ebook img

La Stampa (2001-01-28) PDF

322 Pages·36.2 MB·Italian
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview La Stampa (2001-01-28)

EPMM ICRTSTOC PUAAOL Y NUOVO. NUOVO. 59 RSS VIENI A SCOPRIRLO ci L A S I AM E A -- TELECOM TELECOM DOMENICA 28 GENNAIO 2001. ANNO 135. N. 27. L1.500') / € 0,77. @_ SPEDIZIONE ABBONAMENTO POST4A5L%AE RT . 2 COMMA 20/8L EGGE 662/98 -T O ® www.lastampa.it Dr Siè spenta a94 anni, in una clinica di Ginevra, la moglie di Umberto Il. Appello dei monarchici al géverno per consentire la sepoltura al Pantheon E morta Maria Josè, la regina repubblicana © v © Ilf iglio Vittorio Emanuele: è stata una vera, grande italiana . NOBILTA SENZA TRONO Maria Laura Rodotà telletuali libeercra ocliian i ede testata da Mussolini, isolata in una residenza di campagna per evitare che ARIA Josèsa rebbes tatua nab rava regipa, apprez- entrasse inco ntattoc ona ntifascisti duralnagtu erera; e zata da quelli che odiavano la monarchia. Aveva proprio el 1946c onvinta lettderlsio cicaleist a Giusep- un unico problema: diventò regina nella casa reale pe Saragat. sbagliata in un momento sbegliatissimo. Perciò durò Non esattamente antimonarchica; molto monarchi- solo un mese. Restando, per las toria e per i rotocalchi, ca come usava e usa nell'Europa settentrionale. Dove “da regina di maggio», di un maggio solo. A quel punto, sovrani e socialdemocrazie hanno prosperato insieme simpatica anche agli utenti moderati magari un po' per decenni; e dove i sovrani hanno mantenuto un nostalgici: era dignitosa, più socievole del marito consensop iùst abiled ellaso cialdemocrazia, spesso. lontano a Cascais, colta (i Savoia insomma), e mai Insomma, una regina forse sprecata in una dinastia incappata in incidenti imbarazzanti come capita da in cui l'unico recente successo di immagine è stato decenni (dallam arcias u Roma?)alresto della famiglia. quedilE mlanuoel e Filiberto spaaldi sltaanza perF azio Chi la ricorda con più affetto inq uesti giorni, però, a «Quelli che il calcio»; ma, anche lì, era meglio la sono quelli che nel ‘46 erano ragazzini repubblicani, mamma di Brosio. E' andata così. Nel dopoguerra adulti che votarono per mandare re e regina in esilio. italiano non ci sono state nér eginen é solidi governi di Gente che racdcelolapr ninctipaess a ereditaria amica di _s inistra, come ènoto. SERVIZIDI Battista, Calcagno, Elkann, Nelrtte S apegno ALLE PAGINE 2,3 £5 CHI HA PAURA DEL FUTURO Continua ad aumentare il bilancio delle vittime. In arrivo aiuti da tutto il mondo L'EUROPA ORFANA India, ventimila sepolti dal terremoto DI AVVERSARI Barbara Spinelli I sismologi: una forza pari a mille bombe nucleari LA prima cosa che Bush ha fatto, appena nominato Presidente, è stata indicare gli avversari, che possono minacciare, oggi e domani, l'America e le sue idee di civiltà. In particolare ha ammonito la potenza nucleare NEW DELHI. Ventimila vitti- russa: l'ha invitata a cessare l'aggressione in REPORTAGE me, un mare di macerie e un Cecenia, e a negoziare presto con i suoi È terribile sospetto: sotto le case legittimi rappresentanti. Bush si è basato'sui } crollate di Bhuj, la città epicen- rapporti delle organizzazioni non governative, IL DRAMMA NELLA tro del sisma, ci sarebbero set- che denunciano persistenti violazioni dei dirit- SCUOLA DI CARTAPESTA tantacinquemila morti. 1l tragi- ti, oltre che crimini contro l'umanità, nella PI co bilancio è stato ipotizzato nazione caucasica. Da parte sua, Colin Powell Costruita un anno fa dc Presidente dello stato colpi- ha fatto capire al Cremlino quei che Washin- è to. A Kandla è stato danneggia» gton non intende accettare: la restaurazione di èc rollata Striano un impero a Est dell'Europa, l'interferenza russa negli affari delle ex repubbliche sovieti- . su500rag5 azzi “+, *‘chha eihnav ascool piilt om aire N.o rIdl tdeerlrle'mInodtioa Avevano rinunciato ‘a liberatou n'energia pari a che, il trattamento vessatorio inflitto a Ucrai- na e Georgia, private di gas naturale per ella dim ille bombe nucleari, costringerle a allearsi con Mosca. La Russia alle vacanze TOTRIAI pati a nie riceverà aiuti finanziari, ha aggiunto il nuovo perrecuperare sotto terra dagli Usa © dalla segretario di Stato, solo se distruggerà i missili sioni Cina. Intanto è partita da tutto offensivi - gli SS-18 e SS-20, pensati in gran il mondo la campagna di aiuti. parte per colpire l'Europa - e se si impegnerà SERVIIALLE PAGNEGE? | «LE PORITICHE IL 22 APRILE» Piro doG arzarAPoA lGIlNAi 7 seriamente nelle riforme. Sono numerose le azioni russe che Washington giudica preoccu- «La sinistra vuole rimandare panti: il perdurare della guerra razziale nel ilgiornod elg iudizio» ss L'Italia chiede all’Ue di salvare la fiorentina Ciampi, appello all'unità AL RITORNO IN SCENA DI GORBACIOV Cazzo, Giovara, PadovanA LLEP AGINE 8 E9 «Se il Cremlino chiama sono pronto Fischler: «Mucca pazza a dare il mio contributo alla pace» Giulietto Chiesa A PAGINA 13 2 Caucaso, che Putin ha deciso di affidare alle costeràI sei° milia mililiiar ei milizie dell'Fsb (ex Kgb), il piano che prevede la vendita di reattori nucleari all'India, la natura antioccidentale dell'avvicinamento a Gina e Corea del Nord. Da queste minacce l'America intende difendersi: con scudi anti- EGITTO ‘ROMA. L'epidemia di Bse coste- missili se necessario, e forse con un ulteriore rà all'Europa 6000 miliardi che allargamento della Nato a Est. Si possono dovranno essere spesi per gli approvare tali posizioni o anche dissentire sul interventi a difesa del mercato. «TELECOM SCORPORI piano operativo, ma una cosa è certa: questo è ‘Ad annunciarlo è il commissa- far politica, se per politica si intende governa- PARTE DELLA RETE» rio all'Agricoltura Ue, Franz re le dispute della città-mondo, designare non n Fischler, proprio alla vigilia del tanto l'avversario quanto le avversità, e pro- Cheli e Tesauro: Sonsiglio dei ministri europei mettere di fronteggiarle con capacità di decisio- che valuterà nuove misure anti- ne, di visione, e dunque dis ovranità. deve ESE crisi: l'Italia proporrà la distru- Nulla di tutto questo in Europa, dove applicata ioue Della colonne veratrali sinistre e destre si combattono senza gettare SES egli animali diol tre due anni. la normativa Spostac he dovrdsbe in gran SETTA I SOCIALISTI» neppure uno sguardo sulle terre circostanti, e su quello che Renato Ruggiero chiama - in un i parte salvare la «fiorentina». | Nel diario l’avversione articolo pubblicato su «Giobal» - il necessario COMUAriaa Intanto Pecoraro Scanio dà il | 7/47ccis 2 ; governo del mondo, e la connessione sempre sulle televisioni via libera al'uso dei forni dei al fascismo e gli inatte: più stretta «fra diritti umani, ambiente, educa- hi cementifici per la distruzione i ini zione, sviluppo, ineguaglianze, conflitti, insta- via cavo delle farine animali proi appelli a Mussolini bilità finanziaria» (La Stampa, 26 gennaio). Una donna feritav icino al resti della sua casa distrutta dal terremoto, nel villaggio di Kabrao MarioS onsAPiA GnINAi 1 6 Comeroe No vazi A PAGINA1 1 Paolo MiAlPA iGIN A 25 Venuto meno l'avversario unico impersonato dal comunismo classico, i dirigenti europei son divenuti automaticamente indifferenti alla nozione stessa di avversità, che della politica è indispensabile ingrediente. Pretendondoi c om- battere ingenti calamità, guerreggiando in casa contro i partiti rivali, ma son costretti a Prestito mimare una lotta insensata, del tutto fantasti- Guido Ceronetti In Italia, l'incantatore dal flauto flebile è la totalità cata, che non ha rapporto alcuno con le realtà GeERArNO,xu salneell'mantimcaG ieude,ss e mo, dell'apparato leggi, forze, governo, tribunali) incarica: 0 ierne 0c oni timori dei cittadini. Evacuata 3 ERANO, a Gerusalemme, nell'antica Giudea asmo- to di contrastare le mafie e il crimine organizzato - il l'i idea delle calamità, i protagonisti delle campa- IAST SoTLE 138 nea, gli incantatori di serpenti? Perché - è scritto crimine, semplicemente. Per restare nell'iperattuale, è gne elettorali non riescono a dire la nocività nelr otoldo iQ ohélet, cap. 10,v .I l:« Se nonèi ncantato incantatore ìnudibile il plumcake orgogliosamente del partito avverso se non rivangando nel piùo ‘a Dipendenti, Autonor ne, il serpente ti morderà - nessun guadagno, per presentato come Pacchetto Sicurezza. C'è un'idea della vensionati) Cetaloghe meno remoto passato. l'incantatore». Il proverbio. è semitico, l'immagine mole ed ella potenza venefica del serpente-crimi Il comportamento delle destre in Italia e a gangetica: l'incantatore di serpenti è associato all'India Della sua capacità invasiva, della sua intensità omici Germania è emblematico di questo ristagno è in specie al King Cobra; e io allora non abitavo a da? della politica. Le une e le altre sanno che far da3a 15 milioni Gerusalemme, no quattro secoli prima, i o o sapienziale è anca; rude, ggorbata, n 3 ANNI DI politica è governare conflti, prevenire perico. ‘serpenti nelle ceste nonc 'erano. indicibilmente verà - e tura qualsiasi chiacchiera, così Ì con i. Per conquistare il favore elettorale non entro 24 ore "A me sembrano, israeliani ep alestinesi, dei mediocri come'schernisce i vostri manifesti per acchiappare: il Ripi con Ragno, servono più progetti di felicità, ma occorre telefonando al ||© rozzi incaniatori di serpenti. L'ammonimento del serpente morderà, segaumo rdieret, eeli nrcantàato re un avversario radunare la nazione contro mali sentiti come vecchio Predicatore è infallibile, bisognerebbe metterlo si beccherà il morso per primo, mortale, non si sogni di | ) da comuni. Questi mali, i democristiani tedeschi e nervo sull'entrata, nei luoghi dove s'incontrano le delegazio- farci ung uadagno cols uo flautino. Cancellatò dallo sport Berlusconi hanno deciso di andarli a cercare nel 800-929291 ni. Il serpente da incantare è l'Odio. Se non saranno —Nessunserèpre efrnatttaeri o in‘assaolllfauo rtzao d i| | ciaudioG iacehinoa PAGINA3 4 mondo di ieri, eso lo di ieri. Nel nostro Paese è il passato criminoso del comunismo che viene sstecazzazzamzene || c22a,p acili sde'ripnecnatnet arsleog uictoenr àl 'aai utmoo rddie rHeo khem àahd, uclcai dSearpei end-i quune lladied gaualtm oo rsoin cpainùt ammiecnitdioa.l e, Maa Rpero ermae ndN eaarpeol i,i nncoocmuei | “numi evocato: comunismo visibile nei partiti ancora Sii dake0) ae1 06. veleno, ancor più‘ degli spari. L'incantatore inabile non a Gerusalemme o a Gaza, ‘ci vogliono incantatori marxepr iesersttet -is e,con doi lP olo -a nche nel ne avrà nessun guadagno: il testo allude proprio al eccelsi, introvabili. patrimonio mentale dei Democratici di sinistra. EOQRUS®=m guadagnarsi il pane per mezzo dell'incantamento, al _—Amos(in5, 19)e vocai serpenti che stanno nelle crepe noscitzze sace ssa’ || profitto, al ricavo. Se il serpente morde, gli spettatori deimuri, l'uomo entra in casa, cerca appoggioe si riceve CONTINUA PAGINA 12 QUINTA COLONNA Scappano; niente moneta. ilm orso. Contro questi, non valgono incantamenti. 97701 ‘600: TADEE IIIV FONNI LARIO LIUTAIO IA LEI IA UNO VELE SONDA GO AEL ONDON OGNI RENDI RN COEVI TITANI EMERGE AVC PNL TA PAZS ENO TR 8( 1 BL (IMC 6 A 2 6 E IMA AS 17: EAI S:M IA 8 SIL Ue Ut MATo t NOA A (1 FRUALOC o 3 17 SAP 2 a OEP aN OSATA A GL1 ZI CTC UA a Do NASCITA MATRIMONIO. ‘CROCEROSSINA Maria Josèn asce a Maria Josè Carlotta Sofia Nel 1936 Maria Josè si Ostenda, il 4 agosto 1906. Amelia Enrichetta di imbarca, come ispettrice Ela terzogenita di Alberto Sassonia Coburgo sposa il volontaria della Croce Ire del Belgio ed Elisabetta principe Umberto di Savoia Rossa, sulla nave-ospedale di Baviera. A 11 anni entra l'8 gennaio 1930. Le nozze «Cesarea» diretta in Africa nel collegio di Poggio sono fastose: 5 milioni la Orientale, dove gli italiani Imperiale a Firenze per. spesa peri festeggiamenti. sono impegnati nella guerra perfezionare l'italiano. Dopo la cerimonia gli sposi contro l'Etiopia, che porterà L'anno dopo incontra il si trasferiscono a Torino e l'impero. In Etiopia Maria principe Umberto di poi a Courmayeur'in luna Josè, nella sua veste di Savoia, quattordicenne, di miele, definita da Maria crocerossina, visita sr cat p«eprrl oeim edsasio gesnpiotsoIroi» scelto TALJsocsaèm p«aunganI abteal»la ANA» cnaummeproo si ospedali da una «Fra ande nostro Paesef ind all'infanziaV»e.r - risvegliata dal coma. Noi avevamo come se punisse i tuoi passi sul «Grazie di voler avvisare la sala Per questo, diceva, sefa i vita sana, ICLO NFESSORE reportage rà sepolta ad Hautecombe, dove c'è lasciato il principe che andava via avimento di linoleum. Quasi in infermieri prima di entrare nella fl fumo non ti fa niente: «Sin da il marito, il re Umberto morto in dall'ospedale alle 17,30 con Marina fondo al corridoio, la camera 114 e camera 114. E' questoil foglio che piccola, mia madre mi aveva inse- esilio, «e questo vuol dire qualco- Doria, Il suo cominicato è delle un signore sulla sedia che non si non c'è più adesso per ricordarci natom arc4oir esa enzrac heie de- Pierangelo Sapegno © ©! ‘se, insinuaS ergioB oschiero, segre- 50. E' morta in quest'ora, quan- alzava e non levava neppure gli cheM aJrosièè mao rt a, tenendo la red ab ere», raccontava. Ogni volta, tario dei club reali. Alla me do tuto è cambiip raimtopo ia no occhi: «Tanto non può entrare», manod elfi glio.L areegriaan rraiva - is uoig uail ih a affronteavit nit i. «Le preghiere mute invaGi INoEVR A funebre - ha chiesto - canterà un di quest'ospedale, quando è sparito C'era una foto appesa, e abbiamo ta qui al Reparto Geriatria forse Così, il 26 dicembre la figlia Maria Dopo le8d is era, c'ès olou n foglio corod eglia lpini. un foglietto dalla porta e se n'è chiesto chi l'aveva messa. L'altro, perché cominciava a star meglio. Gabriellal 'avevaa ccompagnataa l- diuna donna sola» che manca su quella porta della Certo, vuol dire molto, l'accento andato ung uardiano e sonoa rriva- stesso sguardo per terra: «Lei non Era stata ricoverata in ospedale il l'ospedale, sperando che andasse camera 114. Vuol dire che l'ultima su questa polemica infinita, vuol tii c erberì. Prima, sembrava una può entrare. E io non posso parla- giorno dopo Natale, a Santo Stefa- come le altre volte. Invece, è stata regina è morta. Non c'è un nome dire quel che ripete Marina Doria: tranquilla villa di paese questo po- rex: Maria Josè di Savoia, nata no. I soliti problemi respiratori, più dura. Treg iorni fa la situazione sulla targhetta,p erònonc'era nean- «Peccato che Maria Josè non possa sto dove stava perm orire l'ultima Sassonia Cobungo, è stata ricovera- solo che lee raca pitato altre voltee sarebbe peggiorata. Cos'è successo? Marco Neirotti che prima. Tutte le altre porte essereseponlt a Italia». SaràH aute- regina. Le scale in fondo, la porta a ta qui dentro nove giorni. Era in cel'aveva sempre fatta. Maria Josè «Un blocco polmonarer, cercava di TORINO, avevano il nome sulla targhetta: combe, funerali giovedì o sabato, vetri. Sulla sinistra, il banco infor- coma da tre: «Dorme solo», diceva era una accanita fiumatrice, capace spiegare ierì alle 5 del pomeriggio ma si è ree regine anche quando si perché le sorelle di Vittorio Ema- mazioni. Nessuno che ti fermava. chi l'aveva vista. «Oggi, sembra diit irarn oted ai cigarillos puar9e0 Marina Doria. Vittorio Emanuele ho visto regolarmente la può nonap parire. Nonc 'è i signore nuelen onp ossonor ientrparriema : Di fronte, il corridoio e gli ascenso- uh'agonia che non finisce: mai». annî. Ma capace anche dî scalare ‘Smentdiivv olaer andare aP arigi a Regina, ma non ho diritto o seduto qui davanti, che teneva gli Beatrice dal Messico e Maria Pia ri: primo piano. Malati che cammi- Inveècfie ni,ta . due volte il Cervino e una volta il un funerale. Marina Doria lasciava autorità per parlare di lei. Don occhi bassi e diceva: «Non può dalla Florida. Almeno cinque giorni navano, due che giocavano a carte. Sulla 114 avevano appiccicato Monte Bianco, e a chi le facevai ‘memorie come se fosse già tutto Luigi Crepaldi èi l giovane parro- entrare». E'comes enonci fossep iù dopo la morte. La regina non sape- Nessuno che guardava la televisio- ‘unfoglio perri peterci cheil france- complimenti, rispondeva: «Ma no! finito: «Era ancora bellissima». E co di Villarfocchiardo, piccolo nessuno nella camera 114. Quel va più quel che faceva. Non s'è ne. Non c'erano voci. Il silenzio era se è una lingua di ordini gentili: IlM onte Bianco è unapa sseggiata». ‘poco dopo, era davverotutto finito. centro all'inizio della Val di fogliettod iceva; «Avvisategli infer- Susa, poco lontano da Torino, mieri prima di entrare», Non serve ‘sulla strada per i monti, 450 più avvisare. Maria Josè, l'ultima metri d'altezza e un po' più di regina, èm oritnun a'or a imprecisa- duemilaa bitant ta di feri pomeriggio, în questa Da qui, da questo centro dove camera 114 del reparto geriatria Il figlio ha ricevuto convivono mentalità già monta- dell'Ospedale Cantonale di Gine- nara e condivisione del turismo, vra, e accanto a lei c'erano tutti, le ultime volontà: regolarmente il sacerdote ha raccaoltne ltefaon o Maria Gabriel- fattov iaggi, tanto rapidi quanto laadA medeodi Savoia, «ec 'eranoi l «Alla mia messa regolari, scanditi nel tempo, a principe Vittorio Emanuele, Mari- Ginevra, per condividere con na Doria e sua sorella», elenca un funebre voglio Maria Josèc onfessione, preghie- nuovo portavoce della fi ra, negli ultimi tempi semplice «Loroh annor accoltol 'ultimor espi- un coro degli sollievo della sua présenza. rodellaregina». Com'era? «S'èspen- Porta in sé, dunque, la parte alpini». - ta con grande dignità e. serenità, più profonda dolla regit& E risponde Marina Doria. «E' morta giustamente la tace. Ma dal suo com'era leip, dice Amedeo di Savo- Marina Doria: garbato rifiuto ne emergono gli ia, quna.d onna forte e tranqui tltimianni. Sono» legatoni “S'è spehta” da i Poi, dice, non sè più svegliata, era Savoia per via della sua fami- incomadatregiorni. glia, don Crepaldi si èa vvicina- ‘Adesso, la 114è diventata come MII con una grande to alla casa di Ginevra con la | unsa rcofago, blindaattut oti quelli (300) curipsità del giovane e la missio- Va dignità» chetentanodi avvicinarsi.U nispet- ne dels acerdote». Incontri fissi, | torec onilt renchi nseguei clr onista aria Josè, «Mi aspettava dalp iadnioso tt o, sup erl e scale, insieme con la dama di compa- Mira esfto nU ber urlando onsi può,n onsì puòsL. e gnia, che poi licenziava e con etfigi infermiere fannob arriera. Unad ot- me si dedicava alla religione. toressa fa come un ufficiale, con il ini partenzap ere so Qualche anno fa con le parole, dito puntato: «I giornalisti no». Ma Qui sottou n'immagine poi - con i primi problemi di non c'è più nessuno lì dentro alla recente di MariaJ osè salute - con una preghiera silen- 114, dove noi non siamo riusciti ziosa, ma comu- neanche a intravedere un letto, ne. Negli ultimi sbirciando come ladri dalla porta mesi un mutuo chesî socchiudeva, anche în questi sostegno, unama- ultimi giorni: la regina Maria Josè no su una spalla, se n'è andata senza svegliarsi, co- una carezza, un me ha detto Amedeo di Savoia, contatto leggero morta in silenzio. Troppo silenzi e insistito, quasi persino. Alle 18,50, Vittorio Ema: che me sacerdote ‘nuele la piange conu nc omunicato fossi un necessa- vergato, a stampatello con grafia rio tramite .p er preecoir disnaata : «Ogèmga nciat a undialcohgeao n - mia madre Maria José, una delle dava oltre, diret- più amaestt imeat e regine d'Italia. tamente in alto. Maria Josèè s tata una vera grande Un dialogo mai italiana, non solo per essere una interrotto». Savoia, ma perché ha amato il Non ne fa cen- no, donL uigi.M a se ne percepisce la commozione. [(GRANDEZZE E MISERIE DI UNA DINASTIA» Come la si perce- pisce in un'imma- Sovrana, ma soltanto di se stessa gine che è film a spezzoni, pèrò or- dinati e misurat È quella di Maria Josè che attende il giovane religio- La solitudine orgogliosa di una Savoia «diversa» 50€, avvicinando- si la fine, gli tra- ‘smette un passa- rato in fazione; e questo propria to che non è quello di chi si Nulla risuonava in Maria Josè l'assassinio del Duce che stava Umberto all'indomani did isordini aggrappa a pezzetti della sua di ciò che attorno ai Savoia in portando l'Italia nel disonore, Ja assieme za in cui sì sfiorò la trager vita. esilio. lasciava degradare una sovrana che intratteneva relazio- a Mussolini ‘una (nuova) guerra civile. Ma È unostoria lunga, è la Storia Pierluigi Battista ..- grande e controversa storia nelle ni politiche con Giuseppe Sara- quel dignitoso proposito resterà - d'Italia e non soltanto - quella ritualità vuote della «Consulta gt la regina di maggio» che si lettera morta, accentuanedi noa - che le scorre davanti, a tratti, A meno Savoia dei Savoia, araldica», dell'Ordine Supremo ra avesse votato a favore sprendo,la sempre più marcata ma precisa e nitida: ilm arito ‘anchee so prattutto in esilio. della Santissima Annunziata» e della Repubblica, la donna stima- separazione dell'universo psico- Umberto, la Reggia di Torino, lE non solo perché suo padre delle «Guda'onrorded eiiS eovr a- ta da Sandro Pertini, la regina all'unità nazionale. La consape- il suolo patrio, costretto a surro- logdiMica roi a Josò daqu ello dei Racconigi, poi Benito Mussoli era re del Belgio e sua madre, ni del Pantheon». Niente le inte- oggetto di dicerie infamanti cre- volezza di questo lacerante con- gare la patria che non lo vuole fedelissimi dello stemma sabau- ni, Hitler, la lotta partigiana, il Elisabetta di Baviera, portava lo ressava di targhe e medaglie. Del sciute nei corridoi di una corte trasto è davvieltrr aott o distinti- con'le performances televisive a do. Quella sequenza ripetitiva di referendum, l'esilio, Cascais e il stesso nome dell'imperatricSe i 2 virgola qualcosa conquistato battutad allas toria, se una Savo- vo di Maria Josè, quello che la fianco del simpatico Idris e sotto “messe in , di cerimo- Messico. si. Maria Josè è stata la Savoia alle elezioni dai monarchici e iac osì anomalae singolare pote- separa dalle liturgie recitate dal la supervisione beffardamente nie per anniversari e ricorrenze «Una donna anziana, stanca, che piùh av issutcoo n insofferen- delle fratture tra il Pdium del va appassionaasiir mbsoili deca- sempre più esausto entourage buonista di Fabio Fazio. quasi sempre. infelici, di tele- ma con gli eventi del Paese za e ostilità, fastidio e irritazione poveroA lfredo Covellie de l Parti- duti diun a monarchia apez zi. monarchico. Da una parte il Maria Josè è figlia di un'altra grammi, di pellegrinaggi a Ca- ancora vividi, ordinati, forse quel sapore stantio di piccolo to Monarchico Popolared iA chil- Proprio lei, che ha sempre dramma di una Nazione che non storia e anche, se la cosa non *s cadiius die,nze ! trat attraver- soltanto passato, forse invece mondo anticoè immiserito che si le Lauro, delle «mongolfiere sa- perfettamente compreso la con- vuole 0 non può riconoscere se suonasse sinistramente impre- so l'ultimo ministro della Real anche interrogativi su ciò che è è depositato nel mondo monar- baude» e dei piatti e delle posate traddizione tragdiicua na Nazio- altra il gossip popola- gnata dî un deprecabile determi- Casa Falcone Lucifero, tutto que- steact iòoc h ep oteva essere. chico in Era repubblicana. La più cor. lo stemma araldico lasciate ne nata con casa Savoiea che ha re su Maria Pia e Maria Gabriel- nismo biologico, di un altro san- sto suonava come qualcosa di _ Don Luigi, le ha mai parlato restia alla deriva rotocalchesca al Quirinale al nuovo inquilino finito con il proclamare l'eterna la. Le peripezie amorose di «Tit- gue. Umberto di Savoia, parten- lontanoe di'inautentico alla sen- di questa Italia com'era e come della famiglia. Lam eno propensa repubblicano. i se una maledizione per i discendenti ti» con Maurizio Arena. I colpid i lo con dignità per il suo esilio sibilità di una regina che rivide l'avrebbe voluta? Non puenò on ad adeguarsi allo spirito di picc donna che nel ‘24 ricevette le maschi di quella stessa dinastia. fucile sparati a Cavallo. Leb aruf- portoghese dopo la disfatta del 2 l'Italia soltanto nel1 985, quando vuole rispondere. Si limita al la fazione che ha permeato di sé i confidenze della zia Borbone, Maria Josè avvertiva il dramma- fei nfinitet rai s eguacid i Vittorio giugno del ‘46, e pur sotto l'im- Ja morte del marito rese obsoleto ricordo di quegli incontri sem- monarchici italiani sconfitti, pro- che' descri tico dissidio di uno Stato che Emanuele e quelli di Amedeo pressione di manipolazioni elet- l'ostracismo costituzionalmente pre più silenziosi, dove bastava gressivamente estromessi dal vuole riconoscere il cemento co- d'Aosta. E poiilg i ovane ei ncolpe- torali daf ari mpallidire lar ecen- -decretato aid anni della «consor- una carezza sulla guancia per cuore della storia per lasciarsi l'amica della Resistenz mune in grado di trasformarla in vole Emanuele Filibi igi teq uereillnFe l oridat raB ushe ter. Una Savoîa sempre meno sapere di averle portato il con- inghiottire nelles pire del pettego- na che, come ha rivelato il parti- Naziono orgogliosa della sua niero di una storia pi ‘AlG ore,e bbea di chiarare che «la Savoia, che non riusciva nemme- forto che chiedeva e tornare a lezzo patinato o, sul versante giano Edgardo Sogno nel suo identimtaàn, e llos tessot empo è lui, vittima di un ostracismo monarchia nons aràm aiu n parti- no a titillare la curiosità dei Villarfocchiardo, al paese che opposto ma complementare, del «testamento», lasciato ad Aldo costretto a ripudiare il simbolo ingeneroso e sempre più insensa- t0», chei ls imbolo dell'unità na- rotocalchi. Regina sì, ma solo di introduce ai monti è alle loro nostalgismo ammuffito, Cazzullo, arrivò ad architettare stesso della storia che ha portato to, strdaaldzi viietoa dtica locar e zionale nonsis arebbe mai snatu- sest essa. duea nime. 4 s " n “ » s \ DOME28NG EINNACIO A20 01 eg CRONACHE STORIA DI UNA SOVRANA RESISTENZA ‘REGINA DIM AGGIO ESILIO Tralle dichiarazioni Alla fine del ‘45 Maria Dopo la sconfitta rilasciate da Maria Josèt ornain Italia e della monarchia, Josè nel periodo fra la incontra il marito Umberto si stabilisce caduta di Mussolini e UmberItI,co h en on a Cascais (Portogallo), il primo esilio ci fu vedeva dal luglio del mentre Maria Josè quella d'aver avuto ‘43. Il 9 maggio ‘46 preferisce andare a un rimpianto: «Non Vittorio EmanuelIeI I vivere nel castello di essere fuggita abdica: Umberto Il e Merlinge, vicino a dall'esilio pera derire Maria Josè sonoi Ginevra. Conduce una alla lotta partigiana». nuovi sovrani d'Italia. Ma raccoglie armi e Maria Josè di Savoiaè vciotnat irnisuear vaatda oec cuparsi denaro peri regina («di maggio») di opere filantropiche REGINA partigiani sino'al 2 giugno ed umanitarie E morta l’ultima segretario nazionale dei club Reali e paladino della battaglia o © oe GINEVRA contro l'esilio dei Savoia: «La notizia della morte della regina Maria Josè di Savoia è morta ieri sera alle 18,50, nella' camera Maria Josè di Savoia -h a detto - addolora profondamente non uit ; Aveva 94 anni, 114 dell'ospedale geriatrico di Ginevra, dove era ricoverata dal solo tutti i monarchici ma anche innumerevoli italiani che ne 27 dicembre in seguito a complicazioni broncopolmonari. Prima ricordano la regalità, l'amore per la libertà, per la culteupre ra i l ; ; 9 Sino alla fine di entrare în coma, tre giorni fa, ha serenamente tenuto le mani popolo. Nei prossimi giorni tutte le organizzazioni monarchiche del figlio Vittorio Emanuele e della nuora, Marina Doria. Ha promuoveuransno lnenone rito funebre nel Pantheon, auspican- sorriso debolmente, poiha reclinialcta poo. do che in questo tempio venga sepolta, unitamente al re Vittorio Emanuele La «regina di maggio» era nata a Ostenda il 4 agosto 1906, Umberto I e a tutti gli altri re di casa Savoia morti in terra l’ha tenuta aveva 94 anni: le sue condizioni erano peggiorate venerdì, a straniera» causa di un edema polmonare. Nella camera, con un'infermiera, L'ex presidente della Corte Costituzionale, Ettore Gallo, ha per mano: era sempre rimasto un membro di casa Savoia. Nonostante le detto che nessuna norma impedisce di seppellire Maria Josè in gravi condizioni di salute dell'ex sovrana, la famiglia è stata Italia, visto che il divieto riguarda solo i discendenti maschi di colta di sorpresa, perché i medicî avevano previsto che potesse casa Savoia; però, per poterla seppellire al Pantheon, ci vorrà «Mi ha sorriso superare la crisi. Per. questo, mentre al capezzale si erano un'apposita autorizzaziodnee lg overno. alternati soprattutto Maria Gabriella e Vittorio Emanuele, le Maria Josè di Sassonia Coburgoè m orta nello stesso ospedale poi ha reclinato altre due figlie erano tornate nelle proprie abitazioni oltreocea- dovee ra decediulmat rioto , UmbeITrd itSa vooia , il 18 marzo del il capo» no, Maria Pia in Florida, nella casa di Palm Beach, e Maria 1983. Terzogenita di Alberto I ed Elisabetta, sovrani del Belgio, Beatrice in Messico. I funerali si potranno dunque svolgere a aveva sposato Umberto Il 18 gennaio 1930, nella cappella Ginevra non prima di una settimana, giovedì o al massimo Paolina del Quirinale. Furono sovrani d'Italia per 26 giorni, poi venerdì: Maria Josè sarà sepolta accanto al marito, in Francia partirono per l'esilio insieme ai4 f îgli: Vittorio Emanuele, Maria Si aspetta il sì nell'abbazia di Altacomba, anche se più volte aveva espresso Pia, Maria Gabriella è Maria Beatrice. Un esilio doloroso, lui a desiddeire isseore tumuliaIntta laia . Cascaisi nP ortogallo, leiin Svizzera a Merlinge. Maria Josè, ha del governo Marina Doria, moglie di Vittorio Emanuele, ha detto che il dettoil nipoteA medeo d'Aosta, «è l'ultimo personaggio veramen- rammarico dei Savoia è di non poter eseguire tale volontà. te significativo della nostra famiglia. Con la sua morte, si chiude per la sepoltura Analogo rincrescimento è stato espresso da Sergio Boschiero, ‘unpaa gina di storia». {r.cri.] al Pantheon UNA PERSONA COLTA E INFELICE Il divieto infatti Un’esistenza predestinata vale solo per i maschi dell’ex elac orona per soli2 6 giorni casa regnante na Elena (la grossa reine. ère, arrivata dal Montenegro) fu in ‘effetti colteid viffausta,a s u tutta ; ‘Tra Torino e Napoli, a fianco Giorgio Calcagno lanostra stampa; e,C OD EGIUE A PIET roi principini, diver ARIA Josè ha regnato per più ambita peri c inegiomali im (li un marito distratto e seduttore Mi va gipoerrn i,8 6m a anèn is.t atFai nr egdia- mroeadltoàd Miamr iao Jsosèt ialrvper voaap rrgiioà te dea tmo- che spesso preferiva quando era bambina, la figlia di peramento, tutt'cahlep tasrsiovo . la compagnia delle soubrette Alberto del Belgios apevad i dover Quando la coppia, dopo il matri- sposare il futuro successore di monio, si stabilì per due Vittorio Emanuele III Glielo ave- va detto una governante, ing ior- no, del 1915, mentre la piccola principessa -n ata a Ostenda il 4 Frequenti agosto 1906 -e ra ine silio a Lon- va, come si apprese molti dra, durante la Grande Guerra. ami i dopo, gruppid iintellet- Vide il futuro sposo per la prima _t uali, meglio se amanti del- Sopra: il marito volta al termine del conflitto, in Ja musica come lei, senza di MariaJosè, uncadeslVet neeto,ld olvelo ed ue temere di mescolarsi con Umberto Il famiglie avevano organizzato un ellî che odoravano di incontro. Luiaveva 14 anni, vesti- va l'uniforme del marinaio, lei era Sopra: una ragazzina bionda ignara di un'immagine IL RICORDO DI UN TESTIMONE DEL SECOLO tutto, salvo il fatto - tenuto uffi- dagiovane cialmente nascosto - che avrebbe della «Da sola contro Mussolini» dovuto passare la vita conD ilu i. Il ‘personaggi regina nome del paese, Battaglia, era chevolleconoscerefuBene- MariaJ osè. premonitore, ma nessuno quel detto Crionuc nie nco,ntr o A sinistra giomo dovette badarci. L'ultima clandestino, duratot reo re, assieme figlio reginad 'Italiav enivad au nafami- inunrifuglieor ofvirnaed i Vittorio gliac olta,d ovea vevai mparatao d |P ompei Emanuele Montanelli: ma Umberto non la ascoltò amiabu roniel ib ri,l ab uonam usi- Negli anni del fascismo; . ca, Il futuro marito avrebbe pre- perla verità, non risultano stor ivelatoa ltrig usti.P ochi anni suoi atteggi ti di cri dopo si era già fatto la fama del. ca al Bernardo trovarono i partigiani vAndavo ogni sera a cena con lei dissi: “Maestà, lei odia i tede- tombeurde femmes, cheallesinfo- anzi,p arl 0 .d iA ulncau nis ua tessitmipmaotniia, bBeaamtbriicnei) . (erDaa naRtoam ad a pnoecsos unMoa riale comunisti, che la caricarono su insieme con Gallarate Scotti e schi?” “Di un odio tipicamente op pescsletro: un'auto, finoa S arre.E ral al ibera- Stefano Jacini», tedesco"». ‘tnuitet op rleef esroiuvbar etlt'eopse rdeetlt av ariee tàs.c Laat rirsscoonntarloe frMeudsdseozlzian i;n eic uis uofia infemcea nsoapaeire t endulelsac,h iri,s cchhieò daivef vinainroe zione per tutti, non per lei, che sua relazione con Milly faceva rappocrotlrie : Vittorio Emanue- _l 'ordinedicattUunrca olrolnnae.l- |do veva affrontare anciogr ioarn i Î Aeineara: «DLeii cci hed icceovsa ap poacro,l avFaacteev?a molte «SìloO diavaod iaHvai.t lBeirs?o gna pensare che parlare, sottovoce, tutta Italia. le, che si trovava al fianco una lo organizzò una spedizione per piùdi fficili,p agandol ceol ped ella INDRO Montanelli, che cosa domande sul domani e su quanto sua madre, la regina del Belgio, Per le nozze, i genitori di Maria donnadocile, senzatroppipensie- |tu tta la fîf amiglia con dduuee aa uto e famiN glia reale. Non poté tornare (ha rappresentato perlei Ma- sarebbe avvenuto». era chiamata la “Regina Rossa"). ‘Josèr egalagalirs poosinu onp ia: ri pelr at esta, non amava quella riuscì a raggiungere il valico del subito a Roma, a Umberto non [riaJ osè? La regina era amica di Sara- InItalia era una figura popo- nofortae coda che avrebbe segui- ‘n uora così vivace, che preferiva Gran San Bernardo prima che sembrava prudente. E quando ci «Harappresentato unesponen- | gat? lare? tola figlia int uttig lis postamenti tenere lontana. A Maria Josè, in arrivassero i nemici. Per venti arrivò, nelgiugno, trounvm aòri - teimportadniCte es aR eale l'uni: «Diciamoche votò monarchia, ma «Era rispettata, ma non molto della vita. quegli anni, si accostavano altri mesi, trovarono riparoi nS vizze- to distratto, un clima diverso da Il matrimonio cadde nel cuore personaggi, che al sovrano non ra. Inutilmente]a principessa atte- quello che aveva lasciato. Diven- co che tentò di fare qualcosa dal punto di vista politico era popolare. Non faceva alcun pre- contro il regime fascista. Non socialdemocratica». ‘senzialismo e detestava la vita di del ventennio fascista, pochi mesi potevano piacere, e che alimenta: seillmacrhieta voe,va seguitoi lr e ne regina il9 maggio 1946, perla dopola firma dei Patti Lateranen- vano il passa-parola dei pettegoli: nellaf ugad aR oma. Tutti sapeva- tardiva abdicazione di re Vittorio ottenne nulla perché il marito Era una donna spregiudica- società». di nbeo n masit avoas atao sepnatrilralrae ec onno nÎ Ì apvarderbe-, «Ertaa ? coraggiosa, risoluta e ogni |«B e‘neC.o meN ovni ssveo lle'veas ilnieo?m meno che sî del 1929. Mussolini, dopo aver Italo Balbo, temuto anche dal no, in Valle d'Aosta, che in un af avdoerlfi geli o. Mancavano 23 sottoscritto la pace fra Stato e Ducec ome possibile antagonista, aeroporto del Sud era pronto un _gi orni alr eferesnur edpuubbmli - perché laregola è ches i regnau no tanto imprudente, ma assoluta- ci fosse il plebiscito. Non voleva Chiesa, avevab isogno i rinsalda- Amedeo d'Aosta...Sarebbero stati aereo, per portare Umberto al ca 0 monarchia. Maria Josè, con ‘alla volta e Umberto non era mente sincera. Avrebbe voluto andare via dall'Italia a testa bas- re ilP aese conu ns egnof orte,d i_ a llontanati preunsoi tnEo tio,pia , Nord,f rai partigiani. Da Chatillon ledi gnità, anadv otòare , presa popolare. E assecondò, an- l'altro in ia; da dove nessuno _pa rtìunap atti [ia verlasSv iozze - inendol a scheda bianca. E tre ‘uomo da ribellarsi aller egole. Ma farecerte cose, ma non potè farle. sa e pensava che i Savoia non che lei fosse anche un po' troppo Lei era molto strana all'interno avrebbero raggiunto più del 15% che intervenendo con pressioni ra, per andarlo a rilevare. Ma giornid opo,s enzaa spettairlre e , personali sul principe, il disegno era, a quando quei partigiani tornaro- |p revsiade elll'esaili o, coiqn uat - entusiasta e contraria al regime del quadro della famiglia Savoia dei voti. Fu quindi sorpresa del direV ittorio perchèq uella ragaz- scombinare tutte le posizioni; e no, iplr incipe nonc 'era. L'aereo _tr ofigli.S ide dicòa llem emoried i lpoo ssdoi mtoessttriam oniila rfea,t tof u cahlel,o ntcaonmae» |icnu cciunia ».le donne stavano zitte e in risSuil taptuo ò chdei rie ncvheec ciMf eaur» .i a - Josè za nordica incamasse agli occhi l'8 settembre, con il crollo dello nonaveva preso ilv olo, Umberto _c asa Savoia, scrisse vari libri sui ta dalla corte, a Roma, e relegata © Il re Vittorio Emanuele la siastatau nagran donna? degli italiani il volto più convin- Stato. Maria Josè fin dal 1942 non ci era mai salito. Maria Josè personaggi della dinastia, a parti- nel palazzo reale di Milano tra il odiava? «E' stata una donna di grande cente della monarchia (che egli, ‘avevac omincaip raentdeore con- _d iede rad it uttal as uad eter- re da Emanuele Filiberto. Non maggio e il giugno ‘42. Il re «Siladetestava». carattere, colta e molto diligente. personalmente, detestava). Lei tatti con intellettuali avversi al minazione dopoil25aprile, quan- rimpianse maii tlr ono che aveva Vittorio Emanuele non voleva EMussolini? Voleva sapere tutto, leggeva 6 erab ella, anche se un po' fredda, regime, poii c onstegssiel spoinen - do tornò in Italia da sola. Anche potutoo ccupare per menod i un che intrattenesse rapporti con «Erainformato, ma dato che sape- faceva molte domande. Era aman- come luiera bello, anches eu n po' tip oliticid ell'antifascismo; aveva quella voldtaRa om,a, nessunlo e mese.La incontrammo riel 1993 a volage. Ma questo il grande pub- avuto un colloquio segreto fuori avevad ettoniente; ed allaS vizze- CuernavianMc esasi,co , nella vil- d‘eamlic Via tistcraannoi»e.ri legati al mondo pvoalic thiecn oo lnasc coinatvaafv aar e»n. uall livaell o Btee nededlelta tim Muiscihceal anegde leir»a . amica di I tenaus atpeorlo , da |da lV aticanoc onmonsignor Mon- _ra le sconsigliavano il viaggio, in la dove sie ra ritirata con le cose Aveva rapporti con monsi- ‘La regina è rimasta belga o Si può dire che la regina una stachmei plgo vaern o teneva .t inîpervedere comefossep ossibi- unas ituazione ancora moltop er iù care, de pianoforte che gnor Montini? italiana? fosses ua amica? benimbavagliata. letirarel 'Italiaf uorid alco nflitto. colosa, Partì il 27 aprile, a piedi, dominava gclen tro del salotto «Sì, © tramite lui con gli america- «Era italianissima. Certo o era in ’« Sì, così come sip uòe ssere amici L'immagine di quella donna Il giorno dell'armistizio si trova- sotto la neve, con uno zaino “E' cosìn oiosof arel ar egina”c, in i,g liin glesi e if rancesi». modo Coburgo (belga di origine con una regina. Era una donna raffinata, che contrastava tanto va, comeo gnie statienV, a ld 'Ao- spalla, accompagdnaua nta lap i- disse: e sembrava il riassunto Leil a incontrò mentre era a_ tedesca). Tanto che una volta (e alla mano, ma pur sempre regi- vistoscoanq umeleladn eltlaer e gi- sta, nel castello di Sarre, con i nov aldostAalnv aoli.co del San ‘dellasua vita. lei se la prese un po' a male) le na.. ai 4 x x NERUNICTSVMLVNOVEVGRIGIAL1AO0T8POR 1Ò V 4 LASTAMPA DOMENICA 28 GENNAIO 2001 REGIONE PIEMONTE www.regione.piemonte.it ATERSMTAAN DO IL SUCCO ÈQ UESTO. DONATE SANGUE, PERCHÉ NE È RIMASTO POCO. sicuro di aver aiutato un'alira persona in modo diretto. insostivibile, Per: questo La domanda di sangue è cresciuta notevolmente, perché sono aumentati i trapianti, gli interventi, le sale operatorie. Per fare un esempio: un trapianto richiede il contributo di ringraziamo chi lo fa abitualmente. A questo punto ci rivolgiamo a te. A te che non molti donatori: di sangue, a volte anche più di 100. Ci troviamo di fronte a un hai mai donato sangue, a te che lo hai fatto una volta, a te che lo donavi abitualmente drammatico paradosso. La scienza medica progredisce a passi da gigante e può fino a qualche tempo fa. Contatta una delle associazioni che da anni, con molta salvare molte più vite. Ma se manca il sangue tutto è inutile. Allora, vogliamo solo dedizione, raccolgono sangue. Ori volgiti al centro trasfusionale più vicino. Aiutaci. ricordare alcune cose. Donare sangue non procura dolore, non dannegia il fisico e non è pericoloso. Anzi, è anche un modo per mantenersi regolarmente sotto controllo. AVIS (I Bs Donare sangue è un atto personale, semplice e di grande valore. Chi dona sangue è Si ringrazia l'editore de LA. STAMPA. per la concessione gratuita di questo spazio. È un'iniziativa di Comunicazione Istituzionale è h pomenica25 Cemmo 2001E R. CRONACHE STORIA DI UNA SOVRANA FIGLI RITORNO ULTIMI ANNI Maria Josè e Umberto Il Maria Josèt orna in Italia Nel 1992 lascia Ginevra per . hanno quattro figli: Maria dopo 41 anni di esilio, trasferirsi in Messico, ma poco dopo la morte di quattro anni più tardi Pia (nasce nel ‘34), Umberto II. La prima visita ritorna în Svizzera dalla Vittorio Emanuele (‘37), Maria Gabriella (‘41) e ufficiale ad Aosta il 1° figlia Maria Gabriella. Negli marzo del 1988, quando ultimi dodici mesi les ue Maria Beatrice ('43). Nell'83, a Ginevra, muore partecipa senza preavviso condizioni di salute si Umberto Il. Tra i a un convegno. Ach i le aggravano: l'ex regina telegrammi di cordoglio chiede se ha provato viene ricoverata spesso in emozioni passando la cliniche, si sposta in quello del Presidente della Repubblica: Sandro Pertini frontiera risponde: carrozzella ed è MARIA JOSE scrive di essere «vicino con «Nessuna, eravamo sotto il costantemente assistita da umana solidarietà» tunnel del Monte Bianco» due infermiere Maria Josè con la corona enella sua casa di esilio ‘a Cuernavaca inetà avanzata re ubbidiva «Umberto voleva entrare nella Resistenza sempre al Duce mal’aereo su cui doveva volare precipitò e allora decise di rinunciare» Questa intervista fu rilasciata RESAINESTAI La regina aggira l'imbarazzo ri- da Maria Josè a Cuernavaca, in spondendo in francese: «Un petit Messico, il 27 giugno 1993. Si peu, n'est-ce pas??. «Quando cadde «Vittorio avvicinava il cinquantenardieol - Lei era legata della fami- la caduta del fascismo © l'ex glia Aosta, vero? il fascismo Emanuele ‘sovrana ricevette gli inviati del- «Sb. a «Stampa» Giorgio Calcagno e Eppure loro erano fascisti. Alain Elkann, perri evocareq ue- mi trovavo non parlava mai «Ma alla fine non più. Perché gli avvenimenti e il ruolo da lei Amedeo era molto seccato di avuto prima e dopo 25 luglio al Quirinale a mio marito avere sempre addosso quel mini- stro delle colonie. Fascista? Mi Vidi che la gente Una volta Umberto ha detto di no, mi ha detto che HE cosa ricorda del 25 andava male, tutto». abbatteva mi disse: non mi luglio? Eravate molto amici? «Mi trovavo al Quirinale, «Era mio cugino. Era un uomo una statua mette al corrente guardavo dalla finestra, e c'era simpatico, divertente e poi corag- con me Maria Pia. Le ho detto: gioso; non come questi fessi che E perla strada di nulla. Quando “Guarda, è una cosa storica!” siaveva intorno». stavano buttando giù una sta- Chieranoi fessi? c’era chi gridava lo incontrava tua, allpae riferidae l giardini». La regina ride a lungo, per non Ma lei, maestà, che cosa ha fare nomi. «Devod ire che ilr ee ra Quella bestia! si limitava a fare fattoq uelg iorno? coraggioso. Mio marito era molto «Che cosa potevo fare? Potevo coraggioso. No, erano le persone piangere perché Mussolini era *Quelcretino!» = l'inchino» © intorno che...». andato via?». Eilre? Non c'era con lei il principe «Era troppo piccolo, l'ho già det- Umberto? E gli altri to», figli? Ève ro che suo marito vole- «Non so dov'erano. Io va entrare nella Resisten- ero sola con Maria za? Pia» «Sì, doveva prendere un aereo e Ha visto come si andare là. Ma quell'aereo cadde. comportava la gen- ‘Allora Montezemolo, il suo ai te? tante di campo, che era supersti- zioso, disse: “Dobbiamo volare? «o ho visto giù quella statua e basta.N onricor- Questo è un segno che non va”. E do nemmeno che cosa nonse ne èfa tto nienter. fosse: era una delle brut- E lei, non ha mai pensato di te statue di quel tempo. partecipare alla Resisten- Ing iros i parlava tanto, 2a? sid iceva chee ra finitoi l «Questo per me è un rimpianto. fascismo. Invece dura Perché c'eranod egliu fficiali, vici- ancoreac, 'è tanta gente no a noi, molto per bene, che che pensa, con il fasci- sono venuti a dirmi: “Lei scappa smonellap ancia», lanoetvt ieene con noi"», Che cosa senti dire, E perché non è andata? infamiglia, sulla ca- «Non per paura, sa? Oh, io batte- dutad el duce? rei tanta gente con un fucile in «Il re mi confessò che mano!». Ride. «Non l'ho fatto «Hitler era tanto antipatico «Non ho avuto nessuno choc aveva una pistola in ta- perché mi sembrava una cosa un sca quando dovette dire po' avventata. Ripensandoci Holetto e ho fatto leggere quando sono andata in esilio a Mussolini di andarse- ‘adesso, sarei potuta andare». ne. Mussolini era una Che cosa ha trovato al ritor- il Mein Kampf. Se avessi avuto Io sono unleone, non sono persona pericolosa: con noinItalia? quellos guardo!”. «Tanti insulti. Ti riconoscevano, una rivoltella quando una persona: mi fanno piangere Mussoèlsti atno ica - ti dicevano insulti tutto il tem- ricato sull'ambulan- po». lo incontrai, lo avrei abbattuto» ma io non piango mai» zaa Vi lla Savoia, su- Alei? bito dopo il collo- «Sì, mi dicevano “figlia di putta- quio. Gi furono va- na", E allora io ho dato gran rie critiche, perché schiaffi». ilrea vevaf attoa rre- La insultavano in Val d'Ao- stare il duce nella sua resi- biato perché lei vedeva que- ringhiava tutitltoe mp o. E un'al- Perché? darlo viso. Come reagì lei quando il re sta? denzaprivata. È sti antifascisti? trac osa:t iravala tenda». «Era geloso della sua statura. Lei li hamai visti insieme? firmò le leggi razziali? «No, dopo che sono tornata a «Sì, ma come doveva fare? Si «Mica tanto. Dopo di me li chia- Le sembrava un uomo be- Non si parlavano affatto. Il re «Mai. Una volta la settimana «Ero indignata, ma non potevo ‘Roma. Sì riprendevalla vita quasi disse: non è legale. Il re ha agito mava lui, perché copiava, delle stiale? non lo ha preparato a nulla. Mio Mussolini veniva al Quirinale a farci nulla». normale. Mi piaceva uscire con nello Statuto. Lì c'è scritto cheil volte. Vedevano che uscivano e «No, bestiale no. Ma collerico sì marito un giorno mi disse: “Mio parlare col re, Ma io non facevo Ha mai incontrato Hitler? mio marito, di notte, in incogni- re ha il potere di nominare e dî allora cerdcii naconvtraarti» . Era ‘un leone. Anch'io sono un padre nonm i mette al correntde il as pia». «Sì, era un ometto con i baffi, to, andavamo per vicoli e stradi- revocpraimrom einiistlro» . _ Quando ha capito che Mus- Jeone. E avevamo paura recipro- nulla”». E quando Hitler venne a sembrava Charlot. Poteva essere ne. Ma quando andavo ai concer- Quando ha saputo che il solini sarebbe stato manda- camente». E Umberto che cosa face- ‘Roma? un autista austriaco, Viveva con ti la gente si voltava e diceva: fassctaivaps ercma doore ?. to via? Comegiudicava l'uomo Mus- va? «Erano tutti e due di cattivo quella donna bruttissima, ma si “Figlia di puttana!”. Allora l'ho «L'ho capito a poco a poco. Si «Si diceva sempre che sarebbe solini? «Niente, cosa volete che facesse? umore. Ci voleva uno sforzo. capiva che a lui Je donne non detto a mia madre: “Sa come la vedeva la gente distaccata dal finito male: come finiscono tutte «Un maesdtisr cuoola , certo me- Mio marito davanti al re era Hitler faceva così: “Bacci, bacci" piacevano». trattano? Comeu na puttana!». fascismo, sempre più distaccata. le dittature. Franco è stato abile gliod iHi tler. Avevao cchie spres- molto così...». Abbassa il capo, (la regina stringe i denti per Dovello ha incontrato? Come ha ritrovato Roma al Mi parlavano per la strada. Si ma è l'unico dittatore che abbia ivi, una voce calda, lo sguardo come a simulare un inchino. imitare il verso). «Il re non lo «Sono andata io a trovarlo, nel ritorno? sentiva dire: quella bestia! quel avuto questa abilità». bello. In lui c'era qualcosa di «Miam adre (Elisabeltarte agi,n a digeriva e Mussolini era molto suo nido d'aquila, al Berghof. Mi «Era più 0 meno come prima, cretino!» Che cohasp oratat o Mussoli- romano». del Belgio: n.d.) se ne stupiva freddo.C is arebbev oluta la rivol- aveva mandato mio fratello, re solo che la gente parlava per le Ma non l'avrà saputo solo nialla fine, secondol ei? Conosceva Rachele? sempre. Sembrava di essere in tella,p eruc ciderlo». Leopoldo, che era prigioniero nel ‘strade, c'era più libertà. Io sono dalla gente. StaanldQ uiori - «Ha perso l'amore del pubblico, «L'ho vista appena, non ci siamo Cina, contuttiq uegli inchini». Come giudicava Hitler? castedliLal keon nel Belgio occu- timesta sorpresa della gente, ho nale, lei avrà avito certo la sua stima. Troppa gente capi- mai parlate. Era unab rava perso- Come si viveva al Quirina- «Hitler era tanto antipatico, E pato dai nazisti. Hitler è stato detto: “Prima non osavate parlar informazioni dirette. Non va chesi andaca atavfasacio ». nor. le,i n queig iorni? poi aveva già scritto Mein molto amabile, tanti inchini, ma così”. E loro: “Ma adesso che noi parlava con il conte Acqua- Lei aveva molte occasioni Quali rapporti aveva con la «aiot 50,0 a vevo molto da fare, Kampf, e io Îo avevo letto. Lì questo non mi ha fatto nessuna possiamo, noi diciamo che lei è rone? div edere il duce? Ù regina Elena? chéd irlieign feermivereo de l- dice tutto quello che vuol fare, î impressione». unab ruttab estia”. Oh che compli- «Sì. Mi diceva: “vedrà, vedrà, «Lo vedevo quando dovevo chie- «Ottimi. Volevo molto bene a laCr ocer ossa». campi di concentramento, l'uc- Eha ottenuto qualcosa? mento, Io amod i piùl e bestie che andrà bene". dergli qualche cosa, per la Croce mia suocera». Mas uo marliovt edoeva ? cisione degli ebrei, Ma lo aveva «Poco. Diceva sempre: “Nein! le persone, non mi importa di Vedeva spesso Acquarone? rossa. AndaaPva laozzo Venezia Eare Vittorio? «Lo vedevo tutti i giorni; o a dato a Filippo d'Assia, il marito Nein!". Luie ras edutoÎ ì,fo aspet- ricevere unin sulto». «Lo vedevo per Le tenevo Lui erase mpre molto gentile». «A lui meno, Mi chiamava la pranzo, 0 anche solo un momen- di Mafalda. L'ho letto e l'ho tavounsìounnoleu i:“ Nein!"p. Capiva che si stava avvici- contattic onglia ntifascisti. Vede- Vi davate delv oi 0 del lei? belga. All'inizio era gentile; poi to,m ip arlava delle solitec ose». fatto leggere a varie persone. SÌ, Quali contatti ha avuto, con nando la fine della monar: votuttaq uellag entec he.ilr en on «Ido òs empre del lei at utti, non venni a sapere chea vevo dei ‘E tion le ha detto nieni se avessi avuto la rivoltella lo i gerarchi che poi hanno chia? vedeva. Allora Vittorio Emanue- dòm aid elt u. Salvoa im iei figli». rapporti cong li antifascisetsi i ‘quando è caduto il fasci avrei abbattuto. Credo che ‘abbattuto Mussolini? «Sì. Sapevamo che anche ilVa ti lesièmoltoarrabbiator. — — La regina si interrompe, ab- inftriò. Diceva che non dovevo smo? avrei avuto la forza di farlo». Gonoscevo Grandi, conoscevo cano appoggiava la Repubbli- Chi erano questi antifasci- baslsavo ace , ridendo. «Eg li vedere nessuno. Mi disse: “Non «No, Lui di questo non parlava. E nella famiglia reale, lo Giano. Galeazzo Ciano non era car. pit SE ‘amanti»; Rialza la voce. «È a devi vedere gente che io non Erau nggran silenzio». avevano letto «Mein bello, ma era gentile, e poi alle- Nonha avutou noc hoc quan- «Erano personaggi ordinari, pic- mio marito». Come erano possov edere”. Ma che debolezza, Quali erias entnimeonti di Kampf»? Era bene informato. Prima doèd ovutap artirep erl' esì: cola gente.V eniavlQa uinrinoal e questic olloquic onM ussoli- VerAoc ?he serve esserer e?b. Vittorio Emanuele verso «o gliene ho parlato, ma mi era lo rimproveravano dicendo quello che avevano sul ul Erunua om o così debole? Mussolini? risponchden eonve ariann teores - perché giocaava golîconl'amba- «Partire? No. Libertà! Non mi cuore. La gente deve parlare, «Quando era di buon umore otte- «No, questo non si può dire. A «Lo vedeva sempre e ha fatto sante». sciatore inglese, ma faceva bene, conoIsos ocnoou nnl eoone.,n o n. invece di non poter mai dire nevo subito quello che chiedevo. seconda di come si metteva. In tutto quello che Mussolini ha Neanche Umberto lo aveva perchéc osìp oteva averei nforma- sono una persona. Libertà: Come nulla». Ma se c'era un articolo contro di famiglia era gentile. A mio mari- voluto. Sempre obbedito. Fino a letto? zioniu tili». adesso. Sono libera. Mi fanno ‘Anches uom arito eraa rrab- luit enevai l giorinnam alneoe tonon parlava mai». quando lo ha chiamato perm an- «Nor. Le faceva lac orte? ‘piangere; ma ion onp iango mai, î è 4 % “ s » Il terremoto ha liberato un'energia pari L’aviazione militare ha organizzato a quella di mille bombe nucleari da 100 la più grossa operazione di salvataggio megaton, le più potenti fatte esplodere mai realizzata. Il premier promette sotto terra dagli Stati Uniti e dalla Cina «Ricostruiremo presto le case crollate» È Da sinistra un soccorritore tenta di farsi strada tra le rovine di un edificio crollato a Amani nude Ahmedabad, la capitale commerciale dello Stato. Mancano scavatori e mezzi contro l'apocalisse Modemi per apri un varco raggiungere quanti sono ancora vivi soto le macerie. Un vecchio prega davanti a quanto resta della sua casa a Bhuj, l'epicentro del disastro (poco distante dal confine conil Pakistan), dove si terremoto. Nella zona sta arrivando un' équipe giapponese specializzata in interventi nelle zontee rremotate. India, un sospetto terribile: 75 mila morti Solo un mare di macerie a Bhuj, la città epicentro del sisma san © contro il tempo, non solo per anno tibetano tradizionalmen- I —U—n——ag—ico_ie_ill_oc t_om_ptl_etàtamte n - tpraevvnistsduitais arlvseaotr teo evlee ntmuaacleir iseo,- altel edp erdoifceaztioe . dLaai prleavmias iotnieb evtianei - ico bilanci, ERRIEGI S CiA Mena ras vtifreraniaisoap ini Ma scivioio) cali Iltragicob ilancio { l località a soli 20 chilometri piod ie pidemie, mentirco erp i possibili eventi su dei piccoli a ipotizzato dall > O dall'epicentdreo lt erremoto che Sid ecompongono. Si stanno in- fogli di carta, che poi vengono . © StALO:1potizzato r venerdì mattina ha colpito lIn- viandonella zona'ingenti quan: _i nseriti diversip ezzid i« tsam- ; Sialoccidentala; potrelboreieg. Mtaduiav voilsb a Gic io per peo (ipla net ibetanof atto ‘i presidente dello Stato sere 75.000, cioè la metà della disinlfapeo ctaat cqaura e dispò- farina d'orzo);P oi,i lDa laiL ama i suap opolazione totaleL. ano ti- niile, Esperti del ministero _nesc eglieu no,S u quello scelto colpito. Ma secondo ziaès tatlaa nciatai eri dall'agen- della Sanità sonos ul posto per dal leader tibetano l'anno scor- ; Zia di stampa indiana «Ptis. che coordinare le misure di preven: so,era indicata la possibiltà di |A ltre fonti governative csiitdae nctoem ed ellfoon teS tialt moi ndisit Gruoj-aprraet,-’ zione.t erremoto a liberatuo na «duenl l'Ifnodritea trtae irrle2 m0o0t0o e niell 2 0N0o1r»d. le viritetti ime accertate Keshubai Patel. Le altre fonti energia paragonabilea quella di La profezia fu poi confermata imi avevano fino & quel momento milleb ombe sucleari ell'idroge= dal pit prestigioso oracolot ibe: |-_—"Saebbero ventimila parlato di 10-20.000 morti e di no da 100 megaton, le più tano, l'oracolo di Nechung, che i 70.000 feriti. Situata in una potenti fra quellif attee splotie» viene spesso consultato deina : -A Kandla danneggiato zona desertica a 395 chilometri _re sperimentalmente da Usa e _lai Lama su questioni di vitale _;1 serbatoio del i da Ahmedabad, la capitale del Cinaall'epocaincuisisvolgeva- importanza. In seguito, tutti i IlS ErDatolo del greggio Gujarat, Bhuj più a noitest sotterraneLi»a. valuta- monasteri tibetanii nI ndiah an- he hai il occidente della federazione in- zione è del professor Enzo Bo- no dedicato speciali sedute di che ha invaso ilm are diana. Storici monumenti, edifi- schi, direttore dell'Istituto na- preghiere nel tentatdiiev viota - ci vecchi di centinaia di anni, le zionale italdiige aofnisioca . reild isastro. le.st.] TEA sue mura medievali, il suo im- Nel porto di Kandla, portante museo: il sisma sem- _il più trafficato dell'in- braaver fattoterra bruciata. —tera India, le scosse Secondo le prime stime delle _telluriche hanno provo- autorità indiane, almeno il 30 catoa ncheu n'emergen- per cento degli edifici è stato za ambientale, a causa raso al suolo e il 90 per cento di una «vasta» fuoriu- degli altri ha subito danni gra- scdiipet traoli o diretta- vissimi. Migliaia di persone so- mente in mare, proba- no ancora intrappolate sotto le bilmente per una lesic macerie. Uno degli episodi più ne ad un serbatoio di strazianti sì è verificato ad greggio provocata dal Ahmedabad. Una ragazzina di terremoto. Loh ari feri- 11 anni, Pratha Desai, era stata to il quotidiano «The trovata viva, ma incastrata tra Hindustan Times le macerie. Il padre ha chiesto tando fonti governat ai medici militari di amputarle _v e. Sul fronted eln uo! la mano sinistra, che dopo 30 are civile invece il go- oredi tentativi nonsi era riusci- vernodi New Delhi ras- ti a liberare. I medici hanno sicura: nessun danno esaudito il desiderio del padre _allec entdrelalalr egiio - disepP reathraè av itva,oa nc he ne colpita. Tuttavia, se ha perso una mano. Manife- spiega B.K.Bhasin, di- stazioni di solidarietà con le rettore esecutivo dell' vittime si sono moltiplicate da Azienda per l'energi tutta l'India, dove tutte le ammi- nucleare, si stanno fa- ‘nistrazioni statali, anche quella cedo ic ontrolli per verificare e ° del poverissimo bihar, Manno ogni eventuale problema. «te |( gg polo in ustrial Paese ‘annunciato aiuti. unità di Tarapur, nei pressi di L'aviazione militare dell'In- Bombay, funziona xogolanman: Sperazione di salvataggio mai megaviate ciascuno, di ara: |I ) Giajarat, lo Stato di Gandhi dia ha organizzato la più grossa te e i due reattori nucleari, 220 0) È $ realizzata: 40 aerei da traspor- partoal ‘Gujarat, ndr) sono asso- to e elicotteri stanno facendo Îutamentesicuri». ed elleg randii f abbrichet essili Unb ambino cercad ili berared allem acerie il cadavere dellam adrei nu nod eiq uarctenitraelir diiBh uj ‘un ponte aereo per trasportare Un'altra conseguenza «inde- nel Gujarat migliaia di soldati, siderata» sì è verificata nella genieri e medici. Gli aerei tra- prigione di Bhuj, dalla quale, | L'epicentro del terremoto che sorto, tra l'XI e il XII secolo il TRI oil Tamil Nadu ma non manca occidente della federazione in- Sportano anche tende e cucine dopo il crollo di un muro, sono |h a devastato l'India Nordocci- _sistemarreligioso del Jainismo. di attrazioni archeologiche o di diana. Fondata nel 1548 da Rao da campo, macchinari, genera- fuggiti 188 detenuti, Ne ha dato | dentale ès tato individuato nel- Nella Repubblica indiana, il E importanti templi come Somna- Khengarji, il primo re della tori, bulldozer, apparecchiatu- notizia l'agenzia «Pti» precisan- | la città di Bhaj, nel Nord-ovest Gujarat è nato soltanto. nel autonomo th. Nei suoi parchi naturali si dinastia dei Jadeja, nelle guide resatellitari per le comunicazio- do che tra i detenuti fuggiti | dello Stato del Gujarat che 1960 da una divisione dello Itanto dal possono incontrare gli ultimi èi ndicata come unad elle tappe ne oltre a cibo acqua potabile, figurano50 «pericolosi crimina- | confina a Nord con ilP akistan Stato di Bombay, che a Sud sO! 0 esemplari dil eonea siatico. obbligate per chi visita questa coperta po neliciali peri sini Vis Prima delterrsmao bei ]| cei affaccia sul Mer Aisbioo a [ciale vin altera a gg it Bhajè il centro più martiriz- parte del subcontinente. strati. Un comunicato delgover- tenziario ospitava 268r eclusi. | Sud e a Ovest. La capitale sua terra ha dato i natali al In seguito zato dal sisma: la città-gioiello Il centro storico è un fitta no fa sapere che nelle prime 24 Da segnalare infine che il| commerciale è Ahmedabad, Mahatma Gandheia l ministro alla divisione dello |f elaregdiioku ntceh secondo ragnatelad ivi oev ic oli pittore: ore dopo il sisma, sono state Dalai Lama, leader dei buddisti | quasi mille chilometri a Sud: degli Internid elp rimo governo [a divisione Cello 1e prime stime delle autorità schi, fiancheggiati da secolari realizzati oliro 50 voli senza. tibatan e premio Nobel pe la |o vedsitew Deli. Las edd l |in cipendente Sadr Vallbbai | Grato di Bombay | ‘rdint, almeno 190 percento edifici con splendii porvni interruzione. Cir50c00sa olda ti Pace, aveva in qualche modo | governoèa Gandhinagar. ——1Patel Il 70 per cento della degli edifici è stato raso al intatgemlplii eamotnuime,nt i sono già all'opera a Bhuj e previsto il terremoto. Lo ha | A dare il nome allo Stato è popolèac ozmpoistoa ndieh i n- suolo e il 90 per cento degli Tra i più importanti, che il Abmedabad. Il governo non ha affermato afferma l'agenzia di |p robabilmente. il termine duconla presenza dim inoran: altri ha subito danni gravissi- terremotoha probabilmente di fino adora dichiarato lo stato di informazioni indiana «Uni». In |p rakrito Guijar Ratta o Guijar za musulmane, jainiste e con la numerosi investitori stranieri, mi, Quiil bilancio delle vittime strutto, i cenotafi fatti cost calamità nazionale, mail primo una notizia da Dharamsa-lal a| Rashtra (la terra dei Guijar) dal più grande colonia parsi del soprattuttoamericaniegiappo- rischiad ie sserei lp iùp esante, re alla metà del XVIII secoloi n ministro Atal Bihari Vajpayee città dell'India settentrionale | nome di una tribù entrata in Paese. nesi. L'industria più affermata |co n migelmi giliaaiai daimo r: memordiiua n o dei suois ovra hade ttoc hee prestor icostruire. doivllee ade r tibetano vivei |n I ndia con gli Unni, Recenti | Sebbenedueterzidellapopo- èqu ella tessile insieme alle ti ni e delle sue 15 concubine. motutte lec ased istrutte» ed ha esilio da quarant'anni - l'agen- | scoperte archeologiche hanno lazione si dedichi all'agricoltu- raffinerie di petrolio. .— Situiantu ana zona deserti- Famoso anche il Kutch Mu- ‘annunciato che nelle prossime zia afferma che lap revisionèe | collegatola regione civilizzazio- rail Gujaratèuno dei principa- —Dalpuntodivistaturisticoil caa395chilodmaAe htmerdia- seum, il più importante del orvei siterà lar egione colpita. stata fatta l'8 febbraio dell'anno | nedelbacino dell'Indo avvenu- li poli industriali indiani che Gui rientra nei c bad, la capitale commerciale Gujarat e uno dei principali TE autorità sono in corso scorso,ilterzogiornondueolv o| tatrail 3000e il1 500aC. Quiè negli ultimi anni ha attirato più popolari coilRma jaesth an delGu jarat,B hujèlacittà piùa dell'India. fe.st.] 4 LA STAMPA VA ESTERO DOMENICA 28 GENNAIO 2001 IVOLTI DELLA DISPERAZIONE Solo rovine e morti dove una 51 scava disperatamente per tentare di estrarre | ragazzi della scuola rimasti sepolti sotto le macerie dell l'edificio crollato come un castello di carte (foto a si tra) mentre i cadaveri sommariamente coperti da stracci vengono allineati nelle strade in attesa che si provveda alla volta era una città cremazione. Un parente piange disperato vicino ai corpi dei suoi cari. | sopravviss iti storditi dal dolore sono costretti a dormire sulla nuda terra mentre le scosse di assestamento scatenano nuove ondate di paura eil pericolo di epidemie a causa dei cadaveri insepolti diventa sempre più incombente. Mancano l'acqua, il cibo, le tende egl i sciacalli, insensibili alla tragedia, frugano tra le rovine alla ricerca dei pochi beni rimasti Sepolti vivi nella scuola di cartapesta Costruita un anno fa, è crollata su cinquecento ragazzi tomoranno a casa con il baga- glio pieno di paura. Tutti salvi, ELIA neppure un graffio. Tutt'attor- Venerdì era un no a loro si continua a morire. Pierdoe Garzmofiitoss i La cosiddetta finestra di sicu giorno di vacanza rezza, le quarantotto ore crucia- UTDoAaPeUlRR : Set li dopo ogni terremoto, sta per magli allievi e i E la storia che sil'staglia chiudersi e fra poco comincerà dall'ombra del devastan- la piaga delle epidemie scatena- professori avevano te terremoto nell'India te dai cadaveri in decomposizio- occidentale, il dramma’ che in ne. Infine incombe dappertutto rinunciato per pochi secondi ha cancellato dal il problema dell'acqua diventa- mondo dei vivi un'intera Scola- ta più preziosa dell'oro, visto non restare indietro resca. Per loro non ci saranno che nella regione non pioveva più appelli in classe, solo una da ben tre anni, e le poche nel programma lunga tragica lista da aggiunge- risorse idriche sono andate per- re al già interminabile elenco se conla rottura delle conduttu- delle vittime. Nomi immolati I ventiquattro re. alla voglia di sapere perché quel Bhuj resta quindi l'epicentro corpicini già maledetto venerdì dell'altro ie- del disastro. Le notizie che arri- ri doveva essere un giorno di vano attraverso it elefoni satel- vacanza ma docenti ed alunni recuperati allineati litari della cittadina situata nel avevano accettato concordi di Nord dello stato în prossimità in strada coperti da andare controcorrente. A Bhuj del confine pakistano parlano mi dicono che i vari istituti di distruzione quasi totale, al- scolastici si fanno dà anni la panni insanguinati meno il novanta per cento delle guerra fra più bravi, più solerti, abitazioni appaiono rase al suo- più sgobboni. Le scuole qui in lo. Il ministro della difesa Fer- India rappresentano ancora un nandes ha tracciato una previ- privilegio per i fortunati che se questa donna e del suo sione agghiacciante. Metà della le possono permettere, allora la disperazione dei popolazione sarebbe sotto le perchés pretecmpaop rrezeios o sopravvissuti macerie ed il conto è presto rando milioni di bambini in- fatto: oltre settantacinquemila janin osn iedermaanid nieot ro vittime possibili, sette volte di unbanco di scuola? più di quelle finora accertate. Era intitolata ad un nome Purtroppo nel caosssi registrano storico, quasi sacro, il Mahat- già i primi episodi di sciacallag- ma Gandhi padre-fondatore del gio. Poveri che rubano ai pove- Paese nato proprio nello stato i, che frugano nelle case sbri- del Gujarat ed assassinato nel renzad el «bhugamps scoppia- li con il passare delle ore. Nella capitale di poche migliaia di ti da miseri panni bianchi intri- na, visto che l'energia elettrica ciolate, che non si curano dei 1949, a due anni dalla proclama- a cittadina le poche scavatrici rupie al mese, meno di centomi- sî di sangue. Solo sei alunni è saltata mentre il resto delle pochi sopravvissuti. zione di indipendenza. Allora dove la piattaforma continenta- esistenti erano già impegnate la lire. «Non abbiamo più nulla, gravemente feriti sono stati tra- strutture sanitarie della cittadi- La seconda notte vede dun- avanti con una lezione fuori le si era messa in moto per altrove. I genitori impazziti dal niente casa, niente da mangiare sportati al vicino ospedale mili- na sono svanite nel nulla. que centinaia di migliaia di programma sull'avvenire delle ‘emergerien s uperficie. dolore subito accorsi alla scuola e adesso sappiamo di averp erso tare della base aerea, l'unico Se per la scuola intitolata a persone costrette a dormire all' materie scientifiche, il mirag- Tprimi soccorritorir acconta- chiedevano invano aiuto. Il pure in ostri figli». ancora in grado di funzionare Gandhi il destino si è rivelato addiaccio, spesso senza neppu- gio-magnpeertu en a popolazi no con le lacrime agli occhi di dramma dell'impotenza ha pro- Verso sera erano stati recupe- con chirurghi travolti dalla res- così crudele, altri studenti sono re uno straccio di coperta con ne che tenta di fare convivere aver udito le grida dei bambini vocatos cene strazianti di dispe- rati appena ventiquattro corpi. sa dei ricoverati @ costretti a vivi per una combinazione for- cui coprirsi. Accucciati a terra Internet ela povertàp iù assolu- che filtravano dalle macerie, razione. Una tragedia immane cini straziati, allineati in stra- operare all'aperto, sotto le ten- tunata. Trenta alunni di Banga- gli abitanti della cittadina mar- ta.E così quattrocentocinquan- voci diventate sempre più flebi- per questa gente che vive su un da, uno accanto all'altro, coper- de illuminate da torce di fortu- lore în gita premio nel Gujarat tire non sembrano nemmeno ta fra ragazzi e ragazze e una avvertire le scosse di assesta- cinquantina d'insegnasniter ia- mento el' istituto Geologico di no assiepati nell'ala principale New Delhi ne ha contate cento- dell'edificio. Adesso sì sa che fu Il «nemico» Pakistan tende una mano a Delhi diciotto nelle ultime ore, una costruito appena un anno e addirittura del 5° grado della mezzo fa, dunque almeno în scala Richter. Conil calare della teoria nel pieno rispetto delle notte rischiarata appena da ultime norme antisisma. «Uno qualche sporadico falò sono ter- scandalo» urla un sick dai mi- Islamabad offre aiuti facendo sperare in una schiarita diplomatica minati i voli notturni degli eli- crofoni della televisione «Star cotteri dell'aviazione a News». «E' andato giù come se trasporto dei feriti nel vicino fosse fatto di sterco di vacca. I Radjastan. A Bhuj di nuovo responsabili vanno puniti, sonò Claudio Gallo quella provocata da molte bombe al- proprio quando il commissario europeo inviare le condoglianze dell'America a isolata non resta che piangere assassini». Itrep iani delle scuo- l'idrogeno, ha commosso il nemico isla- agli Esteri era in visita in India. Chris New Delhi: «I terremoti non conoscono ed attendereg lia iutic ome sem- la si sono letteralmente seduti Le scosse del terremoto che ha colpito il nico che pure èi ntento, insieme con le Patten ha detto al Parlamento di New confini politici. Siamo pronti a offrire pre troppo lenti, troppo sporadi- uno sull'altro, sbriciolati dalla vittime di oggi, in una gara a chi Delhi che l'Europa «è pronta ad arilesu o l'assistenza necessaria secondo i deside- di, troppo disordinati. Gujarat hanno provocato uno squarcio, costruisce l'atomica più grossa. Per certi aiutoc ont utti i mezzid isponibili». ri dei governid iI ndiae P akistan». non si sa quanto profondo né quanto durevole, nella cortina di odio che dal aspetti, è la stessa cosa successa tra Per l'Italia, il ministro degli Esteri Tra i messaggi dei grandi della terra è 1947 divide l'Indiae il Pakistan. Uno dei Grecia e Turchia nel ‘99, quando due Dini ha disposto lo stanziamento di arrivato anche quello di Giovanni Paolo «Non abbiamo più Nel caos iniziano terremoti colpirono in periodi successivi cinque miliardi peru n primo intervento II, che ha espresso «grande tristezza» e primi a esprimere ia sua solidarietà a i due Paesi, dando l'avvio alla «diploma- a favore delle popolazioni. La somma ha offerto la sua preghiera per i familiari nulla, niente ‘New Delhiè stilap retsidoent e pachista- zia del terremoto» che portò a un cauto sarà utilizzata soprattutto per'interventi. delle vittime e per i soccorritori. La a scatenarsi gli nPoa esgee nevricailneo Maumsah apriruatft,o stcoh es pdeid isrolei tgou enre-l riavvicinamento diplomatico’ dei due sanitari e per ripristinare le reti idriche. Caritas, che ha diverse sedi in India, ha . casa, nienteda riglieri e commando in incognito. Il tradizionali rivali del Mediterraneo Il premier Giuliano Amato ha scritto al deciso una raccodlifto nadi internaziona- sciacalli, poveri orientale. collega indiano Atal Behari Vajpayee per le, stanziando subito circa due miliardi mangiare e abbiamo Pakistan, toccato marginalmente dal Mentre ancora la maggior parte del esprimere la solidarietà del Paese. inaiuti. che rubano a poveri scomnaf,o rthoa» ofpfeerr to le l'pionpvoiol az‘idoi ni« genienrdii andei mondo vedevai n poltrona le imma; La Gran Bretagna, dove vive una forte Diversi Paesi come il Giappone e la perso anche e che frugano nelle dei morti sotto le macerie, èc ominciata minoranza indiana, ha inviatuo np rimo Turchia, che hanno una lunga esperien- ‘sofLfae recnattia. strofe ha agito come solvente la mobilitazione dei soccorsi internazio- fonddino ove miliardi. Aiuti arriveranno za nell'affrontare questo tipdoi em ergen: i nostri figli» case sbriciolate nali. L'Europa ha inviato una squadra di da Francia, Germania, Norvegia e Olan- ze, hanno inviato squadre di tecnici ‘csousltloa lev dioelelnRt aa jbrr iivtaalnintài coc.h eL daidv eivdae stlaez idou-e esperti che dovranno valutare quale tipo a. specializzantie ip rimis occorsi alle popo- VIGRERE di aiuti inviare. La tragedia è avvenuta Tl presidente Bushè stato tra i primi a lazioni terremotate. ‘ne del Nord-Ovest indiano, paragonata a & A Mm INTERNO LA STAMPA DOMENICA 28 GENNAIO 2001 LE OPINIONI DEI «NON ALLINEATI» BERTINOTTI FAVOREVOLE DI PIETRO INDIFFERENTE RAUTI CONTRARIO Per Fausto Bertinotti l'election ‘Antonio Di Pietro non ha «Assolutamente contrario. day «può comportare pregiudiziali contro l'election all'election day» il segretario preoccupazioni per la faticosità day, basta chesi voti al più del Ms-Fiamma Tricolore della scelta della votazione, Pino Rauti, che si dice pronto presto: «Se vogliono votare specie peru na parte della anche per le amministrative, a scendere in piazza qualora popolazione, ma è maggiore la Cdl decidesse di protestare noi siamo pronti. Ma si devono il disagio nel fare una serie spicciare, perché delle loro contro l'abbinamento delle di tornate elettorali» chiacchiere siamo stufi» varie consultazioni elettorali Ciampi non risponde agli appelli del Polo Giallo su una frase interpretata come un sì all’election day Aldo Cazzullo «usarla in-modo più essenziale», evitando toni troppo aspri e con- inviatoa PA RMA trapposizioni strumentali. Ciampi «Non decido io C'è attesa e tensione attorno al indica nel Giubileo un esempio di presidente della Repubblica che «impegno collettivo»: «Volontari e la data del voto» tace da un mese, Berlusconi gli ha istituzioni hanno lavorato bene «Conflitto d'interessi rivuonap lpeltloo ai mpedirel 'elec- insieme, e la sensazione di una Il Presidente ripete tion day, Ciampi non lo raccoglie, ‘Roma scoppiata ei nvivibile non si anche a maggioranza» ripetel e parole del discorso difi ne èrealizzata». il suo appello atino, «ciò che unisce è assai più di «Ho molta fiducia nei giovani) ciò che ci divide», caricandole di dice il presidente. E aggiunge a alla moderazione unav alenza nuova, usiamo l'indi- braccio al testo del discorso: «0c- Amedeo La Mattina spensabile dialettica politica in corre peròc he ir agazfzacic ianol e e apre ai giovani iviato al TERMINILLO. modoe ssenziale,g uardando all'es- loro esperienze, assumano le loro senza delle cose», non esasperia- responsabilità». _L'allungamento Uguale l'analisi, diversa la solu- «Devono trovare moil clima, ricerchiamo le ragioni la vita media non deve indurre zione del problema. Nicola Man- dell'unità, del lavoro comune, del gli anziani a tenere occupati tutti cino condivide le valutazioni di spazio, prendersi dialogo sui valori. Poi, parlando gli spazi: le esperienze che inseri Zecchino sulla difficoltà del cen- del «parziale insuccesso del verti- scono i giovani nella società - troe del Ppidi crescere dentro il le responsabilità» ce europeo di Nizza», ed ei ritardi uscire di casa, trovare un lavoro - centrosinistra - «non sono valu- delle grandi infrastrutture di cui vanno fatte per tempo. E il quadro tazioni estranee a quelle che l'Italia ha bisogno, invoca il «prin- economico offre buone prospetti- fanno molti din oi su unas tagio- cipio di maggioranza», che a volte Il presidente Ciampi eri a Parma ve. Ciampi vede «il ritorno all'equi- ne che non ci vede in espansio- deve prevalere su quello dell'una- librio virtuoso degli Anni 50». ne». Ma è il erimedio» a non nimità. Qualcuno collega le affer- Dopo decenni în cui «il settore essere «idoneo». «Più partiti e mazioni alla polemica sull'elec- a ribadire che la materia non è di sabile che per quella data ci sia già può farlo, senza tirarlo per Ja pubblico assorbiva e distruggeva i più sigle inventiamo, più deboli tion day, come se il presidente competenza sua, bensì del gover- un premier nel pieno delle funzio- giacca. Come nelle altre occasioni Îl messag- risparmi privati, l'approssimarsi diventiamo. Se l'obiettivo è di- intendesse dare un implicito via no, © a far notare che parlare di nî, che abbia già preso contatto in cui Berlusconi gli ha chiesto di giochegli staa cuore. «Noi italiani al pareggio di bilancio significa ventare più deboli -h a detto ieri libera all'accorpamento tra elezio- accorpamento è almeno prematu- conle capitali europee e mondiali, intervenire - per graziare Craxi e siamo famosi nel mondo per la che lo Stato produce risparmi il presidente del Senato alla Fe- ni politichee a mministrative. Tele- ro, inqu anto mancau nod eit ermi- eq uindi siai nc ardaial mcenao u n per non firmare un'eventuale leg- cultura, l'estro, la vitalità; un po' con il quale finanzia gli invest sta dell'Amicizia sulla neve - fonate da Roma, sbigottimento del la data delle elezioni. Anche mese. Uno scenario che presuppo- gee letvtotoatard alalals oelam aj meno per la capacità di der prova menti pubblici», Non sonol er isor- allora siamo di fronte ad un Quirinale, precisazione; chiarimen- questa dipenderà da Amat rie un voto a fine aprile. Ferlo gioranza -, Ciampi non intende di impegno collettivo. Però siamo se che mancano, ma la capacità di disegno politico folle. Coloro che to delle agenzie, attribuitoa « fonti qui Ciampi potrà influire, d coincidere o meno con le ammini- schierarsi. Evitare le polemiche, sempre più capaci di dimostrare il decidere: «Detesto le riunioni che interpretano le stesse esigenze, autorevoli»: «L'indevliP retsiode r do sullo scioglimento anticipato strative non dipende dal capo del- pronunciamenti parziali, le inva- contrario». Ilca po dello Stato sotto- durano ore e si concludono con devonostare nella stessa casa». te a superare il voto all'unanimità delle Camere. Che ci sarà, per lo Stato. Sul Colle è stato fatto sioni di campo, è la linea cui vuole linea la coincidenza tra la giornata una lite 0 con un rinvio», la politi- Senza dubbio una presa di per adottare quelloa m aggioranza ragioni di opportunità internazio- notare che c'è una legge che preve- restare fedele. E che gli impone di verdiana ei l giorno della Memo- ca deve ritrovare modi e tempi distanza dal suo amico Zecchi- riguarda opere pubbliche e istitu- nale: la scadenza naturale della de il voto amministrativo a prima- evitare anche un pronunciamento ria: «Ci uniscono la storia, la delle scelte: sia perd are al Paese le no, în procinto di lasciare il Ppi zioni europee?. legislatura è il 10 maggio, e le vera. Se il Parlamento intende opposto: non è vero, come ha lingua, la cultura, la gloria dei infrastrutture di cui ha bisogno, per unirsi a D'Antoni. Per molti Sull'election day Ciampi non si elezioni cadrebbero a metà luglio, modifiecin atrrodlurare la possibi- titolato ieri un quotidiano, che grandi del passato»; Per «continua- sîa per «rafforzare le istituzioni» Versi, però, il ragionamento di è espresso, né intende farlo. Nelle in coincidenza con il G-8 di Geno- lità di andare alle umein autunno, Ciampi sia favorevole all'election re ad avanzare» occorrem igliorare in modo da dare all'Italia più Mancino ha riecheggiato le posi conversazioni private si èl imitato va. Ma Ciampi considera indispen- è il ragionamento del Presidente, day; semplicemente si considera la qualità della dialettica politica, chances «nelm ondoglobalizzato». zioni del ministro dell'Universi- tà e quelle che Andreotti è venu- to a spiegare qui l'altro giorno. Rutelli alla prova dei collegi ‘Ade sesmìèp s oiffeormat o spes- sosulla necessitdà ir ecuperaree rafforzare l'identità dei Popola- ri,a nched entrola nascente Mar- gherita, che «ancora non ha dato i suoi frutti». «In un'alleanza elettorale - ha precisato - più Ulivo, oggi il vertice per placare il centro difendiamo la nostra specificità, meglio è per tutti». E questo si può fare non ammainando il proprio simbolo, che noènp i ù lo Maria Teresa Meli pei a favore dei ds e a discapito SiciliaO ccidentaAlnec.h e in Emi- scudocrociato della Dc - «quan- del centro della coalizione. «Que- lia Romagna c'è una poltrona per dolo vedo nella scheda elettora- ROMA stoèi naccettabihlaef»a t,t os ape- due: chi ci andrà, Castagnetti o le mi provoca ancora delle forti Ottimismo Si terrà oggi pomeriggio alle sei il re il partito del Campanile, Non Parisi? Le grane per Rutelli sono emozioni» - ma il gonfalone. vortice dei segretari di maggio- solo:l'iUldde neteua vrvehleana - tante. I ds, per il momento, guar- Ecco, ha suggerito il presidente perle elezioni ranza con Rutelli. Ma quell'incon- to con De Mita, che viene visto dano a quel che accade nella del Senato, sarebbe il caso di tro, in cui si affronterà la quanto come l'artefice dell'operazione Margherita senza intervenire. Ie- «esplicitarie lsi mbolo della Mar- «Farò un ministero mai deliecc oamptlesasa questio- che ha portato al siluramento ri Veltroni sì è limitato a dare gherita aggiungendo i simboli di ne della distribuzione dei collegi, della candidatura Mastella. Per- qualches uggerimento al candida- ogni partito». perla tutela ieri stava per saltare, perché nel- ciò ieri alcune frasi pronunciate to premier per calmare gli animi Ine ffetti, qualcosa di simile è la coalizione si sono aperte ferite dal segretario del Ppi campano esmussare gli angoli. stato deciso: attorno al nome dei consumatori» difficili da rimanginare. Per tutta («più facile che vinca la Jervoli Ma di tutto questo travaglio «Democrazia ellibertà con Rutel- la giornata Mastèes tlatlol eatt e- no piuttosto che vinca Rutelli non vi era traccia alcuna nel lib-q ueilns omted eoll a Manghe- ralmente subissato di telefonate: «vorrei non candidarmi: l'unico Rutelli pubblico, che, con la stes- rita - verrà scritto, in ordine candidato premier, vice candida- vertice, nel primo pomeriggio, a motivo che mi spinge è il piacere sa «nonchalance», citava un pas- alfabetico, Democratici, Popola- to premier, e poi Arturo Parisi cui prenderanno parte i numeri di fare l'opposizione a Berlusco- so di una canzone di Tonino ri, Rinnovamento italiano e hanno chiamato il leader del- uno della Margherita. Un chiari- ni») facevanoilgidroe im astellia- Carotone, «Me cago en el amor», Udeur. Insomma, Mancino ha l'Udeur nel tentativo di ridurlo a mento inevitabile, senza il quale ni e venivano esibite come prova e poi annunciava Îan ascita di un dato corpo aitanti dubemba lies - più miti consigli. «Ma che me ne il successivo summit non si po- della malafedde iD e Mita. ‘nuovo ministero, quello dellaT u- serîc heu napgarrted aeiPn op o- importa - rispondeva quello dal- trebbe tenere. L'agitaziodnee lc entro dell'Uli- tela dei consumatori, alla faccia lari vivono rispetto ai Ds. Del l'altro capo del filo - anche se mi Ma il fatto che la riunione si vo, quindi, è ormai permanente. della legge Bassanini che non resto, era stato proprioI bi,a l offrite ottanta collegi la questio- faccia non significa che i proble- E più si avvicina il giorno della prevede l'istituzione di nuovi di- coi i Rimini, a definire D'Alema «lasso pigliatutto». In ne non cambia: la gente del cen- mi siano risolti. Tutt'altro. distribuzione dei «seggi» sicuri, casterî. Ma poco importa, quella tro se ne sta andando». Il riferi- L'Udeur è sempre sul piede di ossia dei posti di capolista sul di Rutelli è una mossa propagan- ogni caso - ha osservato ieri mento è anche a quell'Ortensio guerra, soprattutto dopo che il proporzionale, le cose peggiora- distica azzeccata. E il candidato Mancino - la collocazione più Zecchino che non ha ancora pre- segretario regionale della Quer- no. Mastella vorrebbe guidare la premier del centrosinistra sa se naturale per i Popolari rimane so una decisione definitiva, ma cia campana, Gianfranco Nappi, Margherita in Campania sud, ma ce ne vogliono di mosse come l'alleanza con «una sinistra rina- che ha già chiesto al suo sottose- ‘ha sostenuto che in seguito alla DeMlioac ctettaerà ? Tra Salvato- questa, per un Ulivo che stenta ta sulle macerie del muro di gretario Luciano Guerzonid is on- decisione di candidare la Jervoli- re Cardinale e Sergio Mattarella ‘ancora a dare dis él 'immagine di Berlino». dare TullioD eM aurop erottener- no a Napoli ci dovrà essere un si èg ià scatenata la guerra su chi uno schieramento compatto € Deve essere, però, un'allean- ne la disponibilità a guidare ad riequilibrio nei collegi parteno- dovrà capeggiare la lista nella unitario. Francesco Rutellic oni l numero due dei ds Pietro Folena za liberamente scelta, e solo un interim il ministero della Ricerca sistema elettordaitli epo propor- Scientifica. Es el 'esponentep opo- zionale garantisce questa com- lare sta addirittura valutando deve essere una priorità assolu- mento televisivo sul tema della pleta libertà. Oggi, invece, tutte Veltroni: Berlusconi ha paura l'idpiodi mteteterssii d ald icaste- ta nella cultura di una sinistra sicurezza e dell'immigrazione. le forze politiche, a destra come ro, è segno che la sua trattativa moderna. E' piuttosto il centro- Diciamoci le cose come stanno: as inistra, si trovano legaatuni a con D'Antoni è quanto meno an- destra, che oscilla tra giustiziali- evocando le paure della gente, legge maggioritaria cheli obbli- data molto avanti. smo e garantismo a seconda dei cavalcando l'emotività, forse si ga ad un bipolarismo coatto». Ieri, dunque, l'Ulivo era i momenti e delle situazioni, ad prende qualche voto in più. Ma Ècco, perM ancino questa è «una fibrillazione, E la Margherita «La battaglia è assolutamente aperta» essere poco credibile. Io li voglio poi? Non si governa evocando le grande mina all'interno dels iste- schidias avltaare , ancor primad i vedere, gli elettori della Lega paure» ma politico democratico, perché nascere formalmente, perché Ma- che sventolavano il cappio a Lavorare per garantire sicu- le identità dei partiti vengono stella poneva la questione della Montecitorio, andare a votare rezza ai cittadini, ha detto Vel- diluite». ragione socialed iq uesta aggrega- Stefania Miretti Massimo D'Alema suona la cari- ‘per Giusy La Ganga. E chi dette- troni, «significa fare il proprio 11 risultato è l'indebolimento zione ©i nvitava gli alti Ieader ca alle truppe del centro-sini- rà la linea sull'immigrazione in dovere politico. Il governo di delle culture politiche, la confu- TORINO del cartello ad appoggiarlo nella stra: che la smettano di dare un governo Berlusconi? Borghe- centro-sinistra in cinque anni ‘gione,a «disinvoltura ncredibi- «Non capisco perché sua richiesta di un ridimensiona- «Berlusconi minaccia di portare ascolto a quanti, «anche all'inter- zio0 Martelli?» ha fatto cose importanti in que- » dei un gruppo mento dei ds nella distribuzione milioni di persone in piazza se si no dell'Ulivo, pensano che la Il segretario ds e candidato sta direzione. Diciamolo di più, all'altro, da uno schieramento dovremmo aspettarci dei collegi. Né Parisi né Casta- voterà in un'unica giornata, co- sfida elettorale sia persa in par- sindaco a Roma ha ricordato la quanto si sta facendo». Ma guai all'altro. «Meno difendiamo le gnetti, però, lo hanno seguito, me previsto da una legge che lui tenza: «La battaglia è assoluta- sua esperienza a Brindisi (Pa- ad accettare l'equazione crimi- nostre diversità - ha constatato una sconfitta da pedrifc arelh agé uerr a alla Quer ‘stesso ha voluto. Ora, a parte il mente aperta. As-s0-lu-ta-men- squa ‘97), quando a nome del nalità uguale immigrazione: «La Mancino - maggiore è il rischio cia, che ha in mano la maggior fatto che lo sdoppiamento coste- te aperta. Abbiamo garantito governo andò ad incontrare i presenza degli stranieri c'è e ci della frammentazione», Bossi e De Michelis» parte dei posti sicuri del centrosi- rebbe al Paese 700 miliardi e ci cinque annid i stabilità al Paese, parenti dei profughi albanesi sarà, perché quella è la direzione Oltre che sul tema delle «divi- nistra, non ha voglia nessuno. E i costringerebbe a chiudere le ‘abbiamo governato bene, non si morti in seguito allo sperona- in cui vanno le società moderne, sioni» Mancino è intervenuto leader di Ppi e Democratici non scuole per un mese, vedo in capisce perché ora dovremmo mento di una nave italiana: e nessuno schieramento puòp ro- ‘anche sul problema del conflitto hanno nemmeno intenzione di questo atteggiamento il segnod i aspettare col capo cosparso di «Allora la mia preoccupazione mettdief errmear e l'immigrazio- d'interessi. «Sono convinto - ha dein ostri avversari». accontentare un'altra richiesta un nervosismo crescente. Evi A Torino per inaugurare una cenere div enire battuti da Bossi era rappresentare l'immagine ne, è semplicemente ridicolo». detto - che in Parlamento vi sia dell'Udeur: quella di compensare dentemente, il Cavaliere è tran- e De Michelis, da quella stessa più umana dell’Italia... Tre anni La ricetta dei Ds? «Braccia aper- ‘ancora spazio sufficiente per la ‘sezione a MiraSfuide oc hriuide - la mancata candidatura di Ma- quillo quando è solo a fare la coalizione che si è spaccata dopo “dopo, molte cose sono cambiate te a chi viene in Italia per sua approvazione. Io posso au- re l'assemblea tematica sulla stella a Napoli tramitè una redi- campagna elettorale, un po' me- sicurezza voluta dai Ds piemon- aver retto l'Italia per sei mesi e sull'onda di ondate emotive che lavorare, atteggiamento inflessi- icare che gli impegni assunti stribuzione delle quote all'inter- no se scendono in campo gli tesi, Walter Veltroni sfida il che già sta litigando sui colle- hannoi nfluenzaatnoch e l'attivi- bilen eic onfronti della criminali- dalla conferenza del copigruppo no della formazione di centro altri... Quanto a me, sono sem- freddo in giacca fresco-lana, lan- gi. tà legislativa. Mi è capitato re- tà. Senza dimenticare, però, che vengano rispettati în aula con dell'Ulivo. Un pasticcio, insom- pre più fiducioso: ogni giorno «Sul tema della sicurezza - ha centemente di dover rimanere a la criminalità è anche nostra. In un confronto civilé, dialettico e cia il «partito del Nord» e il ma.G hefainles ilèr ia sol to cola 6 passac rescel ap reoccipazio: detto Veltroni -n on rincorriamo casa perché ammalato, e sono certe zone d'Italia, comel a Cam- ‘nonnecessariamente convergen- ‘candidato vice-premier Piero decisione di convocare un pre- ne degli italiani sull'estremismo nessuno, il diritto alla legalità rimasto colpito dal bombarda- pania, soprattutto nostra». ter. Fassino, e con un pensiero a & % Ah Ù >di LA STAMPA. DOMENICA 28 GENNAIO 2001 INTERNO (COSA PREVEDE LA «llg iorno dellee lezioni», Nell'aprile ‘99 la/proposta ‘Gli accorpamenti elettorali A cominciare dall'attività Ù îonev enneu sata divenne legge; conilveto — — Consi si scolastica, che non sarebbe perTla p rima voltda aF rancesco AI SRI ioni AS eine Beafnoorraammaap poo!li ce allaanno; allora ledaedlm oevimrent o !| amministrative vengono dell'Inteese rntniote le forze | Siè v otatoi nsieme per ‘cthrioupspuor ei npterral ctiuartnai delae tctoornatliin. ue «Centocittà», che nel’98 propose di corpate in.un turno fra politiche, sceglie la dome:nica politiche e amministrative Concentrare il:turno politico gian el 1979, 1983, 1 con quello amministrativo nProavirncee, ezotaRzegionoi. niS ivio TBeOrlIusc)oni , i1e r5 s pFopsrtiaereelî in a1 5u tulnungon Îoa- del voto:l l iPrne sidente dellataa , ‘pure le Europeed el 1994 per le casse dello Stato significa, in precedentia, AVEVA SOStentto Ie “tomata amministrativa del 2007 Rsecipogulibe lcea .CIanm ebarseee a clolan vpoactaa ©.1999 si svolsero insieme secondo | sostenitori ecessità non solo di accorpare le... ! servirebbe quindi una legge -i comizi elettorali È al voto amministrativo dell'Election Day, un risparmio elezioni, ma anche quella di inderoga. uniformare isistemi elettorali valutabile tra i 200 e 700 miliardi Berlusconi: voglio le politiche il 22 aprile «Mi lasciano un Paese allo sfascio e parlano di risparmi sul voto» Brunella Giovara posti di lavoro»), ramanzine a chi no quel centro di De Gasperi, zia», perché mon sî possono cam- concezione di democrazia: «L'af- mente espresso dagli elettori, e è suo coscritto («classe di ferro superando l'egoismo, per mettersi vré le regole del gioco per inte- fermazione del potere della mag- fedelmente rispettato dagli elet- FALANO, ‘36»), ma si trascura, «nons î tiene insieme contro il Fronte Popolare resse di parte» (e per questo «pre- Rioranza senza tenere conto dei ti». Quella di oggi, comunque, «La sinistra cerca di rimandare il st», nonostante «noi siamo giova- dei socialisti e dei comunist , e senterò le mie rimostranze al diritti dellam inoranza». debito pubblico in più». «democrazia non è». giorno del giudizio». Perciò, dice nni, e la scienza ci dice che supere- scegliere l'Occidente, la democra- presidentie Ciampi»). Ricorda che I «seniores», applaudono, so- Democrazia è la parola iù Accorpare politiche e ammi Silvio Berlusconi, che si voti pre- remoi cento anni inattività zia la libertà. Ed è quello che «nel ‘96 isi vot in aprile e în prattutto quandò Berlusconi sbot-- usata dal leader degli azzurri: il strative porterebbe alcuni Comu- sto: il 22 aprile, e solo per le Animo, dunque, ragazzi e ra- gnche oggi stiamo cercando di giugno. Mon si capisce perché oggi ta in un «non mi vengano ad ire primo dovere di una democrazia ni a far votare «anche con nove politiche. Subito dopo le ammini- gazzed el‘ 48,m emori di quell'an- fare». nonsi pos saf alrast eess a cosa». che così si risparmiano 200 miliar- «è mettere gli elettori nelle condi- schede», e in quella che chiama, strative, magari «a giugno, ma no «del destino». «lo non — Si arriva aln occiolo con l'elec- Il perché lo dice lui subito di. e si evita di chiudere un'altra zioni di esprimersi liberamente», alla maniera leghista, Ja «gabina siamo anche dispostia v otare una co mai che dobbiamo tanta gratitu- tion day, che asarebbe ancora una dopo: la sinistra ha paura, e poi volta lescuole. Con tuttel em iglia- e «sarà vera democrazia sol elettorale», si può facilmente pre- legginap er spostaador ttlobere» . dine a quegli uomini che formaro- volta un attentato alla democra- manifesta in questo modo la sua ia di miliardi sprecati!». Perché do tornerà a valere il voto vedere «che qualcuno possa entra- Siamo a Milano, con la platea re in confusione». dei eseniores» lombardi di Forza Eq ui si arriva ai brogli (parola Italia. «Giovani leoni e giovani mai pronunciata, però). «Stiamo leonesse» dai capelli bianchi lo attenti alla possibilità di sofistica- accolgono festanti ec antanti« Fra- Silvio Berlusconi ierì a Milano! (1 zioni elettorali: se non sono certe, telli d'Italia». Festanti anche i all'assemblea dei «seniores» azzurri sono però ipotizzabili». presidenti dî Regione (Formigoni) * La sua memoria torna al 1996, & Provincia (Ombretta Colli). As- quando «anche se non eravamo sente il sindaco di Milano Alberti- convinti, abbiamo accettato quei Al raduno ni: ufficialmente impegnato sulla risultati». Ed ecco la lista delle tomba di Giuseppe Verdi, manda possibili «sofisticazioniv: «Nel dei «seniores» una lettera di ringraziamento (ai maggioritario cis ono state 1 mil «seniLeotterrase crsittsa,) oa,l m e- ne711 mila schede annullate. Ein di Forza Italia no datata, ilg iorno dopo il vertice ben7 5 collegi le schede nulle sono Berlusconi-Bocshsier,i a prel 'eter- state superiori rispetto alla diffe- Albertini los ulla suar icandidatura e renza tra Polo e Ulivo». Segue sui difficili rapporti con la Lega, e elenco dei casi più sospetti: «Poz- non si presenta quindi con la Casa delle Libertà. zuoli, dove il Polo perse per 41 Berlusconi però oggi non vuole voti, e le schede nulle furono gialli: «A Milano va tutto bene. Formigoni punge 4.605. Sassari, perso per 50 voti, Sono ig iornalisti a creare zizza- schede annullate 3416. Roma, «Si governa con nia» (Forminviecged oicnec hiia ro quartiere Gianicolense, perso per che «de città si governano con la 65 voti, schede annullate 3034. la politica e non politica e non con i personali. Tricase, perso per 56 voti, schede smi»). A_Milano dunque, città annullate 3510. coi personalismi» | immune dalla zizzania, Berlusco- Altrove, in Calabria e in Abruz- | ni spiega che non ci possono 20, «è bastato essere Îì con i nostri Il leader frena essere dubbi di scelta, «tra uno rappresentanti di lista e scrutato- che nella sua vita ha dimostrato di ri per fare annullare meno sche- saperf are, e uno che ha dimostra- «Aveva un impegno | de». Perciò «voi seniores, che den- to di saper parlare», ovvero il trovis entite giovani leonieg iov: Va tutto bene rivale Rutelli. Si unisce al'coro che ni leonesse, dovete essere un presi canta'l'inno nazionale, mostra i dio di guerrieri» (s'intende, fuori E' inutile cercare pugni como un Rock vittorioso a È dalle «gabine», a sorvegliare la ine matéhy infine attacca: un'ora correttezza del voto). «Siate apo- di seminare e 50 di discorso, tra programma stoli del Verboa, esorta. «Tanto lo politico, progetti (il ponte sullo so: domani qualcuno dirà che Stretto, e «più di un milione di zizzania» Berlusconisi crede Gesù». I |I L CONSIGLIERE DEL LEADER: «LE OPPOSIZIONI VANNO ASCOLTATE, POI SCELGA IL QUIRINALE» «Amato convochi il Cavaliere» poi non si può rendere politi- «Nonsi è mai visto co il voto amministrativo o unp o' amministrativo quello che un privato politico: evitiamolo» Le date non sono indiffe- cittadino decida renti: alla Casa delle Li- Urbani: Rutelli ba offeso il Capo dello Stato bertà potrebbe conveni- ilg iorno delle elezioni» re un voto politico ad aprile e poi quello sui sindaci a giugno, in modo da riproporre l'ondata la legge eravate d'accor- e per l'elettore, con aumento seggi, come nella Repub- del '94, quando alle Euro- «Siamo fieri di averlo fatto, non vogliamo approvare catti- o del schede nulle. Franca- bilea delleb anane... pee si rafforzò la vittoria veleggi». «E' una legge che stabilisce mente, l'argomento soldi è «Ne rido anch'io. A parte le di pochi mesi prima. Perché si voti il 22 aprile, pericolosissimo: portato all' battute, originate dal momen- «Si può votare a novembre GigìP adovani soltanto di concentrare il vo- il presidente Ciampi de- toperi Comuni in uno stesso est ‘emo, meno cittadini vota- to di tensione, noi vogliamo per Roma, Napoli o Milano: ve sciogliere ilP arlamen- giorno. Rutelli vuole che il no piùs ir isparmiaE. ’p opuli- davvero limitare gli errori. non ci sarebbe più l'effetto AcM ATO sceontnav olceh isu e Breargli u- to trau n mese. giorno. ja quello delle elezio- smo». Perché molte delle centinaia trascinamento e l'obiezione i per fissare la data «Tra fine febbraio ei primi di ni politiche, perché altrimen- di migliaia di schede nulle cadrebbe. Ma la cosa grave è marzo». ti costerebbe troppo, Noi inve- UChe naa vectoesa evsooncoa toi,e bru ongilail,- hanno puzzato di brogli, a che il signor Rutelli, incerto dveilslteo eclheez iounni : pr«iNvoanto sic itèt amdaii- Dal Polo si è parlato di ce chiediamo fissarle in ‘a gli errori: Veltroni ha volte, lasciando aperto ‘un candidato di una incerta coali- no, come è Rutelli, fissi. un «caos day» per definire giorni e periodi diversi, per- contenzioso, come avvenne zione, si permetta di dire: noi diktat al governo». In questo detto che adesso chiede- l'celection day», ma sul- ché c'è un rischio di confusio- perla Regione Lazio nel'95. E decidiamo perché abbiamo la modo «ha offesa Îl Capo dello rete l'Onu a vigilare sui Giuliano Urbani maggioranza. E'antidemocra- i tico che Amato fissi la data Stato, cui spetta la decisione di sciogliere le Camere». Do- BuesEZISI. Jl sarcasmo di Berlinguer, il vigore diA lmirant in edicola le vecchie «Tribune Politiche» sulla base di un diktat, senza incontrare il capo dell'opposi- ‘vranno essere Violantee Mi Quando lo scontro era in bianco e nero zione e sentire, non dai gior- cino a riferire a Ciampi, in nali o dalla televisione, qual è mnoo ddoi ffiesrteinttuiz iovneadleu,t e chseu lelsai stdoa-- la sua richiesta. Si vogliono infrangere le consuetudimnii - ta delle elezioni, affinché pos- nime della democrazia». sa scegliere. Come uscire da questa E' la richiesta che lancia Pierluigi Battista gliela fa più ad andare avanti», conferi- polemica che coinvolge le lpe'ro norleav olGea saG iudleillaon,o LiUbrebratnài, sce alla retorica berlingueriana un trat- massime cariche dello Spiegando così, anche da do- NTANTO, il mondo della tv era Alato, to moderno in assoluto contrasto con Stato? ancora în bianco e nero. Poi si Enrico Berlinguer immagine consueta del segretario co- «Si cancelli il discorso di Ru- ‘aclelnat eB odcic Socniie nzdia Mdielllaan op oleidt iceax fumava liberamente e davanti alle segretario de Pci © munista. Poi, ovviamente, ci sono le telli, esecrandolo. Poi il presi- Ministro alla Funzione pubbli" telecamere si aspirava voluttuosamente dal 19721 1984 domande sull'Unione Sovietica, la con- dente del Consiglio senta il ca del governo. Berlusconi, dalle sigarette: il tabagismo non era Ad estra, trapposizione tra comunismo e antico- capo dell'opposizione. Quindi ome arrivare alla data del2 2 ancora una manifestazione del demonia- GiorgioA lmirante munismo, le formule più tipiche del ip residenti di Camerae Sena- Aprile, indicata ieri mattina co politicamente scorretto. Poi c'erano i storico leader frasario comunista degli Anni Settanta. to ascoltino la valutazione artiti e i giornali di partito (persino del Movimento Ma si coglie anche un gusto per la delle forze politiche circa la dal Cavaliere durante il suo l'Unità). Poi c'eirco amunniosti , 6 anche Sociale Italiano battuta, per la sentenza concisa e diret- data delle elezioni e ne riferi- intervento all'assemblea di if ascisti, e il post del comunismo e del ta, che non avrebbe sfigurato nell'epoca scano al presidente Ciampi, il Forza Italia. per- fascismo era di là da venire. Poi c'era della spettacolarizzazione totale della ale autonomamente deci Ochnéo rielv 2o2l ea priUlreb?a ni, s un'Italia immersa nelle passioni e nei vita politica. E anche Giorgio Almirante infoirnm modaoc tastoitu - «L'unica ragione è quella di furori di un secolo che ha conosciuto sa benquialisc orsdet oiccamreq ouan do ionalmente correttod elle po- votare i più presto possibile, ogni genere di nefandezza. E infine una | accusa gli avversari antifascisti come sizioni». ‘perché la legislatura è morta somunicazione politica in televisione Togliatti e di Fanfani, di Ahdreotti e di sette rimesse in circolo nella serie cura- «nostalgici della guerra civile» e baldan- Sembra che il Quirinale che non era affatto quella roba da Craxi. Con Tribuna politita, in pieno ta da Garzia smentiscono però molti zosamente dichiara che lui, con la legge non gradisca queste vi ea llsat rnamuoorvtaa : lepgriislmaat urpaa sse iamme-o principianti che i profeti del nuovismo luoghi comuni e i discorsi dei leader di Scelba, conviveva «in santa pace». strec ontinue pressioni. monopolio Rai, il mondo dei partiti televisivo bollano come decrepito e pas- cominciò spettacolarmentg a diventare partito davanti alla televisione, e irical- Leader «moderni». Ma è la storia che «Non può essere il coordina- glèip oer tutti». satista. Ecco cosa emerge dalle registra- regina dei teleschermi, Con quella tra- zati da giornalisti con una certa tenden- incarnano che da queste videocassette mento dell'Ulivo riunito in Ptee ròc oscie soinno saonscpoersoa, modla-l zioni di due «Tribune politiche» del missione, curata tra gli altri da Ugo za alla logorrea ea llos modato protagoni- appare definitivamente tramontata. Si una casa privata ad imporre federalismo al pacchetto 1975: quella con Enrico Berlinguer, ZatteJe adreriJ acnobe lli, prese inizio la ‘smo, appaiono molto più attrezzati dal intuisce dai discorsi di quelle «Tribune al presidente del Consiglio e sicurezza. È allora segretario del Poi, e quella di lenta ma inesorabile erosione degli stru- punto vista spettacolare, molto più inci- politiche» quanto gli Anni Settanta in al presidente della Repubbli- «{lenco è lunghissicho, per Giorgio Almirante, leadederlM s i. menti più tradizionali di comunicazione sivi et rascinanti di quanto normalmen- Italias ianos tatia mmordbalalavt ioile n- ca le date delle elezioni: que- ché questa legislatura ha pro- Conq uellac hec ontiene lep erforman- politica, dal comizio al manifesto mura- te (e pigramente) si tendea dire. za, quanto pesasse ancora l'eredità di sta èu na mostruosità. Ciampi ‘messo molto è mantenuto po ces televisive diA lmirante e Berlinguer, e (oggi, in tempi di proibizionismo per Fa una certa impressione avvertire ‘una contrapposizione totale e senza non dovrebbe essere offeso co: ma il dissenso è scoppiato da domani sarà disponibile in edicola la glispot televisivi, repenti ente torna- come Berlinguer avesse molto vivo il scampo per l'avversario. Passieofnu rio - dalle nostre richi prima videocassetta di una lunga serie toin auge), dalla distribu: ne dei volan- senso della battuta sarcastica e, accanto ri, certo. Ma anche una dialettica polit monito che gli sSue nattuot tos,o no pebrlcoicòca tiC»a. mera e preparata da Elle U Multimedia e curata tini al passaggio delle automobili dotate. all'inseparabile Antonio Tatò, riuscisse ca imprigionata in schemi ideologie cittadino. L'offesa di Rutelli Questo dissenso l'ha agita- dal giornalista Aldo Garzia. Prossimi digracchianti amplificatori per diffonde- a duellare non senza spirito coln' interlo- rigidissimi. Venticinque anni: un secolo al Capo dello Stato grida ven- to proprio. centrodestra. appuntamenti le Tribune politiche di re il verbo dei partiti. Queste videocas- cutore. E quella frase, «il Paese non Da fi detta». ts » ECONOMIA BW Spina ceviozio: MINACCE CONTRO I RACCOLTI TRANSGENICI DA PORTO ALEGRE UNA SFIDA PER IL G8 DI GENOVA Il leader dei contadini Sem-Terra (Mst), Joao Pedro Stedile, ha annunciato Ilavori del Foro Sociale Mondiale, sorta di sfida del «popolo di Seattle» ai chei suo movimento distruggerà tutte le piantagioni di prodotti decennale appuntamento economico di Davos, sono ormai al giro di commerciali transgenici in Brasile. Circa 1300 militanti del Msthanno boa e già ieri fra i partecipanti di Porto Alegre circolava una nuova parola invaso la fabbrica della multinazionale Monsanto a Nao Me Toque, nel d'ordine: «No al G8 di Genova». Nella manifestazione per le strade della Nord dello Stato di Rio Grande do Sul ed hanno devastato una città brasiliana, i membri dell la delegazione italiana - circa un centinaio - piantagione sperimentale di soia transgenica. La stampa brasiliana mette ‘hanno confermato di essere «tutti d'accordo a trasformare in grande risalto che alla testa degli occupanti c'era il leader contadino l'appuntamento contro il Vertice degli ottog ronda nel prossimo evento francesè José Bové, che ha personalmente sradicato decine di piante. internazionale del movimento contro la glol lizzazione». IlF mi rifà ic onti: crescita più lenta del previsto Aria nuova a Davos, esame di coscienza per la globalizzazione Stefano Lepri Ford da una parte, Amnesty Inter- cate che possono fare molto per il national, Greenpeace, Wwf, Terzo Mondo,c omeil risoar ancio- IL NEMICO DELLA PROTESTA Tea e. inviato a DAVOS Oxfam dall'altra, contro il lavoro ne'?». Tuttoq uestor ibaltamentdo i Dentro la fortezza di cemento del minoperrl'i istlruzeion e neiP aesi discorsi suscita anche qualche iro- «Un aluto per i poveri» palazzo dei congressi di Davos ci poveri. nia: c'è chi nota che per essere icchi e i potenti dell Messier ha parlato nel semina- iticamente corretti» al Forum discorsi che fanno riod edicatoa lla «trasparenza» del-- quest'anno occorre affermare | non.sono più quelli. Già messo in le grandi imprese. È' stata una che le organizzazioni nong overna- Bbagwati: ilm ercato fa bene questione l'anno scorso, quest’an- discussione molto interessante, di- tiveh annou nr uolo importante nel noè definitivamente dato pers com-> ce l'amministratore delegato delle determinare l'agdeenilad voari . parsoil «pensiero unico», bersaglio nostre Poste, Corrado Passera, che ‘Anche in altri campi, diventa losta dimostrando l'India di comodo di chi temeva l'orrore vi ha partecipato: «Tra l'altro per- naturale affermare che l'economia dell'economia trionfante. Si parla ché il presidente della Monsanto, non è tutto. Kenneth Courtis della di Paesi poveri, di lavoro minorile, Hendrik Verfaillie, ha raccontato GoldmanS achs, unopdipùer oifon - inviato a DAVOS di difesa dell'ambiente, di vaccina- la loro concreta esperienza». La diconoscitori dell'economia asiati zioni di massa, di scuole nel Terzo Monsanto, messa sotto accusa per ca, sostiene che il Giappone non è Lei è stato definito il nemico numero uno, Mondo. Chi l'anno scorso esaltava lese menti geneticamentme capdaicu sceir e dalla sua decenna- intellettualmente parlando, di chi combatte la le meraviglie della rivoluzione in- te,èp a ssata dalla segretezza a una le stagnazione perché immerso «in globalizzazione. Si sente bene in questo ruolo? formatica mostra ora di preoccu- grandea perturas ullep roprie icer- unacrisis ocialee p olitdiipco rata - Jagdish Bhagwati, professore di economia e di parsi di quelli che non hanno nem- che, Non cerca più di procedere tas torica, che non ès olo giappone- Scienza politica alla Columbia University di New menola corrente elettrica. indisturbata, chiede invece che si se e dovrebbe preoccuparci tutti». York, indiano di nascita, ritrova la sua ironia Non è solo perché, nelle nuove facciano leggi per regolare l'uso Insomma, non si va avanti «se dopo aver saputo che is uoi parenti, nella città di previsioni rese ufficiali qui dal l'economia di mercato non assume Ahmedabad, si sono salvati dal terremoto: «Sì, legli Ogm. Fondo monetario, sull'onda. che Ceurnti diolli o nonc ip uò ess un volto umano» dice il premier infatti anche qui al Forum di Davos mi hanno viene dagli Usa la crescita dell'eco- re. Il conflitto con gli ecologisti danese Poul Nyrup Rasmussen, cancellato come oratore per mettere al mio posto nomia mondi è resterà; ma le imprese tentano di rivendicando che il rinato spirito Martin Khor di Third World Network... farlo su altre basi. «Quante altre imprenditoriale scandinavo poggia Cioè uno dei leader della protesta. Leiè p oi Non è solo perché il personed ovranno morire dif ame- ‘su uno Stato sociale efficiente, ov- intervenuto lo stesso, dalla platea, per generale del Fmi, Stan Fischer, dichiaraM ichaelG arrett, vicepresi- vero «sulla certezza che se una polemizzare; lei, che fa venire il sangue parla apertamente (non era mai dented ellaN estlé - primac hesi dia impresati fallisce nons ei sull astri- alla testa ai manifestanti perché sostiene successo)d ell'arsenaled ie mergen- vialibera alld'iuse smeont i modifi- coep uoit entameu n'altra». Unmomento delle proteste che ieri hanno agitato il Forum di Davos che la globalizzazione fa bene soprattutto za a cui ricorrere nel caso - impro- ai Paesi poveri. babile, ma non impossibile - di «Attenzione..Io sostengo che il libero commercio crollod iW allSt reet e avvitamento fa bene ai Paesi poveri, tutti. Lo vedo nell'India, Manganellate e acqua gelata sui giovani dell'economia americana: buttare che si è arricchita quando ha liberalizzato i quasi a zero i tassi sul dollaro, commerci, mentre con politiche protezionistiche seguire ar uotac onr ibassii nE uro- si era solop rocurata guai». pa. Khor sostiene che il libero commercio Coni consenso degli organizza- ‘danneggia i Paesi più poveri, costretti a tori del World Economic Forum, importare di più senza poter esportare. simbolod i questa sessione diventa: «Non è così. L'India nel periodo in cui cercava di La polizia ferma la protesta in stazione e alla frontiera le parodliuen o dei più dinamici tutelare l'industria nazionale con tariffe si è imprenditori francesi, Jean-Marie industrializzata meno di”Paesi più dperti. Si Messier, capo dellaV ivendiU niver- temeva. che le piccole imprese tessili+fossero sal: «E' indubbio che nei prossimi distrutte dalle importazioni; il risultato è un'in- 10, 15, 20 anni le multinazionali Fabio Poletti Bisogna mantenere un fronte comune, se no si dustria frammentata che nellè esportazioni sof- diventeranno sempre più potenti perdonoi contenuti della protesta». fre la concorrenza cinese». JAVOS ma si troveranno davanti una pro Esattamente l'opposto di quello che pensa Lei sostiene che non bisogna porre limiti al Ottanta italiani dei centri sociali testas emprep iùm assicecas ipraa . Sulla bandiera nera sventolata dal popolo di Adalberto di Indymedia, il network informatico commercio, nemmeno verso i Paesi che Riflettiamoci: possiamo permetter- Seattle c'è scritto «Gegen Nazi». Ma i gliu nici nato a Seattle: «Non c'è solo la globalizzazione fanno lavorare ib ambini, 0c he non ricono- bloccati a Pontechiasso: «Bene così ci uno scenario di scontro? E' que- ‘ad essere indesiderati sono roprio loro. In economica. Da Praga a Davos ci troviamo di sconoi diritti sindacali. sto che vogliamo?». Messier non è duecento riescono a fare neanche cento metri di fronte allo stesso esercito. Una situazione del «Chiariamo una cosa. Io in termini americani mi tanto la tv parla lo stesso di noi un francese qualsiasi; è anzi uno corteo, con i blindati della polizia davanti e genere non fa che unire il movimento». Per definisco un socialista democratico». che in patria viene un giorno sì e dietro. In ottanta, tutti italiani, si fanno la notte a adesso il movimento rimane diviso lungo i 260 Negli Usa significa essere molto di sinistra. ‘uno no accusato di voler america- Pontechiasso, 200 chilometri più a Sud. Altri km della strada che attraviGe rirgisonai. A Sud ci «Forse sono un socialista democratico anche in nizzare la Francia. E intanto il mille, in arrivo da Zurigo în treno, vengono Facile dirlo. In stazione non arrivano treni sono ice ntri sociali italiani che si accontentano termini europei. Mi importa e come dei diritti dei commissario europeo alla concor- fermati e manganellatia L andqvart, 30 chilome- dalle sette del mattino, strade e autostrade isono di non aver fatto neanche un millimetro: «Tanto, lavoratori, o della sorte dei bambini. Soltanto, renza Mario Monti riafferma il tria Nord di Davos. Bloccate. Se non si può andare indietro, meglio la tv parla ugualmente della nostra protesta». penso che le sanzioni commerciali non siano lo proposito di arrivare a una rete di La «Polizei» lo aveva promesso che non ‘andare avanti. Cento metri, tanto viene concesso ‘A Nord, i mille di Attack fermati a Landquart. strumento adatto perdi fenderti». coordinamento mondiale delle au- sarebbero state tollerate manifestazioni. La ra- agli agenti con giubbotti antiproiettili, il gas Il ioro treno viene bloccato in stazione, poi c'è il Che sip uò fare allora? toritàa ntitrust. dio di stato romancia, Drsì, racconta che Davos Macep aralizzante alla cintura insieme al manga- tentativo di farlo ripartire per Zurigo. Loro «Perché i bambini non lavorino occorre che Il potere economico ha voglia di appare «militarizzata come durante la seconda nello, il lancialacrimogeni e lo scudo di virnini. tirano il freno d'emergenza, scendono e vengono vadano a scuola e che i genitori non soffrano la cambiare faccia. Niente più predi- guerra mondiale». Non è così, ma ci manca pocc Glislogan controla globalizzazione sono quelli di caricati. Racconta Manolo: «Ci hanno tenuto fame. Per farli andare a scuola c'è un buon che sui benefici del capitalismo alle 13 coprifuoco, tuttiî negozid ebbono abbassa- sempre: «Cancellate l'Wefp, «Wef ingordigia di fermi due ore. Abbiamo occupato la strada e programma dell'Oil, l'Organizzazione internazio- puro e duro (purs ed agli Usa re le saracinesche, McDonald'pse rn on sbagliare pochi», «Giù le mani dalla Terra». l'autostrada, ma non ci facevano passari nale del Lavoro». arrivprainmeno otliziee d i downsi- copre pure le insegne. Per la Fromenade si passa Partono due schizzi dagli idranti della polizia. Dentro al bunker del centro congressi dove Allora consiglia ai manifestanti, se davve- zing, ossia di licenziamenti). Si solo con il badge della «Wefò, chi non ha l'aria di E' solo acqua, ma qui fa -3. Ne fa le spese tra gli non si vede nemmeno il sole che spunta alle 3 del ro hanno a cuore i bimbi del Terzo Mondo, intuiscec hed ietrol ad emonizzazio- essere un Grande o di appartenere a quella corte altri l'economista indiana Vandana Shiva. Esibi- pomeriggio, nessuno ha saputo niente delle diimpiegarsi all'oil? ne in voga delle organizzazioni subisce interroegpae rtquoisriziio ni. sce il pass ma non serve, la inondano come a proteste. Dicono che molti Grandi quest'anno «Perché no? Questa idea delle sanzioni è molto internazionali aleggia una cattiva Alle 13,30 davanti alla stazione di Davos Dorf Nizzae a Praga: «E intollerabile che nosinp os sa abbiano disertato îl Forum per timore di inciden- americana: dà l'illusione dif are qualcosa subito, immdaelgg raindenc apeital e. Così ad accogliere i manifestanti c'è una tempesta di manifestare pacificamente». Anche l'ala morbida ti. Di fronte a un simile schieramento di forze era poi non funziona». dentro ilFo rum sî coopta la prote- neve, mille poliziotti in assetto di guerra, le reti del movimento, l'unica rappresentata a Davos, una paura infondata, La denuncia dentro all'Wef Però anche lei ritiene rischiosa la globaliz- sta moderata, dalla quale le multi- mobili con cui isolano questo angolo di città e iù dura contro lo schieramento di polizia. portata da Greenpeace, dal Wwf e dalle altre zazione finanziaria. nazionali apprendanoac omportar- pure due autobotti azzurre con gli idranti. In Miriam Behrenz degli Amici della Terra terde i organizzazioni ufficiali criticate dai contestatori «Lì ha sbagliato il Fondo monetario, per influen- si meglio. Sì stila ad esempio un tedesco, inglese e italiano un poliziotto col peggio; «Una reazione così esagerata della polizia antiglobalizzazione, scivola via tra mille panel. E za della lobby di Wall Street. I capitali sono protocollo di collaborazione tra megafono invita gentilmente: «Questa manifesta- può solo esasperare gli animi. C'è ilr ischio che dopo ieri, il popolo di Seattle pensa già alla diversi dalle merci: in certi casi la liberalizzazio- McDonald, Nestlé, Abb, Novartis, zione non èa utorizzata, andate via. Perfa vore». vincanoi v iolenti, i soli di cui parlano i media. rivincita,a lugalG einoova per il 68. ne è prematura». Is.1] ivile di Tori Molinett: Rubino Antonino, a. 76, Ospe- Stato civile di TONO |M Colonie Etolta ir. |_ C ristianamèmea nnctaeta al'fftto dei Simancato impronisariente| ARSginGe ullie spimanoliocroom |e .T utiiDavidzonsonoMetuosamentvi |.i Psdreschamtoéa l mavnzastam26 cEMu02001 |S AT 2 86, pedaleM olini Cita |s uoicar n a ea, Sr connessa ; ‘Avondet AmeBdaudeinooG i;org ia;C a-| rini Giuseppea, .88 , Pinerolo; Carsen Rita Carmela Maffè seistato;lmigliormarito, | ener Be LaM ans ervizip iangel 'improvvsicsoam -| —Maria Rosa Della Chiesa cofalo Chiara Caudana Bestice Comero | in Pietropagio, a. 56, Son Vit: Troito ved. Roggero padre,f ig,f rateloeamico | SsciaCantamesta PeR di Cervigend iaB esnecveoll o nm. D'Alessandro Mico Sepa |n az. 379,0 Eli Garone. È Mora FO pi gnogie Rigi, i fi Nicola Petroe | Taftictaeiacomo ing. Luciano Cardona nona RiREaraEe Glosa CORAL Grotei Fovea: Ned antrnistoaen n!unci o lfai gliSai lvia| rAnces<2a nnuncianol am orte di LiFvi o padre,s ocio,a micod ituttinoi. O ORIIPRIRA Ou a e I In on ont maritMo ai poteG iuppe con Luciano Cardona Scano Fomengo 2To rino,2 7 gennaio2 001. REI I Cer LD aaa nP o {esN ola Wler MatareseN oemi:M usso ©m oglie lieaa, lparo nipote Stefeapnai - gi o 10.30d irettamenetel a parrocchiad el Sp: Laura: Gra Cara:P ergolai vi:P upella| T anas Emo ved. Mnticl‘. &0, Vil |r ent tutt. if unerali avranno luogo nila |< nii donare È SaraG aglardo GrazieL UCIANO, maestro dii tae amico | &iCuore Ra slo Aia: Rise” Cristina; Sabo Devi Luca: | Roddelo; DIGe nnaro Giovanni.a .7 8,i |a parrocchia di Costiglioled 'Astil unedi2 9 |, ,$, Rosaridoo menica2 8g ennaali or e| _ A ntoniettaG i indimenticabile, Ci mancherai moltoA:t til|a " cu2n7gee nnoaio, 20 01. Sbarigla Mario. Solto Dei, Troisi |M ise. too Gigliot Carola. a. SE, |G ennaoallcor1e5 , esac ale ere era Men gia “ont testanino: cuneo. Viola:T rombetta auraT;u ostoG ila. | OspesoleMrii "co sigiled'2Ag6tei n io2 001. ‘| West zgo enlene1a 14i5p oelga u t|: |M SMPOTDO, Serenamente è mancata all'affetto dei E ima la cssl adro MORTI DENUNCIATIIL26 GENNAIO2 001 Nati25- Morti 39 InipoiPippione siuniscono commossi. olo (aTlom)a -pIlr'oisngergesusio.r àp erii rodi ine FVuilnvciSoee nnzatoo reo ngiovani FonMtoarnraa GPiieotvraon ni,Pa oloa,n nì a. 7i2,, vAal esFsoralnìd r7a6;; dolorde ìSv , — Torino, 28g ennaio 2001. | ‘Al{easrcsoa ndCromaCo gulirot Adele Vai ved. Bianco vedLu.c Ciaa mMpoalegtntaor o Marcello Giovanni, a. 77; Do(Cmuiran i CinOqlugea E mancataa GBleetreol o'lse ot efcerlmiiicitati»àd ctol hoore Di llp eerido o na LEe fm anacatma Viaglgipoal rteicipeano aldo lore, nessNa,o n Gtii odv0ia.nmFne.anT,ta miPacarhoie nr-e mPoi nemari.o loM ara, \ RoPFCbriaeaoonrvlctdGaeioa so FscM rtaaeM ardloei lnaingnioo ‘tiAvnLed 'refaaan;mn iugTnlcieie,ar nopee ardMsaea idnrdaation l notiruatA9tt6.i u Fusfnieoglriian lCel a siiias mpiTeor rtoi, . soGreLoli laenA onunnncivgipaoniato iopci rnloolifnArep nalo tfettolilni,ots oaA,a lm eL isusccaanidad rnocaa,po ,rnl e Cocconato; Ceresole Guido, a. AnnaM aria Fissore Solaro Franca Bertolino Terzuolo ie siii pre lo FGraunice Bsacrob Teorirst a ‘toP nrionclipu2esn9soae rFde1eliî 0cci at paip eslalvaoin itearn a Convit: rneantlie tiutni.f ermSielrrisi tnigcor adzii aViinlmoa e rdsi pciee lr pl ee crusreo ‘naL egale; Ponte Giovanna ved. Simonelli, di Montaldo inEl lena ‘in De Alessandri eiPle rsonale InfermiedreilslaMte idiccoin a — Torino, 2g6e nnaio2 001 prestate. Peror ario funerali telefonarae i 5.78, Medicina Legale: Fouadi Hamid, a. Lo annunciano con profonda tristezza ll Lo annunciano ii marito Alberto, l figlio lungod egenza. bri6505745. 2MM5ie,sd siicMoiennida i cdieLlnelagaa leCL;eog nalsGeo;i laantnaeD;le ldijR oAundtGeooln iikGo,i ,u sa>e. p p4i6-, Sa‘mtnaarrtioooc hEnEirraimc oaS,n anoFnB,uen enfreaa dlse otrletulonlAea b dìaP it2n9eu c( ocrviea"Di e1 I1l ,oi0-5a DmMaaarvrtiedideaì V icto3nt0 o rMgaier ntnaa ioe poarree nt1i0 tnutetl.l 'oFsupneedrallie gelLaU CfIneAloNiOsc,m i o svmciiet ans ttadti'ovo ripasa sriutnet iipi nonsldi iime emcnesto iarcradbà il dei pLia coSe ‘garl edteorilRaoe griedo enlalldaeAo tntoaraesosA as sReogmiened fig‘lAigpn aerstee cei pViaco,n o alAuntntoa de Foranccresrcoioc u gci onni . i Tor2ic7ognen nntoaiio,an p2au0g 0ian1 a. 12) ina ved. Grand, 3.99, Ospedale Giovanni Di) Seguirà tumulaione nel Citra — Torino, 25gennalo 2001. ted eino stri cuori. Valter, Bosco: Bertolino Giovanni Battista, a. 80, Ospedale GiovanniB osco: lccar: 25 ore1 i8n p orch. se OLEAe tema-v.C ibrario 4/ATO0,1 1/4375677 Colleghi dellaD irezioneS anitari Chirur. do. 80,Os pedale GiovanniB osco; Enrio- — Torino2, 5 gennaio2001. ia Ginecologia Urologia Pediatria Otope- Giuseppe, a. 77, Ospedale Giovanni LF LaCa ttolia ss Torno. 011/500.366 E mancato la Radiologia Anestesiologia FisiatreLiaa: ORARIO ACCETTAZIONE Bosco; Perrone Cesare, a. 76, Ospedale Boratorio Analisis ono vicinaR eginee fi gli. Giovanni Bosco; Campagnolo Fiora,a .70 , i ANNnAo vedremo più io dle Dante Traversa NECROLOGIE ED ADESIONI Ospedale Gradenigo; Gravine Andelo, a sorso, non godiemo piùd ellt ua gioidai LO annuncianlo amo gliec on Riccardoe Ricordando con affetto tutto cic he UU: ‘onov icini Réginee i figlir,i cordando 88, Ospedale Maria Vittoria; Bernelli Tre: vere ma rimandi nel nostri uri cordo Cristina, Funeral martedi3 00r e 10,10c ap: CIANO ha fato per noi siamo vicini alla fa- LUCIANglOai,m i conlf eam iglie sBaeilt nroBn ee rtIosildiornoo,, a .. 586 ,9 ,O05s )p edaleM art l‘tonitiepti omLoumtceinaitnoi, PE rlsscaoarbseiotintsàiel eNmie .na ot,Du oii -p e— lTlaoo spre2dia6glee nnM naaloiion ,e2t0t 0. 1. ‘migClia. GlieiaPi metrioe Fcr an icesc a. _ ARretniagtoo D roc glio Sportelli PK. Salone LA STAMPA Via Roma, 80 CarusoC armela,a .79 , Ospedale Maurizia: ‘56, Ei, Andrea leerRa f a. O.F.LaCa ttolicaa s. -Torinoe l0.1 /500366 ei Giorgio Grassini Lunedì/Venerdì 9-12,30; 14-18; Sabato 9-12,30 Tit Miogozzi ino Umberto I Capra Fiorentina / re eat Rina Mandino con Maria Chiarea Gianfranco Ressia D'Auria, a. 79, Ospedale Mauriziano Um: Gian Stefano pariedpano alg rande dolore Irene Ferrero prende partae ld olordee lla Pena Marialuisa Vaio. ‘Sportelli PK. Via Marenco, 32 Berto ; Del Re Adonella in Mazzuoccole GET ent famiglia. Lunedì/Venerdì 8,30-21 (apertura continua) 2. 52, Ospedale Molinette: Fama Giacinta Laa iQuasioe laem i che rane: ted. Barlle, a. 87, Ospedale Molinette: Ricorderò sempre con affetto la dolcezza Oreste, Carl, Mara partecipano al dolo: 1 Condoe'mA mmiinnisiatroe dvi aC a sca partecipano al rsa del padre Sabato ore 8,30-12,30; 14-21; Domenica e festivi 18,30-21 Pesare Francesco,a .65 , Ospedale Molinet: l'allegriad elam iama glinaA NNA. redella famiglia. saîs27p artelciriep dealalnomoegl a LUCIANO Visionva i da te; Tavellino. Rosario, a. 84, Ospedale & È

See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.