"Le relazioni pericolose” (1782) è ambientato nella Parigi del Settecento, dove la Marchesa de Merteuil, falsa e devota, abbandonata dall’amante, Danceny, decide di vendicarsi disonorandolo. A questo scopo conquista la complicità del Visconte di Valmont, suo ex amante e noto seduttore senza scrupoli. Valmont accetta la sfida e decide di sedurre la giovane Cécile, promessa sposa di Danceny. Inizia così lo scambio epistolare (175 lettere) che mette in scena la rete diabolica elaborata da Valmont e dalla Marchesa di Merteuil, tessuta in cinque mesi di progetti, manovre, sotterfugi, confessioni, elaborate ipocrisie e complicatissimi intrighi. Il quadro di una società moralmente dissoluta e crudele, ormai in discesa libera verso l’autodistruzione nel momento in cui elabora l’idea del massimo potere e del completo piacere.