A metà tra carnefice e vittima, tra assassina senza scrupoli e anima trascinata suo malgrado nel peccato più cupo, Marie-Madeleine d'Aubray è una figura che ha ispirato diversi autori e artisti e, non ultimo, Alexandre Dumas. Concessa in sposa al marchese di Brinvilliers, cavalcando perversioni e idee del suo amante, Gaudin di SantaCroce, Marie-Madeleine fa avvelenare la sua intera famiglia per brama di libertà e denaro. In questo breve romanzo storico, corredato di numerose citazioni ed estratti testimoniali, anche di natura processuale, Dumas padre ripercorre la vita della marchesa e il suo percorso criminale, da omicida seriale, sino alla sentenza e al mutamento, profondo, del suo animo. "L'avvelenatrice" (titolo originale: "La marquise de Brinvilliers ", 1676) fa parte di una raccolta di Alexandre Dumas di diciotto racconti in quattro volumi, pubblicata per la prima volta fra il 1839 e il 1840: "Delitti celebri" ("Crimes célèbres"). "Edizioni DrawUp" propone ai propri lettori una versione riadattata del testo, reso moderno e fruibile per chiunque pur preservando stile e "profumi" originali dell'opera.
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