È una mattina di fine estate, con il cielo azzurro che si apre terso sui monti del Taunus, quando un contadino di Hochheim rinviene nella sua vigna il cadavere di un uomo con il volto orribilmente sfigurato da un colpo di fucile. Nemmeno il tempo di accorrere sul posto che il commissario capo Oliver von Bodenstein apprende con stupore dalla sua collega Pia Kirchhoff l’identità del morto. Il cadavere appartiene a Joachim Hardenbach, pubblico ministero della procura di Francoforte, spietato cacciatore di criminali, oltre che uomo di vaste ambizioni politiche. La scena del delitto lascia pochi dubbi: l’intransigente procuratore ha tutta l’aria di essersi tolto la vita.