ORIZZONTI INT_condello_la_scuola_giusta.indd 1 20/03/18 18:17 INT_condello_la_scuola_giusta.indd 2 20/03/18 18:17 Federico Condello LA SCUOLA GIUSTA In difesa del liceo classico INT_condello_la_scuola_giusta.indd 3 20/03/18 18:17 librimondadori.it anobii.com La scuola giusta di Federico Condello Collezione Orizzonti ISBN 978-88-04-68599-9 © 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano I edizione aprile 2018 INT_condello_la_scuola_giusta.indd 4 20/03/18 18:17 INDICE 3 Al liceo classico Parte prima C ARTE D’IDENTITÀ: NASCITA, NOME, NUMERI, E LENTE METAMORFOSI 13 Data di nascita 21 Nomen omen 30 Aride cifre 42 Segni del tempo 48 Scuola fra scuole 65 Classico, finalmente? 78 Critici e crisi: tra amici, nemici e falsi amici Parte seconda M ITI, CHIACCHIERE E REPLICHE: IL LICEO CLASSICO, LA SCUOLA GIUSTA 101 Un liceo nato fascista? Critiche pessime, e peggiori elogi, 101 – Qualche stupido fat- to, 103 – Cos’ha di gentiliano il liceo classico?, 108 – Il liceo di Gentile: lo scientifico, 112 – Ritocchi, eredità, 115 121 Un liceo per umanisti? Tra scismi e parricidi, 121 – Tutta colpa del classico, 127 – Un paio di culture, 131 – Umanistico?, 140 – Destini di umanisti (con un finale invito a non mentire), 154 INT_condello_la_scuola_giusta.indd 5 20/03/18 18:17 167 Un liceo disumano? «Grammaticalista!», 167 – Vecchie grammatiche, antichità simpa- tiche, 174 – Nozionismo del picchio, 183 – Del non sapere il gre- co, né il latino, 195 – «Traduci!», 202 216 Un liceo di classe? Scholé e inutilia, 216 – Orientamenti, 222 – «Colti per ered ità»?, 231 – Non per pochi, 240 – «Bisognerà…», 246 255 Note INT_condello_la_scuola_giusta.indd 6 20/03/18 18:17 LA SCUOLA GIUSTA INT_condello_la_scuola_giusta.indd 1 20/03/18 18:17 INT_condello_la_scuola_giusta.indd 2 20/03/18 18:17 AL LICEO CLASSICO Questo libro non è un’apologia del «classico» – ce ne sono fin troppe, convincenti e non – e nemmeno del «liceo classi- co» in sé, che certo non si può trattare come una realtà sta- bile nel tempo e nello spazio. Questo libro non è una sto- ria dell’istruzione classica – di cui l’odierno liceo classico è solo un episodio, pur rilevantissimo – perché ne abbia- mo già di ottime, che nelle pagine a seguire saranno messe a frutto dove serve. Piuttosto, questo libro aspira a essere un ragionamento aperto e problematico, che muoverà dalle opinioni diffuse e dalle ricorrenti accuse, passerà attraver- so i fatti e i dati accertabili e tenterà, per quanto possibile, una definizione dei valori in gioco. Chi intende liquidare il liceo classico deve sapere (o dire con maggiore franchezza) che cosa rischiamo di perdere; chi intende riformarlo deve avere alternative credibili; chi ne diffida a priori, come chi a priori lo idolatra, deve chiedersi perché. Ma di che cosa parli questo libro dirà il libro, ovviamente, e forse già lo suggerisce il titolo di questa premessa, dove al liceo classico non è – per cominciare con l’odiosa analisi lo- gica – né uno stato in luogo («esperienze e ricordi del») né un moto a luogo con invito all’iscrizione («andate di corsa al»); al liceo classico è una dedica, che inevitabilmente con- templa, come tutte le dediche, la possibilità del congedo. Chi parla in questo libro ha studiato al liceo classico, al liceo classico ha insegnato, e oggi di mestiere fa il filolo- go classico: è dunque un difensore sospetto; ma anche per INT_condello_la_scuola_giusta.indd 3 20/03/18 18:17