Description:Come cani randagi, disgraziati e senza meta, questi ragazzi chiamati da molti teppisti si aggirano per i vicoli degli slums di Harlem e di Brooklyn: prendono a calci barattoli, frugano tra le immondizie, sfondano i lampioni e le vetrine trascinando la loro triste inquietudine per ore ed ore; d'improvviso, da un angolo buio, sbuca un'altra torma di cani ringhiosi. Un biondino afferra una sbarra di piombo, un altro sfodera un coltello e così, di colpo, nel silenzio della grande città, sotto il vento che soffia dal fronte del porto, come in un miserabile macello il sangue corre sull'asfalto. Polizia, prigione, odio, schifo dell'opinione pubblica, processo. Tutti chiedono che questi mostri friggano sulla sedia elettrica come bestie rabbiose. Ma questi lettori di giornali, questi impiegati, queste dattilografe, questa gente per bene, non hanno mai provato la disperata noia del niente? Si sono mai chiesti se sotto questi cani rognosi vivano esseri umani?