Roma, anno 1735. Né ricca, né bella, il volto sfigurato dal vaiolo, Caterina Vizzani ha quattordici anni e pensa di essere nata a rovescio: lei ama le donne. Il primo, grandissimo amore, è Margherita, figlia di un avvocato molto vicino al Papa. Un giorno la madre della ragazza le trova a letto assieme e Caterina è costretta a rifugiarsi a Viterbo, con una denuncia per sodomia e stregoneria che pende sulla sua testa. Come può sopravvivere una ragazza sola, senza denaro, poco più che analfabeta? Ah, pensa Caterina, se solo fossi un uomo. Perché se fosse maschio sarebbe libera, svincolata dalle assurde leggi che limitano le azioni di una donna, e potrebbe amare le femmine alla luce del sole. Se fosse un uomo, potrebbe finalmente aggiustare la propria vita a rovescio... È così che Caterina Vizzani si trasforma in Giovanni Bordoni. Vestendo panni maschili, trattando con nobili e prelati, ricoprendo ruoli di prestigio, Giovanni scopre un mondo a misura d'uomo e, forse, un nuovo modo di vivere l'amore. Ispirato ad una storia vera, tra ricostruzione storica e romanzo d'avventura, Simona Baldelli racconta l'incredibile storia di Caterina Vizzani e, toccando i temi sempre attuali dell'emancipazione femminile e della ricerca della felicità personale, dà vita a un mondo picaresco e pervaso da un sottile erotismo.