Description:Due intensi racconti ci permettono di apprezzare l'eccezionale capacità di penetrazione psicologica di una scrittrice che, scomparsa tragicamente dopo aver riscosso «grande successo negli anni Trenta, viene oggi riscoperta dalla critica. Il primo racconto, dal quale il libro ricava il titolo, tratteggia la vita di una famiglia di aristocratici russi che, sfuggiti agli orrori della guerra civile, cercano di rifarsi una vita a Parigi (ma come le mosche d'autunno quando il caldo, la luce, l'estate sono passati, volano a fatica...). Nel secondo racconto, Il ballo, una famiglia di arricchiti organizza un fastoso ballo per introdursi nella vita mondana parigina, ma la figlia quattordicenne esclusa dalla festa e ferita dalle smanie esibizionistiche della madre, trova modo di vendicarsi crudelmente della cecità degli adulti, di tutta quella gente che osava educarla, istruirla... In entrambi i testi, del microcosmo familiare l'autrice sa sondare con estrema finezza gli aspetti drammatici e le tensioni tragicomiche, le ragioni e le illusioni di generazioni inevitabilmente in conflitto.