ebook img

La sfida delle riforme : costituzione e politica nel liberalismo prussiano (1850-1866) / di Anna Gianna Manca PDF

695 Pages·1995·23.8 MB·Italian
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview La sfida delle riforme : costituzione e politica nel liberalismo prussiano (1850-1866) / di Anna Gianna Manca

Annali dell'Istituto storico italo-germanico Monografia 21 La sfida delle riforme Costituzione e politica nel liberalismo prussiano (1850-1866) di Anna Gianna Manca Società editrice il Mulino Bologna Istituto trentino di cultura Pubblicazioni dell'Istituto storico italo-germanico in Trento Annali dell'Istituto storico italo-germanico Monografia 21 La sfida delle riforme Costituzione e politica nel liberalismo prussiano (1850-1866) di Anna Gianna Manca Società editrice il Mulino Bologna ISBN 88-15-04876-6 Copyright© 1995 by Società editrice il Mulino, Bologna. È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, com- presa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata. Sommario Premessa p. 7 Introduzione 11 PARTE PRIMA: IL PASSAGGIO DELLA PRUSSIA A STATO COSTITUZIONALE. TRA CONTINUITÀ E ROTTURA CAPITOLO PRIMO: Le origini della Costituzione 3 7 CAPITOLO SECONDO: Le origini del diritto costitu- zionale prussiano: lo «Staatsrecht der preuEischen Monarchie» di Ludwig von Renne 67 CAPITOLO TERZO: Le proposizioni fondamentali del diritto costituzionale positivo prussiano in Ludwig von Renne 89 CAPITOLO QUARTO: Lo spirito della Costituzione: il diritto di legislazione e il «Budgetrecht» nell'età costituzionale 115 CAPITOLO QUINTO: Il diritto d'ordinanza e l'eserci- zio della potestà esecutiva 143 PARTE SECONDA: LA POLITICA COSTITUZIONALE LI- BERALE NEGLI ANNI DELLA NUOVA ERA CAPITOLO PRIMO: Le due Camere tra politica e Co- stituzione negli anni '50 167 5 CAPITOLO SECONDO: L'inizio della Nuova Era p. 215 CAPITOLO TERZO: L'«Ausbau der Verfassung» du- rante la Nuova Era 247 CAPITOLO QUARTO: L'instabile compromesso al ban- co di prova delle riforme per l' «Ausbau der Verfas- sung» 299 CAPITOLO QUINTO: L'iniziativa legislativa governa- tiva alla fine della Nuova Era e l'esplosione del conflitto costituzionale 359 PARTE TERZA: IL BLOCCO DELLA POLITICA COSTITU- ZIONALE CAPITOLO PRIMO: Il «Sonderweg» prussiano e la teoria della «lacuna» negli anni del conflitto costi- tuzionale 395 CAPITOLO SECONDO: Diritto pubblico e politica pra- tica negli anni del conflitto costituzionale 443 CAPITOLO TERZO: La trattazione del bilancio nel 1865 e la rottura del fronte dell'opposizione 519 CAPITOLO QUARTO: L'«Ausbau der Verfassung» ol- tre la composizione del conflitto 587 FONTI E BIBLIOGRAFIA 627 INDICE DEI NOMI 677 6 Premessa Quando nel 1985 ottenni la mia prima borsa di studio per iniziare, presso l'Institut fur Europaische Geschichte in Mainz, la ricerca il cui prodotto finale si offre ora al lettore, certo non immaginavo che mi sarebbe stata data la possibilità, materiale e non, di approfondire e di ultimare il progetto di ricerca da me allora sottoposto al prof. Pierangelo Schiera, che con l'ottimismo e la fiducia che gli sono naturali mi aveva esortato a scegliermi per l'occasione un tema di ricer- ca 'che mi piacesse'. Che ciò invece sia accaduto, è stato possibile, come si può ben immaginare, solo grazie alle numerosissime persone che nel corso della ricerca mi hanno fiduciosamente spronato, attivamente sostenuto (mit Rat und Tat, direbbero i tede- schi) e aiutato. Il primo grazie va naturalmente a Pierangelo Schiera, che mi ha precocemente 'contagiato' l'amore per la storia e le vicende della Germania, e che mi ha incoraggiato ad andare avanti nonostante le difficoltà che il lavoro com- portava. Del suo insegnamento spero resti qualche traccia nelle pagine che seguono. Questo lavoro, che è il frutto della rielaborazione e del so- stanzioso ampliamento della mia tesi di dottorato, non sa- rebbe certo mai venuto alla luce così com'è se non fosse maturato all'interno di tre comunità di lavoro di straordina- ria vitalità. La prima è quella di cui ancora oggi faccio parte, l'Istituto storico italo-germanico in Trento diretto dal prof. Paolo Prodi, dove in questi ultimi due anni mi è stata data la possibilità di portare a termine il lavoro già in fase avanzata. Al prof. Prodi, agli studiosi interni dell'ISIG, alla dott. Giu- 7 liana Nobili che ha controllato il manoscritto dal punto di vista redazionale e infine a tutto il personale vanno i miei più sinceri ringraziamenti. Delle altre due comunità di lavoro cui il mio pensiero non può che riandare con estremo affetto, per i tanti amici che vi ho incontrato, una esiste oggi solo virtualmente, nei ricordi cioè di chi ne ha fatto parte, e tuttavia non è per questo meno viva e reale. Il corso quadriennale ( 1987 -1990) del dottorato di ricerca in «Storia (storia della società europea)» dell'Università di Venezia, curato in quegli anni con estre- mo rigore, e allo stesso tempo con una dedizione di cui tutti noi gli saremo sempre profondamente riconoscenti, dal prof. Marino Berengo, è stato decisivo nella continuazione del lavoro già iniziato in Germania. Lo scambio intellettuale ed umano con i membri del collegio dei docenti e con tutti i cari amici che vi ho conosciuto, è stato per me di grande stimolo e arricchimento. Infine, la terza comunità di lavoro scientifico, che è stata anche quella dove ho mosso i primi passi nel campo della ricerca, l'Institut fiir Europai.sche Geschichte in Mainz, e che mi ha sempre 'assistito' da lontano nelle mie peregrina- zioni per le biblioteche e gli archivi tedeschi (il Bundesar- chiv di Coblenza, il Geheimes Staatsarchiv, la Staatsbi- bliothek, il Landesarchiv, la biblioteca della Freie Universi- tat di Berlino, le biblioteche universitarie di Francoforte, Magonza, Darmstadt, Tubinga e Marburgo, la Hessische Landesbibliothek di Wiesbaden, la Bayerische Staatsbi- bliothek di Monaco, l'Institut fiir Zeitungsforschung di Dort- mund). Anzitutto al direttore di questo meraviglioso istitu- to, il Prof. Dr. Karl Otmar Frhr. von Aretin, che mi ha sempre accolto con estrema benevolenza e simpatia, ai suoi assistenti Dr. Claus Scharf e Dr. Ralph Melville, con i quali il dialogo è stato sempre estremamente fruttuoso, al dispo- nibilissimo personale della biblioteca e al Dr. habil. Martin Vogt, suo direttore, agli amici tedeschi che mi è capitato qui di conoscere e stimare, colgo l'occasione per manifestare la mia più profonda gratitudine per avermi sempre fatto senti- re a casa nel loro paese creandomi così delle ottime condi- zioni di lavoro. 8

See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.