Il pianeta Erna era dominato dal fae: una forza primigenia e inorganica che aveva il potere di trasformare in creature reali i mostri del subconscio, creati dalla psiche umana e quelli che angosciavano il sonno degli uomini nei loro incubi. Da secoli i colonizzatori umani cercavano di opporsi alla trasformazione del pianeta in un vero girone dell’inferno con l’aiuto dei preti della Chiesa del Solo Dio. Ma stregoni, negromanti, adepti cercavano di dominare il fae per propri fini egoistici, per sete di potere. Chi avrebbe mai pensato che uno stregone appartenente al regno dei non-morti e un prete-guerriero potessero allearsi? Eppure il sodalizio fra il sacerdote Damien Vryce e il negromante Gerald Tarrant durava ormai da tempo. Ora però il pericolo era tale da minacciare non solo la loro esistenza, ma l’essenza stessa delle loro anime e della loro umanità, perché un essere demoniaco - Calesta, lo Iezu - aveva dichiarato guerra al genere umano tutto intero. Ma che cos’era davvero uno Iezu? E quali erano i suoi autentici poteri? Per Vryce e Tarrant, scoprirlo era un’impresa rischiosa, nella quale morire era l’imprevisto minore.