Le parole del respiro 2016 La medicina narrativa per una nuova gestione della BPCO: la conquista dell’autonomia La raccolta delle cartelle parallele Progetto realizzato in collaborazione con: 1 Cartella parallela 4 - Uomo - Anno Nelle sue attività, il paziente non riesce a uscire da solo di nascita1946 Allora io gli ho proposto di tentare di uscire da cristallo rotto solo per brevi tratti Ripensando al percorso del paziente ritengo che Il paziente mi ha raccontato di sentirsi fragile e possa essersi intaurato un clima sereno indifeso Dalla relazione con questo paziente ho imparato Durante l’incontro, il paziente mi è apparso fragile che bisogna scoprire i desideri del paziente e spaventato Per il domani sono tranquilla per lui... spero non E mi ha raccontato che nelle sue attività che non abbia una crisi quando è da solo riesce a portare il suo amato cagnolino nella passeggiata per paura di una crisi respiratoria Come si è sentito nel poter scrivere la cartella Il paziente era accompagnato da moglie parallela? E il suo familiare raccontava che che aveva tranquilla apprensione per il suo cane perchè pensava che se fosse morto la moglie lo avrebbe dato al Questo nuovo modo di comunicare con il paziente canile le ha cambiato la sua pratica clinica? Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un si mi ha avvicinata di più al paziente diverso percorso di cura sono state instaurare un Cartella parallela 7 - Uomo- Anno rapporto di complicità basato sulla mia passione per i cani di nascita 1940 Mentre comunicavo la cura al paziente, penso che MORIGERATO lui si sia sentito spaventato per il dover affrontare una terapia cronica Il paziente mi ha raccontato di essere affetto da E quindi io gli ho detto che anche io sono crisi dispnoiche ricorrenti con tosse ed un'asmatica e che faccio la mia terapia cronica espettorazione, specie durante i mesi freddi. senza paura per il futuro Durante l’incontro, il paziente mi è apparso Durante la visita successiva il paziente mi perfettamente lucido e collaborante, molto lamentava il fatto di non essere stata io a fiducioso nella possibilità di un buon esito visitarlo di nuovo in ambulatorio della tarapia Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività E mi ha raccontato che nelle sue attività avvertiva sono migliorate un senso di maggiore fatica, essendo allevatore E il suo familiare era più rilassato di bestiame, ed era costretto ad interrompere il Secondo me, il paziente ha vissuto la cura come un lavoro. modo per migliorare la sua qualità di vita Il paziente era accompagnato dal coniuge e da Quindi io mi son sentito sereno una nipote, figlia del fratello, non avendo avuto E ho consigliato di continuare la terapia e portare figli. Entrambe apparivano molto preoccupate il cane a spasso senza problemi per le condizioni di salute. Oggi questa persona ha più fiducia in se stessa E il suo familiare raccontava che qualche giorno Il progetto di autonomia del paziente è in crescita prima lo aveva visto paonazzo in volto, sudato Nelle sue attività, il paziente riesce a portare in e molto affannato. giro il cane 2 vv al giorno per la passeggiata Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un accompagnato alla moglie diverso percorso di cura sono state la scarsa 2 efficacia della terapia quasi casualmente non molto, ho sempre operato tenendo conto praticata sinora delle esigenze del paziente Mentre comunicavo la cura al paziente, penso che Cartella parallela 8 - Donna- Anno lui si sia sentito sollevato al pensiero di non continuare a subire le limitazioni lavorative di nascita 1934 E quindi io mi sono sentito incoraggiato nel SEMBRAVA BAMBINA ARRABBIATA fornire dettagli terapeutici Durante la visita successiva il paziente è apparso subito in condizioni migliori, sempre ben Il paziente mi ha raccontato che si sentiva una persona inutile, che una volta si prendeva cura cosciente e collaborante di tutti ma che adesso erano gli altri a doversi Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività vi prendere cura di lei. Considera se stessa un era stato un netto miglioramento peso per gli altri e afferma che il marito, morto, E il suo familiare confermava sta sicuramente meglio di lei. Le viene Secondo me, il paziente ha vissuto la cura con l'affanno anche solo a lavarsi ed non può molta consapevolezza Quindi io mi son sentito soddisfatto del mio giocare con la sua pronipote di tre anni. operato Durante l’incontro, la paziente mi è apparso stanco di vivere in questo modo, demotivato e Oggi questa persona è in condizioni respiratorie soddisfacenti demoralizzato. Il progetto di autonomia del paziente è in un E mi ha raccontato che nelle sue attività "non sono più quella di una volta" questa frase l'avrà ottimo percorso ripetuta almeno 10 volte durante la visita. La Nelle sue attività, il paziente riesce a ad essere paziente mi ha raccontato che non riesce a abbastanza autonomo lavarsi senza che compaia un'importante Nelle sue attività, il paziente non riesce più a dispnea, che non è più in grado di andare alla sopportare la mole di lavoro svolta negli anni bottega sotto casa per comprare "pane e latte" giovanili e che non va più volentieri a trivare la sorella Allora io ho ricordato che sono inevitabili che vive al secondo piano perché " ci sono le acciacchi dell’età, ormai non più giovanissima scale"… inoltre mi ha raccontato che la sua Ripensando al percorso del paziente ritengo che nipotina di tre anni è molto vivace e lei non abbia beneficiato dei nuovi farmaci e dei nuovi dispositivi respiratori riesce a giocarci… La paziente era accompagnata dal fratello minore Dalla relazione con questo paziente ho imparato che ad ogni età è possibile ottenere un qual E il suo familiare raccontava che la signora aveva avuto una vita entusiasmante, il marito lavora certo successo sulle navi da crociera e lei spesso lo seguiva Per il domani mi ripropongo di essere utile ad dall'altra parte dell'oceano... poi la morte del altre persone marito, la morte di una figlia e la malattia invalidante, la BPCO Come si è sentito nel poter scrivere la cartella parallela? Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un gratificato diverso percorso di cura sono state la possibilità di migliorare la qualità della vita della signora, riducendo i sintomi della BPCO ed Questo nuovo modo di comunicare con il paziente aumentando la tolleranza allo sforzo, le ha cambiato la sua pratica clinica? permettendole così di godersi qualche piccola 3 gioia e riconquistare un certo grado di per i quali, anche la più semplice azione può autonoimia diventare molto faticosa se non addirittura Mentre comunicavo la cura al paziente, temo che impossibile. non avesse molta fiducia Per il domani mi auguro che la paziente possa E quindi io mi sono sentito con una gran voglia mantenere i miglioramenti ottenuti e che la sua di dimostrare alla signora che si stava qualità di vita rimanga buona. sbagliando Durante la visita successiva la paziente, pur Come si è sentito nel poter scrivere la cartella sempre lamentandosi, non ha potuto negare parallela? che la nuova cura "le facesse meglio" dell'altra ho faticato un po’ a distaccarmi dalla Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività metodologia scientifica che utilizzo da anni ma tollerava maggiormente la fatica e l'affanno si è stata un bella sfida e spero di essere riuscita era ridotto. aveva ancora bisogno di aiuto per a fare un discreto lavoro alcune attività quotidiane come farsi la doccia, lavarsi i piedi ma sicuramente respirava Questo nuovo modo di comunicare con il paziente meglio. le ha cambiato la sua pratica clinica? E il suo familiare ha raccontato di vederla molto credo che abbia posto le basi per un più attiva e più felice miglioramento della mia pratica clinica. Secondo me, il paziente ha vissuto la cura come Cartella parallela 10 - Uomo- Anno una possibilità per stare meglio Quindi io mi sono sentita molto soddisfatta di nascita 1941 E ho consigliato di proseguire la terapia e riccio dedicarsi a qualche attività di svago Oggi questa persona sembra abbastanza serena e La prima cosa che il paziente mi ha raccontato soddisfatta dei miglioramenti ottenuti col è di non essersi trovato bene con i medici che cambio di terapia lo avevano seguito fino a quel momento, e di Il progetto di autonomia del paziente è aver voluto cambiare medico proprio per parzialmente raggiunto questo motivo, argomento sempre piuttosto Nelle sue attività, il paziente riesce a giocare con imbarazzante sul quale sinceramente cerco di la nipote, fare una passeggiara con l'amica, andare più spesso a trovare la sorella sorvolare. Inizialmente il paziente mi è sembrato Nelle sue attività, il paziente non riesce a eseguire sfuggente, non so se per diffidenza, sfiducia, da sola l'igiene personale, salire le scale senza fermarsi malessere... Mi ha raccontato che faceva molta fatica a fare Allora io sono comunque soddisfatta dei le scale e che non riusciva più a fare il solito miglioramenti ottenuti Ripensando al percorso del paziente ritengo che la giro al mercato, tappa fissa per lui e la moglie. In ogni visita il paziente è sempre stato modifica della terapia abbia portato ad un accompagnato dalla moglie, presenza un po’ signifiicativo miglioramento clinico ma soprattutto ad un significativo miglioramento ingombrante e altrettanto sfuggente. La moglie raccontava che il paziente non era della qualità di vita della paziente. molto 'ubbidientè, confermava che si stancava Dalla relazione con questo paziente ho imparato che spesso attività che ci appaiono scontate non molto facilmente ma non voleva ammetterlo lo sono affatto per pazienti affetti da BPCO, 4 Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un Nelle sue attività, il paziente riesce a compiere le diverso percorso di cura sono state anzittutto la normali attività quotidiane, e soprattutto a disponibilità di nuove formulazioni concedersi il quotidiano giro al mercato con la farmacologiche che si sono mostrate moglie indubbiamente efficaci. Poi, dovermi in Il paziente è comunque limitato nello qualche modo conquistare la fiducia del svolgimento di attività più impegnative paziente che, come detto poco sopra, partiva (camminare a lungo, portare pesi..) già poco fiducioso nelle cure. Ripensando al percorso del paziente ritengo sia Almeno all'inizio il fatto di avere a difficile intervenire su un lavoro iniziato da disposizione alternative terapeutiche nuove ed altri perché di fatto ti vedi costretto a dover efficaci è stato molto utile perché il paziente ha comunicare una diagnosi cui forse non è stata potuto avere anche un segno esteriore di data la necessaria importanza cambiamento Dalla relazione con questo paziente ho imparato Questo mi ha fatto sentire abbastanza sicura di che la mera prescrizione faracologica, se non poter dare anzittutto un miglioramento della accompagnata da una adeguata preparazione e sintomatologia al paziente counvolgimento del paziente, ha scarse Nelle visite successive il paziente si è mostrato probabilità di successo decisamente più positivo e ho riscontrato dei miglioramenti clinico-funzionali incoraggianti Come si è sentito nel poter scrivere la cartella Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività si parallela? sentiva meno stanco, aveva meno tosse, e Considero la cartella parallela un ottimo riusciva a fare le scale più agevolmente strumento di riflessione, anche se ammetto di Anche la moglie ha confermato il essermi sentita anche in difficoltà talvolta per miglioramento del marito, anche ovviamente l'aspetto psicologico come tono dell'umore. Credo che la cura sia stata vissuta in maniera Questo nuovo modo di comunicare con il paziente positiva tant'è vero che il paziente assume la le ha cambiato la sua pratica clinica? terapia regolarmente ed è diventato un po’ più In parte. Anche se dubito sia applicabile protagonista della sua storia quotidianamente. Quindi io mi gratificata, contenta di aver potuto Cartella parallela 11 - Uomo- Anno migliorare in qualche modo la quotidianità del paziente di nascita 1955 Gli ho consigliato di attenersi alle indicazioni, bicicletta senza catena di non pretendere troppo da se stesso, prefissarsi obiettivi raggiungibili, e di non Il paziente mi raccontava che lui è sempre stato scoraggiarsi per le eventuali ricadute perché bene. In vita sua ha avuto solo un ricovero per avremmo avuto altre armi a nostra colecistectomia per calcolosi. Da alcuni anni disposizione ha iniziato ad avere affanno e tosse con Oggi credo che il paziente stia cominciando ad secrezioni giallastre la mattina che diceva che accettare la malattia (ma in realtà la malattia era normale come tutti i fumatori: dottoressa non la accetta mai), o comunque una nuova mi trovi un fumatore che la mattina non idea di se stesso Il paziente si è disegnato una routine che gli tossisce...è normale! permette di vivere la sua normalità 5 Il paziente, all'inizio della visita, era tranquillo Quando ho iniziato a spigargli l'effetto della perché convinto che lui non fosse malato ma terapia lui si è sentito sollevato e speranzoso che i problemi che aveva erano normali per i che la terapia funzionasse. Lui non voleva fumatori e che quindi io gli avrei detto che ammettere il suo disagio anche se aveva detto stava bene. Quando poi, durante la visita, ho che la visita al suo medico gliela aveva chiesto iniziato a fargli rendere conto che per colpa lui ( l'amico con cui aveva litigato al bar gli dell'affanno e delle bronchiti (che lui aveva parlato di questo tipo di visite) Mi è trascurava) aveva notevolmemnte ridotto le sembrato molto sollevato che senza fare tanti sue attività, ha iniziato ad agitarsi, guardava la esami (aveva fatto solo spirometria) potevamo moglie cercando conforto o sperando che iniziare a fare qualcosa almeno lei gli confermasse che lui stava bene, Io ho capito che avevo conquistato la sua invece anche lei gli diceva che lui non ce la fiducia soltanto spiegandogli come funziona la faceva più a fare tante cose e quando le faceva BPCO e da dove viene l'ostruzione bronchiale rantolava. (gli spiegavo che era come il calcare dei tubi Parlando e spiegandogli le cose, piano ha dell'acqua) e che adesso era venuto il momento iniziato ad ammettere che quando va nel bosco di usare l'anticalcare per far passare meglio a cercare funghi lui spesso si deve fermare l’acqua mentre i suoi compagni vanno avanti. Quando Ho rivisto il paziente dopo tre mesi di terapia. va nel garage ha prendere delle cose e poi le Non aveva ancora smesso di fumare, ma da 30 deve portare in casa per pochi scalini arriva con sig al giorno adesso ne fumava 5 al giorno e mi un gran fiatone e si deve sedere per riprendere disse subito: dottoressa non mi chieda di più fiato e litiga con la moglie perché lei gli dice perché per lei ho gia fatto tanto. Sorrideva "vedi non ce la fai... e continui a fumare... la adesso. vuoi smettere" Tempo fa anche un suo amico Mi raccontò che aveva avuto un buon di bar gli aveva detto che forse aveva dei miglioramento delle sue attività e che adesso problemi respiratori e lui l'aveva trattato male quando andava nel bosco, doveva andare più Il paziente era accompagnato dalla moglie calmo ma si fermava più raramente e aveva La moglie è stata per un po’ zitta con faccia spiegato ai suoi amici di bosco quale era il sconsolata e stanca delle mezze verità che il problema e cosi gli altri si erano anche adeguati marito raccontava (e soprattutto raccontava a alle sue esigenze se stesso). Poi ha iniziato ad attaccarlo e ha La moglie era abbastanza contenta anche se mi dirgli che io avevo ragione e che lui non aveva disse che litigavano lo stesso perché lei più fiato per fare niente e che a volte è successo pretendeva che lui smettesse del tutto di anche che lei gli mettesse i calzini e che lei era fumare. Gli spiegai che a volte anche noi tanto che voleva portarlo dal dottore ma lui l'ha dottori dobbiamo trovare dei compromessi con sempre trattata male rifiutando. Diceva che i pazienti e che a volte è inutile insistere ma più negli ultimi mesi aveva ridotto molto le sue conveniente trovare un compromesso con uscite e stava sempre sul divano o al computer. alcuni soggetti Ad un certo punto sono dovuta intervenire per Credo che il paziente finalmente avesse preso sedare le loro discussioni perché la moglie coscienza di sè stesso e soprattutto stava pareva in preda ad un vero sfogo e ho cercato accettando che non poteva fare più le stesse di sdrammatizzare dicendogli che non cose che faceva prima perche non aveva cosi dovevano divorziare per questo ma che tanto fiato anche se stava migliorando potevamo trovare una soluzione 6 Quindi io sono stata soddisfatta che attualmente Durante l’incontro, il paziente mi è apparso più di il paziente si stia impegnando per avere una tutto spaventato e preoccupato. qualità di vita migliore e lo fa soprattutto per E mi ha raccontato che nelle sue attività l'unico sè mantenimento della famiglia è lui e "se no Non ho insistito sul fatto che smettesse del riesso pì a far quelo che go sempre fato, se no tutto di fumare, nella visita successiva, so più bon de tirar su un saco de semento, o me nonostante che il patto era quello di fumare 5 manca el fia dopo do minui che impasto la sig, mi disse che spesso erano 2-3 e io gli dissi malta (se non riesco più a fare quello che ho che a me andavano bene anche 5 più la sempre fatto, se non riesco più a sollevare un terapia... ormai avevamo fatto questo patto. sacco di cemento, o se dopo 2 minuti che Oggi fa la terapia quotidianamente, fuma 2-3 impasto la malta mi manca il respiro) como max 5 ig al giorno e fa tutte le sue attività anche faso a lavorar? No poso torme n'antro manoval, se sa che deve rallentare. no go i schei e chi se che mantien me mujere e Dalla relazione con questo paziente ho imparato i me fioi? (come faccio a lavorare, non posso soprattutto che prima di tutto bisogna ascoltare prendere un altro manovale, non ho i soldi e poi e cercare di conquistare la fiducia del paziente, chi manterrà mia mogli e i miei figli?)” quando hai quella e lui sa che non sarai Il paziente va inquadrato come BPCO grado B rigidissima, la maggior parte della fatica è e quindi, comunque, il trattamento con ICS è fatta. inappropriato: il p. non è frequente A volte qualche compromesso può servire!! riacutizzatore, ha un grado di severità della BPCO moderato (il FEV1 è 72%), ha un CAT 9 che lo inserirebbe nel grado A, il meno critico Cartella parallela 13 - Uomo- Anno in assoluto per la BPCO, ma che non correla in effetti con il principale sintomo che è la di nascita 1970 dispnea e che in questo p. è invece marcata. In auto che ha bucato 2 gomme questi casi va aumentato il dosaggio del broncodilatatore (nel nostro caso è già al Il paziente mi ha raccontato che qualche anno massimo consentito) oppure va aggiunto un prima, per problemi respiratori, si era rivolto al secondo broncodilatatore medico di base che aveva prescritto Opto per la seconda ipotesi spiegando al p. il un'associazione LABA-ICS con la quale aveva perché della scelta e della buona possibilità di notato un certo miglioramento: faceva ottenere un buon risultato dato che il test con soprattutto meno fatica a portare i sacchi di broncodilatatore aveva mostrato un discreto cemento e ad impastare cemento e sabbia (fa il miglioramento dell'apertura dei bronchi. Il p. muratore). È un piccolo impresario edile, così era già un poco sollevato, perché respirava un piccolino che la sua ditta è rappresentata da lui po’ meglio, ma soprattutto il sospirone di e un manovale: in questa condizioni il sollievo che ha fatto mi ha confermato che i principale non si limita a dare ordini, ma fa suoi timori per il futuro si erano un po’ pure il lavoro pesante. Quello che gli scocciava attenuati soprattutto era di dover far eseguire al E quindi io mi sono sentito semplicemente manovale la maggior parte dei lavori pesanti, contento per lui perché ero convinto che preparatori del lavoro finito, allungando così i sarebbe stato meglio tempi di consegna. Durante la visita successiva già l'aspetto del p. era esaustivo: non aveva più lo sguardo spaurito 7 con cui mi si era mostrato alla prima visita, non Come si è sentito nel poter scrivere la cartella stava curvo come un vecchio, ma bello dritto, parallela? con lo sguardo vivo: insomma una persona bene, perché lo faccio già normalmente nelle direi felice mie cartelle cliniche che in effetti, quale Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività specialista che opera in un poliambulatorio, andava effettivamente molto meglio, faceva la sono più dei diari clinici normale fatica che si fa sempre in un lavoro pesante come il suo: in parole povere "dotor Questo nuovo modo di comunicare con il paziente me par de esere n'altro" (dottore mi pare di le ha cambiato la sua pratica clinica? essere un altra persona) no Secondo me, il paziente ha vissuto la cura Cartella parallela 14 - Donna benissimo e sarà un ottimo compliante in futuro esisto solo io Quindi io mi son sentito contento come tute le volte che una terapia produce gli effetti sperati Conosco la signora da tempo. oltre a problemi Come per tutti i p BPCO che ho in cura ho respiratori cronici con tosse cronica, consigliato controlli semestrali che, sono ipersecrezione e limitazione allo sforzo stabile, sicuro, il p rispetterà così come seguirà era affetta anche da diversi disturbi di tipo regolarmente la terapia osteoartrosico diffuso con osteoporosi della Oggi questa persona rispetto a qualche mese fa è colonna e diversi crolli vertebrali. tornata quella che era in precedenza e, rispetto In seguito a questa concomitanza di patologie al cambio terapia eseguito ormai da tempo, si che la limitava fortemente nelle sue attività, sente "un altro" aveva sviluppato una forma di depressione Ripensando al percorso del paziente ritengo che i particolare per cui in ogni occasione di contatto pazienti di questo tipo, giovani, fumatori, con altre persone e anche con i medici si lavoratori in proprio e quindi poco propensi ad lamentava continuamente di quanto la sua vita andare dal medico, quando vengono visti dal si era impoverita e del fatto che non riusciva a medico di base (perché è da questo che vanno essere autosufficiente come avrebbe voluto. in primis) dovrebbero essere inviati allo Le lamentele erano talmente ricche, articolate specialista subito per un controllo accurato: far e ripetitive che anche al momento della visita, fare almeno una spirometria dato che ancora non si riusciva ad analizzare un sintomo oggi, anche se andiamo meglio rispetto a 20 specifico (respiratorio nel caso), perché la sua anni fa, un p con caratteristiche da BPCO lamentela inglobava tutto; sintomi respiratori, esegue la prima spirometria dopo 6-7 anni dolori ossei, limitazione funzionale. Era dalla comparsa dei primi sintomi impossibile capire se da un controllo all'altro Dalla relazione con questo paziente ho imparato qualche sintomo era migliorato o meno. che per il paziente che lavora in proprio (e Veniva accompagnata sempre dal figlio ormai quindi non può stare a casa neppure se sta 60enne che si rendeva conto della estrema male) il lavoro serve per vivere dignitosamente lamentosità della mamma e che mi "salvava" al e basta:per questo è una persona molto più momento del congedo, incoraggiandola e fragile perché il futuro, senza lavoro, gli fa sollecitandola a prepararsi per uscire giustamente paura. dall'ambulatorio che lei avrebbe sicuramente occupato per ore con le sue lamentazioni 8 scollegate dalle domande che le venivano proseguito (per minuti!) il suo soliloquio poste. incurante delle affermazioni del suo Circa 1 anno fa, visiti gli scarsi risultati sulle "accompagnatore". Mentre trascinava fuori riacutizzazioni e le lamentele sulle ripetute dall'ambulatorio la mamma, il figlio mi dice inalazioni giornaliere (steroidi e beta2) a cui "grazie per la sua attenzione dottore"..... doveva sottoporsi, le modificai la terapia I risultati della cura sono stati senz'altro semplificandogliela con positivi, anche se in questa persona con turbe monosomministrazione laba-lama. "Ci caratteriali di fondo, la sensazione di benessere vediamo tra 8 mesi al controllo, poi mi dirà raggiunto ha forse trasformato una depressione come si sente" le dissi cercando di ottenere una in una forma di megalomania individualmente reazione di apertura da parte sua. Mentre il utile ma a volte eccessiva.... figlio la sollecitava a uscire dall'ambulatorio, lei rispondeva con i soliti lamentazioni "cosa Cartella parallela 19 - Uomo- Anno vuole che succeda a una povera vecchia, andra sempre peggio". Allegria! di nascita 1933 Alla visita di controllo la trovo migliorata, più RICCARDO CUOR DI LEONE spedita nel passo (e anche alla spirometria), ma quello che mi stupiva di più era che la sua Il paziente mi ha raccontato di aver fumato logorrea era aumentata, ora continuava a dire circa 40 sigarette al giorno per quasi 60 anni e che finalmente stava un po’ meglio, che ogni di aver smesso nel 2008 allorquando i sintomi, tanto si faceva accompaganre da amiche per comparsi già negli anni precedenti, ma parlare (sempre di se immagino) e che era sottostimati, iniziavano a limitarne le normali "discretamente(!)" soddisfatta Non c'era però attività di vita quotidiana. Il sintomo che lo verso di analizzare un sintomo particolare stesso definisce invalidante era la dispnea (dispnea, riacutizzazioni, secrezioni) lei inizialmente solo per sforzi di grossa entità e deviava sempre il discorso come se non ci poi per sforzi anche di lieve-moderata fossero le domande. intensità. Si recava nel 2009 presso un centro In fondo mi dico è una cosa positiva, pur nella pneumologico ospedaliero dove veniva fatta la suo egocentrismo si focalizzata su sensazioni diagnosi con una prognosi di pochi mesi vista positive. Ma al momento di uscire ecco il colpo la gravità della stessa (ostruzione molto severa. di scena finale che mi ha spiazzato. "Bene Gli veniva consigliatogli una terapia topica.- signora allora visto che si sente meglio, ci che il paziente rifiutava vista la profezia della rivediamo tra 1 anno" morte imminente. Sopravvissuto il primo anno, A quel punto il figlio che la accompaganva, di su consiglio del curante iniziava una terapia solito sempre taciturno apre la bocca dicendo broncodilatatrice ed in più eseguiva la pratica "le ci sarà, io probabilmente no!". Io rimango per OTL. Su consiglio di un parente che già era interdetto da quella affermazione pronunciata stato visitato da me nel settembre 2015 si da una persona di solito molto riservata e gli chiedo spiegazioni. Mi racconta che da poco convinceva a farsi visitare da me. Durante l'incontro il paziente mi appariva gli avevano diagnosticato la recidiva di un sereno, ottimista, ed aperto al confronto. Non tumore già trattato e "che di solito alla seconda mi chiedeva molto della sua malattia a parte il volta di solito vincono loro....". A un certo comportamento che doveva attuare con i punto mi rendo conto che durante la mia nipotini per il rischio di trasmettere loro conversazione col figlio, la mamma aveva 9 qualche infezione. Praticavo una rivalutazione Dalla relazione con questo paziente ho imparato con spirometria della malattia di base e che l'aspetto psicologico guarisce meglio di decidevo sulla scorta del quadro clinico di ogni altra cosa aggiungere un secondo broncodilatatore ed un Per il domani continuerò a spiegare la malattia ICS. sempre in termini ottimistici e laddove una Interrogato circa lo svolgimento delle ADL, mi terapia non funzionerà mi industrierò a raccontava che la difficoltà maggiore era a cambiarla e a ricambiarla. stare indietro a i nipotini quando decidevano di correre Come si è sentito nel poter scrivere la cartella Il paziente era accompagnato dalla moglie parallela? Si dava continuamente coraggio e Più leggero..... incoraggiava lui la moglie molto meno malata di lui Questo nuovo modo di comunicare con il paziente Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un le ha cambiato la sua pratica clinica? diverso percorso di cura sono state la dispnea In parte già lo facevo... Mentre comunicavo la cura al paziente, penso che Cartella parallela 20 - Uomo- Anno lui si sia sentito ancora più ottimista e speranzoso nel recupero almeno parziale delle di nascita 1950 adl DEPRESSO E quindi io mi sono sentito motivato e felice di avergli dato una speranza Durante la visita successiva migliorava il quadro Il paziente mi ha raccontato di essere affetto da clinico con riduzione della dispnea tosse, espettorato e dispnea da alcuni anni Durante l’incontro, il paziente mi è apparso molto Il paziente mi ha raccontato che nelle sue attività depresso a causa della morte della figlia in riusciva a salire nuovamente le scale seppure lentamente seguito ad un incidente automobilistico E il suo familiare si sentiva più sollevato E mi ha raccontato che nelle sue attività è molto Secondo me, il paziente ha vissuto la cura come limitato e non ha voglia di fare nulla una nuova speranza Il paziente era accompagnato dalla moglie Quindi io mi sono sentito contento per lui E il suo familiare raccontava che dopo la morte della figlia il paziente era molto depresso e non E ho consigliato di continuare a vivere la malattia in questo modo aveva alcuno stimolo alla vita Oggi questa persona pur con una disabilità riesce Quindi le motivazioni che mi hanno portato ad un a vivere meglio diverso percorso di cura sono state una maggiore sensibilizzazione allo stato mentale del Il progetto di autonomia del paziente è centrale nella vita di un medico pazinete a causa del lutto importante Nelle sue attività, il paziente riesce ad essere Mentre comunicavo la cura al paziente, penso che indipendente. Ha bisogno di fermarsi ma è lui si sia sentito contento di avere trovato una soluzione anche in considerazione delle ancora autonomo Allora io lo incoraggio ad ogni incontro condizioni psicologiche E quindi io mi sono sentito investito di Ripensando al percorso del paziente ritengo che non bisogna mai privare un paziente della importanza speranza di un futuro migliore Durante la visita successiva il paziente è apparso in condizioni migliori, specie mentali 10
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