LA MASERATI (1) E LA RAGAZZA Personaggi principali: Alex, Barbara, Lorenzo. Circolo del golf. Elegante nel suo vestito più bello, A- lex Fabiani è entrato nella palazzina del club, si è avvici nato al bar. Alex a un barista: Un caffè per favore. Mi chiamo Alex, e credo di dover prendere servizio al tuo posto. Barista: Al posto mio? Ho paura che ti sbaglio, amico! lo ho preso servizio solo stamattina alle otto. Il presidente del club ha assunto me, poi è partito per Roma. Alex: Non è possibile... mi aveva detto di presentarmi verso le dieci! E’ possibile, invece. Il primo arrivato ha avuto il po sto. Per Alex Fabiani rimane solo la delusione. Barista: Ecco il caffè. Te lo offro io. Mi dispiace per come è andata. Alex pensa: (Credevo di essermi sistemato... invece dovrò ricominciare da capo (2) a cercarmi un posto di la voro... ) Una coppia è entrata nel bar, ba preso posto ad un ta volo. Alex pensa: (Ecco due persone felici, senza problemi. Piene di quattrini, si vogliono bene... (3)) Le apparenze, talvolta, ingannano. Barbara: No, Lorenzo. Ho detto basta, è tutto finito fra noi. Lorenzo: Senti, non essere assurda, Barbara... Barbara: La tua gelosia non mi lascia più vivere. Voglio es sere libera e indipendente. Quante volte devo ripe tertelo? Lorenzo: Se credi che io mi metta il cuore in pace... ti sbagli. Non mi conosci abbastanza... 52 Pairofiopuhiù umaibrutcKuù: pamcpHyman Qeceòa upaccKaj Lo conosce; invece. Per questo si alza infastidita. E’ una scena penosa, Lorenzo è capace di diventare vio lento... Barbara: Ciao. Me ne vado. Ha visto il giovanotto al bar. Si avvicina a lui, come a un’ ancora di salvezza (4). Barbara: Per cortesia, fìnga di essere un mio conoscente (5). Le chiedo troppo? Alex: Ma no, si immagini... Capisco la situazione... Vuo le che usciamo? Barbara: Si, vorrei andarmene al più presto da qui Lorenzo persa: (Non finirà in questo modo... Barbara crede di potermi mettere da parte come un vestito vec chio. Si sbaglia... ) Alex ha dimenticato di essere disoccupato, ha scorda to la delusione di poco prima. L’ avventura è stupenda, inaspettata c incredibile. Barbara: Le dispiace se continuiamo ancora insieme? Abuso troppo del suo tempo? Alex: No. Non ho niente da fare. (6) Lei sente il bisogno di dargli qualche spiegazione. Barbara: Cose che capitano: un amore finito, e finito anche male. Lui non vuole arrendersi... Alex: Come si fa a rinunciare a una ragazza come lei? Barbara: Grazie del complimento. Adesso, però, vorrei andar via dal Circolo... Alex: Purtroppo non ho qui la macchina... Ha poco più di settanta euro in tasca. La vista di un taxi lo mette in angoscia. Ma non vuole turarsi indietro. Alex: C’è un taxi. Venga, l’accompagno. Barbara: Oh, sì, grazie! Sono saluti, lei ha dato I’ indirizzo: è una via all’ altro capo della città! Alex pensa: (Non mi basteranno i soldi... ) La maserali e la ragazza 53 Cerca di non pensarci, almeno per il momento. Non ha mai incontrato prima una giovane donna cosi bella, cosi desiderabile... Alex: Come si chiama? Barbara: Barbara. E lei? Le dice il suo nome: Alex. Barbara: Abbiamo due bei nomi... Alex: E’ vero. Con gesto istintivo, Alex ha lasciato ricadere la mano che è andata a coprire la mano di Barbara. La ragazza non ritira la sua. E la temperatura di Alex... sale di colpo. Sono arrivati. Novanta curo, dice spietato il tassame tro. Alex fruga imbarazzato nel portafogli. Alex: Sono uscito di casa con pochi spiccioli, mi dispiace... Barbara: Ma di cosa? Pago io, si capisce. Sono rimasti soli sul marciapiede. Lui la guarda negli occhi e si sente audace, felice... Alex: Potrò rivederti, Barbara? Barbara: Credo di sì. Alex: Stasera alle nove? Qui? Barbara: Meglio nella piazzetta laggiù. Vicino all’ edicola. Senti. Alex: sei stato molto carino con me e io so no una ragazza senza complessi e pregiudizi... Ma la situazione può presentare degli svantaggi, per un uomo. Esco con te, stasera, perché mi piaci. Ma quando non mi piacerai più, te lo dirò e ognuno andrà tranquillo per la sua strada, senza scenate. D' accordo? Alex: D’ accordo. A stasera. Alex è rimasto solo con i propri pensieri. F. non sono una compagnia piacevole. Gli pare di essere entrato in un labirinto senza uscita. Alex pensa: (Non dovevo chiederle I ' appuntamento: lei ap partiene a un altro mondo, mi ha scambiato per un socio del club (7). E’ lontana dall' immaginare che 54 Разговорный итальянский: развернутая беседа и рассказ sono un povero diavolo (8), disoccupato... Sono senza soldi, non ho una macchina. Che dirò, stase ra alle nove, a una ragazza come Barbara?) Alle otto e mezzo, Alex ha risolto in qualche modo al meno uno dei suoi problemi. Alex pensa: (Chiedendo agli amici, ho raccolto quasi cin quecento euro. Una bella cifra! Ma come arrivo all’ appuntamento, a piedi? C’è da farmi ridere in faccia!) Si ferma di colpo. Una macchina favolosa è in sosta lungo il marciapiede (9). Nuova: ha ancora il foglio di via provvisorio sul parabrezza. (10) Alex pensa: (Una Maserati!... Con questa farei una figura pazzesca (11), vivrei una serata da leone... (12) ) Forse, se non avesse visto le chiavi lasciate sul cruscot to, sarebbe passato oltre. Cosi, invece, la tentazione lo af ferra, non gli dà requie. (13) Alex pensa: (C’è solo da salirci sopra e mettere in moto... ) E' quello che fa. Un diavolo gli ha preso la mano! (14) Alex pensa: (E’ partita subito! Tra un paio d’ore la riporterò indietro, non succederà niente... ) Barbara c puntuale, elegante e profumata. Barbara: Che bella macchina. Alex: Ti piace? Sono contento. Sali che andiamo. Ha puntato verso la periferia, la campagna. Barbara: Dove mi porti? Alex: A cena in un locale rustico, fuori città, che cono sco. Ti va l’idea? Non ha fatto che poche centinaia di metri, quando... Alt. (15) Polizia stradale. Alex ha un colpo al cuore, frena, rallenta... Un poliziotto: Buona sera. La patente, prego! La patente ce I’ ha. Eccola. Intanto I’ altro milite os serva il foglio di via sul parabrezza. La maserali e la ragazza 55 Altro poliziotto: Orlando Beccari è il proprietario... La mac china non è sua. Lei si chiama Alex Fabiani. Alex: Già, è vero. Non è mia. Ma lti quel momento Barbara scende dalla vettura... Barbara: Mi permette due parole, prego? Un poliziotto: Naturalmente, dica pure... Alex non si rende conto di cosa accada. Il gesto di Barbara lo ha colto di sorpresa (16). Alex pensa: (Ma che fa? Cosa racconta? Non capisco... Salu tano tutti gentili... se ne vanno! E’ il colmo !( 17) ) Barbara: Ecco fatto (18), possiamo rimetterci in viaggio. Alex: Ma... cosa hai detto a quei due? Mi vuoi spiegare? Barbara: Semplice. Ho detto che la macchina che stai gui dando è di mio padre. Ed è la verità, caro signor ladro di automobili! Alex: Oh... No! E’ Finita. Si sente un verme. (19) Non ha il coraggio di guardarla in faccia. Alex: Non sono un ladro di automobili, almeno non lo sono stato fino a stasera... Sono un povero diavolo, un disoccupato che si era illuso di poter sognare per qualche ora... vicino a te... La voce di lei è stranamente dolce, comprensiva. Barbara: L’ avevo immaginato, quando ti ho visto arrivare con la Maserati. Papà l’ha comperata appena otto giorni fa. Alex: E hai taciuto... Barbara: Volevo vedere come sarebbe andata a finire. Alex: Sei una ragazza in gamba... ma sei cascata male (20). Stamattina ero al club perché mi avevano promesso il posto di barista. Sono arrivato tardi. Poi... sei arrivata tu... Apre la portiera, deciso a scendere. 56 Разговорный итальянский: развернутая беседа и рассказ Alex: Scusami se ti ho guastato la serata. E grazie per non aver detto la verità alla polizia. Mi hai salvato! Fa volo pochi passi. Barbara, che si è messa al volante della macchina, lo raggiunge. Barbara: Non fare lo stupido, sali. Altrimenti mi rovinerai davvero la serata. La serata diventa notte. II ristorante fuori città ha, per gli occasionali clienti, qualche accogliente stanza... da una di queste stanze Barbara e Alex escono quando ormai è mattino. Camminano in silenzio verso la macchina. Barbara: Addio, non ci rivedremo più. E’ meglio cosi... Alex: L‘ avevo intuito. All' alba i sogni sono destinati a svanire (21), vero? Barbara: Non mi importerebbe diventare la tua ragazza, anche se sci un povero diavolo, e anche se hai rubato una macchina. Ma non c questo il punto... Non ti voglio più vedere perché non voglio le garmi a nessun uomo. Gli uomini sono egoisti, possessivi, qualche volta stupidi c gelosi. Ne ho abbastanza: prima c poi diventare tutti come Lo renzo... Alex si aspettava l'addio, ma non un discorso del ge nere. Alex: Scusa, ma allora... perché sei venuta con me? Barbara: Quanto detesto gli uomini... tanto adoro i bambi ni (22). Ho fatto per la mia vita un programma pre ciso. Voglio un figlio. Ma senza sposarmi. Spero... di averlo, dopo questa notte. Alex: Cosa?! Barbara: Se arriverà... si chiamerà Alex come te. Perché tu mi piaci. Mi piaci al punto che, se dovessi riveder ti, rischierei di rinnegare la mia filosofia. E non voglio. Addio. Barbara è arrivata a casa. Pensa a cosa dovrà dire a suo padre per rabbonirlo. Gli dirà di aver usato lei la Ma- La mostrati e la ragazzi 57 scrati, senza avvertirlo... Poi dovrà giustificare in qualche modo l’assenza di quella notte... Barbara pensa: (Non vorrei che si fosse allarmato... ) Barbara apre la porta dello studio senza bussare. Manda un grido d’angoscia! Barbara: Papà!... La disperazione, negli occhi di Orlando Bcccari... Un attimo di esitazione. Poi.. Padre di Barbara: Barbara... figlia mia... perdonami, ma so no rovinato, siamo rovinati... E’ la fine di tutto... Barbara: Papà, die cosa è successo? Un crac finanziario improvviso, inarrestabile... E’ ciò che I’ nomo spiega con voce rotta. Padre di Barbara: Nemmeno la possibilità di lottare... capi sci? Allora... ho pensato a te... a tutto quello che non potrai più avere, allo scandalo... Barbara: Ma quale scandalo? Rischi forse la galera? Padre di Barbara: No, nessun pericolo di conseguenze pena li (23). Ma la nostra vita non sarà più quella di un tempo. Barbara: E allora, perché parli di scandalo? Perché ti preoc cupi? Venderemo quello che potremo, ci adattere mo... Tutto sta a non arrendersi, a non pensare a gesti disperati (24) Questo mai (25)! Padre di Barbara: Grazie, le tue parole mi danno tanto con forto... Perdonami... se avevo perso la testa poco fa! Mentre Orlando e Barbara Beccari si preparano a re agire alla crisi che ha distratto il loro benessere, Alex non c ancora tornato a casa. Il ricordo di Barbara gli toglie ogni desiderio di riposo... Alex pensa: (Era meglio non l'avessi mai incontrata. Non potrò più dimenticarla, e sarà solo malinconia e rimpianto...) Improvvisamente trasale: ha visto un uomo muoversi furtivamente attorno ad una macchina. Un ladro, con o 58 Разговорный итальянский: развернутая беседа и рассказ gni probabilità. Un ladro, come lui la sera prima! Ad un tratto, dal cancello di una villa un anziano signore si slan cia nella strada. Anziano signore: Al ladro (26)... La mia macchina! Aiuto! Al ladro! Sorpreso sul fatto (27), il ladro si rivolta, balza addos so alla sua vittima. Ladro: Sta’ zitto, maledizione! Zitto, altrimenti... Non si tratta solo di un furto, c’è il rischio del peggio... Alex scatta d’istinto, sorretto da un impulso generoso. E’ addosso al malvivente, ingaggia con lui una lotta breve e furibonda... Le grida, il rumore della lotta, richiamano gente. Il ladro si divincola e fuggc. Anziano signore: Giovanotto, lei è ferito! Venga; dietro l’an golo c’è un pronto soccorso (28)! Gli medicano un graffio di poco conto (29). Dopo qualche minuto Alex viene dimesso. Fuori dalla porta lo aspetta il proprietario della macchina. Anziano signore: Mi chiamo Colombo. La ringrazio. Senza il suo intervento sarei finito male! Il guaio è che il mio autista si è appena licenziato. Di solito era lui che portava la macchina in garage... Se potessi fare qualcosa per lei... Alex: Diavolo, forse sì! Dia a me un posto di autista! A volte, non tutti i mali vengono per nuocere (30). Alex: Senta, io ho la patente, mi intendo di motori. E sto cercando lavoro come un disperato (31 ). Colombo: Giovanotto, se le cose stanno cosi, il lavoro lo ha trovato. Lei è assunto! Tre mesi sono passati. Orlando Beccari c la figlia si sono ritirati in poche stanze, una delle quali rappresenta il nuovo ufficio di una piccola ditta, destinata, nelle spe ranze dell’ uomo, a consentirgli di risalire la china. Padre di Barbara: Ho girato per ore senza riuscire a combi nare niente. La maserali e la ragazza 59 Barbara: Dobbiamo avere pazienza, papà. Ricominciare da zero è difficile. Adesso ti preparerò un té caldo. Padre di Barbara: Appena possibile... dovremo assumere un venditore, lo non sono all’ altezza, non so insistere, mi avvilisco... Barbara: Prendi il tè, adesso. II tempo scorre, la situazione dei Bcccari non miglio ra. Tutto il peso della piccola ditta ricade ormai sulle spalle di Barbara, che si prodiga fino a trascurare spesso anche il proprio aspetto fisico. Barbara pensa: ( Per la fretta di correre alla posta a spedire le raccomandante, non mi sono nemmeno pettinata: sembro una strega... ) Ad un tratto, si trova improvvisamente di fronte qual cuno che ormai non vedeva da tanto tempo. Lorenzo: Barbara! Barbara: Ciao, Lorenzo. Come stai? Lorenzo: Dimmi piuttosto (32) come state voi, tu e tuo padre. Ho sentito che, dopo la batosta, subita a- vete ricominciato con una nuova ditta... E’ dura. Gii amici di un tempo ti aiutano, al massimo, con qualche buona parola... Lo immagino, ma questo discorso non vale per me. Adesso che ci siamo incontrati... voglio dirti una cosa: tuo pa dre ha bisogno di ordini? Di un fido bancario? Credo di si... Io ho la possibilità di aiutarlo in questo senso. Torna con me, Barbara... e io cam bierò la vostra situazione... cosi: dal giorno alla notte. Barbara: Non ti sei ancora messo il cuore in pace? Sei te stardo. Lorenzo: Testardo perché non ti ho dimenticata? Perché so no sempre innamorato di te? Me ne fai una colpa ? No, nessuna colpa. Ma è stanca, avvilita, non ha vo glia di sentire Lorenzo parlare d’ amore. 60 Разговорный итальянский: развернутая беседа и рассказ Barbara: Cambiamo discorso, vuoi? A che serve ricordare un passalo che non esiste più? Lorenzo: Può esistere di nuovo invece. Abbassa a un tratto la voce, evita di guardarla. Lorenzo: Aspetti un bambino? E’ cosi? L' ho notato subito, appena ti ho vista. Barbara: Non hai sbagliato, Lorenzo. Lorenzo: Non ti chiedo chi è il padre. Ma accetterei di fare io quella parte. Parlo sul serio. Barbara. Vorrei fare di te mia moglie. Pensaci, pensa a tutto quello che ti ho detto. Sai dove trovarmi... Ritorna a casa lentamente, turbata da quell’ incontro. Barbara pensa: (Sposare Lorenzo vorrebbe dire tornare alla vita di prima, per me e per papà. Per lui. soprattut to: è stanco, non è più giovane... ) A casa trova suo padre a letto, assistito da un medico. Barbara: Cosa è successo? Padre di Barbara: Mi spiace, non mi sono sentito bene... Avevo una gran febbre, ho chiamato il dottore... Dottore: Bronchite, niente di serio, ma non è da trascurare. Suo padre si strapazza troppo, signorina. Deve ri posarsi, prendersela con più calma... Barbara: Ma come faccio, santo cielo? Padre di Barbara: Siamo soli, mia figlia e io. Barbara: Il dottore ha ragione, papà. Devi pensare alla tua salute. Troveremo... il modo di uscire dalla presen te situazione, non preoccuparti! Il medico se n’c andato. Orlando Beccari riprende a lamentarsi. Padre di Barbara: Come fai a dire... che la situazione cam bierà? La ditta è piccola, uno di noi due deve anda re in giro a fare il venditore... E io non intendo es serti completamente di peso.