5301-cop-Bisoni_a1 26/02/2013 12:14 Page 1 8 mm 130 mm 2 1 0 m m a c fi a r g o La critica cinematografica incontra oggi una rinascita at m grazie al web. Sempre più siti e portali ospitano di- e n scussioni sul cinema e recensioni di film. Il cinema ci a continua a stare al centro della discussione culturale. c Il volume presenta un’agile introduzione alla storia riti c della critica, ai metodi per scrivere recensioni, ai truc- a L chi del mestiere di critico. ni Attraverso uno strumento scritto con linguaggio ri- so Bi goroso e al contempo accessibile il lettore ha a dispo- CLAUDIO o sizione una panoramica sulle principali correnti che di u hanno animato la storia della critica cinematografica a Cl e sulle voci di scrittori o critici che hanno attraversato BISONI il Novecento, fino ai giorni nostri: da François Truffaut a Jacques Rivette, da Eric Rohmer a Serge Daney, da Giuseppe De Santis a Enzo Ungari. Claudio Bisoni insegna Ricezione e consumo dei LA CRITICA media e Storia e metodologia della critica cine- matografica presso l’Università di Bologna. Si CINEMATOGRAFICA occupa dei rapporti tra critica, estetica e processi culturali. Tra le sue pubblicazioni: Brian De Palma (Recco, 2002); La critica cinematografica. Meto- do, storia e scrittura(Bologna, 2006); Gli anni Un’introduzione affollati. La cultura cinematografica italiana (1970-1979)(Roma, 2009), Elio Petri. Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto(To- rino, 2011). Suoi saggi e articoli sono apparsi in volumi collettivi e su varie riviste, tra le quali «La valle dell’Eden», «Fotogenia», «Close-up», «Bianco e Nero», «Cinéma & Cie». ISBN 978-88-6633-121-6 € 10,00 AB 5301 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina I Centopagine CollanadirettadaStefanoCalabrese,AlbertoDeBernardi, ElisabettaMenettieGuglielmoPescatore 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina II 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina III Claudio Bisoni La critica cinematografica Un’introduzione 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 15-03-2013 11:08 Pagina IV ©2013byCLUEB CooperativaLibrariaUniversitariaEditriceBologna Lefotocopieperusopersonaledellettorepossonoessereeffettuate neilimitidel15%diciascunvolume/fascicolodiperiodicodietropa- gamentoallaSIAEdelcompensoprevistodall’art.68,commi4e5, dellalegge22aprile1941n.633. Lefotocopieeffettuateperfinalitàdicarattereprofessionale,econo- micoocommercialeocomunqueperusodiversodaquellopersona- lepossonoessereeffettuateaseguitodispecificaautorizzazionerila- sciatadaCLEARedi,CentroLicenzeeAutorizzazioniperleRipro- duzioniEditoriali,CorsodiPortaRomana108,20122Milano,e-mail [email protected]. Copertinaeprogettografico:Avenida(Modena) ISBN978-88-6633-121-6 ArchetipoLibri 40126Bologna-ViaMarsala31 Tel.051220736-Fax051237758 www.archetipolibri.it/www.clueb.com ArchetipoLibrièunmarchioClueb Finitodistamparenelmesedimarzo2013 daEditografica,Rastignano(Bo) 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina V INDICE Introduzione ................................................................................... VII Prima parte – La critica cinematografica dagli inizi del Nove- centoaoggi Capitolo1–DaglianniDieciallaSecondaGuerraMondiale .... 3 1.1InItalia…............................................................................. 3 1.2…einFrancia ...................................................................... 8 Capitolo2–Primoapprofondimento:ilsecondodopoguerraela nascitadellacriticamodernainFrancia ...................................... 13 2.1TraanniQuarantaeCinquanta ........................................... 13 2.2Lapolitiquedesauteurs ........................................................ 16 2.3Lacriticamodernatranovitàetradizione........................... 25 Capitolo 3 – Secondo approfondimento: dal sonoro al canone (neo)realistainItalia ................................................................... 33 3.1Lacriticaversol’istituzionalizzazione ................................. 33 3.2L’esperienzadi«Cinema» .................................................... 35 3.3Realismoeambientazione .................................................... 38 3.4«Cinema»el’opzionerealista:unaquestioneancoraaperta 40 3.5Ilcanone(neo)realista .......................................................... 43 Capitolo4–Dagliannidellelottepoliticheallafinedelsecolo ... 49 4.1Sessantottoedintorni ........................................................... 49 4.2DaglianniOttantaagliinizidelnuovomillennio ............... 56 Capitolo5–Lacriticadicinemanellaculturadigitale .............. 61 5.1Unastoriainedita ................................................................. 61 5.2Lacommistionedelletipologiedidiscorso ......................... 62 5.3Laridefinizionedellanozionedigusto................................ 66 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina VI VI Indice 5.4Laridefinizionedell’expertise.............................................. 68 5.5Lade-istituzionalizzazione ................................................... 71 Secondaparte–Istituzione,metodo,pratica Capitolo6–Definizioni ............................................................. 75 6.1Unterminegenerico ............................................................. 75 6.2Lacriticacomeistituzione ................................................... 76 6.3Unaprospettivaarcheologica............................................... 77 6.4Gradodiautonomia ............................................................. 80 Capitolo7–Ilcampodellacriticacinematografica .................... 83 7.1Regolarità .............................................................................. 83 7.2Laforma-recensione ............................................................. 84 7.3 La recensione nel contesto discorsivo degli altri discorsi critici ........................................................................................... 85 Capitolo8–Lacriticacomemestiere ......................................... 87 8.1IlmodellodianalisidiDavidBordwell ............................... 87 8.2Quellocheicriticinondicono:l’interpretazioneinpratica.. 87 8.3Critica,retoricaerisoluzionediproblemi ........................... 88 Capitolo9–Significati,mappatureeschemi .............................. 95 9.1Tipologiedisignificato ......................................................... 95 9.2Strutturedisignificato.......................................................... 98 9.3Doppionioppositivietemi .................................................. 99 9.4Untemalongevo:lariflessività ............................................ 100 9.5Logica,funzionamento,applicabilitàdiuntema ................ 101 9.6Mappatura,duemodelliaconfronto ................................... 103 9.7Schemiconcettuali ............................................................... 104 Capitolo10–Conclusioni:vincolielibertà................................ 107 10.1Ilimitidell’interpretazione ................................................ 107 10.2Storiadellacriticaestoriadellacultura:glistudisullari- cezione ........................................................................................ 108 10.3JanetStaigerdifronteallaricezionecriticadiAranciaMec- canica ........................................................................................... 109 10.4Coda:lacriticanelcircuitodeidiscorsisociali ................. 111 Bibliografia ................................................................................. 113 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina VII Introduzione Tracrisierinascita Èstataalungoopinionediffusachelacriticacinematografi- canonstesseattraversandounperiododibuonasalute.Inpar- teècosìanchenelnostropresentedigitale.Glispazichequoti- dianiesettimanalidedicanoallerecensionideifilmèinviadias- sottigliamentoormaidaunatrentinad’anni,senondipiù.Leri- vistedicinemaspecializzatefesteggianoquandoriesconoastam- parecopieinnumeriaquattrocifre.Esonopochissime.Icriti- ci cinematografici capaci di sopravvivere (cioè di guadagnare unostipendiostabile)facendoicriticicinematograficicompon- gonounacastaristrettissimadiindividui,ingenereguardaticon invidia dall’enorme massa di operatori del settore che affidano l’eserciziocompulsivodivisioneerecensioneaisecondilavori, all’ottimismo della volontà, al volontariato culturale, in poche parole,alconsumodeltempolibero. Nell’epoca di internet l’aspetto di volontariato culturale da semprepropriodellacriticasièaccentuato.Tuttaviaèancheal- labasedellagrandeespansioneede-istituzionalizzazionedeidi- scorsicriticichechiunquefrequentisitidicinemaebloghada- vanti agli occhi tutti giorni. Dunque proprio oggi che la critica assomigliasemprepiùaunhobbysiamocircondatidalprolife- raredidiscorsicheriguardanoilcinema:ilritornodellacinefi- lia,ilmoltiplicarsidellerecensionisurivisteesitidiargomento cinematografico,ilgiocodelleopinioniedeicommentisuifilm, idibattitisuisocialnetwork:unavitalitàinattesailcuicarattere di novità non va trascurato [Tryon 2009; De Valck, Hagener 2005;Menarini2012]. 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina VIII VIII Introduzione Lacriticaallospecchio Eppuresottolavernicedelnuovo,sottoilcambiamentodel- le forme di scrittura e del linguaggio, le tecniche di analisi e i trucchi del mestiere rimangono pressappoco sempre gli stessi. La critica cinematografica è stata e in parte è ancora anche un’istituzione organizzata intorno a sindacati o associazioni di categoria,uninsiemedipratichediscorsivechequasitutticolo- rochescrivonodicinemaripercorronoerinnovano. Inoltrelacriticacontinuaafareun’altracosachehasempre fatto: riflettere su se stessa. Basta sfogliare un’antologia degli scritti dedicati al cinema nei primi due decenni del Novecento [Tra una film e l’altra …, 1980] per accorgersi che la critica ci- nematografica,findalleorigini,sièincessantementeinterroga- tasulpropriostatuto,sullaproprialegittimità,sullepropriefun- zioni. Possiamo dire che l’attitudine all’auto-osservazione è il tratto che meno si è modificato a contatto con i cambiamenti storici, sociali, culturali del secolo. Il compito dell’interpreta- zione ha coinciso almeno in parte con una pratica di monito- raggiocontinuo,diallarmatalamentazioneversoperiodiprece- denti (quasi sempre ricordati come più floridi) e futuri (quasi sempredescrittiinterminiapocalittici). Semplificando un po’ le questioni in gioco (e lasciando da partelatradizionespecificadellastoriografiadellacriticacine- matografica),possiamodirechel’auto-osservazionehaprodot- to e continua a produrre riflessioni intorno a quattro questioni generali. Inprimoluogocisiinterrogasuicriteridiappropriatezza.È in questione il set di strumenti, più o meno adeguati, per svol- gere il compito professionale. In che modo la critica rende ra- gionedellacomplessitàdeifenomenicheèchiamataadescrive- reegiudicare?Colmutaredeglioggettidevonomutareanchegli strumentipercomprenderli?Èunproblemadipertinenza,va- lenza euristica, grado di aggiornamento delle competenze in camponell’attivitàintellettuale.Facciamodueesempi.Ilprimo èIsettepeccaticapitalidellacritica,unarticolodiFrançoisTruf- fautdeglianniCinquantaincuisostanzialmentesidicecheilci- nemaèunacosatroppocomplicatapercervellichehannodato il meglio di sé nel 1925. Il futuro regista pone in modo brutale ilproblemadellacompetenzadeirecensori,deisaperinecessa- 00Pag_Bisoni.qxp:Layout 1 7-03-2013 14:56 Pagina IX Introduzione IX riauncorrettoeserciziodellaprofessione.Lasuatesisuonaco- sì:allacriticafrancesemancanotroppecoseperchéilprodotto dellavorointellettualenonrisultiscadente:conoscenzestoriche (i critici ignorano la storia del cinema), conoscenze tecniche (i criticinonsonoingradodidescrivereinmodocompetenteuna tecnicadiripresa),immaginazione(seicriticinefosserodotati farebbero film invece di parlare di quelli degli altri), consape- volezza operativa (i critici fanno il processo alle intenzioni dei registi, ma poiché non sono in grado di ricostruirle, è come se giudicassero oggetti immaginari, inesistenti) [ora in Truffaut 1988]. Secondo esempio: un articolo di Marcello Walter Bruno in- titolatoCriticaattoimpuro[Bruno1990].SiamoneglianniNo- vanta.Laquestionenonèpiùlapresenza/assenzadicompeten- ze, ma la presenza/assenza di competenze adeguate. Secondo Bruno,lacriticaèsemprestatagestitadapersonechehannofor- zato il testo all’interno di griglie interpretative prestabilite. Di fronte alla natura violenta dell’analisi bisogna reagire su due fronti:cercandodimantenereattraversoilgestoanaliticola“go- dibilità” del film e superando certi pregiudizi. Il fatto su cui la critica non sembra essersi soffermata abbastanza è la natura complessa del cinema così detto postmoderno. Questo cinema viene dopo la morte del cinema, nell’epoca della televisione. È quindiuncinemachehaimparatoarifletteresusestesso,asvi- luppareunlatoconcettualereintroducendoancheilpiaceredel- lo spettacolo (che si era in parte perso nella fase più “purista” della modernità cinematografica). Insomma, Bruno si pone la questione dell’aggiornamento della categorie critiche a partire daunproblemadiadeguatezzaall’oggetto:l’oggettoècambia- toelacriticadevetenerneconto[Bruno1989]. Insecondoluogocisiinterrogasulgradoeilpoterediiscri- zionesocialedellacriticacinematografica.Suquestopianoèin gioco la performatività culturale della critica come istituzione nei confronti dell’opinione pubblica, vale a dire il ruolo della critica in termini di orientamento-condizionamento del consu- mo, del gusto, degli altri processi di ricezione. Quale è l’am- piezzadell’influenzadelcritico?Qualelacapacitànelpromuo- vereomarginalizzareunfilm?Piùingenerale,quantolacritica contanell’affermazionediscuole,neimeccanismidicanonizza- zione, nel consolidamento di determinate poetiche? Da questo