cioè il vincolo che in ogni sottogriglia devono sa riga, colonna o sottogriglia. Ogni schema ha una essere presenti i numeri da 1 a 9. Il primo gioco di questo genere soluzione unica. apparve nel numero del maggio 1979 della rivista «Dell Pencil SUDOKU PER VOI. Inserite Paradossalmente, nonostante sia un gioco ba- Puzzles and Word Games», e secondo le ricerche svolte da Will un numero da la 9 in ogni sato sui numeri, il sudoku non richiede da parte Shortz, curatore della rubrica di cruciverba del «New York Times», casella in modo che nessun dei giocatori neppure un briciolo di conoscen- pare sia stato creato da un architetto in pensione di nome Howard numero compaia due volte nella za matematica. Infatti, non è richiesta alcu- Garns, morto a Indianapolis nel 1989 (o nel 1981, ci sono diverse stessa riga, colonna o sottogriglia na operazione per completare uno schema versioni): troppo presto per assistere al successo mondiale della [quadrato 3 X 3). Le soluzioni del sudoku che, in teoria, potrebbe essere composto con un sua invenzione. di difficoltà media al centro dell'illustrazione qualsiasi insieme di nove simboli diversi (lettere, colo- Nel 1984 il gioco, pubblicato dalla Dell Magazines con il nome e degli altri che appaiono nell'articolo si ri, icone e così via). Ciò nonostante il sudoku è, per matema- di «Number Place», approdò a una rivista giapponese che finì con possono trovare sul sito www.lescienzeit. tici e informatici, fonte di numerosi e stimolanti problemi. il chiamarlo sudoku, termine che più o meno significa «singoli 60 61 LE SCIENZE LE SCIENZE

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