Lavori critici e analitici. 1, 1923-1941

404 Pages·2001·78.107 MB·Italian

by  Botvinnik Mikhail

lavari critici
e
ANALITICI
1923-1941

~)

Mikhail Botvinnik
Alla mia cara Gajane.
]avori critici
e ANALITICI
1923-1941
© Mikhail Botvinnik
© Caissa Italia Editore
prima edizione italiana dicembre 2001
Introduzione
mikhail botvinnik
Dal "Giornale scacchistico" di dopo le lezioni. Dalle partite rica
Cigorin alle falde dell'Olimpo vavo un erto en o di insoddisfa
scacchistico zione. onostante tutti i miei sfor
zi, gli avversari mi sconfiggevano
abba tanza spe o: erano più
essanta anni fa, nel settembr del esperti e av vano più conoscenz .
1923, coprii l'e istenza del gioco on ricordo esattament chi fo e
degli cacchi. Da allora mi ono il più forte a quel tempo, proba
ritrovato costretto a pen are, e così bilmente Grigorij Abramovic op
pensare è diventata la mia profes- pure Vitalij Miljutin. Vitalij Miljutin
ione. ei miei studi - si occupas frequentava l'ultimo anno di scuo
sero di scacchi, elettrotecnica o la, mentre Grigorij Abramovic l'ave
cibernetica -non ho fatto altro che va già terminata; era socio del cir
pensare, confidando nelle mie con colo scacchistico di Pietroburgo e
clusioni; e, probabilmente, in que- aveva conseguito la terza catego
ta mia 'profe ione' ho raggiunto ria. Tutti noi nutrivamo il ma imo
livelli piutto to elevati. risp tto nei uoi confronti.
In que to libro C i presume che ad In quel p riodo la cuoia era og
o ne eguiranno d gli altri) ono getto di notevoli cambiamenti. Era
tate raccolte 120 partite, giocate stata organizzata la cellula del
nel periodo prebellico. Le partite Kom omol, fu avviata la pubblica
sono state scelte in base ad una zione di un giornale murale, si or
selezione abbastanza sev ra e, eb ganizzavano riunioni erali. in
b ne non iano uguali p r impor precedenza dopo le lezioni gli tu
tanza, a mio parere non ve ne sono denti solitamente se ne tornavano
di brutte. Esse, di regola, non ono a ca a, adesso spesso si trattene
imp cabili, ma quando sulla scac vano, occupandosi di attività so
chiera si svolge una battaglia au ciali, di politica, di sport (general
tentica è difficile evitare gli rrori. mente gio avamo a basket) e an
Fu Leonid Baskin un amico di mio che di scacchi.
fratello, ad in egnarmi a giocare a A quel tempo gli cacchi comin
cacchi. Ben pre to cominciai a cer ciavano a godere di grande pop -
care compagni di gio o nella mia larità tra gli tudenti di Leningrado.
da e. ell'autunno del1923 presi Quasi in tutte le scuole i volge
parte per la prima volta ad un tor vano tornei; gli incontri a quadre
neo colastico ma giocai in manie tra scuole erano eventi abituali.
ra poco felice, raccogliendo circa La no tra 157" scuola non faceva
la metà dei punti. Di que to tor eccezione. Qua i in tutte le clas i
neo mi è rima to appena qualche degli ultimi anni i organizzavano
vago ricordo. Ricordo olo che gio tornei. Due tre volte alla ettima
cavamo nella men a cola tica na, dopo le lezioni, i miei compa-
IV
introduzione
gni di classe hura Orlov e Vitalij ti. Penso che a quel tempo fosse
Tabacin kij ed io combattevamo già chiaro che tutti gli altri erano
immancabilmente alla scacchiera. più deboli, ma probabilmente la
Tuttavia queste fide non poteva causa principale era ... Grigorij
no pitl soddisfarmi. Cono cevo a Abramovic! Per invitare al torneo
memoria il "Giornale scacchistico' un socio del circolo scacchistico che
di Cigorin dell'anno 1876-77 e riu- era "molto irnp gnato" dovettero
civo a sconfiggere facilmente i diminuire il numero dei partecipan
miei avversari. Comprai il manua ti ... Il primo turno del campionato
le delle aperture di . Grekov e V. si giocò il 22 marzo del 1924. Per
enarokov non appena pubblica sorteggio dov tti giocare col nero
to e tudiavo minuzia amente tut contro Miljutin e vin i. Fu un gran
te le rubriche scacchistiche dei de succe o: la prima vittoria u
giornali. Miljutin! Ero diventato consapevo
Mi avvalsi anche dell'arrivo a le della mia forza ma allo ~ tem
Leningrado dell'ex campione del po avevo sviluppato un atteggia
mondo Emanuel Lasker: trascris i mento critico ia verso i miei av
ed analizzai tutte le partite della ver ari che verso me stesso.
tournée di La ker; le mie ono cen Conservo ancora un quaderno di
ze aumentavano. annotazioni di allora, ma poiché è
A poco a poco cominciai a upe scritto a matita alcuni commenti i
rare anche gli tudenti più grandi sono cancellati e i legg con dif
ma non riuscivo in nessun modo ficoltà. Vi ono -tra l'altro -le par
a venire a capo di Vitalij Miljutin. tite della tournée di La ker, trascrit
Ricordo, che non appena "impa te dai giornali, la classifica del
rai" la partita spagnola, la giocai match-torneo per il titolo di cam
ubito col bianco contro Miljutin. pione della cuoia, e ... la li ta de
Tuttavia egli ad un certo punto - gli studenti che avevano pagato la
ridendomi in faccia - deviò dalla quota alla cassa di mutuo soccor
variante riportata nel manuale di so: io ero l'esattore della da e! el
Grekov e Nenerokov, e ... vin e ra quaderno c'è anche il commento
pidamente! alla partita con Vitalij Miljutin.
Si avvicinava il momento del cam In eguito giocai due partite con
pionato della nostra cuoia. A dif A. Zil'berrnan, vincendole entram
ferenza d l pr cedente torneo, al be. La prima (col nero) abbastan
quale avevano pre o parte 14 con za facilmente; la seconda dopo una
correnti con girone all'italiana, que lotta prolungata e piena di recipro
sta volta fu deciso di organizzare ci errori po izionali, non riu cen
un torneo a quattro, con doppio cio quasi a venire a capo delle ue
girone. on ricordo perché furono finezze. eguì la seconda partita
invitati soltanto quattro concorren- con Miljutin, che era ormai demo-
v
mikhail botvinnik
ralizzato e perse rapidamente. ficò un caso i truttivo. Vivevo nel
Fino ad allora Grigorij Abramovic la da ia a D tskoe lo (che oggi
non aveva cominciato il torneo: corri ponde alla città di Pu hkin)
non riusciva a trovare il tempo per e due volte alla settimana andavo
venire a cuoia. Co ì ri olsi di an a giocare a scacchi, prendendo il
dare a ca a sua e chiedergli di gio treno p r L ningrado ubito dopo
care le partite di torneo. Pur e pranzo. na volta giunsi in città di
orpre o dalla mia propo ta, mattina, per guardare una partita
Grigorij accon entì e ci demmo di cacchi viventi tra i maestri
subito al tavolo cacchi tico. E lì Romanovskij e Rabinovic nella
avvenne il miracolo: il mio avv r piazza di fronte al Palazzo d'Inver
sario non si raccapezzava nelle no. Mi ed tti in tribuna otto un
complicazioni e subì la confitta. ole cocente fmo a!Ja fine, poi mi
ella seconda partita (col bianco) misi a correr , arrivai al torneo in
invece persi: in un finale di torri pr da ai mor i della fame, con la
non occupai l'unica colonna ap r mente affollata di varianti
ta. Tuttavia iJ mio avversario perse scacchistiche, ottenni una po izio
un altro mezzo punto nel torneo, ne vincent e ... finii col p rdere!
e alla fme riuscii a divenire cam Capii allora che bi ognava indivi
pione de!Ja 157'' cuoia. duar le co e importanti e che
Peraltro non me la cavavo affatto durante un torneo non bi ogna
b ne ne!Ja comprensione posizio distrarsi con cose e tran e.
nale. Dopo e sere stato ammesso eguì subito un altro torneo di se
tra i so i del circolo scacchistico conda e terza categoria. Giunsi an
di Pietroburgo il primo giugno del cora una volta primo e imparai
1924, bbi la po ibiJità di incro un'altra utile lezione. tavo giocan
ciare le armi con avver ari più for do con il pittore sordomuto Fol'gij.
ti. Giocai un match di allenam n Era chiaro che mi tifava contro e
to con ergej Kaminer e... p rsi per dimostrarlo si fregò con gioia
tutte e tr le partite: mi mancava le mani quando venni a trovanni
l'esperienza po izionale. Mi i cris in una situazione difficile. In un'al
si al torneo per non da sificati, ot tra o casion notai he Fol'gij av -
tenni iJ primo po to con eguii la va partita per a. Chi di spada feri
terza categoria e, cosa sorprenden sce di pada perisce, pen ·ai, e così
te, cominciai a up rare i miei av decisi di chiarire per bene le cose
ver ari ne!Ja valutazione po izio al mio avversario, e adagiai il suo
nale. Evidentemente, 10-12 me i i re ulla scacchiera ... Fol'gij prote
erano rivelati sufficienti per a i stò e per poco non mi e pul er
milare l fondamenta del gioco dal cir olo. on avrei più ripetuto
po izionale. sirnili errori.
el corso di que to torneo i veri- eguì immediatamente dopo un
Vl